TUTTO quello che devi sapere sul VINILE!

In compagnia di Marcello Ponti, storico commerciante di vinili con un'esperienza pluridecennale nel campo musicale, parliamo di tutto ciò che un appassionato di Hi-Fi deve sapere riguardo ad i VINILI, quali sono le stampe migliori, come organizzare al meglio la nostra collezione oltre che un dialogo sui prezzi.
Ponti Non Solo Musica Di Ponti Marcello, Via P. Togliatti, 15, 42017 Novellara RE, Telefono: 0522652474

[@non-faccio-lo-yotuber]

quando chi lavora lo fà per passione ,si diverte e sa fare il suo mestiere! ,complimenti!

[@ziarua999]

Per me questo negozio è una galleria d'arte. Complimenti davvero!!!

[@giuseppedefina]

Fanne altri video con questo signore, mi sta troppo simpatico

[@rayrecordings]

Video divertente e gradevole. Nella mia esperienza personale sia i CD che i vinili suonano bene o male a seconda delle decadi musicali e la cultura tecnica dei mastering engineers. Consiglio di farvi una lista dei vostri 100 favourite albums e cercare ogni versione possibile

[@marcobiasion697]

Video molto informativo, piacevole e divertente! Grazie! 😊

[@gabrieleperuzzi7304]

Premetto di album in CD ne o 500 tutti originali ma il vinile è semplicemente affascinante

[@kingcrimson1005]

Avrai 500 CD ma ti manca una h :)

[@autfotografia1469]

Bellissimo Video! Complimenti come sempre ❤️

[@simonetogneri7859]

Mitici......Ottimo video molto interessante,W il venile ed il suo suono caldo!!!Ne approfitto per fare gli auguri di vero ♥a tutta la famiglia di Audiocostruzioni e Marcello,per uno splendido anno pieno di vendite e soddisfazioni ad entrambi 🥰Un caloroso abbraccio da Simone!!!

[@MrFabio79g]

Hai nominato i Nomadi! Devo venire assolutamente a prendere qualcosa nel tuo bellissimo negozio, e sarà un bel ricordo. A presto

[@workingman00]

se la "diatriba" analogico/digitale e' una cazzata e alcuni remaster digitali suonano meglio, il sig.Marcello ci spieghi che senso ha stampare su un supporto analogico ordierno un disco registrato in digitale, sopratutto quelli usciti negli anni 90. A questo punto tanto meglio il cd, con un rapporto SNR decisamente favorevole oltre al fatto che non si sporca con la polvere. Saluti

[@felicegriffi]

Niente.Il vinile è una moda. Piace illudersi che il suono letto da una puntina che scava lungo dei solchi e che ad ogni ascolto degrada sia più caldo e coinvolgente si un buon CD e un buon DAC che dispongono di una gamma dinamica enmormemente più ampia e di un dettaglio nettamente superiore.

[@gambiarrasincriveis]

Achei seu canal extraordinário parabéns pelo conteúdo e um abraço do Brasil 🇧🇷

[@rambleo]

Complimenti troppo interessante questo video! Consigli ottimi per noi appassionati

[@Antonio-gc1cn]

Grandi!!! (Come sempre)

[@pavell0x]

Fantastico video, tanti spunti

[@El_kap_de_ponte]

Marcello numero 1..oltre ad essere simpatico ,ne sa molto🙌

[@marianopellicola6385]

Davvero bello,piacevole!

[@fra1509]

Sempre un piacere vedervi con una delle più grandi passioni. Restare sani è fondamentale 😁

[@gaetanorubbo5990]

Condivido. Per me, sport e musica. Tanta buona medicina energetica.

[@1970pierino]

Gente simpatica e competente, rare presenze sul web...

[@maurixbignotti985]

...sempre grazie!

[@williamlp5456]

Che figata di negozio!!! Spettacolo!!!!

[@fabiogiani7931]

Premesso che posseggo un giradischi ma dire che il vinile suona meglio è "una cagata pazzesca ". Mi spiego: mi capita di leggere nei forum di audiofili dove si parla di piedini antivibrazioni, di rack costosi per la stabilità dell'impianto, di clamp stabilizzatori, addirittura che i display degli amplificatori producono un rumore intrinseco o che si sentono i bit del supporto digitale??? ,poi metto su il mio vinile anni70/80 ed è tutto un click e pops,ma anche no!!! Se parliamo dell'emozione del supporto ok ma la purezza del suono non prevede i rumori per cui compriamo impianti costosi. Opinione personale sia chiaro buon ascolto e viva il cd

