Ho brividi anche se non sono Italiano il vostro paese merità tutto il rispetto, io ho imparato la lingua Italiana e sono felice di questo Voi Italiani dovete stare all'Altezza della vostra storia e la vostra bella terra, dovete mettere l'Italia sul tetto del Mondo perchè è li é il posto dove Italia merità di stare. Un saluto dall'Algeria
@domesergicuicnelli22884 жыл бұрын
io invece ho solo brividi...di febbre...sai sostituire i Borbone con un Re straniero che parlava francese non è stato facile, infatti fu un cattivo affare
@TheOnlyVistosi4 жыл бұрын
@@domesergicuicnelli2288 possibile. Ma questo è l'inno della Repubblica Italiana, non del Regno d'Italia. Ed il testo è condivisibile, ce lo dovremo ricordare di più; specie la seconda strofa, che tendiamo a dimenticare
@proarte40814 жыл бұрын
Questo inno è quello di un popolo che lotta per la sua libertà, nella storia tantissimi altri popoli hanno lottato e conquistato la propria libertà, in questo senso l'Inno di Mameli è universale.
@pisudani4 жыл бұрын
Tutti coloro che, per sentito dire, sentenziano dimostrando disprezzo per la propria patria e per chi ce l'ha donata non merita l'onore di dirsi italiano. Grazie HGentleman1 l'Italia è già sul tetto del mondo per chi l'ama e l'ha nel profondo del suo cuore.
@fabrizio674 жыл бұрын
grazie amico!
@tuberosa10007 жыл бұрын
NON MI SONO MAI SENTITA TANTO ITALIANA QUANTO MI SENTO ADESSO CON LA STORIA DELLA NASCITA DELL'INNO DELLA MIA PATRIA ! GRAZIE.! VIVO IN AMERICA, MA L'ITALIA HA SEMPRE IL PRIMO POSTO NEL MIO CUORE ! VIVA L'ITALIA IDA USA
@parentmarc76925 жыл бұрын
io, sono natta in francia, ma d'una famiglia italiana, e adesso , mi piace tanto di capire la storia del mio paese di cuore, Béatrice
@liberoferrari62115 жыл бұрын
@@parentmarc7692 inizi a studiare meglio l'italiano, potrà essere un'ambasciatrice "di cuore" di una cultura bimillenaria in un Paese come la Francia malato di complesso di superiorità.
@NoName-hg6cc3 жыл бұрын
@@liberoferrari6211 Però l'insulto potevi evitarlo
@liberoferrari62113 жыл бұрын
@@NoName-hg6cc insulto a chi?
@NoName-hg6cc3 жыл бұрын
@@liberoferrari6211 a lei ed alla Francia
@1337MoZ8 жыл бұрын
Grazie a Goffredo per questa eterna lode alla nostra amata patria, e grazie a voi per questo splendido video.
@charly80043 жыл бұрын
E a michele novaro scusa
@alopecia433offensiva3 жыл бұрын
Siamo una patria di merda fatta di ignoranti
@NoName-hg6cc3 жыл бұрын
@@alopecia433offensiva ma no
@snakepliskeen0643 жыл бұрын
No scusa ma quale grazie a Mameli? Adesso mi venite a raccontare che la pelle d'oca te la fa venire il testo? ma per piacere scrive giusto chi dice popolo di ignoranti perché a scuola nessuno ti insegna chi fa il resto dell opera x convenienza e poi nemmeno ti dicono dove è stato sui ato x la prima volta, bene allora adesso picca lezione di storia, l'iino che tutti noi dobbiamo rispetto e nato ed è stato suonato a Genova nella chiesa di Ns Signora di Oregina quartiere di portuali sulle alture della città, Michele Novaro ebbe questa vizio e dall alto guardando il mare dopo aver letto il testo di Mameli, io ho la fortuna di passare ogni giorno davanti alla sua tomba he e vicino a quella di Mazzini e come tanti dimenticata da tutti da non da me e ciò mi rende orgoglioso onorarla sempre, sarebbe bello se una volta tutti quelli che si mettono la mano destra sul petto si informassero di chi è realmente il vero maestro di questo capolavoro che il mo do ci invidia, W Michele Novaro patriota Genovese musicista eccelso come Paganini figlio anche lui della grande Superba Genova 🏴Repubblica dal 1099
@NoName-hg6cc3 жыл бұрын
@@snakepliskeen064 Ma pure Mameli era genovese, come Novaro Comunque due grandissimi italiani 🇮🇹🇮🇹🇮🇹
@gentlegroove27 жыл бұрын
Amo il vostro inno e la vostra gente. Viva L'Italia. Salutoni dalla Colombia
@occhioverde716 жыл бұрын
Sebastian Quintero usted quiere más a nuestra nación que los Italianos.❤️
@luccagaltzpadilla76 жыл бұрын
@@occhioverde71 sono Messicano ed amo di più il vostro paese del mio¡ jajajaja
@luccagaltzpadilla74 жыл бұрын
@hyper. lol in Messico soltanto esistono gli egoisti che pensano da se...
