SILVAN MENTALISM SIGNATURE CARD IN MID AIR 1976

[@absolutezeroteam3168]

silvan ha influenzato talmente bene lo spettatore che io stesso dal telefono avevo scelto il 4 di quadri

[@absolutezeroteam3168]

picche*

[@cayasta1970]

A Gustavo Rol, sicuramente

[@Makomai]

A chi si riferisce? 1:22

[@FrancoRol]

Non è necessario essere degli illusionisti per capire che almeno la prima parte di questo gioco è soggetta alla manipolazione di Silvan, il quale offre un mazzo di carte suo previamente manipolato (il cellophan è solo di facciata, è stato tolto e poi rimesso in modo da sembrare vergine). Questa fase del gioco è già sufficiente per negare analogie con gli esperimenti di Gustavo Rol con le carte, dove i mazzi erano quelli dei presenti, non previamente manipolati o toccati da lui.

[@officialaisa]

Giustissimo. Sapere il nome e cognome del signore poi è cosa da niente, in Rai. Ovviamente il signore, anche ammettendo che non fosse d'accordo, è stato congedato velocissimamente da Silvan, di modo che lui non potesse dire: è il mio nome, ma non è la mia calligrafia....... quanto alla scelta del 4 di picche, beh, li Francesco Tesei ci ha insegnato recentemente che con il tono di voce portato verso l'alto e certi gesti delle mani, si può pilotare emotivamente una scelta.... certo, più difficile, bisogna essere dei cervelli super esercitati come Silvan, come Tesei.... mi viene difficile pensare che un uomo come Rol, che di mestiere faceva l'antiquario (quando non lo tartassavano per ore al telefono con richieste di guarigioni e miracoli......) trovasse il tempo per studiare simili raffinatezze di mentalismo. Anche perché, ammesso che Rol usasse il trucco, doveva essere mille volte più difficile e spettacolare di questa cosuccia che ci propina Silvan, visto che le carte, appunto, non le portava lui.

[@cicalone70]

Quella sera gli rodeva un po....