La Olivetti è un argomento tanto vasto quanto interessante. Un vero e proprio simbolo dell'informatica. Aspetto il video, non vedo l'ora!
@teresonayt3 жыл бұрын
Proviamo ad emigrare in Cina,
@maragrace8203 жыл бұрын
I dipendenti Olivetti andarono a lavorare in California. Tutti miliardari ora
@giandujavettorello61843 жыл бұрын
L'Olivetti venne spolpata da Carlo De Benedetti.
@nicolasbauer5833 жыл бұрын
@@teresonayt ma si a sentire sto tipo la Cina e'il paese del bengodi come no !!! Guardate i "laogai" vere aperture democratiche... ah ah ah, questo ragazzo andrebbe arrestato per circonvenzione d'incapaci
@nicolasinisi29103 жыл бұрын
@@nicolasbauer583ma che stai a di
@peoilpeyote57023 жыл бұрын
Mi ricordo ancora di quando la Cina era in provincia di Prato, e guarda adesso come è cresciuta😅
@MarcoTomaino3 жыл бұрын
Ti distrai un momento e guarda che roba.. 😏 😂 😂
@peoilpeyote57023 жыл бұрын
@@MarcoTomaino "non c'è più religione" (CITte Mao) 🤣
@trasher843 жыл бұрын
@@MarcoTomaino ci guadagni su un'attimo*
@Michele_Vannucchi3 жыл бұрын
@@MarcoTomaino 😂😐
@andrea833 жыл бұрын
@@peoilpeyote5702 geniale! 😂
@federicocelentano913 жыл бұрын
Ora vogliamo il capitolo 2: Come i bicipiti di Simone sono diventati una potenza mondiale.
@timdean10333 жыл бұрын
Ahaha grande 🔝😂
@omarbulgari59133 жыл бұрын
stavo pensando la stessa cosa
@gI4mPyTeK233 жыл бұрын
Ahahaha a furia di sollevar libri...anche se stridono leggermente con quella maglietta
@Dio-solaire-D.-Ethelo-Brando3 жыл бұрын
Hahahahaah
@francescocozza12683 жыл бұрын
Altissimo livello di professionalità e dedizione come sempre. Non vedo l'ora che esca il video su Olivetti
@mariasaracammarata3678 Жыл бұрын
Seguo
@Eurasiatico2 жыл бұрын
Il pensiero Marxista-Leninista è rimasto al centro della struttura politica cinese. Facendo un analisi di classe e politica delle strutture del Partito Comunista, non vi è stata una rottura vera e propria tra il periodo Maoista e il periodo Dengista nè tra il periodo "tecnocratico" dominato dalla fazione della Clique di Shangai (Deng Xiaoping e Jian Zemin) e il periodo "populista" cominciato alla fine dell'amministrazione di Hu Jintao e arrivato al suo apice nell'amministrazione diretta da Xi Jinping e Li Keqiang. A dir la verità, le "rotture" non sono altro che affinamenti della teoria Marxista strutturale di potere; nella quale viene evidenziato - all'epoca di Deng - come il livello di sviluppo delle forze produttive della Cina non permetta l'espressione puramente genuina dei valori socialisti, e che quindi uno sviluppo delle forze produttive prende il sopravvento come concetto per lo sviluppo stesso del socialismo. Per quanto sia vero che l'amministrazione di Deng Xiaoping assunse caratteristiche più o meno "tecnocratiche", non avvenne una rottura col Marxismo. Semplicemente, il Partito sviluppa la teoria delle diverse fasi di sviluppo del socialismo e riconosce che le caratteristiche dell'economia e della società cinesi sono troppo immature per lo sviluppo di un socialismo vero e proprio; riaffermando la teoria Marxista originale secondo la quale un paese non può passare dal feudalesimo direttamente al socialismo e sottolineando come le strategie della classe operaia per la costruzione del socialismo debbano essere adattate alle condizioni storiche, sociali, geopolitiche ed economiche di ciascun paese. Dunque il PCC ha identificato come negli anni '80 la Cina si trovasse solo nella fase primaria del socialismo, dove la contraddizione primaria non era più la disparità tra la classi ma piuttosto il basso livello di sviluppo delle forze produttive e la relazione economica subordinata all'imperialismo occidentale. Se è vero che Deng Xiaoping aprì la Cina al mercato, ciò non