SPOT vs GARMIN INREACH: Quale comunicatore satellitare di emergenza per i trekking ho scelto?

Oggi andiamo ad approfondire l'uso dei sistemi di comunicazione ed emergenza satellitari come Spot e InReach di ‪@GarminInt‬ .
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00:00 Intro
00:34 Cosa sono
01:12 PLB (Personal Locator Beacon)
02:40 Come funzionano
03:41 Spot
08:44 Garmin InReach
13:01 Perché comprarli
13:46 Perché ho scelto Garmin InReach
15:19 Difetti
16:33 Saluti
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#wildtherapy #wildlife #garmin

[@raffaeleronchini4365]

Grazie e bravo!

[@wildtherapy]

Grazie a te di essere passato da qui 😉👍

[@LuigiParisi]

Ciao e grazie per il video. Un aspetto da approfondire potrebbe essere forse la modalità in cui "indossare" il dispositivo. Ho visto che molti lo tengono fissato allo zaino. So che si tratta di due dispositivi diversi, ma per esempio nei vari corsi di EAI ci ripetono sempre di non tenere l'ARTVA nello zaino perché in caso di "perdita" dello stesso finiremmo per non essere rintracciati. Qui chiaramente è diverso in quanto l'azione di richiesta di aiuto deve essere attivata dall'escursionista, mi chiedevo però appunto tu cosa consiglieresti e magari se possono esserci modalità diverse di "fissare" il device in base al tipo di attività del momento (per esempio camminare in un'area non esposta vs ferrata). A presto e grazie ancora.

[@wildtherapy]

Ciao 😜 si trattandosi di dispositivi completamente diversi si possono “indossare” in maniera differente. Questi devono essere tenuti all’esterno perché hanno bisogno della vista del cielo per poter comunicare via satellite e se tenuti nello zaino o sotto i vestiti non è detto che possano funzionare. Inoltre in caso di bisogno è sempre meglio averli a portata di mano per essere usati. Al contrario gli ARTVA funzionando via radio non hanno di questo problema è anche sotto i vestiti funzionano. Io lo tengo appunto sullo spallaccio o al massimo nella tasca sulla fascia lombare dello zaino

[@LuigiParisi]

Grazie! A presto

[@alessandrozorgno4488]

Si, problemini con il far parlare il Mini e Samsung s21.il bluetooth non lo vedeva assolutamente. Risolto passando su setting all'icona telefono e bluetooth. Ma è ok. Okkio solo in Val Grande, gole strette e boschi non aiutano. L'antenna in più aiuta.

[@wildtherapy]

È vero che vallate e gole strette possono dare qualche problema ma il messaggio anche se non immediatamente in genere nel giro di una decina di minuti viene inviato

[@piemmetubo]

Ho letto numerose recensioni negative sul sistema SPOT (e nei rifugi non ho mai incontrato nessuno che ce l'abbia!), sia per quanto riguarda l'attivazione, sia per l'assistenza tecnica, mentre tutti i conoscenti che hanno l'Inreach me parlano solo bene. Al solito, chi più spende, meno spende. Sulla sicurezza non si scherza. Garmin tutta la vita, per me !

[@wildtherapy]

Io mai problemi a livello di assistenza in tutti gli anni di utilizzo, sarò stato fortunato 😜 Con il Garmin per ora non mi posso lamentare

[@mpmp7373]

Buongiorno, Sono possessore di un plb... hai detto che una volta attivato deve esser sostituito, ma non ho letto niente del genere nei vari manuali.... potresti approfondirmi la questione? Grazie

[@wildtherapy]

Ciao, ho semplificato ma in realtà dipende da produttore a produttore. Alcuni modelli devono essere sostituiti, mentre altri vanno inviati al produttore per il reset e cambio della batteria. In ogni caso generalmente ogni 5 anni vanni mandati in revisione

[@stefanononsolotrekking]

Ciao complimenti per il video molto interessante! Per me che vivo in Francia e ogni tanto scendo dalla famiglia in Italia dici che sarebbe utile un Inreach mini 2 con un abbonamento mensile economico? solitamente utilizzo le radio PMR 446 durante le mie camminate in solitaria ma non sempre c'è qualcuno dall'altra parte del microfono in ascolto! Ho un Garmin instinct 2 ( non solar ) per tracciare le mie escursioni 😀👍🏻 e utilizzo Relive sullo smartphone

[@wildtherapy]

Ciao 😜 Se stai cercando un dispositivo per sentirti più sicuro durante le uscite sicuramente l’inreach fa il suo 😝 se intendi usarlo in modo sporadico puoi sempre attivare i piani mensili. Tra l’altro con l’instinct puoi anche interfacciarlo.