@gregoriobarbieri790111 ай бұрын
equipariamo il livello della crescita cellulare(cervello), con stima nella salva guardia del sangue rosso, NO guerra ( meno coca, più cellule lucide per continuare ad avere desiderio' al proprio fascino che ci lega nel Mondo ) viva la Colombia ( poca bene usata ma buona in tutto il MONDO). d'altronde la usiamo per i farmaciiiiii ( controllata dal General Salvador ). Consapevolezza nell'uso, mirato nell'aver la guerra in PACE....by Pablo Escobar er capo (nei suoi ricordi, la quale non sapeva il merito di un cervello meno drogato, che porta equilibrio\pulixxia\crescita con sviluppo per tutta la Popolazione nel Mondo).
@gregoriobarbieri790111 ай бұрын
Sé accettate il baratto, noi prendiamo cocacola controllata ed a voi invece di prendere, soldi\contanti, vi costruiamo in materia vivente le città nuove....a partire da chi lavora per essa a finire per chi ha bisogno. utilizzando i campi inquinati dal vostro stesso materiale inquinante....+ccontrolli-galera+gente salva-cellule morte.
@gliuto5 жыл бұрын
Bellissimo. Mi si è fatto il nodo alla gola e alla fine ho pianto. E piango perché ancora oggi "noi siamo calpesti e derisi, perché non siam popolo, perché siam divisi". Durante tutta la storia della Penisola ci sono sempre state forze straniere dominanti: i francesi, gli spagnoli, gli austriaci... e oggi siamo sempre a quel punto, senza eserciti che invadono le città, senza capi di governo di casate estere, ma con banche, banchieri, finanze e mercati esteri che ci condizionano, ci dettano cosa fare e cosa non fare, ecc. Siamo ancora calpesti e derisi, e siam sempre divisi. Il problema odierno dell'Italia non è l'immigrazione (in fondo nella Penisola sono sempre arrivate popolazioni da ogni dove...), ma che l'Italia NON s'è desta, s'è tolta l'elmo di Scipio, ed è l'Italia che ormai da anni ha porto la chioma agli altri, diventandone schiava ancora una volta. Un'Italia forte, padrona di sé, forte della propria economia e delle proprie decisioni (sappiamo tutti quello di cui siamo capaci, ovvero il miracolo italiano degli anni '50-'60, ma non solo), forte nelle istituzioni, forte nell'etica e nell'onestà (ormai anch'esse calpeste e derise tra e dai politici infami, ma non solo), un'Italia forte, dicevo, ha la capacità di accogliere chiunque, facendo nascere in chi arriva il rispetto a partire dall'esempio, ma molti, tanti italiani "italianissimi da generazioni" il rispetto per la propria cultura, per la propria città, per la propria patria (patriottismo, diverso da nazionalismo), per le regole, per le leggi, per le istituzioni non ce l'hanno, quindi cosa vorranno mai da quelli che vengono da fuori? Facile puntare il dito sugli altri, un po' più difficile puntarlo su se stessi.... Ops, mi sono fatto prendere la mano. Complimenti alla compagnia teatrale e al regista e grazie!
@NoName-hg6cc3 жыл бұрын
Non confondere l'Italia sottomossa ad un'Unione come quella Europea
@Italiano_Novissimo17.3.612 жыл бұрын
Dovremmo infatti ridare all'italia la grandezza, l'impero...
@gliuto2 жыл бұрын
@@Italiano_Novissimo17.3.61 Ma impero de che? Te la metto così: immagina che a una cerimonia arrivano due veicoli, una HUMMER gigante superlusso e una Panda. Dalla HUMMER, che tutti ammirano e lodano, al tempo che sbeffeggiano la Panda, scende un tizio, con una panza tanta, collane d'oro al petto in bella mostra, che appena apre bocca mette in mostra la sua rozzezza, la sua volgarità, la sua tremenda ignoranza. Dalla Panda invece scende una Signora, vestita con gusto, che ha uno sguardo che brilla, un carisma che acceca, e che appena parla meraviglia tutti per la sua cultura, per la padronanza della lingua, per la profondità del suo pensiero. Ecco, io voglio la Panda, non la HUMMER. Non serve un impero, serve un'identità.
