TANTI PREGIUDIZI SUI MANGA IN QUESTO VIDEO!

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3 ай бұрын

Ciao a tutti, io sono Kirio e oggi vediamo il video I MANGA sono così belli? Parliamone! del canale Il vecchio Sergio che trovate qui kzbin.info/www/bejne/fXrXhXqQqN5-ba8si=_ChP71NRY_6aPAnK
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Пікірлер: 18

@sweeneycrow478 3 ай бұрын

Diabolik è uno dei più venduti, non viene criticato perché il suo lavoro lo fa, deve farti passare il tempo con una storia carina e basta, non è vero che non se lo caga nessuno

@mob_798 3 ай бұрын

Io mi domando come si può rilegare il "fenomeno" Manga in "moda" diamo ai manga il giusto riconoscimento, hanno saputo innovare mentre i bonelli sono rimasti indietro, io ho provato a leggerli, ma non mi hanno mai preso.. Come non mi hanno mai preso troppo neanche i fumetti Marvel/DC, ma magari sono io, perchè essendo appassionato di cultura giapponese, che si ritrova spesso in molti manga mi intrigano di più.. Sono gusti insomma, ma queste persone mi allontanano dal fumetto "occidentale", sanno solo criticare i manga a caso

@francogallo655 3 ай бұрын

Il mondo è sempre stato pieno di gente che non capisce un cazzo, soprattutto su fenomeni provenienti dall' estero (guarda l'arrivo di anime come Goldrake in Italia), i social purtroppo gli danno maggiore risonanza 😁👍🏻

@carmelosgro5049 3 ай бұрын

21:23min ho capito dopo tanta confusione il senso del video.. il tizio in pigiama ormai deluso dalle sue letture mensili ha deciso di fare un video per auto dissuadersi dalla tenzazione di passare ai manga. kaiju8 manga di punta e consolidato nei secoli dei secoli 😅🧡

@massimiliano181174 3 ай бұрын

io ho 50 anni e ho avuto principalmente topolini marvell e manga, tex criminal diabolik e vari altri appartenevano più alla leva dei miei genitori. Chi adesso ha dai 35 ai 40 hanno avuto piu esposizione a manga e marvel i bonelli andavano tanto negli anni 50-60-70, e inizio 80, quindi parla abbastanza solo per sentito dire senza aver guardato un minimo date e titoli corrispondenti. Una precisazione per evitare fraintendimenti, non dico che dopo gli 80 i titoli italiani non c'erano ma ho detto esposizione inteso come spinta per favorire quel mercato.

@TheSkyknower 3 ай бұрын

Che poi, se proprio si vuol fare la punta al cazzo, anche se non è propriamente corretto, il primo Manga lo ha creato hokusai nel 1800, non penso che in quell'epoca bonelli proponeva già i propri spaghetti western. Consiglierei a questo signore di non racchiudere i manga in così pochi target e provare a scavare nella corrente fumettistica nipponica, i manga hanno successo perché c'è un'opera per tutti, sono un lettore di manga accanito ma tra me ed un appassionato lettore di shonen si pone un abisso, esso potrebbe consigliarti manga più alla portata dei ragazzi come un Naruto o un soul eater (per non citare i soliti Dragonball e One piece), io potrei consigliarti un lone wolf and cub o un akira (che inoltre sono degli anni 70/80) Nell'infanzia ho letto molto topolino, avevo un amico con tantissimi numeri, crescendo ho ereditato per caso uno sfacelo di dylan dog cartonati, ho un problema adesso con questo tipo di letture, all'ennesima storia autoconclusiva mi annoio. Come può annoiarmi detective conan che è un manga. Questo problema mi si pone anche con i supereroi, infatti di dc/marvel ho solo storie "uniche" (non so come nominatle) tipo Providence di Moore o ronin di Miller, avventurarmi in un Superman o uno spiderman (miei supereroi preferiti) mi fa paura, sempre le stesse storie, raccontate in modo diverso, da autori diversi ecc ecc

@CannoTivu1996 3 ай бұрын

In realtà il termine "bonellide" è corretto, poiché oltre ad indicare un formato definisce anche una serie di testate sorte negli stessi anni di alcune pubblicazioni Bonelli, curate però da altre case editrici e presentate in edicola col medesimo formato (nonché foliazione e periodicità). Non solo: queste pubblicazioni si ispiravano ai personaggi e alle ambientazioni della casa editrice milanese (in alcuni casi sfociando nell'imitazione vera e propria). Gli esempi sono molti: oltre ai più famosi - e longevi - Lazarus Ledd e John Doe (editi rispettivamente da Star Comics e Eura) vanno citati Gordon Link, Valter Buio, Cornelio, Elton Cop, Dick Drago, Balboa (quest'ultimo ispirato al bonelliano Nick Raider, gli altri tutti cloni di Dylan Dog) e molti altri personaggi. L'ultimo di questa scia, in ordine cronologico, è Samuel Stern, tutt'ora edito dalla Bugs Comics.