[@traveliersmusicmountains2180]

interessante👌👍

[@wildtherapy]

grazie 😜

[@barbaraando_trek8051]

Pure a qualche km da Roma( monti Lucretili) ci sono zone senza copertura cellulare!!

[@wildtherapy]

Ci sembra incredibile ma è così 😜

[@elmae1513]

Ciao, mi sono iscritto solo oggi al tuo canale xké cercavo informazioni su altri articoli e fatalità sono incappato anche su questo!!! Intanto volevo dirti che fai video ben dettagliati e curati, non come tanti marchettari che secondo loro tutto è perfetto!!! Volevo chiederti inerente a questo video, questi dispositivi (io sarei più propenso x l'inreach, anche xké sono affezionato alla Garmin) può sostituire l'artva??? O è meglio avere entrambi??? Io in inverno faccio un paio di uscite sulla neve fresca, 2-3 al max, penso che x così poco questo dispositivo possa sostituire l'artva, ma volevo sentire anche un tua opinione. Grazie!!!!!

[@wildtherapy]

Ciao, prima di tutto grazie…mi rende molto felice nel mio piccolo di essere di aiuto. Passando alla tua domanda sono due dispositivi completamente diversi. L’InReach permette di chiamare i soccorsi quando non abbiamo copertura cellulare. L’Artva permette invece a noi stessi (quindi senza aspettare i soccorsi) di ricercare qualcuno rimasto intrappolato sotto una valanga o di essere trovato (la tempistica di intervento in caso di valanga è fondamentale). Se non lo hai visto ho fatto un video sull’uso dell’Artva, pala e sonda ( kzbin.info/www/bejne/goK1namDgpqJa7s ). Se frequenti la montagna in inverno prima ti consiglio di acquistare ARTVA, pala e sonda e di frequentare un corso su come utilizzarli al meglio. Poi se puoi averli entrambi è sicuramente meglio 😜

[@elmae1513]

@@wildtherapy grazie mille x l'info....

[@wildtherapy]

Figurati 😝🤟🏻

[@fabiorichini7273]

Ciao ottimo video complimenti. Vorrei comprare il InReach. Una domanda: in caso di lancio di SOS vieni contattato via voce tramite il dispositivo InReach e puoi rispondere sempre via voce?

[@wildtherapy]

Ciao e grazie 😜 No il dispositivo InReach è solo testo, non è un telefono satellitare. Si viene prima contattati via messaggio per capire il tipo di richiesta, poi in caso di non risposta si passa al contatto telefonico e infine viene attivato tutta la macchina dei soccorsi

[@lorenzoarzarello1706]

Ciao grazie del video molto interessante ti chiedo dove posso acquistarlo ad un prezzo interessante come hai detto tu su telegraf non ho trovato nulla

[@wildtherapy]

Ciao, su telegram pubblico le offerte quando ci sono 😉 Di usato su ebay qualcosa si trova sempre

[@LuigiParisi]

Ciao, riprendo da questo video per chiederti che ne pensi del Garmin Inreach Messenger e se farai un video per mostrare le differenze con il mini o mini 2. Grazie!

[@wildtherapy]

Ciao, non credo che lo porterò qui sul canale anche perché non lo vedo adatto per l’uso durante un trekking. Per me ha più senso per chi magari lo utilizza ad esempio nei viaggi in macchina in zone remote senza copertura cellulare.

[@LuigiParisi]

@@wildtherapy Grazie mille!

[@Andrea-to8fw]

ciao, ma se malauguratamente una persona chiama i soccorsi tramite tasto SOS e lo salvano, quando torna a casa, il malcapitato, si vede addebitato qualche costo relativo al salvataggio??? grazie 😅

[@wildtherapy]

Ciao, dispende da dove si è chiaramente…in Italia i soccorsi in caso di ricovero in ospedale sono praticamente gratuiti, ma se la stessa cosa ti capita all’estero si. Questo è solo un sistema di richiesta di soccorso, se vuoi essere tutelato da da questo punto di vista devi stipulare un’assicurazione personale

[@metafoniaitalia9202]