[@workingman00]

possiedo sia vinili sia cd. Meglio o peggio intermini assoluti sono discorsi senza senso poiche' da un punto di vista strettamente tecnico il cd e' superiore ma a volte si puo preferire un vinile per le sue caratteriste *diverse* (non per forza migliori) rispetto ad un cd. Il resto sono pippe da audiofili. Ad ogni modo preferisco ascoltare Mezzanine dei Massive Attack sicuramente su cd come potrei apprezzare meglio The Dark Side of The Moon su stampa dell'epoca in buone condizioni

[@fabriziovincenzi6750]

Il vinile va pulito perche purtroppo nei solchi si deposita polvere e co il perche dei click e pops. Che si senta meglio è perche il segnale analogico ha pii corpo perche prende piu frequenze rispetto ad un segnale digitale che comprime il segnale e taglia le frequenze piu basse

[@workingman00]

@@fabriziovincenzi6750 io ascolto entrambi.. un the dark side of the moon lo preferisco su vinile ma credo che invece di meglio o peggio sarebbe piu appropriato dire diverso ed e' cio' che mi aspetto da video del genere ma puntualmente non succede

[@felicegriffi]

@@fabriziovincenzi6750 semmai è l'esatto contrario. Ha mai sentito parlare della equalizzazione RIAA nei vinili ?

[@AzzurrodiSera]

Marcello ti ascolterei per ore. Apri un canale tutto tuo per favore! Senza nulla togliere ad Audiocostruzioni ovviamente.

[@massimilianomagni2351]

Bellissimo video, complimenti, Marcello è proprio un bel personaggio . Sono appassionato di giradischi e meno di dischi ( che ci volete fare ) , vedendo questo video mi pongo le mie solite domande senza risposta : é lecito che ci sia gente che parla di master analogico o digitale e poi non sa distinguere uno strumento da un altro ? O che si dichiarano amanti e/o professionisti del vinile poi : non riescono a manovrare o poggiare il disco senza toccare la corona incisa ; non si curano dell ‘ overhang ; pensano che antiskating sia una parolaccia (del resto alcuni costruttori lo hanno eliminato ) ; il VTA è inutile anche se il braccio ha questa possibilità ; il peso di lettura dai 3 grammi in su (una volta si guardava con sospetto chi lèggeva oltre i 1,6 grammi ; per non parlare del arm lifter , guai a toccarlo neanche se fosse il pistolino del giradischi, qual’ è la difficoltà di far scendere lo stilo sul solco giusto usandolo ? Scusate la mia scemenza.

[@Hooligan.Residuato.Italia.90]

per adattare una citazione cinematografica; "il vinile è per chi non ha niente da fare"

[@TheFabiochamp]

Cd tutta la vita!!!!

[@Flavius_Arbogastes]

Decca suona sempre meravigliosamente ...

[@MrBaltim0ra]

È assurdo come riuscite a farmi affascinare il mondo del venile pur ritenendolo lontano dalla mia passione da amante della musica!

[@MrFabio79g]

Sono un audiofilo non ho il giradischi ma il disco nero ha un magnetismo particolare non riesci a non guardare i video nei quali se ne parla

[@MrBaltim0ra]

@@MrFabio79g *Concordo*

[@lugori681]

Son ancora felice possessore di un lettore CD acquistato nel 1985. Stasera dopo cena adagerò nel piatto un vecchio disco di Enrico Caruso, regalatomi in questi giorni e mi siederò in poltrona . Vuoi mettere?

[@frankiepavinato]

Per me invece è l'ennesima riprova che è un formato che personalmente non apprezzo e non apprezzerò mai...troppi sbattimenti tra lavarli (!) ed avere comunque un oggetto che pian piano continua a rovinarsi ascolto dopo ascolto...CD/DVD Audio/Bluray Audio a vita per quanto MI riguarda.

[@gaetanorubbo5990]

@@MrFabio79g Fabio, hai detto bene. Anche nel mio impianto HiFi, manca il giradischi. Nell'osservarlo, sembra incompleto. Peccato per i dischi in vinile che, in generale, costicchiano parecchi eurini. Vedremo nel prossimo futuro!

[@musicardo]

Complimenti per il negozio e per questo bel video esplicativo. C’è da dire che ci sono molte problematiche legate sia al processo produttivo di un vinile sia a quello di un cd, che possono inserirsi nella catena produttiva e condizionare una buona stampa da una meno buona. Anche nella produzione, come per l’ascolto, esiste una catena molto fragile dove ogni elemento va a compromettere il risultato finale. La bravura sta nel ridurre l’interferenza di ogni elemento sull’intero processo. Poi dico anche che diventa inutile spendere 100€ per una stampa che poi verrà ascoltata su un impianto mediocre.