@kirioarchivio 3 ай бұрын

Eh ma proprio in base a questo è sbagliato usare Bonelli e Bonellidi come sinonimi, che è quello che viene fatto nel video. No?

@CannoTivu1996 3 ай бұрын

@@kirioarchivio Secondo me è corretto, perché queste pubblicazioni avevano (hanno con Samuel Stern) uno stile narrativo molto simile (anzi, praticamente identico) ai Bonelli. Uguale anche la foliazione (100 pagine circa), la periodicità (mensile), le tematiche affrontate, l'impostazione delle testate (personaggio fisso con spalle e antagonisti spesso ricorrenti, avventure autoconclusive). Erano fumetti nati sulla scia delle testate di punta Bonelli e le ricalcavano in tutto e per tutto. Addirittura nel font del titolo (vedi Dylan Dog/Dick Drago) e nella grafica dei redazionali. Serie a fumetti ovviamente indirizzate allo stesso pubblico che comprava/compra Bonelli (Samuel Stern ogni mese esce nello stesso giorno in cui esce Dylan Dog). A mio avviso lui nel video si riferisce a Bonelli e bonellidi come fossero la stessa cosa per questi motivi. In pratica cambia la casa editrice (e la qualità), ma l'impostazione del prodotto rimane la stessa. Andrebbe interpellato l'autore del video per capire meglio cosa intendesse dire. Ad ogni modo l'osservazione sul formato è più che azzeccata. P.s. Divertente curiosità (per gli appassionati del genere): la Bugs Comics, editore di Samuel Stern, ha pubblicato un volume molto divertente intitolato "L'era dei bonellidi", in cui è ripercorsa l'intera avventura di queste pubblicazioni, che in realtà parte da lontano: dai celebri Capitan Miki e Akim, che negli anni '50 uscivano in formato striscia seguendo l'esempio di Tex (proposto in bonellide soltanto a partire dal 1958, prima usciva appunto a strisce) fino a Jesus, degli anni '70, western contaminato dalle derivazioni cinematografiche italiane del genere che provò a contrapporsi a Tex e Zagor per qualche anno. E tornando ai cloni di Dylan Dog degli anni '90, "Cornelio" era scritto da nientepopodimenochè Carlo Lucarelli in persona! (E in effetti il protagonista della testata era graficamente identico a lui). Insomma, una parentesi curiosa dell'editoria italiana, simile a quanto avvenne nei primi anni '60 con i cloni di Diabolik (Kriminal, Satanik, Sadik, Demoniak ecc), il primo a inaugurare l'era del pocket a fumetti (qui in Italia naturalmente) poi sfociata dapprima nell'erotico e poi nel pornografico con testate come Isabella, Jacula, Jungla, Jolanda De Almaviva (disegnata da Manara), Zora la Vampira e tante altre. Abbiamo un gigantesco sottobosco di pubblicazioni spesso strambe ma anche interessanti a livello fumettistico 😁 Spero gli aneddoti siano risultati interessanti e non noiosi. Adios gringo!

@tavolacaldafumetti 3 ай бұрын

Purtroppo quando si parte da una base di scarsa conoscenza sull’argomento che si vuole trattare, anche le opinioni personali che sarebbe comunque interessante ascoltare risultano sterili perché inficiate, appunto, dalle premesse errate. Un peccato anche perché aldilà del discorso chi è meglio chi è peggio, può essere anche interessante un confronto fra le varie forme di fumetto che ci sono, però bisogna sapere di che si parla.

@Gyoza_e_Rock 3 ай бұрын

Si ichi the killer, tracce di sangue...e altri mille sono rivolto a un pubblico più giovane

@ilvecchionerd 3 ай бұрын

Ho sentito la parola girellari 3:14 e sono comparso. Io ho quasi 50 anni e i bonelli non li ho mai letti. Negli anni 90 ho seguito per un po' Dylan Dog, ma poi solo Comics Marvel e Manga.

@fabiochiandotto-ip9ep 3 ай бұрын

Alcuni manga di Suzo Oshimi hanno pochissimi dialoghi e sono capolavori.

@langolodelmauretton 3 ай бұрын

Come fare video a caso .🤣Forse è meglio se fa pace col cervello ... Probabilmente ha bisogno di approfondire giusto un pochino , ma giusto un poxhino l'argomento manga. Purtroppo molti di coloro che leggono solo Bonelli sono chiusi nel loro mondo e resteranno ottusi di visioni. Pazienza. C'è ben poco da fare. Il mondo è bello perché è vario.

@gabriele4050 3 ай бұрын

Ma questo che dice? Ma la gente non si vergogna a farsi un video dove raccontano castronerie?.. ma poi quantomeno informati.. voglio dire saylor moon ci posso stare che è rivolto più a giovani, ma un “i fiori del male” “l’età della convivenza” “la musica di Marie”… mi vergogno un po’ per lui