@MariusDiMaio Жыл бұрын
Non confondiamo l'Italia dei Savoia, con la potenza economica del Regno delle sue Sicilie. Noi fummo calpesti e derubati
@gabrielecoscia3 жыл бұрын
Ho i brividi e l'emozione ascoltare le note dell'Inno di Mameli è il nostro inno è bellissimo l'Italia chiamò! 🇮🇹
@frankli312 ай бұрын
Questo video mi ha profondamente commosso. Constatare, seppur attraverso un video, come sia nato il nostro Inno, come sia stato pensato, quanto entusiasmo, quanto amor di patria abbia suscitato e da quanto amor di patria sia stato partorito, non può far altro che emozionare! È uno dei beni più preziosi che abbiamo e giustamente siamo attaccati al nostro Inno come a poche cose nella nostra vita da italiani. Se pensiamo a come sono nati o come sono trattati gli altri inni nel mondo, il nostro sembra quasi un dono superiore perfetto, nelle parole e nella struttura musicale universalmente riconosciuta come un capolavoro assoluto cui solo la mente di un grande teatrante come Novaro poteva dar vita. Che Dio abbia in gloria la nostra Patria: Viva la Repubblica! Viva l’Italia!
@AngelaCrismaru-ye8vj3 ай бұрын
Chi è qui nel 2024
@larasignori40592 ай бұрын
Io
@capitantrueno64032 күн бұрын
2025
@seminarioamormisericordios70766 жыл бұрын
Non sono italiano, ma questo video mi causa ugualmente una profonda emozione. Stavo appunto copiando il testo di Si ridesti il Leon di Castiglia (Ernani - Verdi) in terra di León - Castiglia, io della Navarra, ricordata da Dante nei tre mondi della sublime Commedia. Forza Italia!
@angelomastrandrea46826 жыл бұрын
Bellissimo, ringrazio Dio di essere Italiano e di avermi dato la possibilità di cantare il "Canto degli italiani", ITALIA sei unica.
@marossi87552 жыл бұрын
Si deve conoscere la storia per apprezzare questo inno che è altamente coinvolgente! Viva l'Italia unita !
@oolooo4 жыл бұрын
No se porque , pero a pesar de no ser Italiano y ni siquiera hablar el idioma ( Incluso hablando Castellano fuí demasiado estúpido para aprenderlo ) siento una profunda lealtad hacia Italia .Tal vez sea por me ascendencia Italiana , la conexión cultural entre la Argentina e Italia o porque soy Latino y la Italia es la Cuna de nuestro pueblo .Pero da igual . DIOS SALVE A ITALIA Y A SUS HIJOS .
@NoName-hg6cc3 жыл бұрын
Viva Argentina!
@NoName-hg6cc3 жыл бұрын
🇮🇹❤🇦🇷
@RodolfoFiocco11 жыл бұрын
Questa è lá piu bella canzone di tutti... Belissimo video. Saluti dal Brasile!
@michelangelomike27753 жыл бұрын
Io personalmente darei il 70 per cento di Riconoscimento a Novaro per la bellissima e sublime composizione. Non per nulla togliere a Mameli per il testo. Ma la melodia Abbellisce il testo di moltissimo
@giorgiolecchi69212 жыл бұрын
Dovrebbero chiamarlo Inno di Novaro!
@alessiobenvegnu859728 күн бұрын
La grande LIRICA ITALIANA !!!!!che ci invidia tutto il mondo!!!!questi siamo!!!!mi auguro che un vero MAESTRO di musica ci costruisca prima poi una grande opera !!!!
@lucarigoni52637 жыл бұрын
Video di grande cultura.. da diffondere. viva l Italia!
@MarcoFriendino4 жыл бұрын
Ogni dettaglio di questo video è di grande cultura
@albertoairola3149 Жыл бұрын
Erano anni che non lo riguardavo e l'ho fatto vedere a un po' di persone: è proprio un bel lavoro, fatto con cura e dedizione..."siamo" stati bravissimi Maurizio. Un caro saluto
@caputmundi29314 жыл бұрын
Bellissima ricostruzione storica della messa in musica dell'Inno di Mameli da parte del Maestro Michele Novaro. Fin dalle scuole elementari sono stato sempre appassionato ed entusiasmato dai moti insurrezionali degli italiani nelle varie parti d'Italia. L'Orgoglio di italiano e l'entusiasmo che mi suscitavano studiando la storia del Risorgimento, è quella di vedere tantissimi giovani universitari e di qualunque ceto popolare, entusiasti, determinati, pieni di Amore e aspirazione per l'Unità d'Italia. E' davvero commovente come quei giovanissimi patrioti italiani, tra cui Goffredo Mameli, poco più che ventenni diedero tutto loro stessi fino all'estremo sacrificio della morte, per un sogno secolare e bellissimo: vedere la propria Patria finalmente Unita, Sovrana e Indipendente dallo straniero. Quei giovani, ancora oggi, fanno commuovere e gioire nello stesso tempo, per la GRANDE E INCROLLABILE FEDE NELL'UNITA' D'ITALIA.
@fulviocreux9 жыл бұрын
Complimenti vivissimi, curiosamente solo adesso scopro questo video, che pone la parola "fine" a ogni chiacchiera in materia, arricchendo per di più il tutto con altri brani molto belli e una ottima ambientazione. Dimenticavo: intelligente! Grazie!