[@newwave8078]

Non ci doveva essere proprio una stampa che costa 100 euro il vinile doveva essere già un remotissimo ricordo, lo dice chi ha 3 piatti e di valore. Ma se non vi è stata evoluzione la colpa è anche la vostra.

[@franco6390]

Om 🎉bel negozio 🎉sublime 🎉

[@giuseppemassaro8976]

Venditore serio, esperto che ha chiarito bene la differenza tra analogico e digitale, mettendo in evidenza che la registrazione è fondamentale!

[@newwave8078]

Ma metti anche in evidenza che stai ascoltando un supporto che ha 60 anni alle spalle, mentre tutta la restante evoluzione è stata volutamente bannata, fa comodo ai discografici il vinile non duplicabile e con la scusa di estremamente iconico te li vende a 35 euro di media, non poco per nulla, non vi sentite presi per il cul......, No. Lamentarsi per non aver avuto tranne il CD una vera valida alternativa, in realtà è come se continuassimo a vedere la TV con monitor CRT, con il bravo tubo catodico, però staremmo li a vedere se i colori sono riprodotti bene dando la colpa a chi ha prodotto il programma se sono riprodotti male, in realtà vediamo in 4K ma ci gassiamo nel vedere un LP , o anche il poco iconico CD che non ha nessun fascino.

[@giuseppemassaro8976]

@@newwave8078 hai perfettamente ragione! Bisogna fidarsi solo del proprio orecchio, il vinile a 60€ lo lasciamo a chi si vuol far prendere per il cu ……

[@toninozilli6674]

Io ci son stato nel 1992, Ho acquistato il cd SOLO NOMADI e il vinile verde di "Naracauli e le altre storie" (50.000 lire). Ho fatto visita alla tomba del Grande Augusto Daolio, unica e sola Voce dei Nomadi.

[@marcoandreotti2070]

gran bel negozietto. ci passerò a trovare il buon Marcello!!! only vinyl survives!!!

[@orlandinodiggei]

CONTENUTO BELLISSIMO,FINALMENTE QUALCOSA DI DIVERSO E DI REAL!!!!!!!!

[@newwave8078]

Il venditore ha detto cose verissime, vi sono dischi stampa italiana che se pesano 70 gr grasso che cola e suonano da schifo, vi sono dei 180 gr nuovi che suonano alla grande, ma la cosa triste ma veramente triste è un altra, il vinile ha 60 anni almeno i formato attuale, il cd 42 anni, ma cosà è accaduto nel mentre, il DAT è stato ucciso dalle case discografiche, il SACD non ha avuto nessun seguito, il DVD audio ancora meno il blu Ray meno ancora, audio multi canale dei Home Theatre con codifiche DTS che era ottimo ammazzato dai venditori, "noi non trattiamo home Theatre come se i stessi fossero pura merda", e dai audiofili non è il modo di sentire la musica, come se loro avessero il dono divino di dire come si deve sentire la musica, quindi adesso sentite con supporti che hanno una tecnologia vecchissima e costano be un LP serio 35 euro, cifra paurosa.

[@emanuele6405]

Random access memory dei daft punk è registrato e masterizzato in analogico. E si sente!!

[@razzorazzo77]

Marcello è un grande!

[@morenocazzin9638]

Non e asolutamente vero che i Garrard 301/ 401 e i Thorens TD 124 siano rumorosi! Se sono mantenuti come si deve, suonono una meraviglia. Saluti dalla Svizzera.

[@zimone89]

sono rumorosi già solo per "hum" dei 50Hz del motore sincrono. Se poi aggiungiamo le rumorosità degli accoppiamenti meccanici, la rumorosità c'è.

[@salvatoregiorgini2660]

Ascoltavo la 🎶 in macchina in cassetta ed era un orgasmo la 🎶 e passata in secondo piano.... Comprate i cd adesso 3 a dieci te li tirano dietro e si sentono da dio

[@romanonardelli-drummerforfun]

Che meraviglia

[@alferro3149]

Io come phono stage per cominciare consiglio lo schiit mani. Allucinante! Con una Nagaoka hai un rapporto prezzo prestazioni imbattibile.