vuol dire assolutamente che la Cina sia diventata uno Stato capitalista. La classe capitalista nazionale era già stata accettata da Mao, e fu solo durante il periodo della Banda dei Quattro che in modo fallimentare si è cercato di "saltare" le fasi di sviluppo della società, per raggiungere subito il comunismo. In rivincita, con l'amministrazione di Xi e Li, semplicemente vi è la realizzazione del fatto che la Cina ha ormai sviluppato le forze produttive in maniera sufficiente da poter passare dal cosiddetto stadio primario allo stadio intermediario dell'evoluzione socialista; e difatti le politiche promosse dal PCC nell'ultimo periodo ne riflettono l'evoluzione: se prima lo sviluppo economico veniva considerata la contraddizione principale, con lo sviluppo sufficiente delle forze produttive essa diventa una contraddizione secondaria; mentre oggi lo sviluppo "armonioso" della società e la riduzione delle differenze di classe ritorna ad essere al centro dell'analisi Marxista delle contraddizioni (infatti nell'ultimo Piano Quinquennale sviluppato dal PCC non vi è più un obiettivo chiaro, con un tasso di crescita economica pianificato in modo preciso, ma si parla piuttosto di sviluppo armonioso e di equiparazione dei livelli di sviluppo delle varie provincie). Tutto ciò fa parte di un piano centennale del Partito per arrivare al comunismo. Dunque, fin dalla nascita della Repubblica Popolare Cinese fino ad oggi, il Marxismo è rimasto il cuore della visione filosofica e politica del Partito. Detto ciò, i comunisti stanno riuscendo nell'impresa di eliminare completamente la povertà in un paese che ha il doppio dell'intera popolazione europea. Dalla svolta di Deng Xiaoping a oggi il PCC ha sollevato 700 milioni di persone dalla povertà; e senza intraprendere alcuna guerra imperialista, a differenza delle potenze occidentali. In Europa, invece, a fronte di circa 700 milioni di abitanti, sono a rischio di povertà o esclusione sociale almeno 100 milioni di persone. Un esempio di come si proceda in Cina per eliminare la povertà è dato dal fatto che nel 2007 sono state eliminate tutte le tasse e imposte per i contadini autonomi dei distretti e province più poveri delle regioni centrali e occidentali del paese dove vive una popolazione di decine di milioni di persone. Se nel 1949 l'aspettativa di vita media cinese era di 40 anni oggi è di 71 ani e a Pechino è di 80 anni. Inoltre, in Africa, dopo secoli di dominio occidentale, la Cina si è inserita nel continente in maniera differente rispetto ai suoi predecessori e ha impostato il rapporto con i paesi africani ponendosi sullo stesso piano ed eliminando quindi il classico approccio occidentale caratterizzato dalla visione dell’Occidente quale parte industrializzata, civilizzata e superiore che porta nuovi valori, nuove conoscenze, cibo e cure mediche ai paesi del Terzo Mondo. Il rapporto cinese si basa sulla collaborazione e, a differenza dei paesi occidentali, richiede ben pochi requisiti per stringere dei legami. Pechino ha fortemente aumentato l’aiuto che fornisce in diverse forme, come assistenza tecnica, basata sulla formazione in istituzioni cinesi, doni, prestiti senza interesse e prestiti a condizioni preferenziali che comportano un abbuono d’interesse e riduzioni del debito, nonché cooperazione su operazioni di peace-keeping e attività antipirateria. La Cina ha cancellato ingenti debiti e liberato paesi interi dalla schiavitù del Fondo Monetario Internazionale e dell'imperialismo occidentale. I comunisti stanno così favorendo la crescita del Terzo Mondo, nell'ottica di una politica basata sulla cooperazione e sulla coesistenza pacifica e soprattutto sulla lotta all'egemonia statunitense nel mondo.
