Studiare il Jazz - improvvisare partendo da una sola nota - lesson #4

[@paolabertoldo733]

Semplice e molto chiaro. Grazie.🙏🎶🎹

[@SheetmusicLessons]

Grazie per il tuo feedback :)

[@ArgoBeats]

Bellissima lezione, spiegata magistralmente, grazie Enzo!

[@SheetmusicLessons]

Ti ringrazio, sei molto gentile :)

[@jaimeseveri4330]

Mi piace tantissimo il tuo modo di spiegare, da oggi comincerò a seguirti con grande piacere

[@SheetmusicLessons]

Mi fa molto piacere, grazie mille!

[@lambertozanola2596]

Spieghi bene, è una dote rara, e questo permette di comprendere, non è facile ma tu sei riuscito a farmi capire ok complimenti un abbraccio ciao

[@SheetmusicLessons]

Ciao, ti ringrazio molto e sono davvero contento di averti trasmesso qualcosa. Continua a seguire le lezioni :) a presto!

[@monarcanero2676]

Io tra le tante nozioni importantissime apprese, 1 cosa sul modo minore non ho capito. Io avrei pensato che avremmo utilizzato la Pentatonica minore di Lam (Am) che è la relativa minore di Domaj....ma poi in definitiva perché si è saliti di 3 gradi fino al Mib (Em) e perché si è partiti dal Do? Comunque ho scritto tutto, e seguendo i 2 STEP, con calma a mente fresca, spero di riuscire a trasportare questa lezione in tutte le tonalità. GRAZIE MAESTRO LEZIONE GRANDIOSA

[@SheetmusicLessons]

Ciao, grazie mille per il tuo feedback e per aver apprezzato la lezione. Per quanto riguarda la tua domanda, l'impianto tonale di DO maggiore (nessuna alterazione in chiave) è diverso dall'impianto tonale di DO minore (3 bemolli in chiave). DO maggiore e DO minore sono tonalità che vengono definite somiglianti, ma in realtà dal punto di vista armonico sono lontane. La relativa minore invece dal punto di vista armonico è uguale alla maggiore da cui deriva (la regola è che la relativa minore di una tonalità maggiore si costruisce partendo dal suo VI grado). Nel caso della mia lezione ho deciso di utilizzare, sia nel II V I maggiore che in quello minore, due scale che partissero entrambe dalla nota DO, anche se poi si tratta di due tonalità differenti. Spiegare attraverso esempi musicali che partono dal DO è una prassi tipica. Se guardi con attenzione gli esempi al minuto 8:29 e 11:01, nel primo esempio noterai accanto alla chiave di violino l'assenza di alterazioni mentre nel secondo esempio notreai i 3 bemolli accanto alla chiave. Spero di esserti stato di aiuto, ciao :) Enzo

[@monarcanero2676]

@@SheetmusicLessons Eccome! È stato molto chiaro e preciso nella risposta. Allora mi permetto di fargliene giusto 1 altra e basta, non vorrei abusare del suo tempo e della sua cortesia. Ho notato che quando ha suonato il giro armonico anche con il Turn R. , ho notato dicevo che le note di basso ,diciamo , le suona una ottava più grave più sotto insomma, o mi hanno fatto scherzi i miei occhi ed orecchie, è solo un esempio x farle capire meglio e velocemente che suonando quel giro con le note strette standard insomma, non si assomigliava affatto il suono armonico per iniziare l' impro con la nota La etc.... È così maestro? E se usassi le note applicandogli lo shell voicing potrebbe andare lo stesso? Grazie anticipatamente x la disponibilità. Dani

[@SheetmusicLessons]

Ciao@@monarcanero2676 non sono sicuro di aver capito bene la tua domanda. Comunque in questo video ho improvvisato suonando con la mano sx rootless voicings a tre suoni. Se ho capito bene mi sta chiedendo se puoi improvvisare utilizzando con la mano sx shell voicings (root, terza e settima) ovviamente la risposta è si. Io ho preferito non utilizzare la root perché diciamo che è un ruolo che generalmente spetta al bassista, quindi anche abituare l'orecchio a non avere sempre la root note che ci da quella sicurezza armonica può essere un esercizio utile. Del resto se suoniamo in una formazione con un contrabbasso/basso elettrico, al pianista è "vietato" suonare le toniche. Se hai altre domane non esitare, mi fa piacere rispondere. Buon lavoro :) Enzo

[@MikyMike1974]

Grazie Bellissima lezione. Volevo chiederti un consiglio. Mio figlio ha 10 anni e studia pianoforte (musica classica) ma tutti dicono che è portatissimo per il jazz (che lui adora). Esistono dei corsi che possono seguire i bimbi o delle scuole? Fermo restando che comunque continuerà lo studio della classica che comunque va benissimo... A Roma abbiamo la Saint Louis ma forse se ne parlerà più in là... questa è una improvvisazione che ha fatto a Sulmona... kzbin.info/www/bejne/e2qaYa2JgLiYr7Mfeature=shared Cosa ne pensi? Grazie mille!

[@SheetmusicLessons]

Ciao, molto carino il Boogie-Woogie. Sicuramente tuo figlio ha un'ottima musicalità che deve coltivare e far crescere attraverso lo studio. Il mio consiglio è di fargli completare serenamente gli studi classici che a mio modo di vedere sono imprescindibili, terminati i quali potrà tuffarsi nel jazz e sicuramente con il bagaglio tecnico e teorico acquisito non avrà nessuna difficoltà a studiare ed a specializzarsi nel jazz. Roma è piena di jazzisti eccezionali, credo ci sia solo l'imbarazzo della scelta. Il Saint Louis è un'ottima scuola. In bocca al lupo ;)

[@MikyMike1974]

@@SheetmusicLessons ​ ❤❤❤ grazie sei stato gentilissimo. Anche noi pensiamo che gli studi classici siano la vera base poi se son rose fioriranno e se son note suoneranno. Grazie ancora. ❤