@Liberosefi4 жыл бұрын
Bellissimo, dovrebbero trasmetterlo in tv a reti unificate e farlo studiare nelle scuole
@assuntariccio38942 жыл бұрын
Mai visto questo video bellissimo!!! Ogni tanto metto l’inno di Mameli e la canto !! Per ricordare da dove vengo !!! Saluti da Sydney!!💖💖💖
@gherardogirardi361410 жыл бұрын
bellissimo video, viva l'Italia! Culla della civiltà e dell'arte!
@genzianabianca10 жыл бұрын
***** parla della civiltà occidentale
@cielbeyond15449 жыл бұрын
+AltHis En Tecnicamente la parola "civiltà" non si può usare per alcuna umanità che non discenda da Roma, per significato ed etimologia. Sono certo che altrove abbiano parole altrettanto belle, per altre ricchissime storie, ma la civitas è nostra.
@bernardinocagliero44807 жыл бұрын
Bravissimo Maurizio! Il tuo video è uno strumento prezioso per far conoscere ai miei alunni l'origine del nostro inno nazionale. Grazie!
@scriptoriumonlus7 жыл бұрын
Grazie mille Bernardino, l'apprezzamento di un bravo musicista come te mi fa fa particolarmente piacere. Quanto tempo è passato da quando eravamo compagni di studio in Conservatorio... ti auguro ogni bene. Maurizio
@dorarosato43137 ай бұрын
Bellissimo film!Un Italia piena di valori e ideali che dovrebbero essere rispolverati!
@gmfcgmfc7 жыл бұрын
Mi avete fatto commuovere...
@AntonelloVenturino2 жыл бұрын
Bellissimo davvero! Andrebbe fatto vedere in tutte le scuole. Mi auguro di vedere più spesso contenuti del genere, specialmente per contrastare l'oicofobia del nostro paese. Grazie a tutti quelli che hanno partecipato a questa ricostruzione!
@ungfrancoyschevalier8353 жыл бұрын
Viva l'Italia ! saluti dai tuoi fratelli francesi
@mcroma657 жыл бұрын
Grazie mille per questo bellissimo video!! Dovrebbe essere proiettato in ogni scuola!!
@alvyburre120111 ай бұрын
Grazie Groffredo l'inno descrive la nostra anima da nord a sud isole comprese
@micheleraba48784 жыл бұрын
L'inno è abbastanza dimesso, ma è un pezzo di divulgazione storica-musicologica davvero superlativo. Bravo il regista, bravo lo sceneggiatore/sceneggiatrice, bravo il consulente/la consulente storica
@salvocaragliano154611 ай бұрын
Ho avuto la fortuna e l'onore di servire questo mio amatissimo Paese da Ufficiale dell'Esercito. Quella uniforme non lo mai dismessa, mi è rimasta cucita addosso benché sono anni che occupa un posto speciale nel mio armadio. Ad sidera per aspera la mia Italia e questo non è nazionalismo becero ma amore per la mia terra che desidero grande, aperta, ospitale e come da millenni Patria d'arte, di scienza e poesia. Salvo Caragliano, Catania
@andreamorandin2 жыл бұрын
Una bella ricostruzione della nascita del nostro inno, chiara e piacevole da seguire, adatta anche alle scuole :)
@paolopaciosi51079 ай бұрын
Bellissimo sto video , complimenti a chi l'ha ideato realuzzato interpretato
@carlocasini82794 ай бұрын
Ho prestato servizio servizio nel 1979 come artigliere contraereo- Ho giurato fedeltà al Tricolore e sono orgolioso di essere nato italiano
@Gianni20209 ай бұрын
21:05 🇮🇹 Belissimo
@unagondolaunremo12 жыл бұрын
grazie per aver condiviso questo bel filmato
@stefanodemarchi98455 жыл бұрын
Video stupendo,da far vedere nelle scuole
@jdzla7 жыл бұрын
This is a treat for the ears. If english subtitles are available that would be good. =)
@danielemassarri39789 жыл бұрын
A nome di tutta la Sezione "Giovanni Bovio" dell'Associazione Mazziniana Italiana esprimo a Lei e tutto il cast il nostro più vivo e sincero ringraziamento, invitandola a prendere contatto con il sottoscritto per un'iniziativa di divulgazione di questo magnifico "corto" nella nostra Piombino (LI). Il Presidente, Daniele Massarri
@luciad17175 жыл бұрын
Daniele Massarri Non bisogna scordare l’importante contributo del padre scolopio Atanasio Canata nella ispirazione di musica e parole dell’inno d’Italia a Goffredo Mameli. Saluti
@iotubo839 жыл бұрын
Complimenti davvero! E' andata proprio così!
@romanason7 жыл бұрын
A fantastic film Maurizio - always brings a tear to my eyes.. grazie!!