@giulio92493 ай бұрын
✊️🚩🚩
@florian5072 ай бұрын
Commento che vale 10 volte il video che invece è pieno di pregidizi e semplificazioni occidentalocentrici e filo-capitalisti
@renatofiorucci325216 күн бұрын
@@giulio9249 😂😂 ma come state
@renatofiorucci325216 күн бұрын
Si, é dura accettare che la grandezza economica della Cina dipenda da politiche più improntate al liberismo
@ihaveadream15813 жыл бұрын
Son rientrato pochi giorni fa dalla Cina dove ho passato 2 settimane favolose con la mia ragazza. Ragà veramente stupenda,una stato con una storia interessante. Ve lo consiglio naturalmente e lasciate perdere i luoghi comuni e le frasi fatte che la riguardano. Ho visto tanta umiltà e tanti sorrisi, persone genuine. E soprattutto luoghi incantevoli, non parlo di certo delle metropoli...
@Francy17043 жыл бұрын
🇹🇼🇹🇼🇹🇼
@diegoseraph92253 жыл бұрын
Brother... ci vivo da 20 anni... la Cina che hai in mente è stata distrutta dal Partito Comunista Cinese. Le prime vittime sono i cinesi stessi. 300 milioni di aborti di stato (politica del figlio unico) dovrebbero farci riflettere! “Non v’inganni l’ampiezza dell’interare” (Dante, Inferno)
@Francy17043 жыл бұрын
Quella è la vera Cina... o almeno lo era
@ihaveadream15813 жыл бұрын
@@diegoseraph9225 Dove vivi in Cina? Tu dici che la Cina è stata rovinata dal partito comunista ma chi credi che governerà la Cina in futuro? Come ho già scritto in precedenza ,girando nei vari villaggi ho trovato persone squisite e sempre sorridenti, mai hanno parlato di politica, sembrerebbe che io sono stato in una Cina diversa, a se stante. Sarei voluto andare pure a Taiwan ma i miei amici che stanno vicino a Shanghai mi hanno sconsigliato di andarci...per ora per la situazione Covid, in tutti i sensi credo.
@ihaveadream15813 жыл бұрын
@@Francy1704 Taiwan indipendente
@SDRlegacy3 жыл бұрын
Quando realizzi che un video KZbin è più interessante dell'intera programmazione Rai.
@francescoacquaviva75593 жыл бұрын
Beh ci vuole poco
@fuerto843 жыл бұрын
Vabbe é un video patreon non lo fa gratis la qualità é obbligo
@alessandrochiaravalle59543 жыл бұрын
C'è un documentario su Netflix riguardo la storia contemporanea, che parla di questo tema, ma il tuo video è 300 volte più argomentato e ben fatto
@asamicat83232 жыл бұрын
Su Netflix neanche le serie fantascientifiche sono fatte bene, figuriamoci i documentari
@jackihazard6 ай бұрын
Confermo Ale!
@Stif623 жыл бұрын
14:11 Che piacere vedere quanta strada abbia fatto Asdrubale ❤️
@matfoss13 жыл бұрын
Nova Lectio:'uno stipendio medio molto basso di 800 €' Milano: 'Stavate parlando di me???'
@eliospidramgher80403 жыл бұрын
È da 10 min che continuo a ridere😄, ma la tua, mi sa, non è solo una battuta.
@kenliewcontento44603 жыл бұрын
Ma secondo me i milanesi guadagnerebbero più di 3000euro al mese…
@matfoss13 жыл бұрын
@@kenliewcontento4460 mai visti 3000€ al mese in vita mia
@wingtype00783 жыл бұрын
@@kenliewcontento4460 ma dove?
