«Stato e rivoluzione» di V. I. Lenin

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Angelo d'Orsi

Angelo d'Orsi

Күн бұрын

«Stato e rivoluzione» di V. I. Lenin
Scritto nell’estate del 1917, in Finlandia (dove l’autore si era rifugiato per sottrarsi al mandato di cattura del Governo Kerenskij), fu pubblicato nel 1918, quando ormai Lenin era capo del primo governo comunista della storia. Si tratta di un testo con ambizioni teoriche ma altresì con finalità politiche, come evidenzia il sottotitolo: “La dottrina marxista dello Stato e i compiti del proletariato nella rivoluzione”. Lenin intende da un lato costruire, sulla base dei frammenti dei padri fondatori del socialismo scientifico (Marx Engels innanzi tutto), una dottrina marxista dello Stato, e dall’altro dare indicazioni pratiche ai rivoluzionari che giungono al governo. Il tema è che fare dello Stato, una volta conquistato il potere: in polemica con Kautsky che considera lo Stato un organo neutro, e differenziandosi dagli anarchici che vogliono semplicemente eliminarlo, Lenin vuole sì distruggere lo Stato borghese ma sostituirlo con lo Stato proletario, che dovrà persistere fino a quando non si sarà creata una mentalità comunista. Soltanto allora si potrà fare a meno dello Stato, che si estinguerà, naturalmente.

Пікірлер: 16
@Alex-jd2hd
@Alex-jd2hd 2 жыл бұрын
Bravissimo professore. E grazie.
@blessedpulvis8740
@blessedpulvis8740 Жыл бұрын
Video molto bello, un ottimo sunto delle idee espresse da Lenin in questo libro
@samuelecampolo9682
@samuelecampolo9682 4 жыл бұрын
Grazie, professore!
@SoniaAmaolo
@SoniaAmaolo Ай бұрын
Capite che un salario medio uguale per tutti è utopia. Un cambio di paradigma insostenibile sul piano pratico nell'economia reale, a meno che non si voglia parlare di economia finanziaria e monetaria, e allora mi spiego la direzione intrapresa a livello globale. A questo punto, però, non mi spiego la parcellizzazione, la precarizzazione, la perdita di lavoro e di diritti del lavoratore. In pratica, per eterogenesi dei fini, l'uguaglianza aumenta la disuguaglianza.
@friedrichmarx3019
@friedrichmarx3019 4 жыл бұрын
Proprio in questi giorni sto leggendo quest'opera di Lenin. Sono d'accordo con Lei, esimio Professore: Lenin colma con quest'opuscolo una lacuna in seno alla riflessione di Marx ed Engels, i quali poco spazio avevano riservato all'elaborazione di una teoria sullo Stato. La Storia non ha dato ragione a Lenin, perché? Perché il suo genio è perito troppo presto, per colpa dei suoi maldestri e infinitamente più piccoli successori, o perché Lenin stesso troppo aveva confidato nella originaria bontà della natura umana? Io più vivo più mi rendo conto che l'uomo, me compreso, senza coercizione risulta uno degli esseri più perfidamente ferini. L'estinzione finale dello Stato, in seguito al livellamento e all'abolizione delle classi, sarà mai fattivamente possibile? Mi perdoni se ardisco porre una tale domanda.
@friedrichmarx3019
@friedrichmarx3019 3 жыл бұрын
Caro professore, La ringrazio della cortese risposta. Evidentemente, la pochezza della mia domanda ha urtato la Sua fine sensibilità. Me ne dolgo.
@Diego-ec4pc
@Diego-ec4pc 3 жыл бұрын
@@friedrichmarx3019 Che risposta le aveva dato il professore? non è più visionabile
@friedrichmarx3019
@friedrichmarx3019 3 жыл бұрын
@@Diego-ec4pc Il mio commento era ironico. Purtroppo, avrei desiderato una risposta che non è arrivata. Pazienza!
@Diego-ec4pc
@Diego-ec4pc 3 жыл бұрын
@@friedrichmarx3019 Magari il professore non è avvezzo ai social media e quindi non ha proprio visto il messaggio! Anche io gli scrissi un commento sotto un altro video e non ho ricevuto risposta purtroppo. Gli ho anche scritto sul suo sito e niente... comunque se vuoi instaurare qualche tipo di dialogo io sono disponibile visto che sono iscritto a storia e la mia idea è diventare uno storico che studià l' età contemporanea, con particolare attenzione ai movimenti socialisti. Per ora però non ho fatto esami in merito e le mie conoscenze si basano principalmente su esperienza di lettura personale.
@friedrichmarx3019
@friedrichmarx3019 3 жыл бұрын
@@Diego-ec4pc Ti ringrazio della tua gentilezza e disponibilità. Non sono io uno storico. Sono un cultore di studi classici che ama a volte fare delle incursioni nella storia contemporanea. Grazie comunque della tua cortesia. Ne terrò conto. Ti porgo i migliori auguri per il prosieguo della tua carriera. C'è tanto bisogno di ingegni originali e rivoluzionari in questo mondo grigio.
@AlexMysteryChannel
@AlexMysteryChannel 4 жыл бұрын
👍
@mikhailsurkov7459
@mikhailsurkov7459 2 жыл бұрын
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