Ciao una domanda, quando invii la richiesta sos poi ho visto che vieni ricontattato per capire di che tipo di intervento si ha bisogno, ma in che modo vieni ricontattato? Sempre via SMS? Inoltre tutte le altre funzioni tipo meteo quota e tracking sono utilizzabili nei periodi eventualmente non coperti da abbonamento? Grazie

[@wildtherapy]

Ciao, si viene contattati sia tramite cellulare sia attraverso SMS. In caso di mancanza di ricezione si viene contattati attraverso l'inReach. Questo serve per conoscere il proprio status ma i soccorsi vengono comunque mobilitati, ecco perchè la funzione SOS è per i casi più gravi. Le funzioni di navigazione e registrazione distanza e quota sono disponibili sempre mentre quelle che richiedono un collegamento dati come il meteo o il live tracking è necessario sempre un abbonamento

[@metafoniaitalia9202]

@@wildtherapy grazie , sarebbe utile un video focus sulla funzione SMS, credo che oltre alla funzione SOS a molti interessi anche la possibilità di cominciare da luoghi remoti, o in alta quota in vari campi dove si resta per più giorni e si è disconnessi da tutto appunto x Piu giorni, grazie mille

[@wildtherapy]

Si guarda stavo pensando di farlo 😜🤟🏻

[@snook6793]

Scusa la domanda, ma in caso di soccorso tramite SOS, chi pagherà il costo dei soccorsi?

[@wildtherapy]

Ciao, il costo dei soccorsi chiaramente dipende da paese a paese ed è a carico di chi attiva la richiesta di soccorso. In Italia in caso di ricovero in ospedale è praticamente a carico del sistema sanitario. Considera però che comunque è possibile sottoscrivere dei piano assicurativi per entrambi i sistemi

[@davider6787]

Ho appena acquistato un Garmin inreach mini, in base alla tua esperienza che piano abbonamento mi consiglieresti, annuale o mensile?? Lo utilizzo prevalentemente da maggio ad ottobre compresi, praticamente 6 mesi. Non ho capito bene se solo la prima sospensione dell'abbonamento è gratuita o anche eventuali successive??

[@wildtherapy]

Ciao 😜 con il piano annuale hai praticamente 2 mesi gratuiti rispetto al mensile. Chiaramente se lo utilizzi solo nel periodo estivo ti consiglio il piano Freeedom. La quota annuale di 40€ la pachi solo una volta.

[@davider6787]

@@wildtherapy grazie mille, farò sicuramente il freedom, adesso valuto se fare il mensile o l'annuale. Se a gennaio febbraio vado a ciaspolare, sicuramente conviene, l'annuale.

[@wildtherapy]

@@davider6787 sì certo se pensi di usarlo anche nel periodo invernale pensa a quello annuale, comunque viene fatturato mensilmente

[@davider6787]

@@wildtherapy si ho letto, adesso ho fatto 2 conti, per fare l'annuale lo dovrei usare costantemente, cosa che non posso fare, anche usandolo 7 mesi all'anno( che è il mio uso massimo) conviene fare ancora il mensile. Grazie x le informazioni.

[@eromarcooraboh8283]

Ciao. Vorrei fare una domanda sperando che non sia "provocatoria". Tracker ok, abbonamento ok. Ma nessuno ha mai fatto un test premendo SOS! Visto che i centri ricerca (vedi Garmin) è negli USA. Cioè... arriva poi elisoccorso sul serio? Oppure saranno solo i contatti personali che ricevendo la nostra richiesta di aiuto con tanto di punto GPS chiamano a destra e manca aspettando che qualcuno si muova?

[@wildtherapy]

Ciao, è vero che le società di gestione sono internazionali, ma operano in moltissimi paesi del mondo e nel momento in cui ricevono una richiesta di soccorso questa viene girata ai centri di emergenza e ricerca nazionali. Io fortunatamente non ne ho mai avuto bisogno, ma i messaggi ad amici e parenti arrivano. Comunque so di un ragazzo che ha avuto una disavventura e utilizzando lo spot i soccorsi gli hanno permesso di uscirne vivo.