@lucioaurunculeiocotta41613 жыл бұрын
@@matfoss1 io si, a volte, ma solo lavoro in nero stile anni '80 e un gran fanculo allo Stato!!!!!!! un magnone insaziabile per i parassiti lacchè all'interno di esso
@donatotrugli8562 жыл бұрын
Grande lavoro di studio e raccolta di notizie come sempre d'altronde. Questi piccoli "Bignami" storici permettono di farsi un'idea di quello che è successo nel mondo in modo rapido e facilmente comprensibile.
@danielepecora2460 Жыл бұрын
Sarà la decima volta che guardo questo video, e niente, ogni volta è come se fosse la prima, grande Simone come al solito
@davideamato40423 жыл бұрын
Ti ringrazio per questo video. È da lodare soprattutto per l'imparzialità: oggi con l'aumentare del conflitto Usa-Cina sentiamo parlare di questo paese solo attraverso informazioni parziali e faziose. Grazie!
@TheAsagrim3 жыл бұрын
magari fossero parziali e faziose, in realtà non sappiamo gran parte della merda che fanno, mio padre ha vissuto per 5 anni a shangai per lavoro e fai conto che a noi arrivano solo notizie parziali ma perche quelle integrali sono ancora peggiori.
@davideamato40423 жыл бұрын
@@TheAsagrim Preoccupati invece della merda che fanno nel tuo cortile di casa. La Nato non fa cose migliori del governo cinese, che per lo meno ha permesso a 800 milioni di persone di uscire dalla povertà.
@gearmad23773 жыл бұрын
@@davideamato4042 si ma il problema non è chi è meglio ma quale sistema permette la libertà di notizia ... tu le schifezze della nato le sai perché puoi informarti in tutti i modi queste cose in Cina non succede basta pensare al great firewall .
@TheAsagrim3 жыл бұрын
@@davideamato4042 uscite dalla povertà non vuol dire nulla se sono notizie che escono da uno stato che controlla tutti i media, quello che dicnon è semplicemente non attendibile, io lavoro in ambito tessile e mi capita di andare in cina come rappresentante e ti posso giurare che quegli operai che lavorano 16 ore al giorno sono tutto fuorchè uscite dalla povertà e non sono nemmeno quelli messi peggio, per il governo cinese uscire dalla povertà significa semplicemente che invece di mangiare una volta al giorno mangiano 2 volte al giorno ma sono comunque poveri e sfruttati come bestie considerato quanti soldi fanno gli imprenditori c'è un divario socioeconomico assurdo, te non hai idea di quello che stai dicendo, vai a fare un giro in cina, ma non nelle città prova ad andare nelle campagne o nelle periferie poi mi dici.
@amilcareposti24373 жыл бұрын
@@TheAsagrim concordo, il mio medico agopunturista va a Shangai a fare i corsi di aggiornamento e mi racconta sempre del rovescio della medaglia, la faccia che non si vede mai e che non viene mai raccontata.
@gabribasstrombone1453 жыл бұрын
Io vivo in Cina da tre anni, ed è incredibile come le cose stiano evolvendo così velocemente. Grazie per questo video, come per tutti gli altri!
@nicolocaputo22863 жыл бұрын
È un grande Paese
@gabrielesolletico65423 жыл бұрын
Che fai in Cina? Curiosità mia, non sei obbligato a rispondere.
@Vale.franco3 жыл бұрын
@@gabrielesolletico6542 anche io sono curioso
@DeFroOO3 жыл бұрын
Per esperienza nella vita mi è capitato di lavorare spesso con cinesi, ed è uno dei pochi paesi in cui non andrei a vivere mai 😕 Lavoro e sfruttamento sono praticamente sinonimi Culturalmente se lavori per loro ti vedono come un macchinario da sfruttare, prima che come un essere umano
@Vale.franco3 жыл бұрын
@@DeFroOO quante ore lavoravi?
@momitss95683 жыл бұрын
Ti prego, non smettere mai di fare video di geopolitica. Un grande saluto e grazie 👌🏼
@fabio_sol21793 жыл бұрын
Per me questo video poteva durare anche 2h e mezza! Davvero eccezionale!