[@MIMNED]

La disputa tra suono analogico e digitale no finirà mai, perchè le sensazioni sono esclusivamente personali. Come del resto non si esaurirá il confronto tra vinile e compact disc: ogni audiofilo potrebbe fornire le prove che ció che ascolta sia la scelta migliore. A mio parere, dipende principalmente dalla qualitá della masterizzazione, delle strumentazioni di riproduzione del suono e da una miriade di altri fattori. Da estimatore del compact disc, ne ho ascoltati alcuni qualitativamente scadenti, cosí come mi sono imbattuto in vinili altrettanto mediocri.

[@ERGATTOMATTO]

Il signore è simpaticissimo, quasi quasi vado a trovarlo, io da modena !

[@adriansaftoiu]

Sono incantato, ho anch'io un impiantino vintage: amplificatore marantz + am/FM receiver R1240, turntable Technics SL-Q212, piastra a cassette marantz SD-1002 (a due velocità) e finalmente casse acustiche RCF modello BR40w😊

[@zimone89]

IKEA dovrebbe pagarvi lo sponsor per i Kallax!! hahahaha Che negozio, che negoziante, ma soprattutto....che competenza!!!! BRAVO!

[@mauriziomiorini5390]

Io ci andrei solo per la simpatia!😄😄✌

[@francescomariarubino8566]

Bellissimo

[@MASTSABBATH]

Vinile ❤️ ❤❤

[@yurimagnani6053]

Grande Marcello ciao da yuri

[@andandoandando]

Blue note su vinile è una certezza, anche i nuovi sono masterizzati da Kevin Grey e no Loudness War

[@diegozuliani3655]

Bel video

[@emigoth]

Super negozio 🔝🔝🔝

[@carminefusco73]

Ma ha un sito da dove poter acquistare online? ho intravisto delle chicce molto particolari!!! Gran bel video, complimenti..e sono curioso di quel giradischi da 20mila euro! (pensa che fra il miliardame di vinili ho intravisto l'introvabile vascotype , magari il prezzo ?)

[@federicovalmassoni3827]

Mi dispiace, per me (visto anche e soprattutto i macchinari che utilizzano per produrli...) E per tutti gli aspetti tecnici annessi i file in qualità CD o Hi-Res salvati in locale sono la vera qualità (ovviamente file master non derivanti da ripping altrimenti...si aprono mondi e tutto ritorna ultra relativo). Poi ok vari impianti e vari risultati ma il potenziale massimo é solo, per me, come detto sopra. Tutto il resto é psico-acustica, ritualità, amarcord. Ovviamente una gran verità detta nel video é che tutto parte dalla qualità del master e dalla bravura del tecnico che lo ha realizzato, si questo é l'autentico incipit 🙂👌🏻. ... pensiero mio personale 🙂

[@woodenheart3494]

Mi hanno regalato una vecchia radio italiana in legno degli anni 60 con giradischi lega, mai usata e funziona benissimo con i dischi, è bello vedere anche il disco girare un po’ ondulato, probabilmente l’invidia di molti 👀

[@peppottobott]

Ciao. Posso fare una domanda? Per sbaglio ho colpito il braccio de giradischi dall’alto e lo stilo ha urtato sul piatto. Questo potrebbe aver danneggiato lo stilo? Ma ho notato che ha comunque una certa elasticità. E in ogni caso suona bene ancora. Mi sono salvato? Se lo stilo subisce un colpo del genere può perdere le proprie caratteristiche?

[@PIPPETTIELLO]

Io ero riuscito a farmi arrivare dall ' America tramite negozio un disco di Benny Goodman ad incisione diretta. Quando il gruppo suonava invece di registrare su nastro magnetico una puntina incideva direttamente la matrice.

[@piccoleesplorazioniurbane]

Questa del vinile con sotto l'etichetta sarebbe da approfondire.

[@MornatiGianniGFC]

Video interessantissimo! Volevo chiedervi: giradischi Thorens TD 280 e amplificatore Kenwood KA-880D ereditati da mio padre sono buoni?

[@franconapoletano5319]

Una mia personale opinione anche se non richiesta me la permetto perché l'ampli lo ha un mio parente e l'ho sentito suonare. Il thorens no ma i thorens tra fiere amici e salette d'ascolto li abbiamo sentiti tutti quelli della mia età Sono buoni? Si. Anche perché per averli oggi dovresti spendere parecchio. Mentre per avere un nuovo comparabile dovresti spendere di più. L'unica accortezza è che il vecchio non usato da molto va controllato e ricondizionato, condensatori e meccanica in particolare Nulla di esoterico o hi-end ma il Kenwood è molto onesto, suono e robustezza tipica nipponica a stato solido. Le alimentazioni potrebbero essere più curate, ma quella pecca l'hanno tutti gli apparecchi non hi-end o non professionali e dai costi quintuplicati. Quindi trai le conclusioni. Costava nei primi anni '90 circa 1.000.000 di vecchie lire (Un milione). Sul thorens poco da dire. Oggi lo si vende a circa 500€. Un classico, cinghia a telaio sospeso. Un po' basso il rapporto segnale rumore se vogliamo cavillare ma era tipico

