Ora come ora non esistono tecnologie di accumulo convenienti in grado di dare linearità alla variabilità di eolico e solare. Bene l'idroelettrico ma è ormai quasi al punto di saturazione. Per un paese di quasi 60 milioni di abitanti come l'Italia con le sue attività enrgivore (fonderie e quant'altro) c'è bisogno di un valido sostituto alle centrali termoelettriche. La soluzione esiste ed il modello di sviluppo lo abbiamo oltre confine. La Francia con il suo mix energetico nucleare + rinnovabili è il paese avanzato che più si avvicina ai parametri di azzeramento di emissioni di CO2. RAGIONIAMOCI SOPRA ;-)
@antoninobuffon89802 жыл бұрын
Sogno un presidente del consiglio italiano con i suoi ministri che ci parli con la stessa forza e trasparenza del presidente del Costa Rica !!!
@TM450FI2 жыл бұрын
Mi sembra incredibile dire che dobbiamo imparare dal Sudamerica... Ma tanto di cappello. Non ne parla nessuno, ma stanno facendo un grandissimo bene per il mondo
@bancon5la5h76 Жыл бұрын
Sono pronto a dimostrare un sistema pienamente funzionante che farebbe energizzare il mondo solo con rinnovabili e accumulatori green,non batterie, non idrogeno....totalmente ecocompatibile. Il problema è che se divulgo il mio progetto per prima cosa mi uccidono,poi prendono il progetto e lo distruggono. Il denaro sta distruggendo il pianeta e tutti noi e finché ci sarà il denaro non saremo così intelligenti da promuovere ciò che un intelletto elevato possa offrire....questa è la verità. I sistemi che sono in campo in questi anni dimostrano un Qi di sviluppo pari ad un tossicodipendente....basta sapere che aria stiamo respirando....se lo sapete! Un sincero cordiale saluto.
@hygge-eller-kos_thechoise Жыл бұрын
Se entri nella politica italiana, non entri per meriti, ma per raccomandazioni. Ho detto tutto.
@MatteoMucciconi2 жыл бұрын
È possibile sostituire il petrolio con le rinnovabili? Chiediamolo al portavoce di Greenpeace, ad un ministro di una nazione del terzo mondo e al portavoce di un think tank che promuove energia solare. Ah dite che si può? Non serve intervistare qualcuno che ci spiega perché non sta accadendo in nessun luogo? Dite di no? Okay. Ottimo lavoro. PS. In Costa Rica l'energia rinnovabile viene quasi totalmente da idroelettrico. Solare quasi zero.
@victorv.5652 жыл бұрын
Raccontate anche i costi di ammodernamento della rete che servirebbero per passare all'energia rinnovabile, e i costi del comparto industriale per ammodernare i mezzi di produzione dal fossile alle rinnovabili. Inutile pontificare un paese come il costa rica che è un minuscolo tassello nel mondo è che equivale si e no ad un provincia italiana per popolazione e ricchezza prodotta.
@hygge-eller-kos_thechoise Жыл бұрын
Beh, se l'industria non vuole mdernizzarsi, finira' per chiudere. E' finita l'epoca della carrozza trainata da asini 🙂
@FrancescoSimonetti20232 жыл бұрын
Jose Donoso dice che l'energia rinnovabile non dipende da altri paesi, falso, non tutti i paesi hanno le materie prime per costruire pannelli fotovoltaici ( e parlo di silicio e alluminio i materiali più utilizzati) quindi abbiamo bisogno della "globalizzazione".
@hygge-eller-kos_thechoise Жыл бұрын
E l'Italia ha le materie prime per i frigoriferi ? Li ha per le autovetture ? Non li ha per quasi nessun prodotto, ma questo non solo l' Italia, ma tutti i paesi del mondo.
@mrzak53152 жыл бұрын
Ovviamente non diciamo che eolico e fotovoltaico dipendono fortemente dalle terre rare prodotte al 90% da un'altra autocrazia quale è la Cina. O che il riciclo di pannelli fotovoltaici e pale eoliche è ancora complicatissimo e costosissimo. Ora saremo anche felici ma tra 25 anni quando tutti questi parchi di rinnovabili dovranno essere smaltiti come faremo? Come negli Stati Uniti che nascondono le pale eoliche sotto terra?