@fuerto843 жыл бұрын
Esagerato
@bongocatd8313 жыл бұрын
@@fuerto84 è la sua opinione nn giudicarlo
@fisnikbeqiraj14282 жыл бұрын
@@fuerto84 a te sembra esagerato, però non lo è nemmeno per me perché con 2h ci si può raccontare tutte le porcate fatte dalla cinA non solo verso il suo popolo, ma verso il mondo intero. E il covid è soltanto l'ultima porcata che hanno fatto i mandarini
@fuerto842 жыл бұрын
@@fisnikbeqiraj1428 ce bisogno di 2 ore di filmato per capire che la cina ci ha gia fottuti il modello cinese è sempre stato cosi a conquista piu la che andremo sara tutto di loro
@Fedepase3 жыл бұрын
niente, dovevo studiare ma non posso resistere XD. Grande!!!
@giobonsasha74153 жыл бұрын
@@TommyPlay20 ha gli esami forse
@Fedepase3 жыл бұрын
@@TommyPlay20 verifica...
@tivedo76343 жыл бұрын
E grazie quasi l'america se la Cina e forte, chi l'avrebbe mai detto, diciamo che negli hanni 90 che a aiutato l'oriente
@MatthewVanHelgen3 жыл бұрын
Non sei l'unico
@Fedepase3 жыл бұрын
@@MatthewVanHelgen condoglianze anche a te😅
@enro313 жыл бұрын
PAZZESCA LA QUALITÀ CHE QUESTO CANALE OFFRE, ALTRO CHE TV GENERALISTA! Rimani così e se ti avanza tempo sarebbe interessante un racconto sul Cile 🇨🇱 da Allende alla fine di Pinochet, purtroppo si conosce molto poco in Italia. Ciao
@alb3993 жыл бұрын
Ciao Simone, in queste settimane mi sto avvicinando molto al mondo del Medio Oriente, soprattutto all'Iraq, e vorrei chiederti se potresti parlare della situazione di questo paese dopo l'ipotetica sconfitta dell'ISIS. Grazie e sempre se vuoi
@boxingworld75053 жыл бұрын
Fai una donazione
@limonman17163 жыл бұрын
Sarebbe interessante se facesse luce anche sui finanziamenti americani e Onu all'Isis...
@limonman17163 жыл бұрын
@@karel-de-Grote infatti, l'isis è l'ennesima creazione dell'occidente per creare un nemico e usare un pretesto per invadere paesi e ricavare petrolio e altro... Altrimenti non si spiega come mai l'ISIS abbia avuto in cosi poco tempo cosi tanti uomini, soldi e armi...
@nicolasinisi29103 жыл бұрын
@@karel-de-Grote ma come cazzo parlate
@trasher843 жыл бұрын
@@limonman1716 chi sa sa, chi non sa continua a riempirsi la testa di merda...
@MMichael1233 жыл бұрын
Sono due giorni che mia nipote 9(anni) studia schiavi egiziani... io gli ripeto coltan e Congo ex Zaire 2021, SEI IL MIO PRIMO PATREON NUVA LECTIO... number1
@trasher843 жыл бұрын
Hahahahahahahah
@antonioperillo72793 жыл бұрын
Ho lavorato 10 anni in Cina , la mia prima volta nel 1991 quando andai mi spaventai dalla potenza nascosta che avevano e infatti avevo visto giusto , nella mia permanenza dal 2004 al 2014 ho visto una nazione crescere veramente a vista d'occhio...... sarà la prossima potenza economica e militare nei prossimi decenni!
@pasqualepetrocco25513 жыл бұрын
Ciao Antonio, Sono d'accordo con te su tutto tra meno di 10 anni sarà pari agli Usa se non più forte.
@epiculo23 жыл бұрын
@@pasqualepetrocco2551 Ormai ha GIA' superato gli Stati Uniti: trasformando quella che poteva diventare una figuraccia mondiale, la Cina ha fatto in modo di paralizzare totalmente l'economia occidentale, da un anno e mezzo vediamo come. Oggi la Cina non esporta solo merci, ma anche il suo sistema politico, che i governi occidentali sono stati ben felici di implementare.
