Società in nome collettivo (s.n.c.): come funziona?

Come funzionano le società in nome collettivo (s.n.c.)?
Quali sono le sue caratteristiche, i suoi vantaggi e svantaggi?
Partiamo dal regime patrimoniale.
Il patrimonio della società è distinto da quello dei soci (ma con autonomia patrimoniale imperfetta). Questo perché è vero che un debito della società non è anche un debito dei soci, ma questi rispondono dei debiti della società in via sussidiaria: cioè prima termina il patrimonio societario, ma se non dovesse bastare i debiti verranno coperti con i loro soldi.
Questo è anche noto come Beneficio della preventiva escussione sociale.
Significa che fino a quando la società non fallisce i soldi dei soci non possono essere toccati.
In caso di fallimento della s.n.c. invece falliscono personalmente tutti i soci che perdono tutto diventando nullatenenti.
E dato che sono responsabili in via solidale, anche chi detiene una percentuale bassissima risponderà per l’intero debito.
Ecco perché la s.n.c. è sconsigliata per fare impresa in modo serio.
Vediamo ora il regime contabile: quali sono gli obblighi contabili della s.n.c.?
Fiscalmente è possibile tenere la contabilità semplificata, cioè che si registrano solo le fatture e le paghe, non gli incassi e i pagamenti da estratto conto bancario
Anche se secondo il Codice Civile dovrebbe essere in ordinaria…
Quali sono infatti i rischi di avere la contabilità semplificata?
In caso di fallimento della società si corre il rischio di essere incriminati per bancarotta fraudolenta documentale, in quanto non si sono tenuti in ordine i libri previsti dalla Legge (non fiscale) ma civile!
Ecco perché qualora decidessi di tenere la contabilità semplificata (cosa che sconsiglio) ti consiglio di mantenere comunque traccia degli incassi e dei pagamenti in modo da poter ricostruire tutto in caso di fallimento.
Possiamo passare quindi agli altri obblighi di legge per la s.n.c.
Il primo riguarda il Capitale minimo da versare per costituire una s.n.c.: non esiste nessun obbligo di reintegro in caso di perdite (quindi un vantaggio).
Per quel che riguarda i prelievi dei soci, possono avvenire solo se ci sono utili. Di fatto però sono illimitati, specialmente con la contabilità semplificata (che non ne tiene traccia).
Ma attenzione: se tutto questo è vero, bisogna stare attenti in caso di fallimento. In caso di prelievi senza utili si rischia infatti di essere incriminati per bancarotta fraudolenta per distrazione: cioè per utilizzo personale di soldi che sarebbero serviti per pagare i debiti della società.
Per quel che riguarda il bilancio delle s.n.c. non esiste nessun obbligo di deposito.
Il vantaggio di questo aspetto è che garantisce una certa riservatezza per quel che riguarda i dati di bilancio.
L’unico a conoscerlo è il Fisco.
Siamo così giunti all’ultimo aspetto: quello dei controlli di bilancio.
Nelle s.n.c. non c’è nessun controllo contabile. L’unico che può avere è quello dei controlli per accertamenti fiscali.
Anche per questo video è tutto.
Ti ringrazio per la visione e ti invito a iscriverti al canale KZbin per essere avvisato ogni volta che uscirà un nuovo video.
Ti ricordo inoltre che puoi scaricare gratuitamente il primo capitolo del mio libro: “I numeri non mentono” cliccando su questo link:
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Buona lettura!
Claudio Cerutti

[@aldo6452]

Tu ringrazi me per la visione ma io ringrazio te perché domani alle 8 ho l’interrogazione e fino a 10 minuti fa non sapevo niente

[@mirkopanu6959]

dico solo che sto usando i suoi video per capire molto meglio le Cose da dire nell'esame di diritto commerciale

[@numerium-claudiocerutti6179]

Ok sono contento ma fai attenzione che uso un linguaggio non tecnico ma semplificato apposta per farmi capire dai piccoli imprenditori. Quindi ok se guardi i miei video per capire i concetti ma per la terminologia specifica fai riferimento ai tuoi libri di testo o agli appunti presi a lezione (ad esempio io parlo di "tasse" per farmi capire ma nel linguaggio specialistico richiesto agli esami universitari si chiamano "imposte") Quindi mi raccomando usa i miei video "cum grano salis"!

