TERMOSIFONE ELETTRICO modificato da usarlo con i PANNELLI SOLARI quando l'energia sovrappiù va persa

Quando le batterie d'accumulo sono cariche i regolatori di carica smettono di fornire la corrente e quindi l'energia del sole presente in quel momento è inutile, non sfruttabile. Un sistema per sfruttare l'energia gratuita solare, se la stagione è fredda, è scaldare una parte della casa con un TERMOSIFONE (radiatore) elettrico ad olio modificato per l'uso come in questo video.
Dato che normalmente la potenza di un radiatore elettrico in totale è di 2000 Watt, oppure selezionabile a 800/1200 Watt ho messo in serie queste due oppzioni in modo da scaldare (più lentamente) ma con meno assorbimento istantaneo da permettere all'inverter di lavorare tranquillamente usufruendo così dell'energia solare che altrimenti non verebbe utilizzata.
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Fonte: incompetech.com/music/royalty-...
Artista: incompetech.com/

[@massimopontuale8568]

All'inizio mi sembrava una rappresentazione, confusa, incerta! In realtà via via, si è rivelata molto interessante, un bel ripassino di elettrotecnica! È l'uovo di Colombo! Ho fatto una modifica simile ad un radiatore che non adoperavo più perché consumava troppo, e funziona. Queste sono le cose semplici di un genio. Complimenti!

[@jackendurorock7752]

Un ottimo sistema per recuperare l'energia non sfruttata, però è valida solo per questo modo di utilizzo perchè ai fini del consumo effettivo cambia poco nel senso che avrò una resistenza che scalda molto meno ma per molto più tempo per arrivare a scaldare lo stesso ambiente. cmq ottima spiegazione ed ottima soluzione.

[@robertomalvestio4496]

ma questa cosa si può fare anche su stufe elettriche portatili

[@robertotumblr457]

Ciao si poteva mettere due diodi permettendo una sola semionda si da meno carico iniziale scaldando in un tempo lungo ma a pieno regime

[@TuttoAloeVera]

Sì ma penso che con l'inverter non vada bene, perché l'assorbimento è sempre lo stesso, solo diviso a metà la potenza essendo metà frequenza nello stesso arco di tempo. Per di più lavorerebbe l'inverter solo una parte dei transistor di potenza, non ho provato ma non credo possa funzionare.

[@robertotumblr457]

@@TuttoAloeVera io è da un paio di anni che lo uso e funziona

[@robertomalvestio4496]

scusi intendevo elettriche ventilate con resistenza si può giusto???

[@TuttoAloeVera]

Sì. Mi pare che già le elettriche ventilate, specialmente quelle che vanno messe direttamente sulla presa a muro, hanno una potenza variabile minima di 400Watt fino a oltre 1000Watt. In questo caso basta selezionare la potenza desiderata per l'uso voluto. Deve essere stuffetta che varia la corrente sulla resistenza in modo da limitare il consumo, simile a questa www.amazon.it/JEWADO-Starlyf-Heater-riscaldatore/dp/B0764J4BXN/ref=sr_1_6?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=1YZ9MAKJYNP9U&keywords=stufetta%2Belettrica%2Bpresa&qid=1667897723&qu=eyJxc2MiOiIzLjM2IiwicXNhIjoiMi44MiIsInFzcCI6IjEuNTkifQ%3D%3D&sprefix=stufetta%2Belettrica%2Bpresa%2Caps%2C96&sr=8-6&th=1 però non sono sicuro che limita la corrente, può darsi che taglia l'onda della rete spezzettandola per avere meno potenza però la corrente resta lo stesso.... bisognerebe provare, al momento non ho provato e non sò...

[@robertomalvestio4496]

ma alla fine scalda con meno potenza o il calore e molto meno

[@TuttoAloeVera]

Certamente ci vuole molto più tempo per scaldare, ma almeno si recupera, come nel mio caso, l'energia che in quel momento non viene sfruttata, scaldando almeno un pò la casa gratis...