@gliortidiMax2 жыл бұрын
Abbiamo tempo direi di avere una tecnologia adeguata per poter smaltire un domani i pannelli non mi verrà a dire che sono meglio gli scatti radioattivi delle centrali nucleari ? Quelle si che sono un grosso problema
@mrzak53152 жыл бұрын
@@gliortidiMax A livello di volumi la matematica non è d'accordo con te. Vista l'enorme densità energetica dell'uranio le scorie radioattive sono pochissime e sappiamo gestirle senza problemi. Nel 2013 l'ammontare totale di rifiuti di alto livello era pari a un campo da calcio riempito per circa 3 metri e come spiega la IAEA in oltre 50 anni di nucleare civile non ci sono stati incidenti che abbiano causato danni radiologici. Poi non ti spaventa il fatto che alcuni pannelli solari contengano sostanze tossiche tipo l'arsenico? Dobbiamo andare verso un mondo dove vengano utilizzate entrambe le tecnologie contro i combustibili fossili, quello è il problema più grande di tutti.
@damiano83512 жыл бұрын
@@mrzak5315 un campo di calcio di 3 metri in un anno e' poco,che restera cosi per centinaia di anni
@damiano83512 жыл бұрын
scusami ma le pale eoliche che terre rare usano fammi capire ,i pannelli solari che tewrre rare usano?no per capirci se conosci le terre rare
@chiamatemiD82 жыл бұрын
@@damiano8351 Nono, è un campo da calcio in tutta la storia del nucleare civile mondiale. Non ogni anno. Direi che un campo da calcio da tenere al sicuro in tutto il mondo lo si può trovare :)
@stilicone19632 жыл бұрын
E lo stoccaggio dell'energia prodotta dalle rinnovabili? Non è questo il problema delle rinnovabili? Perché non se ne parla nel servizio? Lo dico da profano del settore che si chiede cosa si aspetti per investire decisamente nelle rinnovabili. Non possono esserci solo problematiche relative alle resistenze delle lobby del petrolio e del gas. O no?
@inixor Жыл бұрын
ora pronobis
@necronegrofilo2 жыл бұрын
..i consumi energetici aumentano e aumenteranno sempre più con il progresso tecnologico e lo sviluppo dei mercati, per cui è un po troppo ottimistica (per ovvi motivi) la visione offerta da ENI e dalla RAI in questo servizio. Un esempio pratico lo si può trovare negli automatismi industriali o nella produzione e immissione di auto elettriche che consumano oggettivamente energia elettrica.. quindi ne servirà già così molta di più di quanta ne usiamo ora (non mi riferisco ai consumi generici ovviamente, ma al solo consumo di una singola fonte energetica nella prospettiva offerta da PresaDiretta)
@luigibohr49272 жыл бұрын
Se posso aggiungere una cosa, ultimamente ho notato che presa diretta si sofferma a tal punto su una posizione di partenza su un dato argomento, da trattare alcuni argomenti con allarmismo ed altri con negazionismo. Non critico le posizioni ma il modo di esporre, raccoglie solo le ciliegie rosse e mature dell'albero scelto e punta il dito contro tutti gli altri alberi. La transizione è piena di difficoltà ma è una cosa da fare da subito, questione di vita o di morte tra qualche secolo. 3 anni sembra alquanto azzardato anche a me, con tutto il rispetto per gli esperti. La crescita della domanda come dice lei ma anche lo stoccaggio dell'energia, la produzione che sottostà agli eventi meteorologici e non umani, conversione degli apparecchi utilizzatori ecc.