[@imthewarriorotaku9847]

Io ho trovato una prima stampa di Dangerous del 91 sigillata a 20€, il negoziante non sapeva fosse una prima stampa, ma pensava fosse una ristampa, l'ho aperta solo per verificare il disco, scoprendo per l'appunto che era l'originale del 91

[@GianmarcoAuriemma]

Ciao,su Ebay come ti chiami?

[@underwebmetaverse4945]

Molto interessante…

[@raaciaa]

i veri tifosi sono quelli della oldscool e con i nostri oldscool dj

[@DePress00]

Plauso per Antiphine Blues. Disco spettacolare

[@gaetanorubbo5990]

Con un buon impianto HiFi, posto nel locale giusto, diventa una "divina libidine".

[@Iutub0ne_Censore]

Gradevole interessante conversazione. Solo, attenzione: se è vero che abbiamo un orecchio con un range specifico ( e vriabile i base ad età ed individuo) che in teoria va da 20 a 20000 hertz, vero altrettanto è l'imprescindibilità dell'altro organo chiave: il cervello; non a caso esiste la disciplina dell'acustica, fisica acustica, ma anche quella della psicoacustica, le quali non sempre ( cioè non in tutti i casi, tutte le circostanze acustiche non per tutte le frequenze o loro articolazioni) collimano. Il discorso da fare sarebbe relativamente ampio e comunque non da poche righe. ciao

[@angeloemma6628]

Non c'è un portale per lo shop di vinili/CD? Sul sito non trovo nulla. grazie

[@BlueTiger77]

master digitale o analogico non è una diatriba... dipende da chi. come e con che budget è stato fatto il mix e poi il master e per quale piattaforma... cd è un conto, vinile un altro, streaming un altro ancora e così via... un disco suonato bene, ripreso bene, mixato bene dai soliti guru, prodotto come si deve e masterizzato per bene suonerà benissimo su ogni supporto... ovviamente in Italia non ci sono altissimi standard su TUTTO il processo... molto meglio UK, USA e nord Europa... anche perchè occorrono soldi e cultura vera della musica per creare un bel disco, non sapere solo del lissio, che è la base nazionale come il country per gli states.... detto questo non è difficile fare prove comparative: io personalmente ho fatto un lungo ascolto del disco di Norah Jones sentito su vinile originale, cd originale e file HD 24/96.... ognuno dei tre supporti ha i suoi pregi e i suoi difetti...

[@marcellomarkdjantonelli8168]

AL di la di tutte le diatribe e/o opinioni e gusti personali , consiglio a tutti di ricordarsi la , lezione sul degrado del suono che l'ingegner Aalt Jouk Van Den Hul , diede in una delle "defunte" mostre di HI-FI ( mi pare fosse un SIM ).

[@mauroferloni7148]

Ciao sono Mauro Ferloni, sarebbe interessante sapere se il sig Marcella da una valutazione ai dischi che vende con le scale di riferimento, tipo Mint, Near mint, Very Good, Excellent ecc. ecc.

[@sicilia2008xx]

Potete mettere il sito del negozio

[@Ameba61]

Prima stampa e prima edizione... (ne ho 2000 a casa) se li vendo mi compro casa ^_^ lol si legge il tutto in controluce sul vinile .... piccolo consiglio da un Vecchio DiscJockey anni '70-'80 ^_^

[@perrycauli7683]

I D.I. - Tragedy again 😍

[@stefanolubiato3239]

Che simpaticone! Ma non dice come si prendono in mano e come si maneggiano i dischi?

[@dariocamici1421]

Dove si trova il negozio ?

