Luce sull'archeologia - Augusto i luoghi del potere - Incontro 2

[@mullyxmiula4663]

Quasi casualmente mi sono inbattuto nel confronto fra il giornalista ed il professore. Premesso che Luciano Canfora è un monumento per lo studio dell'antichità e anche molti addetti ai lavori non sono parimenti confrontabili, va detto che questo "dialogo" fra i due sintetizza perfettamente la dicotomia fra chi appare, chi è sulle copertine e chi sulla ribalta, in questo caso giornalistica, che spesso vende aria fritta e chi invece, semplicemente affidandosi ai propri studi e e alle proprie competenze, fa di qualcosa una "sostanza", non una "superficie. "Competenze", strana parola oggi, in un mondo che tenta di vendere se stesso a se stesso, in un' autoreferenzialità allo stato puro. Un ringraziamento immenso al professor Luciano Canfora, fra i pochi ancora capaci di colpire l'audience semplicemente presentando quella strana, fantomatica, scomparsa parolina: "competenza".

[@alessandropalmieri7975]

La differenza tra i due è impietosa...

[@alessandropalmieri7975]

Immenso Canfora

[@renataviana5036]

Accoppiata fantastica:Canfora e Augias!!!

[@FabrizioPettoello]

Straordinario. Canfora impareggiabile

[@moreno1105]

Grande Canfora !!!

[@mario-ec3xn]

Grande Professor CANFORA -

[@albi169]

quando un giornalista con la pistola incontra uno storico col fucile, il giornalista con la pistola è un uomo morto.

[@conversiamo]

Genio!

[@conversiamo]

Grazie al professor Canfora.

[@sebastiansilibertoneri1465]

Augias sommerso dall’immenso Canfora :-D

[@marcoamodio1988]

grazie !

[@2251813]

Augias campa da decenni ostentando la sua infarinatura da liceale e s'è fatto a fama del giornalista colto. Meno male che almeno una volta si è dimostrato per quello che è

[@InfoRome]

Non essere pesante e acido. aveva il compito di fare domande e l'ha svolto bene creando un contradditorio e un dibattito.

[@giovannitrinchero6504]

l'affermazione finale di canfora è riferita ad un detto romano nei confronti del mondo barbaro. .Augias diceva invece che Augusto è stato l'arbitro che ha sancito la fine delle guerre politiche che da oltre un secolo dilaniavano Roma al suo interno. E inutile poi dire (sempre nel finale) che l opera di Augusto si esauri con la guerra civile ma di secessione al principito che si ebbe con Nerone, era di altra natura. ...Colgo occasione che non si può sempre far paragoni con l'odierno, la percezione morale era molto diversa, non per la crudeltà di Augusto, ma perché il valore della vita era sicuramente diverso. Bisognerebbe attenersi ad un analisi scettica del periodo e dei personaggi. Ciò detto Augusto fu un enorme personaggio. Prima di lui Roma era antitesi di sé stessa, dopo fu per almeno 4 secoli impero ed esempio (malgrado sicuri aspetti negativi) di stato ed ispirazione per i grandi uomini che verranno dopo...un esempio: Federico II uomo di indubbio interesse adottò a modello (vedasi numismatica) l'augustale d'oro con chiaro riferimento ad Augusto uomo e principe.

[@FabioRossettiFI]

Augias si è pure confuso sul film 'Il Gladiatore'. L'inizio non rappresenta certo la sconfitta di Varo, ma una battaglia (immaginaria) ai tempi di Marco Aurelio. Canfora lo fa notare con la solita ironia..

[@nihilsinemagnovita]

Penso che tu abbia ragione: nel film i romani vincono quella battaglia.

[@giovannitrinchero6504]

faccio notare che la battaglia non era immaginaria. la finzione cinematografica si riferiva all'ultima campagna di marco Aurelio del 179-80 contro i marcomanni ed i Quadi. infatti il divo marco spirò nel 180 presumibilnente a vindobona l'attuale Vienna.

[@edoardonardi2475]

I non specialisti, a mio parere, non dovrebbero stare a questionare con gli studiosi. Augias offre uno spettacolo un po’ penoso, a mio avviso. (A margine, Il Gladiatore non si apre con Teutoburgo, ma con una battaglia delle campagne in Germania di Marco Aurelio).

[@dies1domini]

La "sinistra" è rispetto al presidente dell'assemblea, che la guarda. Quindi il prof. Canfora si è messo alla "destra". Speriamo che lui e Augias abbiano idee più chiare. Di Augias dubito molto. Egli è il tuttologo che non sa nulla. Il prof. Canfora lo irride rettificando. Ma egli ha il colpevole universale, la Chiesa. Contento lui. Non avendo nulla da dire, per fare rumore ci si deve pur attaccare a qualcosa.

[@fiorentinissimo]

Simpatica schermaglia 😄

[@paullianblantar2404]

2 Ex-PCI post-stalinisti che parlano di Renzi parlando di Augusto, con un'intelligenza politica degna di Cicerone (cioè = 0), interessante!

[@giovannitrinchero6504]

Carissimo, come non essere d'accordo con Lei, i due compari non menzionano mai, Mao & C, più facile parlar male di Bottai. ......

[@nihilsinemagnovita]

Canfora non "sta giocando".

[@enricospedicato5543]

0:06:02 "immagino che questi versi sotto il Fascismo..." Ma che c'entra il Fascismo in questa sede?...Mah!

[@peppebruno15]

Cicerone ha elogiato Antonio 😅

[@carlopoletti7277]

certo canfora immenso ma il decerebrato accanto fa pieta

[@Gcm9891]

Quando si tenta una conversazione storica con un filologo, cioè uno che non conosce solo i fatti ma pure i testi, se non si ha sulla groppa una preparazione altrettanto capillare è meglio limitarsi a domandare. Pena la brutta figura. Augias ha tentato ed ha sfigurato.

[@InfoRome]

guarda che Augias ha fatto bene, è parte del "gioco", creare un dibattitto, un contradditorio.

[@ferenacarotenuto9851]

Troppo inclinato a sinistra, il tutto. Commenti fuori luogo. Peccato. Veramente un video triste.

[@Gabriel_Passaretti]

Augias scandaloso come sempre.

[@carlopoletti7277]

augias è un niente rispetto a canfora

[@InfoRome]

ha fatto bene quello che doveva fare, chiaro che l'esperto del settore è Canfora.