@antonioperillo72793 жыл бұрын
@@epiculo2 ad oggi ancora no, almeno noi abbiamo una apparentemente libertà che i cinesi non hanno esempio il voto, esiste anche un lato oscuro della Cina, fatto tra violenza, repressione e mancanza di libertà e voto, l'esempio sono google, youtube, ecc ecc laggiù tutto è gestito dal governo anche la religione.
@albertostoian42903 жыл бұрын
@@antonioperillo7279 con la libertá non do di certo da mangiare ai miei figli... Ci vantiamo tanto di questa libertá per coprirci gli occhi dinnanzi ad un capo che ha creato una nazione potentissima in 20 anni. Ho dovuto lasciare l'Italia per quella falsa libertá che continuate a sottolineare... Libertá non è solo diritto di voto, parola o altro... È soprattutto sicurezza economica, solo con quella posso essere libero di comprare ciò che i miei figli mi chiedono, libero di fare come voglio. Il voto non mi porta il mangiare a casa, anzi me lo toglie!!!
@antonioperillo72793 жыл бұрын
@@albertostoian4290 con la libertà di poter scegliere cosa fare della tua vita puoi dare da mangiare ai tuoi figli, come no! pochi paesi in caso di perdita di lavoro ti danno anche s poco un sussidio per poter almeno mettere qualcosa in Tavola, in cina questo non esiste come non esistono molte altre cose , certo se poi andiamo a vedere altri aspetti forse hai ragione ( ad esempio : quando vivevo a Shanghai donne Europee e cinesi le ho viste fare jogging nel parco alle 11.00 p.m a Milano questo non lo puoi fare, in metro mai stato oggetto di scippi o altro invece a New York mi è successo , però alla fine dietro a questa apparente bellezza sonnecchia un mostro che ti divora senza pietà compreso i figli nel momento che il tuo pensiero non è in linea con il loro. Ad oggi mi sento con molti amici che ho ancora in Cina e sono convinti che questa pandemia (tanto per farti un esempio) sia opera degli americani per mettere in difficoltà il loro paese, mentre sappiamo tutti com'è andata indipendentemente che sia stata voluta o non ! ( io credo a molte deficienze dell'apparato cinese) che non è così efficiente come lo si pensa e quando ci vivi a contatto per 10 anni te ne rendi conto!
@jacoflez31602 жыл бұрын
l'Italia ha bisogno di persone come te
@musatrobertmarius3 жыл бұрын
Bel video! Potresti parlare della rivoluzione rumena dell'89 e del periodo post-comunista?
@mariasaracammarata3678 Жыл бұрын
Seguo
@Manu_793 жыл бұрын
Da laureato in cinese non posso fare a meno di farti gli applausi. Complimenti! Se proprio devo essere pignolo, la politica del figlio unico è stata sì abolita (nel 2013) ma ciò non vuol dire che una famiglia cinese possa avere quanti figli voglia, fu infatti fissata a due e da un paio di settimane è stata innalzata a tre, a causa dell'invecchiamento della popolazione. Inoltre, in cinese non si pronuncia mai la g finale di sillaba (Hong Kong è un'eccezione, essendo un nome non cinese. Il nome cinese è Xianggang 香港 lett. "porto profumato").
@zhengzuxu86632 жыл бұрын
Milano 米兰
@Manu_792 жыл бұрын
@@zhengzuxu8663 ???
@homingpigeon12712 жыл бұрын
@@Manu_79 Ha scritto Milano in Cinese. Mǐ-lán. Ma francamente non vedo il nesso con il commento sopra...