@super_hot_gatto2 жыл бұрын
mancano strategie pianificate in tempi certi ( o molto approssimati ), in ogni settore e in ogni opera. siamo un colabrodo di idee incompiute, sprecate o abbandonate
@itpeople888 Жыл бұрын
Occorre qualcuno che parli chiaro e tondo: nel 2035 dobbiamo avere un mix energetico con x y Z per soddisfare x consumi. Fine.. tanto parlare per nulla tutti esperi e poi tutti allacciati al Enel nonostante kW e kW di fotovoltaico. Occorre un mix
@fede02abc322 жыл бұрын
Tanti bei discorsi ma non una parola su quello che è l'elemento fondamentale per le rinnovabili: lo stoccaggio dell'energia.
@bergomynkia2 жыл бұрын
Con l'energia prodotta in eccesso durante il giorno (se ce ne fosse) produci idrogeno da stoccare. L'idrogeno si utilizzerà poi per produrre energia quando sarà necessario. Questo modo mi è venuto in mente così, su due piedi dopo aver letto il tuo commento. Questo per dire che non mancano di certo le soluzioni, ma mancano le mazzette ai politici da parte del business del fotovoltaico.
@luigibohr49272 жыл бұрын
@@bergomynkia E' bello che ci sia tutta questa positività per le rinnovabili ma dobbiamo stare attenti perchè nella realtà i grandi problemi dell'umanità tutto sono tranne che semplici da risolvere. Pensare che sia solo una questione di corruzione lo trovo non solo riduttivo ma anche un bel pò complottista. L'idrogeno è sia altamente volatile che esplosivo. Inoltre in determinate condizioni è infiammabile se entra a contatto con l'ossigeno senza la necessità di scintilla. Il fatto di doverlo comprimere è la ciliegina. 1 litro di idrogeno contiene 1/4 dell'energia posseduta da 1 litro di benzina o diesel, 1/3 dell'energia del metano, quindi occupa il triplo o il quadruplo dello spazio se immagazzinato. Ha anche il problema che buca i metalli (anche gli acciai) rendendo inadeguata la linea di distribuzione del metano. Per non parlare dell'elettrolisi che ha una resa del 60%, che poi riandrebbe effettuata al contrario per riavere l'elettricità, con rese che vanno dal 40% al 60%. Insomma se tutto va bene ci restituisce il 30% dell'energia di partenza. Al prezzo degli impianti, va aggiunto il prezzo del 70% dell'energia totale che lo attraversa e si mangia. A questo punto meglio le batterie (che sono comunque molto sconvenienti).
@bergomynkia2 жыл бұрын
@@luigibohr4927 - il termine “complottista” lo usano i plebei cresciuti a pane e televisione. I complotti esistono e chi ha studiato storia a scuola dovrebbe ricordare come tutti gli imperi sono stati fondati, gestiti e distrutti, con guerre e complotti. Non è che dal 21^ secolo ci siamo noi e quindi si fa meno corruzione e meno accordi sottobanco. Cosa vuoi che sappia il popolo di tutti gli accordi che fanno i burocrati di nascosto? Cosa pensi, che a noi plebei ci vengono a dire i loro affari? (Domanda) Vogliamo fare gli ingenui al punto da essere convinti che la verità sia quella banalità trasmessa in televisione per i bambini convinti di essere adulti, i plebei? I motori a benzina, nel migliore dei casi, hanno un rendimento che può arrivare al 40% solo in precise condizioni che quasi mai si verificano. Solitamente si viaggia al di sotto del 30%. Se poi si è in città, addio.. Anche la benzina è infiammabile, mentre il gas metano è stoccato a più di 200 volte la pressione atmosferica. E la benzina non piove dal cielo ma bisogna progettare e costruire trivelle, raffinerie, trasportarla con navi e camion che vanno a gasolio, a cui va fatta la manutenzione, ecc.. Le barre di uranio non le porta babbo natale, bisogna scavare, prendere la roccia e trattarla per estrarre varie sostanze che andranno processate in vari stabilimenti. Dopo che sono state usate, girano mezzo mondo per essere ritrattate. Tutti questi processi inquinano. E alla fine il combustibile non è riutilizzabile quindi è un ciclo infinito di estrazione e lavorazione. Ma attenzione che qua si inquina per produrre il combustibile, poi si inquinerà per produrre pure lo strumento che trasforma il combustibile in energia. Ovvero le centrali, o i motori. Con il fotovoltaico i raggi solari ti cadono dal cielo. Non devono essere trivellati, raffinati, trasportati e stoccati (a differenza del petrolio e del combustibile nucleare). Quindi non esiste alcun inquinamento e lavoro per procurarsi il combustibile. Poi vuoi mettere l’inquinamento prodotto dalla costruzione, demolizione e smaltimento di centrali nucleari rispetto a dei banali pannelli fotovoltaici? Per non parlare della manutenzione. Non è solo una questione di “positività”, ricercare e sviluppare sistemi ecologici non è utopico, nella nostra circostanza è conveniente. Abbiamo le conoscenze e gli strumenti per produrre e progredire. Ma c’è questa stupida idea indotta dalla televisione, che ci vorrebbe far credere che tutto ciò che sia giusto o ecologico, sia utopico. Se anche i raggi solari si trovassero sotto terra e quindi andrebbero estratti e lavorati, allora ci direbbero che non potremmo fare a meno del fotovoltaico.
