very beautiful, engaging and delightful, not surprising she was so loved
@romearomeo6 жыл бұрын
Fantastica. Una voce stupenda
@palmatoscani92598 жыл бұрын
Outstanding voice, warm, powerful, fully grounded in the words. Thanks for this important discovery!
@ghbook10 жыл бұрын
C'est merveilleux, et tout d'abord dans le chant qui est précis, aérien mais voluptueux (n'oublions pas que Louise s'est "donnée") et puis l'articulation française est exquise. Je ne connaissais pas Edith Mason, quelle découverte charmante, vraiment un soprano de tout premier ordre. Merci infiniment.
@AulicExclusiva6 жыл бұрын
ghbook Mme Mason était longtemps étoile de l'opéra de Chicago.
@1079walter10 жыл бұрын
Truly a voice straight from Heaven! Thanks for sharing it with us!
@glenndabreo35814 жыл бұрын
This lady was my voice teacher's teacher. Her teacher was Edmond Clement. You can hear the technique I learned. I am grateful.
@carmensumioficial10 жыл бұрын
Great singing. Fully inspiring. Thanks for sharing!
@johnruggeri84310 жыл бұрын
There is honey in her tone and she sings with the smoothness of silk.
@vrouwejusticia9 жыл бұрын
I entirely agree with this statement! This is exquisite and out of this world! John Ruggeri
@hermajesty529 жыл бұрын
simply the best
@Ramon34able8 жыл бұрын
Il 21 novembre del ‘49 con l’orchestra della Suisse romande, quella di Ansermet per intenderci, furono incise a Ginevra arie dal “Faust”, da “Manon Lescaut” e “Madama Butterfly”, da “Il trovatore” e “Aida”. E di “Aida” Renata affrontò proprio quel ‘Ritorna vincitor’ che, più tardi, confessò di aver ritenuto, per l’accesa drammaticità, l’unico scoglio all’esecuzione in teatro dell’intero ruolo nonostante le sollecitazioni della direzione della Scala perché rimuovesse, una volta per tutte, incertezze e dubbi. (E’al carisma di Toscanini che dobbiamo essere grati se Renata si decise ben presto a mettere in repertorio uno dei ruoli paradigmatici del suo carnet). E fu all’ascolto di questi primi dischi - si trattava di incisioni a 78 giri, non correggibili in caso di dettagli imperfetti - che Francis Robinson, assistant manager del Met di New York dagli anni ‘40 fino almeno ai primi ‘70, a suo stesso dire s’innamorò letteralmente della voce del soprano. Fu in un pomeriggio domenicale a Chicago in casa di Edith Mason, il soprano al quale Puccini aveva originariamente destinato il ruolo di Liù (non cantato alla prima esecuzione dell’opera a causa di una gravidanza della Mason). Mano a mano che procedeva l’ascolto delle arie cantate da quella voce liquida, trasparente, racconta Robinson: . E Robinson conclude: >.
@lido2008ve8 жыл бұрын
+vincenzo ramon bisogni Grazie Vincenzo per questa sua bellissima e toccante testimonianza.