@giovannacassinadri42067 жыл бұрын
un video stupendo grazie a Mameli un inno fantastico
@ernestoferrini4741 Жыл бұрын
È un filmato bellissimo. Complimenti. Viva Mazzini, viva Garbaldi!
@claudiocarpentieri27143 жыл бұрын
Ma soprattutto, amici, viva la nostra bella Italia unita!!! 🇮🇹 🇮🇹
@claudiocarpentieri27143 жыл бұрын
Viva Mameli! Viva il nostro bellissimo inno nazionale!! 🇮🇹
@antoniodeascaniis7180 Жыл бұрын
Stavo quasi per piangere dalla commozione
@danieltartaglia6399 Жыл бұрын
💀
@natty53255 ай бұрын
Videos like this help me learn my Italian
@husky64138 жыл бұрын
21:05 start of the song
@g4br_7 жыл бұрын
Husky grazie xD
@Piecc0007 жыл бұрын
Grazie!!
@robertopalmas22703 ай бұрын
🟢⚪🔴quando sento il nostro inno non riesco a tenermi mi commuovo sempre
@giuseppepippoamato562611 ай бұрын
Goffredo, un ragazzo di 20 anni divenuto immortale.
@laurapolacchini88433 жыл бұрын
Patria, deriva da "pater" perciò la difenda chi la ama!🇮🇹🗡⚔❤💓🔥👑
@sivispacemparabellum87322 жыл бұрын
Grazie Michele. Che Dio benedica l'Italia.
@real-sh6yx5 ай бұрын
Decisamente hit estiva Summer 1847❤
@claudiocarpentieri11235 жыл бұрын
Viva la nostra bella Italia, unita e democratica!
@Matricola3111 жыл бұрын
Bellissimo, non lo conoscevo ed è anche istruttivo....... tantissime persone credono ancora che i balilla citati nell'inno siano quelli del ventennio fascista !!! :(
@MariaGracasmoraes-ix7tx2 ай бұрын
Sono d'origine Italiana nasçuta qui in Brasile.Itália bella.
@omarweilern24735 жыл бұрын
Saluti del Messico 🇲🇽
@jorgedelpopolo56016 жыл бұрын
Bravo!! Saludos de Argentina
@francescofantozzi25473 жыл бұрын
Fantastico! ❤🇮🇹 Versi eterni, come la nostra patria
@mariapatriziamaceroni86664 жыл бұрын
Io penso che fin dalla caduta dell’Impero romano, i cosiddetti Italiani cercano la loro quadra, la loro unione, prima come popoli mediterranei, poi come popoli italici; se leggi i testi degli storici o dei cronisti, fin da Carlo Magno si cerca di unire le leggi e i popoli che si consideravano diretti discendenti dei Romani; anche con i comuni e dopo, con le signorie, si ricercava una specie di Unità, anche se con modalità diverse; questa volta più circoscritta nella penisola; Lorenzo dei Medici si considerava il più grande politico degli stati Italiani, e molti pensano che se fosse stato ancora vivo, quando l’imperatore francese Carlo V? scese nella penisola, per le guerre italiane, non sarebbe andata come andò invece; I Problemi negli anni erano sempre due: Gli Imperi sacri che si consideravano eredi dei Romani e non lo erano, invadendo la penisola e appropriandosi dei suoi beni e della sua cultura, anche aiutati da imbelli signorotti discendenti dagli stessi barbar di secoli primai, e lo Stato della Chiesa; Lo stesso Federico II, lo Stupor Mundi, il fanciullo Apulie; si considerava un Re Italico, oltre che imperatore, prima di tutto volle vivere nella sua Sicilia, considerata culla d’arte e della civiltà Mediterranea; incontro tra occidente ed oriente, oltre che tra Mussulmani e Cristiani, ed essere sepolto nella penisola, dove qualcuno ha aperto la sua bara e portato via il globo d’oro puro, e vari gioielli e perfino la spada, di uno dei più importanti sovrani occidentali di tutti i tempi, pensate che riconoscimento!…. Lo stesso Napoleone; per pochi giorni nato francese, si considerava un Corso, uno dei tanti popoli Italiani; e voleva unire le due più importanti civiltà d’europa, che per lui dovevano diventare sorelle: due repubbliche sorelle, sotto il suo impero naturalmente «Dio mi ha dato la corona di ferro, la corona Italica, e guai a chi me la toglie, disse in preda all’euforia». San Francesco si considerava Italiano, Machiavelli, Petrarca, Boccaccio, Dante; Leopardi, Manzoni, e Foscolo naturalmente, oltre che i molti virgolettati nei trattati classici degli scrittori Romani che parlavano della loro bella terra; non in Fancia, o in Spagna, o in Africa, ma in Italia. L’Italia non è il Colosseo, i monumenti, le colline, il vin, la pasta, Gramsci, Sturzo D’annunzio, Carducci, Pirandello, Pasolini, Fanfani, Moro, o il Verismo, il Futurismo, l’ECLETTISMO, L’Ermetismo, tutti perticolarismi