@Manu_792 жыл бұрын
@@homingpigeon1271 Fin lì c'ero arrivato anch'io, ma non so cosa c'entri con quello che ho detto
@martinamoretti4482 жыл бұрын
Per la pronuncia io evidenzierei soprattutto "zhao" pronunciato come "zao" invece che "giao"(per intenderci), è l'errore più comune dopo la "x" pronunciata "cs" (che però lui non sbaglia)
@Fu0rv03 жыл бұрын
ogni settimana aspetto con ansia un tuo video per imparare qualcosa di nuovo
@DaniloCarretta3 жыл бұрын
Sarebbe bello un video su Singapore ed il suo "fondatore", Lee Kuan Yew, padre dell'attuale premier Lee Ysien Loong. A mio parere la vera figura seminale dell'asia. Nel suo libro "from third world to first", il capitolo finale della seconda parte, intitolato "china: to be rich is glorious", è dedicato alla visita di Deng Xiaoping a Singapore, e di come il modello di sviluppo di quest'ultima abbia influenzato le politiche degli anni a seguire adottate in Cina.
@tomciao40162 жыл бұрын
Sono cinese e confermo che 40 anni fa la Cina propose di imparare il modello di Singapore. Dal 1978 al 1985, il governo cinese ha inviato un gran numero di funzionari a studiare nei paesi sviluppati. Alla fine, la Cina ha scelto il modello Singapore.
@nik9783 жыл бұрын
Ovviamente il piccolo timoniere.. Anche senza far partire il video. 😁 In Cina 3 mesi nel 2005 e poi residente dal 2008 al 2019.. Uno sviluppo che se non avete visto coi vostri occhi non potete capire.... Senza Contare le storie della gente della mia generazione e, quelle ben più allucinanti, di quella dei miei genitori... Bel video. Completo e semplice da capire anche per chi non conosce l'ambiente. Si trova agevolmente l'elenco delle volte che hanno provato a far fuori Deng.. Non è stato un percorso facile. Un solo minimo appunto assolutamente non per sminuire il risultato : Gorbachev andò a Beijing prima del 4 giugno e la "soluzione" di tiananmen venne messa in atto dopo.
@TheAirperri3 жыл бұрын
Nova Lectio con le braccia di Larry Scot è il massimo. Mi ricorda quel gruppo magnifico di nerd / ingegneri negli anni ‘90 che conoscevo e con cui frequentavo la palestra. Bei tempi...
@Castyo3 жыл бұрын
Ci tengo a ringraziarti per il lavoro che stai facendo. La cultura e la conoscenza sono essenziali. Al pari dell'aria e dell'acqua
@lambertougnutu77012 жыл бұрын
Amen bro
@amalialeon19822 жыл бұрын
E' vero, ideale e' così....ma purtroppo c'è gente che vive in questo Mondo solo con aria, acqua e cibo....
@marcoux253 жыл бұрын
Io sono cinese e i miei genitori che sono nati negli anni 60 mi raccontano di una Cina completamente diversa da adesso , si vede com'è cambiata in questi anni
@ildock21893 жыл бұрын
Un ottimo regalo di fine scuola.
@matteoroberti52753 жыл бұрын
Confermo
@tiziotizios09563 жыл бұрын
Io finisco ľ11🥲
@mongoldiscipline3 жыл бұрын
Viva la Cina
@tivedo76343 жыл бұрын
@@mongoldiscipline cosa?
@trasher843 жыл бұрын
@@tivedo7634 te cosa hai da dire?
@riccardopalma33623 жыл бұрын
Mio nonno ha lavorato per 40 anni all'olivetti e io abito a un quarto d'ora di macchina da Ivrea. Non vedo l'ora di vedere il tuo video
@elbarto79083 жыл бұрын
E sticazzi?
@ivan59043 жыл бұрын
@@elbarto7908 mi hai tolto le parole da bocca!
@sassoterribilecompagno27463 жыл бұрын
@@elbarto7908 vabbè calma voleva raccontarlo
@zenitio85603 жыл бұрын
@@elbarto7908 tutto bene? Non era neanche rivolto a te...
@fraz2083 жыл бұрын
@@elbarto7908 taci
@LucaBlightOfHighland3 жыл бұрын
Non vedo l'ora di vedere il video su olivetti, davvero un Italiano straordinario di cui si parla troppo poco.
