Segreto professionale, sommarie informazioni, testimonianza, referto, denuncia

[@emanuelastella2253]

Buongiorno. Scusi, mi sono persa un dettaglio: Paziente in attività privata mi racconta un reato per cui ci sarebbe procedura d'ufficio, lui è il colpevole. È proprietario il rapporto privato della prestazione o la tipologia di reato? Preciso: non maltrattamenti familiari continuativi nel presente, ma evento concluso nel passato.

[@barbaras.5443]

Buongiorno, grazie tante dell'approfondimento. Una chiarificazione rispetto all'obbligo di referto: come ci si deve comportare se un pz riferisce di un reato a procedibilità d'ufficio commesso da terzi verso terzi (un reato di cui lui è stato testimone ad esempio, non autore e nemmeno vittima)? Si è soggetti in questo caso all'obbligo di referto o no? Grazie di nuovo

[@MarcoPingitore]

Teoricamente sì, se lo psicologo ricopre funzione di pubblico ufficiale

[@chiaracavani9360]

Buongiorno, ho un dubbio sulla testimonianza: il diritto del giudice di dubitare della fondatezza della mia scelta di rispettare il segreto professionale, come da articolo 200 del c.p.p, vale solo nei casi in cui io abbia il consenso del paziente a testimoniare e decida di non usarlo per tutelarlo oppure vale in tutti i casi, indipendentemente dal fatto che io abbia o meno il consenso? La ringrazio molto

[@MarcoPingitore]

vale in tutti i casi

[@marinaperoni1025]

Buongiorno Marco Intanto grazie! Chiarissimo davvero! Chiedo cortesemente ancora un chiarimento, in una dispensa che ho acquistato, con il CD commentato, leggo che “lo psicologo, non psicoterapeuta, non ha l’obbligo di referto” Cosa si intende con questa affermazione?

[@MarcoPingitore]

E' una informazione errata: tutti gli psicologi (psicoterapeuti e non) hanno obbligo di referto.