Salut, à 1:10, pourquoi Uke est-il toujours sur ses appuis et absence de déséquilibre sur ce kote gaeshi ? donc tout le reste auparavant n'a servi qu' à faire une belle chorégraphie, respect pour ce 6ème dan....
@AikidobudobresciaIt4 жыл бұрын
eric parret this Is a seminar, not a fight, not an embukai not a demonstration, just a seminar; so teacher sometime stop (and uke too) and explain something (in this case a way to do kotegaeshi)...
@ericparret62344 жыл бұрын
@@AikidobudobresciaIt le problème est d'enseigner des principes faux, c'est cela le plus grave.....
@AikidobudobresciaIt4 жыл бұрын
@@ericparret6234 What do you mean? Nobody has seen false principles in our dojo and in our videos, especcialy with Sensei Guillemin. Maybe video is not so clear...
@atelierpalumbo2176 жыл бұрын
Qualcosa di diverso da quello che è la fotocopia del vostro guru, riuscite a farla?
@AikidobudobresciaIt6 жыл бұрын
Innanzitutto nn abbiamo “guru”, e poi questo è l’aikido che ci piace, quindi nn vedo perché dovremmo invitare a tenere stage nel nostro dojo sensei che fanno altro ...
@atelierpalumbo2176 жыл бұрын
Beh, statevi bene. Non vi commentero' più....non pensavo di creare un dibattito tanto acceso
@atelierpalumbo2176 жыл бұрын
Intendevo dire, tutti cloni di Tissier. Scusate se vi ho infastidito, non era mio intento. Volevo solo dire che gli allievi di Tissier non riescono a non "sganciarsi" dagli schemi del loro maestro
@AikidobudobresciaIt6 жыл бұрын
Vogliamo essere il più chiari e sinceri possibile, quindi partiamo già con una premessa: non si tratta d’infastidire, ma di provocare gratuitamente su media sbagliati (youtube non è uno dei luoghi adatti a questo tipo di discussione). Crediamo/speriamo tu ti sia reso conto della differenza e per questo ti rispondiamo nel merito e non sulla forma. All’interno della nostra associazione abbiamo percorso gli ultimi 40 anni dell’Aikido in Italia, abbiamo seguito maestri estremamente diversi tra loro e con visioni dell’Aikido spesso lontane dalle nostre. Abbiamo sostenuto e frequentato così tanti stage e lezioni aperte tra scuole differenti e anche arti marziali differenti che ormai abbiamo perso il conto. Perché? Perché per noi è importante ricordarci che non esiste un’unica via, ma che l’Aikido è fatto di percorsi personali che si diramano e intrecciano di continuo. Venendo più nello specifico alla tua domanda: noi ormai sono un po’ di anni che abbiamo una direzione tecnica specifica, cioè quella del m° Tissier. Si tratta dell’Aikido consono per noi. Già questo dovrebbe bastare ed essere sottointeso. Ancora più del dettaglio: troviamo particolarmente pleonastico che l’Aikido praticato ad uno stage del m° Pascal Guillemin (allievo del m° Tissier ed insegnante presso il suo dojo a Parigi), sia il più simile possibile a quello dello shihan stesso. Si chiama “continuità didattica”. Per quanto riguarda invece un carattere generale della tua domanda, che a noi pare particolarmente pericoloso, cercheremo di risponderti di seguito. Prima di “inventarsi” qualcosa è fondamentale apprendere. Apprendere davvero, magari da maestri che hanno dedicato la vita alla ricerca del perfezionamento dell’arte. Credere di poter modificare una disciplina, dei principi, una direzione tecnica, dopo qualche anno di allenamenti (magari un paio di sere la settimana o poco più), per noi ha solo un termine: arroganza. Come avrai capito ormai, noi crediamo fortemente nel dualismo tra percorso personale e scelta di una scuola di riferimento (come ben saprai, ce ne sono comunque moltissime). Con questo speriamo di aver chiarito eventuali dubbi, per noi la discussione si chiude qui, non apportando alcun beneficio un ulteriore approfondimento. Ti vogliamo salutare con affetto e con una riflessione: Se gli allievi del m° Tissier ti sembrano tutti cloni, cosa ti ha portato a trovarci e a commentare? Ciao!