Italiani, a movimenti Europei ed Occidentali, che dalle altre parti erano pressoché la stessa cosa; l’Italia sono gli Italiani che crescono con una cultura e tradizione diversa, e non sitratta di educazione scolastica, ma proprio di modo di vivere; anche chi non ha fatto scuole, ha questa cultura disegnata addosso, diversa da tutti gli altri; Oggi, come ieri abbiamo dei grandissimi problemi strutturali: crimine settario, economia balbettante, illegalità diffusa, che pian piano diventa uguale a quella degli altri stati, perdendo terreno, ma è da un secolo praticamente che stiamo provando, non tutti, ad adeguarci agli altri. La Repubblica è nata sotto un cattivo auspicio, abbiamo dovuto creare un apparato di leggi, leggine, leggiucole, articoli, articoletti, che provano tentano di fermare ciò che potremmo diventare; una nazione di saltimbanchi e puttane. Ma non perché siamo diversi, siamo cattivi, o meno bravi degli altri, ma perché la nostra storia è completamente differente dalle altre storie occidentali, e il nostro travaglio praticamente non è ancora concluso, oggi nel secondo decennio del 21 sec. Le divisioni politiche, pian piano si sono trasformate in divisione economiche, sociali, etc, etc…. Creando molteplici difficoltà. Nel 500 il cambio dell’economia da mediterraneo centrica a centro nordico americana, ha ancora influenzai nello sviluppo del sud; Le guerre al brigantaggio, il centralismo monarchico, hanno completato il disastro del nostro mezzogiorno; Non è che al sud son più cattivi o corrotti; a Sud di Roma, ci sono state delle prerogative che hanno permesso lo sviluppo di una povertà sociale di educazione e di una illegalità diffusa; Sembra la stessa storia de Far west; dopo la guerra di secessione molti sudisti son diventati gangster, e briganti, tutti i grandi fuorilegge del tempo, rimasti nella storia, sono appunto stati dei soldati o comunque hanno combattuto per la federazione; così dopo le guerre di Indipendenza, molti baroni della vecchia Elite, monarcoborbonici e ferventi contadini, giovani e vecchi, uomini e donne, delle Due Sicilie, son diventati fuorilegge, prima aiutati dalla resistenza borbonica anti italiana, e poi lasciati a loro stessi; la differenza sta tutta che i cowboy erano banditi per lo più solitari o in piccoli gruppi, ma che avevano un’idea di outlaw, molto classica e per niente fantasiosa; come il brigantaggio in Italia, e non solo nel Mezzogiorno, mentre molti vecchi nobili, baroni, proprietari terrieri, che non volevano perdere potere e ricchezza con il nuovo stato, si sono uniti e in stile carboneria risorgimentale italiana, hanno formato un tipo di criminalità, che infatti esiste solo in Itallia; delle bande occulte, segrete, con delle regole ben precise: dei Carbonari illegali che con il loro patto sacro, di sangue, pian piano, hanno lasciato le istanze delle rivendicazioni borboniche, anti unità, e son arrivati a far nascere un incredibile anti stato, con proprie regole e assolutamente moderno: un tipo di banditismo nuovo che ha creato proseliti e ha spiazzato ogni nazione con cui si è scontrato: Incredibile ma vero! ’’’’’’’…’’…’’
@Alex-jg1ju2 жыл бұрын
Questi sono i giovani che dovremmo essere noi oggi!
@sandrogriso25696 жыл бұрын
Solo adesso capisco che senza l’estro creativo di Michele Novaro la bellissima poesia di Goffredo Mameli sarebbe persa e dimenticata.
@NoName-hg6cc3 жыл бұрын
Esatto! E c'è chi la chiama marcetta!
@gianfrancocarmela9 ай бұрын
VIVA L'ITALIA !!!! PATRIA IMMORTALE E SACRA COME LA MAMMA. MOLTI LA CALPESTANO, LA RINNEGANO...E POI PIANGONO. PATRIOTA??? SÌ LO SONO !!!! NAZIONALISTA??? SÌ LO SONO !!!! ORGOGLIOSO DI ESSERE ITALIANO... SÌ LO SONO NE SONO FIERO !!!! VIVA L'ITALIA !!!!!
@mariateresalattanzi-n8m3 ай бұрын
allora posso solo dire che sei molto diverso da Mameli e Mazzini che denunciarono decisamente il nazionalismo. Mazzini lo fece fin dal 1836, quando la Nazione Italia era poco più che solo nella sua testa.
@hunterchimera46992 жыл бұрын
L’inno più bello del mondo
@massimotunesi4154 жыл бұрын
Emozionante...viva l'Italia.
@sparacia.enrico4 жыл бұрын
Complimenti maestro!