[@pitragroovemaster1262]

Simpatico il venditore e onesto nel spiegare le dinamiche viste da dietro il banco ma tirata di orecchie i Boney M o i La BIonda non fanno musica funk. 😭

[@lusdenny]

Forse i primi Boney erano piu funky, certo non sono gli undisputed truth

[@pitragroovemaster1262]

@@lusdenny certo che non sono gli Undisputhed ma neppure gli Shalamar se per quello. Ciauz

[@lusdenny]

Be, scusa ee, ho capito chi sono ora ascoltandoli( non li conoscevo per nome) gli Shlamar, ma loro sono "disco" di funky hanno poco. Funky, dai primi ed alla fine'70, poi ben poco. Esempio: kzbin.info/www/bejne/l5XCcqt9frSdra8 Altro: kzbin.info/www/bejne/bYHadqynfcSMrtk

[@pitragroovemaster1262]

@@lusdenny non esistono solo gli Undisputhed che hai elencato, anche gli Shalamar e tutto quello che ruotava sotto la Solar records era funky, non duro come quelli che elenchi ma pur se provenienti dalla costa ovest sempre funky era, come quello di Miami (con i KC & Sunshine band a far da capogruppo) o il Philly sound di Philadelphia (O'Jays, Spinners ecc.ecc.) sempre funky o r&b è seppur con sound diversi; dopo tutto gli Shalamar come gli Undisputhed hanno partecipato più volte al programma Soul Train condotto per anni e anni fin che è durato da Don Cornelius e stai sicuro che se non era funky o r&b quello degli Shalamar non solo Don Cornelius non li avrebbe chiamati inizialmente come ballerini "resident" in studio ma successivamente nemmeno li avrebbe voluti come gruppo musicale rispedendoli al mittente a calcioni nel didietro. 😁

[@lusdenny]

@@pitragroovemaster1262 ok, non condivido ma rispetto. Ciao

[@ernestosantero6728]

Secondo me il migliore modo per pulire i dischi é ascoltarli, io passo la spazzolina e non li lavo, viva il vinile ❤

[@franconapoletano5319]

I denon del passato a trazione diretta? Come li valutate, buoni mediocri o altro?

[@killouno]

Meglio pressa, oppure duplate?

[@ajaxtelamon1069]

grande uomo…lo vorrei tutti i giorni a casa mia…un plauso anche Sbisà jr per le sue puntuali domande

[@wfachannel7389]

Vinile x sempre; e forza REGIA!!!

[@giorgiobiasella7823]

La mia modesta opinione è quella che suonare un vinile digitalizzato non ha senso

[@TaijiquanExplained]

Dipende molto da quello che si ascolta. C’è chi punta a Michael Jackson e chi a Miles Davis. Non tutto vale la pena di sentirlo in analogico perché non era proprio stato registrato con suoni di qualità. Anzi, spesso il pop sentito in Flac rivela delle brutture tremende. Le SpiceGirls in vinile non so quanto guadagnano, ci siamo capiti. Ciao 👋

[@lusdenny]

Ciao Marcello

[@user-lm9wc2vv7k]

Caro Marcello dove hai il negozio che vengo a trovarti ?

[@eneafantinel422]

Mamma mia che video, l'unica cosa che ho capito è che va bene qualsiasi cosa, l'importante è essere bravo a raccontarla.

[@cyroferrara9662]

VOlevo sapere ma questi dischi sono dischi usati degli anni pre Digitale o sono nuovi ristampe Digitali!

[@cyroferrara9662]

I macchinari che stampano vinili (Musica stampata sulla plastica) sono degli anni 50" 60" non ce ne sono di nuovi. Chi stampa un vinle oggi lo registra digitalmente e poi lo passa sul vinile, ma questo passaggio non ha senso.

[@pietrogirgenti367]

Vero, però per alcuni album il master fatto per vinile suona meglio di quello fatto per il CD o lo streaming.. ma credo sia più che altro una questione di master che non di vinile in sé..

[@cyroferrara9662]

@@pietrogirgenti367 il Vinile non suonerà mai meglio di un Digitale lo spiegano gli Ingegneri del settore. inutile dover dire il contrario. I vinili possono suonare meglio avendo tutti i problemi del caso solo in un modo. Se questi hanno matrice stampata in analogico, e la musica incisa s'è incisa con i vecchi sistemi delle 24 è 32 piste su nastri mapex. Ma poichè questi sistemi ormai sono vecchi di almeno 50" anni e di nuovi non ce ne sono più l'unica cosa che fanno e prendere un file digitale, stamparlo su una matrice per stamparci Vinili. Sono due sistemi oggi che si incontrano. Resta però il fatto che il vecchio sistema rimarrà con gli stessi problemi di sempre: Usura dopo il primo passaggio della puntina che se non è una puntina da 12 mila euro e in pratica una sorta di chiodo che solta il vinile e l'ascolto non sarà mai come la prima volta che lo hai ascoltato. MA di questo c'è bisogno di un orecchio molto Fine. in più il rumore di fondo che produce, non solo il vinile ma anche la rotazione del giradischi che viene camuffato spesso abbassando le frequenze basse. Sul vinile per inciderci i bassi, bisogna che la testina di registrazione faccia un solco più profondo, ma questo comporta più spazio sulla plastica a cui viene inciso un album, sul supporto CD questo problema e risolto. Come Fate a dire che suoni meglio e un mistero ancora oggi. Questa e semplicemente una scelta, ma non perché suoni meglio lo preferisco, semplicemente mi piace solo il rituale che un utente deve fare ogni volta che decide di ascoltare privatamente della musica.

