Che goduria erano le "riviste del Buzzi. Quanta orgogliosa nostalgia per la nostra Prato, e non perché eravamo più giovani, ma perché era una città VIVA, VERA con una classe dirigente capace e cittadini pieni di voglia di fare. Che ci è successo? A me sembra che la crisi di valori e di proposte sia ancor più grave della crisi economica. Vediamo se con queste "operazioni nostalgia" si riesca a ricreare il giusto spirito.