Tablet economico per spartiti musicali - vale la pena? parte 1

[@pieroorsi-w1n]

grazie. finalmente spiegazioni chiare, essenziali e senza inutili preamboli. grande comunicatore

[@stefanosguotti]

Buonasera, finalmente un video ben fatto, con pazienza e mai ripetitivo. A me è stato molto utile per capirne l'uso. GRAZIE

[@Davideberti]

@@stefanosguotti sono contento 🙂 guardi anche la breve seconda parte che è abbastanza importante.

[@Lore_Piano]

Salve, davvero complimenti per questo video ! Riassume perfettamente le mie idee sul tablet usato come "sostituto" per gli spartiti cartacei. Ho comprato un tab s6 lite 3 anni fa (10 pollici, ma le dimensioni sono leggibili, in più il pennino in dotazione è precisissimo). Sono completamente d'accordo sull'ultimo punto: leggere spartiti a prima vista, lo uso solo per quello infatti.. Uso l'applicazione IMSLP che a mio avviso è ben organizzata, purtoppo il backup è possibile solo con un abbonamento ma pazienza. Il mio problema principale è, come detto da Lei in questo video, che è un dispositivo elettronico, forse anche peggio di un telefono per la quantità di luce blu emessa, per non parlare delle radiazioni, che affatica gli occhi velocemente.. Secondo me la migliore opzione ancora oggi è il cartaceo o appunto l'uso di una stampante cercando gli spariti gratuiti online.. grazie per fare luce su questi video dato che molti ne nascondono i lati "negativi", Le auguro un buono studio e buona musica !! 🎶

[@Davideberti]

Sono contento che concordiamo! A presto 🙂

[@salvatoreniro4422]

Per leggere i testi con gli accordi per chitarra dovrebbe essere molto indicato

[@PianistaGabriele]

Complimenti per questo video, sono un collega e si vede che ci tieni parecchio a dare delle ottime informazioni che condivido pienamente! ps. hai un nuovo iscritto con attivato la campanellina! ;)

[@Davideberti]

Grazie Gabriele ♥️

[@Roberto-qb2dj]

Come sempre argomenti utili ed interessanti. Le mie opinioni sono queste. Prima di tutto ci vorrebbe un programmatore pianista che si renda conto esattamente quali siano le problematiche che hai menzionato. E' inammissibile che non si riesca a scrivere con il pennino senza fare tutti quei maneggi. Altro aspetto sarebbe quello di utilizzare schermi come gli e. reader che utilizzano l'inchiostro simile alla stampa e non abbagliano. Ricordiamo infatti che tutti gli schermi TFT emettono tra l'altro, una luce (quella blu) la cui frequenza sembra possa affaticare le cellule della retina. E' anche vero che in commercio esistono occhiali che schermano efficacemente questa luce e che sono ampiamente consigliati. Io con il mio lavoro, sono sempre incollato agli schermi dei pc, ma proprio perchè utilizzo questi occhiali l'affaticamento visivo si riduce molto. Per quanto riguarda la possibilità di girare le pagine dove posizioni quel dispositivo? Ricordo un aspetto molto interessante che solo due produttori di stage piano utilizzano (Casio e Kawai). Acquistando la loro pedaliera portatile tripla, si possono programmare il pedale una corda e quello tonale per girare le pagine, mentre il pedale di risonanza mantiene la sua funzione. Davvero molto interessante. Non so se questo sia possibile anche per i pianoforti digitali con mobile. Kawai come Casio mettono a disposizione un ampio repertorio, utile soprattutto per i principianti ed intermedi in formato pdf. in Cina Casio dava anche la possibilità di averlo cartaceo. Anche Yamaha ha un ampio repertorio in formato pdf. E' appena uscito in Giappone ma non ancora qui da noi, il loro pedale triplo portatile (per stage piano) tuttavia non so se può essere programmato come Casio e Kawai. Ciao❤

[@Davideberti]

Ciao Roberto, grazie per le sempre utili delucidazioni.. per quanto riguarda le possibilità offerte da Casio e Kawai ammetto che non ne sono a conoscenza perché non è un argomento che ho mai approfondito ne mi hanno mai fatto richiesta su queste caratteristiche.. riguardo al discorso sulla affaticamento accetterò il tuo consiglio e acquisterò degli occhialini, anche perché attualmente sto testando uno schermo touch da 23" professionale che potrebbe risolvere la difficoltà di scrittura (farò magari un video).. il pedalino per girare le pagine lo si tiene per terra all altezza del piede sinistro.. sicuramente bisogna abituarsi a schiacciare un pedale in più per girare le pagine durante un' esecuzione..in fase di studio invece non è un problema.

[@diaconoangelomandes]

Grazie Maestro, ho provato ad usare il tablet (samsung tab 7 fe da 12.4) ma faccio davvero fatica con la lettura, anche adattando il pdf al tablet. C è sicuramente la comodità di girare le pagine con il pedale e la immensa libreria che si può avere sempre a portata di mano. Grazie non sapevo del programma per pdf. La seguo sempre con grande interesse.