[@cyroferrara9662]

@@pietrogirgenti367 In oltre Va ricordato Che una matrice per stampare Vinili può essere usata solo 5000 Volte poi si usura e bisogna cambiarla con una nuova. Ecco perché un tempo quando esisteva solo il Vinile, facevano sempre 4 5 Matrici per stampare 1 o 2 Milioni di copie. A chi capitava il 999° Vinile aveva una copia stampata male e piena di difetti audio. Anche questo con il Digitale e stato superato.

[@pietrogirgenti367]

@@cyroferrara9662 certo, molti di questi aspetti li conoscevo. Parlavo del fatto che in alcuni casi il master preparato per l'edizione in vinile è migliore, meno (o per nulla) compresso e senza clip digitali, forse anche con un eq migliore, non saprei... Il primo esempio che mi viene è Get Behind Me Satan degli White Stripes, l'edizione in cd è una continua martellata sulle orecchie se ascoltato in cuffia, in vinile suona molto meglio. È per questo che tante volte i cd pre-metà anni 90 suonano meglio. Poi ci sono le felici eccezioni, come i remaster di Zappa del 2012 che su cd suonano benissimo!

[@cyroferrara9662]

@@pietrogirgenti367 c'è un altro aspetto allora: La registrazione. Se questo gruppo e brano che dici e stato inciso in una Major minore e\o dagli stessi senza l'ausilio di un ingegnere che ne ha curato l'audio per risparmiare in questo caso non ha colpa ne il digitale ne la stampa sul Vinile, ma la colpa e la registrazione, e il Mastering finale se la registrazione e fatta male può farci ben poco. Altro fattoe se questo gruppo e un gruppo nato prima del digitale e se il brano in questione e stato remixato. Se nel caso per fare un vinile, hanno trasferito l'incisione digitale su un supporto8 o matrice, per farne vinili. In questo caso il passaggio dal digitale all'analogico non avrebbe senso. Se invece e successo l'esatto contrario ovvero dall'analogico al digitale, Non c'è storia, tutti i difetti dell'Analogico sono stati trasferiti sul digitale. Va da se comunque che la prima e quella più corretta. spesso non dipende ne dal digitale ne dall'analogico, ma dalla registrazione che non è il massimo.

[@robertocilento774]

Stavo valutando dei piatti della Reloop, tipo RP-7000 con puntina in carbonio Ortofon, che cos ne pensate? Siate sinceri anche diretti non vi preoccupate, ho sete di sapere e nuove info... grazie

[@dj_zin7000]

Dipende da che utilizzo ne farai di questi giradischi. Se sono dedicati al mondo dei dj vanno bene. X ascolto prenderei altro.

[@lusdenny]

Molto buoni anche fuori dal circuito dj, testine Concorde night club!

[@vincenzoabruzzo4919]

Come si chiama il negozio? Dove si trova?

[@nic.frasca]

È il momento di fare scorta di CD

[@zack4310]

Esatto.. tornano e costeranno il triplo di quello che si pagava nel2000... I vinili faranno di nuovo la fine delle cassette..e la ruota gira

[@user-lm9wc2vv7k]

Ma finiscila tu e i cd

[@mattiaortu6391]

Come se i CD attualmente costassero poco... Magari!

[@nic.frasca]

@@mattiaortu6391 compro principalmente usati!

[@Ekphrasys]

No, è il momento di ascoltare file ad alta definizione a 96/24 - 192/24… altro che vinili e Cd!!

[@lucagambetta5842]

Il proprietario è vulcanico! Tra l'altro quel CD dei Broken Social Scene ha un prezzo troppo conveniente per lasciarlo sullo scaffale... Non vendono online?

[@kaimargonar86]

Ma anche nell'ipotesi che il vinile sia superiore al CD in ogni caso non vale la pena spendere 40 o addirittura 50 euro per delle ristampe, alla fine bisogna ascoltare la musica, non il supporto.

[@carminedambrosio7]

E poi, tra una decina d' anni, andare a ri-spendere gli stessi soldi per ogni copia che, nel frattempo si sarà consumata, o quantomeno non suonerà più come prima. Il CD più vecchio che ho a casa, il primo che abbia mai comprato, ha 32 anni ; ha cambiato colore il supporto interno, é pieno di graffi, ma suona ancora come la prima volta che l'ho ascoltato.