[@eromarcooraboh8283]

@@wildtherapy come ho scritto l'importante è l'intervento. Però a livello di principio c'è differenza se pago per un SMS ad amici e parenti o per un centro tipo SAR (che comunque segue regole ICAO per aerei) che allerta i vari centri di soccorso. Da qui nasceva la domanda. Nessuno ha mai pensato di concordare un allarme SOS e di verificare come funziona il dispositivo se amici e parenti non ci fossero? Perché anche SPOT che molti piloti parapendio usano soprattutto nelle gare, funziona bene ma c'è un contorno non trascurabile in caso di incidente

[@wildtherapy]

Sei tu che decidi se mandare un messaggio ad amici o parenti oppure ad un centro SAR. Il messaggio SOS ha un tasto dedicato che serve solo a quello e in questo caso vengono allertati i soccorsi. I messaggi SMS personalizzati vengono inviati solo ai contatti che decidi tu e in questo caso i centri SAR non ricevono alcuna comunicazione, io ad esempio lo uso quando rientro alla macchina da un trekking.

[@daniele7929]

Grazie per il video. Una domanda pratica: come faccio a digitare messaggi sul momento se il dispositivo non è dotato di tastiera? La comunicazione bidirezionale è praticamente impossibile coi soli messaggi predefiniti... Se mi fanno una domanda io devo poter rispondere con un testo libero che scrivo sul campo. Come lo scrivo senza tastiera? Grazie

[@wildtherapy]

Si è possibile anche scrivere un messaggio con i soli tasti del dispositivo, è un sistema lento ma si può fare. Alternativa si può sempre collegarlo allo smartphone e tramite l’app Earthmate di Garmin scrivere e ricevere le risposte come in una normale chat

[@daniele7929]

@@wildtherapy sì, ma ciò presuppone che anche il cellulare sia funzionante e con la batteria carica. Inoltre ho sperimentato personalmente che sotto la pioggia (neanche troppo forte) il touchscreen del cellulare diventa inutilizzabile. In condizioni di emergenza mi aspetto che il mio dispositivo di emergenza sia autosufficiente, non dipendente dallo smartphone. Come si fa a scrivere coi soli tasti del cellulare? Su e giù per selezionare uno alla volta i caratteri da una lista abcdefghijklmnopqrstuvwxyzABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWZ1234567890:;?!.,#€ ? Se è così sembra esasperante, specialmente in condizioni di emergenza quando magari hai una gamba rotta e/o stai andando in ipotermia e quindi sei in ansia pazzesca... Io credo che in dispositivi di *emergenza* ci dovrebbe essere una tastiera *fisica* e quindi utilizzabile anche sotto la pioggia, al contrario del touchscreen. Se non proprio una querty stile BlackBerry (che comunque sarebbe l'ottimale) almeno una tastiera a 12 tasti con T9 stile Nokia 3310. Il principio dovrebbe essere che se cado lo smartphone può anche cadermi nel burrone o rompersi nella caduta (o banalmente essere inutilizzabile causa batteria scarica o pioggia), mentre il dispositivo di emergenza ha una batteria che dura dei giorni, è più resistente a urti e acqua, e me lo porto legato a polso o caviglia in modo che se cado rimane sempre con me...

[@wildtherapy]

Di base nel momento in cui schiaccia il tasto SOS non è più necessario alcun nostro intervento. I soccorsi partono e ci raggiungono a prescindere dalle nostre condizioni, poi si hanno la possibilità di contattarci. Lo spot ha un modello anche con tastiera querty ma è un dispositivo più grande e pesante, pro e contro.

[@lorenzocatti6267]

Ciao Entrambi i dispositivi quanti hanno come durata batteria? Attivando il live track consuma di più c Forse l’hai detto nel video ma me lo sono perso Grazie

[@wildtherapy]

Ciao, si chiaramente impostando il live track il consumo è maggiore per lo spot ti direi 6-7 giorni di trekking mentre per il Garmin dipende un po' dalla precisione di registrazione (perché funziona anche come un normale GPS) ma comunque 5-6 giorni. Entrambi impostati sul mandare la posizione ogni 10min.

[@galvatronprimus8985]

L'abbonamento costa 60 euro al mese!

[@wildtherapy]

60€ è solo il piano annuale expedition, io pago 15€ al mese per le funzioni di sos e 10 messaggi da poter inviare.

[@galvatronprimus8985]

@@wildtherapy ma è costretto a fare 12 mesi o può scegliere?

[@wildtherapy]

@galvatronprimus8985 ci sono i piani annuali (con pagamento mensile) che costano un po’ meno ma appunto devi tenerli almeno 1 anni. Poi ci sono i piani freedom che durano 30gg e volendo puoi sospendere. Questi costano un pochino di più ma hai il vantaggio che se ad esempio stai fermo alcuni mesi non paghi. Per entrambe le tipologie hai poi tre livelli a seconda dei servizi richiesti. Io ad esempio ho il piano base (safety) annuale