[@Davideberti]

Grazie Angelo 🙂 se ti piace l'utilizzo del tablet devi per forza provare con il programma.. è un' altra cosa e le pagine vengono ingrabdite molto.. volendo si possono anche ritagliare i bordi per guadagnare ancora... C è ancora la versione prova.

[@Hrothbertha]

😂sei un grande

[@gianniantonaci6016]

Ciao, ho seguito con interesse il tuo video. Grazie. Ora avrei bisogno di alcune informazioni ,se puoi fornirmi le ti sarei grato. Attualmente uso il computer per i testi e accordi, che ho trascritto in precedenza. Potrei trasferire tutto sul tablet, senza riscrivere tutto? Ti ringrazio. Gianni

[@Davideberti]

ciao.. intendi importare nel programma musicale che installerai sul tablet? se quello che hai scritto lo salvi in PDF certamente

[@manuale7298]

Cosa ne pensa di Padmu, il tablet apposta per oer musicisti?

[@Davideberti]

@@manuale7298 ciao 🙂 ne ho parlato nel breve video successivo (parte 2) dove mostro una valida alternativa all'ottimo Padmu che costa davvero troppo e, ovviamente non permette quasi di fare altro che leggere gli spartiti.

[@andreanarcisi97]

Maestro considerando solo i display, preferisce l'Ipad pro 12.9 pollici o le ammiraglie Samsung da 14.6 (che ad oggi forse sono i tablet col display più grande se non sbaglio)?

[@Davideberti]

Ciao.. guarda la seconda parte (la trovi in descrizione).. sai quale è il problema? Il fastidio agli occhi.. al di là delle preferenze sul sistema operativo o sul display (ottimi in entrambi i casi).. personalmente ho abbandonato l idea di utilizzare un tablet, soprattutto oltre ai 10 pollici.. sto cercando una soluzione con i più costosi Reader ink con inchiostro digitale. Appena la troverò fario' un video.

[@andreanarcisi97]

@@Davideberti provvederò a guardare la seconda parte maestro. Comunque gli Ipad sono utilizzati perfino dagli studenti di pianoforte della Juilliard per studiare. Sono anche io in fase di valutazione.

[@franckbraccio1]

Mi potrebbe dire per cortesia quale app. Musicale usa?

[@Davideberti]

@@franckbraccio1 ciao, mobilesheets 🙂

[@simbaraf]

grazie per la spiegazione nn ho capito il nome del programma da comprare

[@Davideberti]

@@simbaraf mobile sheets 🙂

[@simbaraf]

@@Davideberti grazie infinite

[@Antor-qx6rc]

Secondo me ti conviene una soluzione tipo raspberry ed un grande monitor ( di tipo touch ). Spendi molto di meno ed hai una soluzione migliore al tuo problema

[@Davideberti]

Ciao... Grazie per il consiglio.. in realtà ho risolto con un tablet con pennino attivo (c è una seconda parte del video) 🙂

[@aldopanizzi6401]

Uso il tablet ormai da un anno. I contro che lei ha evidenziato sono legati a due aspetti: il tablet (Android è meno sensibile e meno adattabile rispetto ad iPad) e la penna (con una penna di qualità si scrive al volo senza allargare e non sente la pressione della mano). L'unica cosa che trovo veramente sensata è la necessità di scansionare spartiti già ditteggiati (o con commenti). Però non si può pretendere di avere in pochi minuti quello che è frutto di una vita di raccolta di spartiti.

[@Davideberti]

Ciao, grazie per il suggerimento.. in questi giorni sto aspettando un tablet di buona qualità con digitalizzatore integrato che il mio non aveva, dunque con la possibilità di utilizzare un pennino attivo. Sul mio il pennino poteva essere utilizzato ma il risultato era come con un pennino passivo.. probabilmente per la mancanza della digitalizzazione del tablet. Appena testerò farò un video finale, dove accennerò anche al padmu che ho appena provato.

[@enricomauromereu4383]

E' sufficiente fotografarli con la stessa telecamera del tablet utilizzando Adobe Scan app gratuita

[@aromeo428]

Ti ringrazio molto per la tua chiarissima spiegazione, non acquisterò un tablet per i miei brani x organo preferisco tenermi le mie "lenzuola". Ne acquisterò uno da 4 soldi per i canti di Chiesa.

[@Davideberti]

Ciao..hai guardato la seconda parte? Comunque anche io "suono" l'organo (in Chiesa).. se non fosse che dovrei fare molte scansioni potrebbe in realtà essere utile, anche se, dovendo utilizzare la pedaliera, sarebbe impossibile usare il pedalino pee voltare pagina..ma i brani sono talmente semplici che si potrebbe alzare un attimo la mano.