E' un immenso piacere rivedere dopo tanti anni, l'amico d'infanzia Gino De Gregorio,i suoi ricordi sono anche i miei e dei tanti chierichetti della Cattedrale,guidati da quel santo uomo di Don Rocco.I suoi aneddoti e storie su Termoli e "u paes vicchie"sono indimenticabili come l'amicizia che legava tutte le famiglie del borgo vecchio.Quelle poche volte che torno a Termoli,mia sorella abita ancora dietro la Cattedrale,una visita a S.Basso e ai luoghi della ns.infanzia(Tornola, Montecastello e porto)non manca mai come l'emozione nel rivedere quelle contrade, soprattutto nel ricordo dei cari che non ci sono più.Un affettuoso saluto all'amico Gino, Antonio Zanapa.