@luigibohr49272 жыл бұрын
@@bergomynkia L'idrogeno è molto più pericoloso, non sto a ripetere perché. Se rilegge bene il mio commento noterà che non escludo l'esistenza della corruzione semplicemente non è il problema principale in un sistema così grande e complesso. Mentre lei esclude l'esistenza dei complottisti, altro non sono coloro che creano i complotti nella realtà tipo Brigate Rosse, Golpe Borghese ecc. O nella fantasia come il Papa assatanato, i rettiliani, i microchip nei vaccini ecc. È necessario saper distinguere e ricostruire tutta la storia basata complotti la fa situare nel secondo gruppo. Partendo dal fatto che il suo nickname è già tutto un programma per poi arrivare al problema dell'immagine che si è fatto della TV, dove mi dispiace deluderla ma questo video e da lì che viene, oltre che bombardano tutti i giorni con naturale, transizione ecologica e green washing e non il contrario. Il problema è che quelle infrastrutture di cui lei parla, trivelle e piattaforme d'estrazione, e lavorano gratuitamente bruciando quello che estraggono. Grandi cisterne e distributori di carburanti esistono pure con efficenza al 100%, veicoli e macchinari in grado di usare queste fonti energetiche esistono anche e le auto ibride oscillano con rese dal 40/50%. Mentre per la transizione il lavoro degli ultimi 70 anni va rifatto da capo e x3 in parte con tecnologie che ancora non esistono, questa è la vera sfida. Ripeto, sono consapevole della necessità, non sono certo un negazionista, però qualche libro più tecnico l'ho letto pure io, due conti li so fare. Se un impianto fotovoltaico produce solo il 22% del tempo la potenza di picco denunciata e poi dobbiamo convertire in idrogeno per una perdita dell'ulteriore 70%. Quanti più impianti dovremo costruire per raggiungere la stessa quantità di energia che già usiamo? Sarà l'energia accessibile a tutti?
@bergomynkia2 жыл бұрын
@@luigibohr4927 - Ti prego smettila di usare quei termini da televisione (negazionista, complottista, giustizialista ecc.) che non hanno un significato reale, sono parole inventate e diffuse dalla televisione e i giornali per etichettare coloro che non accettano le verità diffuse dal governo tramite la televisione e i giornali appunto. Il 40% del rendimento su un veicolo è fattibile quando le persone che utilizzando un veicolo, fanno molta più attenzione a premere il pedale dell’accelerazione adottando una guida da pensionato, quindi consumano meno. Il vantaggio di un veicolo ibrido è l’energia recuperata durante la frenata. Nient’altro. Ma il recupero non è ottimizzato e non può esserlo fino a che costruiranno vetture come quelle di oggi. I veicoli ibridi (in generale) hanno i componenti di un veicolo a combustione e quelli di un veicolo elettrico (in generale sottolineo), significa due manutenzioni da fare, maggior numero di componenti quindi maggior numero di possibili rotture, più massa, più consumi, ecc. È solo grazie alla pubblicità e alla falsità (raramente in buona fede) dei commercianti se si vendono i veicoli ibridi. I motori a reazione moderni, hanno rendimenti superiori, migliore rapporto massa/potenza e ingombro, ecc.. sono migliori in tutto ma non sono così diffusi quindi hanno costi elevati. È sempre un problema di costi, rendimento (economico) per avere potere.
