Рет қаралды 68
Tra le pietre di Scilla: un breve compendio d'amore nel Blu, tra riflessi argentati e colori inaspettati. Un privilegio per me condividerlo insieme a Colapesce Francesco Turano, che racconta a tutto tondo, con tutte le sue poliedriche espressioni artistiche, l'amore per questo Mare meraviglioso dello Stretto di Messina.
Cattedrali di pietra, scogli e imponenti monoliti, rendono le coste e i fondali di Scilla ambienti mistici e carichi di magia. Tra Scilla e Cariddi, protette da perenni flussi di masse d’acqua impetuosa che ogni giorno si spostano in un andirivieni insidioso, le cattedrali sommerse sono avvolte da acque di cristallo, sin dalla notte dei tempi. Il loro fascino si perde nella densità acquorea e un’energia travolgente incanta l’anima di chi osserva, senza mai più liberarla, scuotendo le membra e causando una dipendenza dall’acqua e dai paesaggi sommersi. Spettacoli in continuo divenire dove la staticità della roccia contrasta con la dinamicità delle acque. Come sognare ad occhi aperti, guidati dai raggi del sole! (Francesco Turano)