The making of "Heroes" by David Bowie - Storia del Rock - Canzoni Raccontate

Berlino 1977: due strani personaggi si aggirano per le strade di Berlino Ovest: sono David Bowie e Iggy Pop. Cosa ci fanno lì? Come ci sono arrivati e perché? È solo rispondendo a queste domande che si può capire la natura più intima e vera di quel capolavoro che è diventato quasi il simbolo stesso dei David Bowie: "Heroes" con le sue virgolette....
Un'unica imprecisione: le chitarre di Fripp nel brano sono tre e non quattro come ho fatto puntualizzare al mio omonimo Toni Visconti.

[@alessandrabubola5553]

E' talmente meraviglioso ascoltare e apprendere ....mi si è aperto un mondo Thank ❗🎈

[@gennarodesciscio9885]

Complimenti per questo meraviglioso video 👏👏

[@arturovillaggi1915]

Bravo Emiliano, ottimo lavoro, complimenti sinceri. Nel "77 ho compiuto i 18 anni d'età Sono andato in vespa da casa al negozio, sotto la pioggia, ad acquistare il disco. Heroes è il mio album Heroes è la mia canzone

[@arturovillaggi1915]

❤

[@pattycassiani1352]

Molto emozionante...grazie davvero..

[@cescorosa61]

Grazie per averci ricordato un disco importante come "Heroes" - anche se, personalmente, giudico "Low" maggiormente di rottura, anzi, "il" disco di rottura, punta avanzata di una intelligencija che riesce a scavalcare il punk imminentissimo o già presente, salvandosi dalla rottamazione di un progressive ancora tronfio e inconsapevole (non a caso si salva anche Fripp che porterà a termine il mitico The league of gentlemen, troppo poco ricordato, che ha un suono minimale alla Sonic Youth). Detto questo, vale a dire l'enorme intuizione di Bowie che i tempi stavano brutalmente cambiando, e reso omaggio alla sua capacità di aggregare la gente giusta, un bunch veramente a trecentosessanta gradi, si giunge a "Heroes", non così febbrile e destrutturato come "Low" (i dinosaurizzati amanti del progressive lo odiavano, come ben ricordo) ma che di "Low" segue il "format", anche grafico. Per la copertina di "Low" Bowie era andato al risparmio, arancionizzando un fotogramma di film, mentre per "Heroes" si avvale di un fotografo giapponese e si ispira ad una tela espressionista, sebbene la copertina di "The Idiot" di Iggy sia più vicina al quadro di Heckel (l'album di Iggy esce lo stesso anno di "Heroes"). Detto questo, ricordando come il suono di "Heroes" sia agli antipodi di quello di "Low" (cristallino il primo - impastato il secondo, con una mano di grigio dal primo all'ultimo solco), francamente stupisce l'ultima traccia, "The secret life of", che pare caduta dal cielo dopo un cupo rimuginìo ambient. Si noti il testo, così poco notato: "I walk through a desert song when the heroine dies". Cosa sarebbe mai, l'eroina di un film in b/n o il deserto in cui ti lascia l'eroina (la sostanza) quando finisce l'effetto e una orrida crisi di astinenza si prefigura all'orizzonte? Il disco, come si ricorda anche nel tuo video, venne inciso in una città dove l'eroina era la normalità. E' vero che Bowie era un cocainomane e le due fazioni (coca e "robba") sono in genere contrapposte, però.... Forse che Iggy... Fors'anche che David abbia voluto rendere omaggio alla città e alla sua droga? Questa canzone mi è sempre parsa controversa come stile e significato... Un'ultima annotazione personale: le carte di Eno si trovavano in un libro a lui dedicato. Lo comprai, lo rovinai con le forbici (andavano ritagliate) ed ebbi un mazzetto da cui mai ricavai il minimo beneficio. Saluti.

[@giuseppeguarini1498]

Racconto davvero emozionante. Complimenti

[@evafranchi]

in quegli anni Bowie non viaggiava in aereo, aveva la fobia di volare che in qualche modo è riuscito a superare credo intorno al 1983 all'epoca dell'uscita di Let's Dance

[@MrMilia74]

Grazie per questa informazione che non avevo trovato altrove

[@rinocappabianca3681]

Grazie per aver raccontato e fatto viverci un capolavoro assoluto di un mito unico

[@marxgiansanti8897]

Grazie emiliano, grazie per il lavoro appassionato che ai svolto. Ad oggi credo e posso affermare che heros sia il brano che preferisco e preferivo, ero giovane quando mi appassionai a questo brano non ne capivo il significato e la sofferenza che conteneva. Quindi grazie per avermi aiutato a comprendere questo capolavoro grazie. Tante belle cose a te e tutti voi che seguite il canale ❤❤❤❤❤👻👻👻👻👻👻👻😜😜😜😜😜😜😜😜😜😜

[@gianlucamaestri3080]

Bowie grande artista ed Emiliano grande cantastorie. Tanti ingredienti in una sola canzone! Mi sono piaciuti molto i "The Making of" in cui si analizzano singoli strumenti o i trucchi di produzione.