@Alessandro-19772 жыл бұрын
Credo dobbiamo anche fortemente incentivare la produzione di bio-combustibili nel trasporto, come il metanolo, al di là della metà produzione di elettricità. Purtroppo l' errore che tutti fanno, anche qui, è quello di aumentare le fonti rinnovabili elettriche e di non trovare un sistema efficiente di accumulo/stoccaggio che non può essere le batterie, né tanto meno l' idrogeno. Invece il metanolo è un eccellente combustibile per motori a combustione interna e persino celle a combustibile per veicoli elettrici. In Danimarca hanno persino convertito una 500 fiat al metanolo. Nel canale dell' università svedese di Lund ci sono alcuni interessanti video su come produrre in maniera pulita ed efficiente il bio-metanolo
@diegodebenedittis4602 жыл бұрын
Il metanolo si fa con il metano...esistono le macchine a metano..
@Alessandro-19772 жыл бұрын
@@diegodebenedittis460 Oggi si, ma se vedi i video della Lund university in Svezia e Scandinavia lo si fa già da biomassa, con un' ottima efficienza del 60% o biomassa + elettricità con una resa ancora maggiore. Inoltre, il metanolo essendo un liquido a pressione atm è molto più pratico del metano (non occorrono praticamente nuove infrastrutture di distribuzione) e può essere usato con altissime efficienze in celle a combustibile, vedi video uni Lund (il metano è fuori discussione) o nel breve motori a comb interna ad alto rendimento. Se prodotto da biomassa e/o elettricità pulita e celle a comb il metanolo non è solo a zero emissioni di tutti gli inquinanti rilevanti, ma anche a zero CO2
@Alessandro-19772 жыл бұрын
@@diegodebenedittis460 ma ancora più importante: lo puoi usare per accumulare gli eccessi della produzione di rinnovabili intermittenti, al posto di costose, inefficienti batterie (che usano tanti materiali rari/costosi)
@diegodebenedittis4602 жыл бұрын
@@Alessandro-1977 purtroppo la biomassa è insufficiente...è ovvio che noi la produciamo dai rifiuti organici e dalle acque di depurazione...il problema resta sempre lo stesso...vogliamo usare i campi per produrre cibo o per produrre biocombustibili? Io credo che l'idrogeno sia la strada per il momento. Indubbiamente per questi dieci anni la sfida e come "intrappolare" i picchi di produzione delle rinnovabili quando non c'è richiesta. Dobbiamo arrivarci perché per la fusione ci vuole ancora tempo
@diegodebenedittis4602 жыл бұрын
Comunque che bello avere delle discussioni costruttive su KZbin :)
@Matti_us_Alpe2 жыл бұрын
E il coltan non è sporco?!?!
@Surriata2 жыл бұрын
Definiscono la sottrazione di ingenti superfici all'agricoltura un esempio virtuoso, poi si lamentano che il grano non basta.
@LucaVallons2 жыл бұрын
La cosa inquietante è che ci vogliono guerre per farci marciare dritto, oggi. Davvero inquietante. La tv dovrebbe anche informare le questioni che Giulietto Chiesa già aveva previsto un po' di annetti fa... come mai non se ne parla? Si sta verificando tutto quello che diceva. Compreso il fatto che in tv non viene detto nulla di quanto c'è da sapere! Speriamo che qualcuno sia curioso e che non si fermi ai soli mezzi di divulgazione di massa. Dovremmo essere su un suolo dove viene esercitato il maggiore esempio di democrazia, del resto, giusto?