[@mirkopanu6959]

@@numerium-claudiocerutti6179 si bhe certamente. ma facendo management e non giurisprudenza, nell'esame scritto potrei avvalermi anche di termini più colloquiali. ovviamente sarà soggettivo in base al prof che ti trovi di fronte

[@tudorino66]

Grazie mille! Mi ha tolto tutti i dubbi che la mia commercialista mi ha fatto venire sui prelievi! Secondo lei dovevo restare per un anno per vedere i bilanci e poi prendermi gli utili per darmi lo stipendio :))

[@closedaccount549]

Bravo! Esaustivo e simpatico!

[@adrianapedrotti8813]

Sempre molto interessante...grazie

[@riccardocastellano933]

Bel video grazie

[@maurabaldo1270]

Grazie. Spiega molto bene

[@danielfontana4739]

Buongiorno. Grazie mille per la spiegazione molto esaustiva. Chiedo una sola cosa sui "prelievi soci". Chiuso un anno fiscale e in presenza di utili, l'amministratore SNC è tenuto a conguagliarmi un saldo del reddito che mi dichiara al netto dei prelievi ricevuti per chiudere l'anno contabile oppure può trattenere l'importo come "patrimonio sociale"???

[@numerium-claudiocerutti6179]

In una SNC una volta chiuso il bilancio il singolo socio ha diritto a percepire la sua quota di utili (al netto di eventuali acconti già percepiti in corso d'anno). L'amministratore non può trattenere di sua iniziativa, senza il consenso degli altri soci, gli utili conseguiti per patrimonializzare la società (a meno che ció non sia previsto dallo statuto sociale).

[@cristinarosa5186]

Grazie. Una domanda: ma perché ripete che in caso di fallimento i soci perdono tutto? Perderanno beni o soldi fino a coprire i debiti della società, sbaglio? Esempio : sono socia con mio fratello in una snc, fallisce la società, noi rispondiamo fino a coprire il debito. Grazie per un'eventuale risposta

[@numerium-claudiocerutti6179]

Ovviamente una volta pagati i debiti della società i soci non devono pagare più nulla! Ma se il patrimonio dei soci è capiente per pagare i debiti di una s.n.c., non ha senso farla fallire (anche perché in automatico verrebbe dichiarato il fallimento di tutti i soci). Nella pratica quindi quando viene dichiarato il fallimento di una s.n.c. i debiti ormai sovrastano di gran lunga il patrimonio dei soci. Comunque penso che il concetto sia chiaro: i debiti della s.n.c. sono debiti che se la società non riesce a pagare, li devono pagare i soci con il loro patrimonio personale (e i creditori possono chiedere tutto l'importo anche ad un solo socio anche se ha solo l'1%, e poi sarà quest'ultimo che dovrà andare a chiedere agli altri soci la loro quota)

[@cristinarosa5186]

@@numerium-claudiocerutti6179 grazie. Chiarissimo ed esaustivo. Complimenti. Saluti.

[@fiorenzogiacoberti5236]

Ottimo come sempre, ma non ho capito perchè insisti cosi' tanto, anche nello scritto, sui soci che diventano nullatenenti! :-) Se la snc fallisce, e i soci saldano tutti i debiti rimanenti magari con un decimo del loro patrimonio personale, non basta cosi'? A seguito del fallimento devono finire obbligatoriamente sotto un ponte ;-) ?

[@numerium-claudiocerutti6179]

Ciao Fiorenzo, nel caso che dici tu, dove una snc con 100 di debiti (e magari nessun attivo) e un socio con un patrimonio di 1.000, è molto difficile vederla fallire, per diversi motivi: 1) i creditori, dopo aver constatato l’incapienza della società, probabilmente agiranno direttamente sul patrimonio del socio, senza richiedere il fallimento della società; 2) Il socio per evitare qualsiasi rischio di fallimento (nel cui caso perderebbe l’amministrazione del suo patrimonio che passerebbe al curatore fallimentare) sarà propenso a pagare i debiti direttamente con il suo patrimonio; 3) prima di dichiarare il fallimento di una snc, il tribunale valuta la capienza del patrimonio della società e dei soci. Se questi sono ultra-capienti, difficilmente verrà dichiarato fallimento, dato che i soci in caso di incapienza della società possono fare azioni direttamente sul patrimonio dei soci. Solitamente quando viene dichiarato fallimento è perché non c’è capienza, e quindi in quel caso i soci diventano nullatenenti. Non ho mai visto un fallimento che si chiude con il pagamento di tutti i debiti, figuriamoci un fallimento dove addirittura avanzano soldi da restituire ai soci!!

[@fiorenzogiacoberti5236]

@@numerium-claudiocerutti6179 Grazie della tua risposta esaustiva, tutto chiaro! Grazie al dubbio e alle tue spiegazioni pazienti, ho imparato qualcosa.Top!