@oskareriksson22022 жыл бұрын
"Roma, repubblica, venite!" - telegramma di Mameli a Mazzini
@LVCIANOMANARA66 Жыл бұрын
l'inno più bello e poeticamente eroico della storia
@sandro49663 жыл бұрын
La cosa triste è che la inno di Mameli e l orgoglio italiano esce fuori solo durante i mondiali, gli europei e le olimpiadi, per il resto la quasi totalità di noi parla male del proprio paese!!
@elsopranno Жыл бұрын
Bravo maestro🇮🇹
@danielecaira71594 жыл бұрын
Troppa euforia per Mameli e nessun riconoscimento per l'autore della musica: Michele Novaro. Probabilmente, forse, perché pochissimi ne hanno conoscenza.
@proarte40814 жыл бұрын
Mameli è morto a 21 anni col fucile in mano combattendo per gli ideali di libertà fratellanza e giustizia. Merita di essere onorato e ricordato. Nessun eccesso di euforia.
@NoName-hg6cc3 жыл бұрын
Questo video è su Novaro
@GB-ff3wc4 жыл бұрын
Bello, mi sono commosso
@scriptoriumonlus5 жыл бұрын
Aggiornamento dei collegamenti all'edizione critica dell'inno www.conservatoriotorino.gov.it/wp-content/uploads/2016/11/2019_10_14_Benedetti_Il_Canto_degli_Italiani_stampabile.pdf www.conservatoriotorino.gov.it/wp-content/uploads/2016/11/2019_10_14_Benedetti_Il_Canto_degli_Italiani_ipertext.pdf
@francescoferrari42483 жыл бұрын
La Patria è veramente il bene più grande che un uomo possa avere
@giorgiolecchi69212 жыл бұрын
Se vabbè.
@francescoferrari42482 жыл бұрын
@@giorgiolecchi6921 ne conosci il significato ?
@giorgiolecchi69212 жыл бұрын
@@francescoferrari4248 gli ottocenteschi concetti di "dio", "patria" e "famiglia" NON sono beni. Sono tre concetti fittizi, del tutto ideologici, fortemente obsoleti, da cui prima ce ne liberiamo e meglio è. Per tutti.
@francescoferrari42482 жыл бұрын
@@giorgiolecchi6921 ottocenteschi concetti ????? Ma che dici ? Studiati ciò che per i Latini era la Patria che magari impari qualcosa
@epbrothers887 Жыл бұрын
@@giorgiolecchi6921liberatene tu, nessuno te lo vieta
@paullianblantar240411 жыл бұрын
Veramente bello! Semplice ed interessante, l'Inno Mameli non sarà la Marsigliese ma è nostro.
@christiancristof4919 жыл бұрын
"Non sarà la Marsigliese" Perdonami ma l'inno di Mameli è considerato uno dei più belli al mondo. Sempre in cima alle classifiche.
@davide11436 жыл бұрын
Se la possono anche tenere la marsigliese, viva l’Italia!!!
@valerioferri53006 жыл бұрын
Sono due stupendi inni di libertà e di popolo!!
@masterjunky8635 жыл бұрын
Non ha nulla da invidiare
@Furyo-mx6mp25 күн бұрын
Chi è qui nel 2025
@任海旭14 күн бұрын
Io
@jorgedelpopolo56016 жыл бұрын
Excelente calidad!!
@juliosianipar7809 жыл бұрын
I'm Indonesian. Setelah mendengarnya saya rasa bagus sekali. Selamat
@missiavu3 жыл бұрын
Me lo dicevo bene, sentendolo, che l'ispirzione di quell'inno era Verdiana.
@bomgol3 жыл бұрын
i dislike sono dei austriaci
@biancaverdeschi8803 жыл бұрын
È stupendo, ma è parte di un film o è solo un cortometraggio? È fatto benissimo, mi ha emozionata tanto. Adesso sono sempre più convinta di essere nata nel secolo sbagliato, grazie
@FennecPacato2 жыл бұрын
Anche io ho spesso questa sensazione. Ma tutti i secoli sono stati, sono, e sicuramente saranno sempre affascinanti a modo loro
@FamigliaOnnivora4 жыл бұрын
C'è un piccolo errore nel filmato: il manoscritto originale di Mameli iniziava con "Evviva l'Italia", Novaro lo cambiò nel celebre "Fratelli d'Italia" e Mameli, ricevuta la sua modifica, ci aggiunse il "Sì!" finale di approvazione, rimasto in partitura.
@scriptoriumonlus4 жыл бұрын
In merito al presunto errore che segnala, la invito a consultare il saggio ai seguenti links in cui vengono cnfrontati i diversi autografi di Mameli: www.conservatoriotorino.gov.it/wp-content/uploads/2016/11/2019_10_14_Benedetti_Il_Canto_degli_Italiani_stampabile.pdf www.conservatoriotorino.gov.it/wp-content/uploads/2016/11/2019_10_14_Benedetti_Il_Canto_degli_Italiani_ipertext.pdf mentre la prego di segnalarmi la fonte su cui basa la narrazione finale: "Mameli, ricevuta la sua modifica, ci aggiunse il "Sì!" finale di approvazione, rimasto in partitura."