@piterpan81792 жыл бұрын
Sulla diminuizione delle forniture russe e le strategie pianificate ci sono opinioni diverse, per me non é cosi solo per il semplice fatto che gli stati membri i contratti 30ennali scaduti e non più intensionati a rinnovarli ma sostituirli con contratti annuali la dice lunga, logicamente sia il prezzo che riduzioni sono stati modificati a monte quindi le strategie da dove sono partite dalla Russia oppure dall'Europa? io una domanda me la porrei perché se siamo arrivati fin qua é perché qualcuno lo ha deciso da tempo. Se qualcuno mi chiede come vedo il futuro, le rispondo tranquillqmente male, perché ricevere forniture Americane e pagarle cinque volte tanto che senso ha?
@enricolaudadio54492 жыл бұрын
ma qualcuno per caso sa in costa rica quali sono i settori prevalenti? le industrie del costa rica non sono minimamente paragonabili a quelle italiane come si farebbe mai a fare calcoli su paesi cosi diversi, è come andare in un paese che va avanti solo di agricoltura e lamentarsi perchè non necessità dello stesso grado di gas/petrolio ecc degli Stati Uniti....
@hygge-eller-kos_thechoise Жыл бұрын
Una cosa non capisco .. Perche guardano il Costa Rica e mai in Europa ? Norvegia, Svezia e Danimarca per esempio ? Io chiamo cherry picking
@antoninobuffon89802 жыл бұрын
vi prego.... aiutiamoci a farci sentire
@lucag-to5jd9 ай бұрын
Proiettate questo video al Parlamento italiano
@fredpit6116 Жыл бұрын
Follia, non si può assolutamente sostituire, fate molte ricerche al riguardo. Si può complementare le rinnovabili solamente con l’energia nucleare ed un esegui utilizzo di combustibili fossili per cose essenziali. Edit il futuro è la centrale nucleare.
@sergiotonetti36572 жыл бұрын
la mia idea e di installare pannelli su tutta la rete ferroviaria esempio 500 pannelli per ogni stazione e scaricare sulla linea e arrestare i lobbisti
@francolindiri70602 жыл бұрын
Già per pagare stampiamo dollari o rubli?
@yongjunwu84052 жыл бұрын
Veramente il Bhutan è a zero emissioni
@carlorossi2788 Жыл бұрын
no
@robertoburrati27582 жыл бұрын
😎😎😎Tutto bellissimo ma per quale motivo i fotovoltaici privati già realizzati e pronti non vengono allacciati in rete dalle aziende distributrici e passano anche oltre 8 mesi prima che venga fatto ?😎😎😎
@unnusacciu10102 жыл бұрын
Sono nella stessa situazione; aspetto da due mesi e mezzo. Nel mentre immetto energia in rete gratuitamente
@robertoburrati27582 жыл бұрын
@@unnusacciu1010 Attenzione qualcuno dice che non si possa...
@unnusacciu10102 жыл бұрын
Probabile, ce ne sono di cose insensate in questo paese…
@riccardodilabio94318 ай бұрын
Ma si può appicciare la fornacella!😅o pure quella e vietata 😅😅😅
@damiano83512 жыл бұрын
cioe' ilk costarica ci da lezioni oggi
@sergiotonetti36572 жыл бұрын
e piu' batterie giganti tipo TESLA
@0like2292 жыл бұрын
Ci sarebbe un sempre la macchina di Rolando Pizza
@sergiotonetti36572 жыл бұрын
non dipendono dai lobbisti maledetti
@ldmldm38102 жыл бұрын
No Non si può
@spacenodus79592 жыл бұрын
Si perche le fossili non sono illimitati
@ldmldm38102 жыл бұрын
@@spacenodus7959 aspettiamo aerei e navi commerciali che viaggiano senza utilizzare combustibili fossili . Navi a vela ? Navi a idrogeno ?
@flaviozanotti83522 жыл бұрын
@@spacenodus7959 neanche le rinnovabili, o almeno lo sono solo in parte dato che dipendono dalle terre rare per lo più cinesi e da fenomeni ambientali, e soprattutto sono difficili da riciclare e smaltire
@damiano83512 жыл бұрын
@@ldmldm3810 ehm gia ci sono
@hygge-eller-kos_thechoise Жыл бұрын
@@flaviozanotti8352 Terre rare ? Cristo che parole usate in Italia ?