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Una volta che lo hai fatto, gli anni successivi, come minimo, te lo chiedi: "Che faccio, quest'anno ci vado?". Il Pellegrinaggio delle Sette Chiese, riproposto da San Filippo Neri nel 1500 è una tradizione per Roma dove i primi cristiani portavano i pellegrini sulle tombe degli apostoli. Alcuni preti romani lo propongono. Dopo don Fabio Rosini, ora il testimone è passato a Padre Maurizio Botta, della Congregazione dell'Oratorio di San Filippo Neri, che una volta l'anno si lancia nell'organizzazione. Quest'anno eravamo 1200 persone a camminare di notte, assaliti dai lupi e dai cinghiali della capitale. Ambrogio Sparagna con la moglie Anna Rita hanno impreziosito la notte trascinandoci in altri mondi grazie alla musica intensa come la preghiera e allegra come un'incontro tra vecchi amici. Si arriva alla mattina forse stanchi fisicamente, però è una botta di vita spirituale da cui si attingono intuizioni che sono necessarie per affrontare le decisioni, trovare le motivazioni, raggiungere di nuovo lucidità e tornare a vivere meglio. Stavo per cedere quest'anno e per non andare, ma ho fatto bene a partecipare. Spero di farvi venire la voglia di essere pellegrini delle Sette Chiese per il prossimo anno. Padre Maurizio ha fatto un sito: (www.settechiese.com) dove ci sono tutte le notizie su come fare questo pellegrinaggio qualora non si potesse nelle date proposte. Sul sito si possono scaricare gli audio, le catechesi, le musiche.
Ti vorrei chiedere di iscriverti a questo canale KZbin e in questo caso San Filippo Neri mi direbbe che ho Vanagloria padrona, e non compagna e non serva! Ma San Filippo me l'ha già detto, ho la Vanagloria padrona per cui se ti va iscriviti, ti devolvo il 5 per 1.000.
Alcuni dei canti e delle musiche di Ambrogio Sparagna:
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