[@salvorubino8883]

Assolutamente Immenso ed unico

[@AnaCristina-xj8et]

Muchas gracias por tu narracion

[@manuelpellegrinetti7598]

Sei bravissimo

[@MrMilia74]

Grazie mille! Ne sto preparando altri, se ti va di iscriverti al canale

[@AnaCristina-xj8et]

Es una heroicidad desprenderte de las adicciones y afrontar una vida sin ellas

[@MrMilia74]

Nunca lo pensé así, pero es una idea genial! Dices que “heroes” se puede entender aun como un juego de palabras con “heroin”?

[@annamariamoliterni583]

Racconto Emozionante

[@marialicechiabrera3747]

David l'angelo che con la sua musica salva le vittime costrette a separarsi dal diabolico muro di Berlino

[@riffoff8866]

Scoperto per puro caso il tuo canale!! Complimenti !!👍🏼👍🏼Bellissime spiegazioni ed immagini. Mi vedró altri video sulla storia del rock e cantautori !! Ps La situazione iniziale di chiusura del febbraio-marzo 2020 a causa del covid con il cambio di abitudini esistenziali momentanee mi ha fatto venire in mente il suggestivo e apocalottico testo dei Doors-Jim Morrison di "Strange days" kzbin.info/www/bejne/hJ3Id3h6fdKXntU

[@leonardodabrozzi8967]

Very compliment

[@vaniacalveri9002]

CHAPEAU.

[@MrGiampao]

Heroes o la nascita del New Wave....

[@MrGiampao]

Emiliano Visconti, come trovi le parole di Piero Scaruffi su David Bowie?

[@d.m.2627]

A berlino ho incontrato iggy pop e david bowie cit. Trans Europe Express

[@MrMilia74]

È una delle tante canzoni che ho nell‘elenco di quelle che racconterò, naturalmente ;)

[@sbrechegno]

Chissà se ci sarà una simile esegesi di New Year's Day degli U2

[@MrMilia74]

Dato che è poco che ho iniziato, complice la quarantena da pandemia, e dato che ci sto prendendo gusto, credo che gli U2 su questo canale non potranno proprio mancare. Grazie del Feedback

[@sbrechegno]

@@MrMilia74 ottimo researching da parte sua e discorsivita'efficace ma non prolissa in questi giorni di clausura globale l'approfondinento culturale deve aprire la mente e l'anima

[@MrMilia74]

Alessandro Luciano spero resti piacevolmente non prolissa anche dopo la quarantena 😉

[@sandroschirru7676]

sicuro che si pronunci BAUI?

[@MrMilia74]

Me la cavo meglio a raccontare storie che non con la pronuncia inglese 😂

[@SuperBRAZORF]

si dice BOUI ........non BAUI

[@SuperBRAZORF]

senza polemica eh ...

[@MrMilia74]

Con l‘inglese vado malaccio, lo so. Basti ascoltare la papere che faccio per pronunciare il titolo del pezzo di Crimson 😂 spero tuttavia non tolga il piacere della storia che ho da raccontare. Del resto un italiano che pronunci bene l‘inglese ancora lo devo conoscere. Amo prendermi per il culo da solo quando lo faccio in pubblico... a breve farò un breve video per avvisare i naviganti dei miei difetti... spero comunque che il video sia piaciuto

[@SuperBRAZORF]

@@MrMilia74 si mi e' piaciuto , ma davvero, non era per polemica, ma solo per la Precisione , ci mancherebbe . Si il Video mi e' piaciuto , conosco bene la storia di Bowie e quel periodo in particolare .

[@vaniacalveri9002]

@Marco Tito Fortunati , FONDAMENTALE in un contesto di critica musicale così peculiare e oserei affermare intriso di multipiani culturali. Nozionismo autoreferenziale... Senza intento polemico!!!! Non è né O né A, come spesso nelle lingue anglosassoni.

[@ziggystardust2236]

Bravo, ma ti prego, smetti di dire Baui. Boui Boui Boui!!

[@MrMilia74]

Ho smesso, da tanto che mi avete preso in giro 😂 ma il video ormai è fatto e piace. Dal vivo, giuro, non lo dico più 😉

[@ovohm]

pardon: in aereo?

[@MrMilia74]

In che senso?