Tamberi ci fa preoccupare + Sottile 2,34 nell'alto - riassunto 10 agosto ai Giochi - AtletiCafè 38

[@matteocatalano4758]

Ringrazio tutti gli italiani che hanno gareggiato oggi e gli altri giorni. Sottile ha fatto una gara straordinaria e da pelle d'oca. Il calcolo renale a Tamberi è stato un brutto colpo per tutti noi e se da un lato mi è dispiaciuto vederlo arrivare all'appuntamento più importante in quelle condizioni neanche per colpa sua, dall'altro lato mi sono commosso a vederlo non mollare fino alla fine e sono ancora più orgoglioso di essere cresciuto vedendo le sue gare❤.

[@clarabella8]

La maratona è stata davvero maestosa, soprattutto l'arrivo! l'Olimpiade di Parigi ha avuto tanti troppi difetti ma tanto di capello per il percorso della maratona. Onore a Tamberi, fortunatamente non è stato troppo male e ha potuto partecipare con grande onore. Sono felice che non abbia fatto tragedie in pista, ma si sia lasciato andare coi suoi amici e i suoi cari. Ha dimostrato di essere davvero maturo. Sottile: beh, ci abbiamo creduto al miracolo per qualche minuto! Complimenti a lui, davvero una bellissima gara: il sogno di ogni atleta fare il personale alle Olimpiadi! Il movimento dell'atletica italiana sta crescendo e sicuramente esperienze come quelle di Diaz sono preziose e spero siano replicate il più possibile!

[@PillolediAtletica]

E per avere un'altra maratona olimpica come quella di Parigi a livello di panorami sarà irreplicabile per le prossime due edizioni: Los Angeles 2028 e Brisbane 2032 non potranno mai competere a livello di panorama/luoghi Su tutto il resto d'accordissimo con te

[@stefanorosati5989]

Salto in alto: Gianmarco si era preparato benissimo per questa olimpiade, se avesse avuto fortuna negli ultimi due mesi e avesse proseguito la fase di finalizzazione dal 2.37 fantastico degli europei era il miglior candidato alla vittoria (penso anche che, in seconda battuta, abbia nella sua mente i 2.40 che avrebbero garantito anche il titolo olimpico, ma come abbiamo visto sarebbe bastato 2.38); avevo già individuato Kerr come primo rivale anche se ogni tanto stranamente s'incarta nei salti pur avendo una tecnica stabile e buona (con l'incognita Barshim: che se saltasse bene è imbattibile; mi pare sia tornato indietro con la rincorsa approssimata); non mi aspettavo l'americano, gran talento fisico. Contentissimo per la prestazione di Stefano Sottile che seguo e stimo da tempo: talento fisico incredibile; entra con una velocità supersonica, mi colpisce anche che ha tempi di concentrazione rapidissimi prima del salto. Il Bronzo era meritato, ma è uno di quei quarti posti che non lasciano l'amaro in bocca.

[@PillolediAtletica]

Non aggiungo altro perché sono d'accordissimo con te su tutto

[@Nicola.I]

Buona giornata a tutti, volevo farti i complimenti, ti seguo da poco e non mi è mai capitato di vedere tanta dentizione e sopratutto vedere qualcuno che ha tutte queste informazioni. Io sono un ex atleta professionista e ho sempre sognato vedere un canale come il tuo. Complimenti bel lavoro continua così.

[@PillolediAtletica]

Grazie mille di cuore!

[@matildemosca8124]

Ci sta un sacco se facessi una live domani sera🤩

[@PillolediAtletica]

Al 90% mi sa che la farò 🥳

[@stefanorosati5989]

Un bilancio complessivo dell'olimpiade mi porta a dire, per l'atletica, che se a Tokio era filato tutto liscio fino al raggiungimento dei 5 ori (speriamo no) irripetibili; qui a Parigi, tutta la congiuntura positiva di Tokio si è trasformata in negativa: tantissime piccole sfortune o cose andate storte (seppure il bilancio dei piazzamenti è incoraggiante perché il movimento è cresciuto e abbiamo tanti atleti promettenti): Fabbri, Simonelli, Tamberi, Palmisano e Stano, Staffetta 4*100 (quarto posto con rammarico) etc.

[@lupoellison7391]

Sui nomi che citi i rimpianti di medaglia sono grandi ma ci sono dei ma: Fabbri si è atteggiato un pò troppo a fenomeno senza aver vinto medaglie che contano. Fosse stato più umile non avrebbe fatto una gara olimpica tanto disastrosa. Crouser parla coi fatti. Quando ho visto Simonelli coi capelli biondo platino e gli orecchini e i continui proclami ho capito come sarebbe finita. Impari da Furlani, più giovane di lui ma più umile. Su Tamberi (che a me non piace perché toppo pasionaria fino a farsi compatire), Palmisano e Stano niente da dire. Hanno patito infortuni e non hanno performato pur mettendocela tutta. La steaffetta 4x100 ha commesso l'errore fatale di non schierare Ali al posto di Tortu. Ali ha provato poco ma sui 100 dà la birra a Tortu, che infatti ha preso il testimone primo ed ha finito quarto. Qui la responsabilità non è di Tortu ma dei tecnici che l'hanno scelto forse per questioni politiche, dato che sembra quasi che Tortu sia intoccabile.

[@stefanorosati5989]

@@lupoellison7391 Concordo con la tua analisi in gran parte, ma ho una posizione più morbida. Fabbri è obiettivamente straordinario, magari il tutto è arrivato molto in fretta e l'emozione di poter fare qualcosa di inimmaginabile fino ad un anno fa ad un'olimpiade (potendo concorrere con quello che fino a ieri era un tuo mito) gli ha giocato un brutto scherzo. Poi la jella della pioggia e la cattiva gestione da parte degli addetti, un nullo per un'inezia da medaglia, hanno fatto il resto. Su Simonelli che ugualmente ha i numeri per puntare al podio voglio pensare che sarà un'esperienza che lo farà maturare (concordo pienamente con gli elogi a Mattia Furlani, che oltre ad avere un talento tutto da esplorare dimostra anche una mentalità/umiltà da campione). Concordo su ciò che dici per la Staffetta, penso che Di Mulo abbia avuto coraggio a metà: sostituire Patta (che è una garanzia) al posto di Desalu e avrebbe dovuto fare altrettanto con Ali in ultima al posto di Tortu che stimo, ma già i duecento non erano stati molto incoraggianti, mentre Ali, come dice semplicemente Tilli, male che va ti garantisce 10.10 sui 100 e sul lanciato teneva (in quella gara da 9.96) testa a Jacobs. Non so se la minore dimestichezza nei cambi possa aver influito; il ricordo della fantastica volata vincente di Tokio di Filippo Tortu è stata un freno al cambiamento. Comunque penso anch'io che sia più responsabile il Tecnico della Staffetta che l'atleta.