@mariateresalattanzi-n8m3 ай бұрын
No, l'unica modifica apportata da Novaro fu il SI. Il resto è opera di Mameli. Si può seguire la genesi della poesia, con tutte le successive correzioni, nel quaderno e nei tre successivi manoscritti in mostra o negli archivi del Museo del Risorgimento di Genova.
@FamigliaOnnivora3 ай бұрын
@@mariateresalattanzi-n8m la storia del "sì" finale aggiunto dopo l'ho sicuramente sentita ma ora non trovo fonti. Riguardo al cambio da "Evviva l'Italia" a "Fratelli d'Italia", viene riportata anche nella parte 2 dello speciale superquark "Garibaldi, storia di un eroe" parte 2, circa al minuto 40, quando in occasione della battaglia di Calatafimi i Mille intonano il Canto degli italiani
@mariateresalattanzi-n8m3 ай бұрын
@@FamigliaOnnivora Grazie della mail che mi hai mandato, e visto che inusualmente mi sono messa a rispondere ai post (in genere é purtroppo inutile: siamo ormai affogati da errori e facilonerie di cui si stanno rendendo colpevoli anche professori universitari!) permettimi di precisare ancora: - la storia del SI la racconta Michele Novaro a Anton Giulio Barrili che nel 1903 curò la prima edizione completa delle opere di Mameli. Lo trovi su Internet; e qualche anno fa ne è stata fatta anche una ristampa. - Per il resto, come ti dicevo le tre successive redazioni, compresa la seconda, quella che Mameli mandò a Novaro e dove è già scritto FRATELLI d'Italia, sono al Museo del Risorgimento di Genova. La prima copia è in mostra, io l'ho vista molti anni fa, é quella che contiene un'ultima strofa dedicata alle donne, quella che recita Borsino in questo filmato. Poi Goffredo la eliminò, per fortuna: non sarebbe piaciuta molto alla sensibilità femminista moderna. E forse neanche a Goffredo che in almeno tre poesie parla di donne che combattono, o devono combattere. - E per finire con le indicazioni bibliografiche: io il secondo e il terzo foglio non li ho visti ma mi fido dello studio accurato che ne hanno fatto Codignola nel 1927 e Maurizio Scioscioli nel 2001, in una biografia che è al momento il meglio che abbiamo su Mameli (Virtù e Poesia), ripubblicata nel 2011 un pò 'alleggerita', con uno stile più scorrevole. Se ti interessa te ne consiglio la lettura. E ora mi accorgo che ho scritto troppo. Perdonami
@sergiopiva43404 жыл бұрын
una splendida storia
@GiacomoCordova19947 жыл бұрын
Bellissima, grazie!!! :)
@aeden74562 жыл бұрын
This is to be a part of a film. Explain please what's the name?
@angelolangella6428Ай бұрын
Come si chiama il film
@AlxzAlec Жыл бұрын
What is the song in the start called?
@scriptoriumonlus Жыл бұрын
Inno a Pio IX di Meucci - Magazzari
@AlxzAlec Жыл бұрын
Thanks a lot! I have tried to find it but couldn't, I appreciate it.@@scriptoriumonlus
@massimoboattini61086 жыл бұрын
nella costituzione italiana ce. tutta la democrazia e il federalismo una nazione moderna e solidale
@ClessidraMilano4 жыл бұрын
Complimenti per il video! Maestro Benedetti, ho provato a mettermi in contatto con lei attraverso Messenger...
@stefanodemarchi98456 жыл бұрын
bellissimo video
@dimitrisorzieri7324 Жыл бұрын
Ma che meraviglia
@ADAM-EL-YAZIDI11 ай бұрын
Viva l'italia😊😊😊🇮🇹🇮🇹🇮🇹
@gabrielbrotto15879 ай бұрын
Come si chiama sto film? Pualcuno mi puo dir?
@Mattia_Jolly69697 ай бұрын
No
@nicolacannone606011 ай бұрын
Ottimo lavoro
@giuliospecialone21623 жыл бұрын
Il canto degli italiani 👏
@mariobarbani90476 ай бұрын
Michele Novaro genio della musica!
@scriptoriumonlus5 жыл бұрын
Edizione critica della partitura ai link www.conservatoriotorino.gov.it/wp-content/uploads/2016/11/2019_06_23_Il_Canto_degli_Italiani_stampabile.pdf www.conservatoriotorino.gov.it/wp-content/uploads/2016/11/2019_06_23_Il_Canto_degli_Italiani_ipertext.pdf