[@kaimargonar86]

@@carminedambrosio7 Per me la tiritera che il vinile suona meglio è un falso mito, il CD restituisce esattamente quello che l'artista registra, che sia su nastro o Pro Tools. Difficile che il CD sparirà, rimane comunque il supporto fisico più economico da produrre.

[@flaviogalli4167]

Dv si trova questo negozio?

[@togasso]

a questo punto ci vorrebbe l'amplificatore del grammofono, così arriva il suono diretto dell'analogico

[@alessio4832]

Le rimasterizzazioni, soprattutto dei CD, se fatte bene suonano molto meglio come dinamica e pulizia e tutto, rispetto alle prime stampe, perché nei primi anni i CD venivano stampati il più possibile per sfruttare l'esplosione sempre maggiore del nuovo formato, e quindi per massimizzare i guadagni venivano spesso fatte "a cazzo", alla meno peggio, spesso usando vinili (magari neanche nuovi di pacca) passati su CD così come erano, mentre le rimasterizzazioni sono poi state fatte spesso ripescando quando possibile i nastri originali da studio, i bobinoni insomma, e masterizzando con canoni e dinamiche adatte a sfruttare al meglio il CD, quindi quelle versioni non perdono nulla degli originali in CD e guadagnano invece tutto in dinamica pur non perdendo cmq la parte "calore" e groove del vinile originale. La piaga vera in generale è un'altra e dipende da quello se le rimasterizzazioni (che siano in CD, vinile o altro) degli ultimi 15-20 anni circa a volte sono schifose, e cioè la pratica della cosiddetta "loudness war", che comprime tutto, azzera o quasi le dinamiche, per far suonare fintamente "grosso" e roboante di tutto e in ogni passaggio, anche i più leggeri magari, acustici e cose del genere in qualsiasi stile, e quindi dare l'impressione di "forte", di altissimo volume di uscita ecc. anche quando quelle cose lì sono riprodotte su classici mezzi moderni come lettori digitali portatili - dove usi di solito formati compressi poi, neanche normali, quindi mp3 e simili - con cuffiette o auricolari ridicoli e quant'altro, ma fanno schifo invece e rivelano quella pratica merdosa quando riprodotti da formati fisici o meno su impianti almeno decenti o con cuffie buone.

[@Alessandro-uj2so]

La differenza fondamentale tra i cd degli anni 80/90 e quelli fatti negli ultimi 25 anni è la qualità del convertitore a/d che ha fatto passi da gigante.

[@brunobassi2440]

@@Alessandro-uj2so non troppo ho un lettore CD Philip 760 e il punto debole non stava nel integrato del dac ma nel op-amp lm833 di uscita. Sostituito con qualcosa meglio e tutto ok

[@electroborg]

Imparate a tenere le dita sui bordi dei dischi (a due mani) o pollice su etichetta e altre sul bordo (una mano). Così li maneggiate senza toccare il solco. Gli EP dance per dj suonano meglio con le puntine da DJ (le ellittiche della stanton per me andavano benissimo). Quando sono usciti i CD suonavano da schifo perché l'impianto era tarato sul vinile, ora succede il contrario. Il vinile non suona meglio, suona diverso. Come i nastri. Come le foto su pellicola o con lenti vintage. Ogni cosa ha il suo posto.

[@MicheleBorghiOfficial]

I vinili *Mix per dj" suonano meglio perché vengono incisi con una distanza superiore tra un solco e l'altro ,questo rende il suono più aperto e meno rumoroso. Ho smesso di acquistare vinili più di 20 anni fa, ora con la tecnologia che abbiamo non tornerei indietro ...

[@cosimosimonefti3997]

C'è qualcuno che mi sa dare l'indirizzo di questo bravo venditore? Ce nessuno'? Come si chiama il negozio? Mi aiutate? Forse avra'quello che non riesco a trovare. Grazie.

[@manuel76or]

Ora fanno i vinili digitali che senso ha stampare in vinile?

[@stefanobonelli6861]

io vi invidio ma coma faccio a tornare ai vinili melo dite voi ho circa tremila cd amo l'hifi ma penso che se dovessi scegliere tra il vinile ed il cd se dovesseo togliere del tuttoil cd andrei senza dubbio sulla musica liquida non ingombra e su0na bene con un buon streamer risoleverei il problema

[@pietrogirgenti367]

Mi piace l'approccio pragmatico e con poche pippe mentali :)