@agimjasa3892 Жыл бұрын
Bravo, sei sempre al podio, ovviamente con sali e scendi non per la tua "impreparazione" ma per la forte e l'elevata concorrenza che oscilla in funzione dei forti temi attuali geopolitici. Complimenti comunque.
@giovannimastronardo23163 жыл бұрын
Sei spettacolare ps farai la storia su peron e sull Argentina
@giovannigamberoni15423 жыл бұрын
Non c'è niente di meglio di un video di Nova per distrarsi la sera prima di un esame di inglese, grazie mille Simone, ottimo come sempre💪🏻
@elektrikjoker933 жыл бұрын
Ho sentito la Soundtrack di Battlefield 2 o sbaglio ? Come sempre ottimi video, davvero! E ottime musiche.
@Ad8rShard3 жыл бұрын
È quella di Battlefield 4
@yassers28603 жыл бұрын
Probabilmente uno dei più grandi statisti della Storia; anzi, forse il migliore. Dopo il Machiavelliano Asdrubale.
@jacopogiulioandreozzi60203 жыл бұрын
Ma Mao o Den Xiaoping?
@febopennyficari87163 жыл бұрын
@@jacopogiulioandreozzi6020 io direi entrambi!
@jacopogiulioandreozzi60203 жыл бұрын
@@febopennyficari8716 Mao proprio no,ha cercato di fare lo Stalin di Cina ma ha fatto un flop totale.
@gabrieleletta33603 жыл бұрын
@@jacopogiulioandreozzi6020 Mao grandissimo rivoluzionario, pessimo statista
@jacopogiulioandreozzi60203 жыл бұрын
@@gabrieleletta3360 è stato di certo un grande rivoluzionario asiatico ma preferisco Ho Chi Mihn
@robertbuc80823 жыл бұрын
La soundtrack di jin jie da un che di nostalgico al video... condividere linterssse alla storia contemporanea al grande pubblico è una bellissima impresa che ti e riuscita ❣
@Eurasiatico2 жыл бұрын
La Repubblica Popolare Cinese non ha mai messo in discussione il primato della proprietà statale e del settore collettivistico, che ancora oggi mantengono una larga egemonia. Il 3 settembre del 2007 il Quotidiano del Popolo di Pechino, l'organo di stampa più prestigioso del PCC, ha riportato che nel 2006 le 500 imprese più grandi della Cina (ivi comprese banche, settore petrolifero, e degli armamenti, ecc.) controllavano e possedevano l'83,3% del PNL cinese, in netto aumento rispetto al 78% del 2005 ed al solo 55,3% del 2001: tra questi 500 grandi colossi, 349 e quasi il 70% del totale sono di proprietà statale, in modo completo o con una quota di maggioranza della sfera pubblica. Il giro d'affari e le vendite delle imprese statali risulta di 14,9 migliaia di miliardi di yuan su un totale di 17,5 migliaia di miliardi di yuan di vendita globale collezionati dalle prime 500 imprese, pari a circa l'85% dell’insieme del giro d'affari della ricchezza prodotta da queste ultime; visto che la quota dei “500 big” sul prodotto nazionale lordo cinese era pari al sopracitato 83,3%, la quota percentuale delle 349 imprese statali sul PIL cinese ufficiale risultava pari a più del 70% e quasi tre quarti della ricchezza globale cinese. Vige il totale monopolio statale del settore militare-industriale, spaziale e telecomunicazioni. Controllo pubblico totale anche sulla ricerca scientifica e sul settore high-tech. Rimane anche il possesso e controllo statale della stragrande maggioranza delle risorse naturali del paese, a partire da quelle idriche ed energetiche. Nonostante una tendenza alla liberalizzazione dei prezzi, lo Stato mantiene il potere reale di fissare «dall'alto» per via politica i prezzi di alcuni beni e servizi, come è successo nei primi mesi del 2008 per alcuni beni popolari essenziali come benzina, grano, latte e uova al fine di combattere la crescente inflazione (misure analoghe sono state prese nel 1996 e 2003) e mantenere (se non accrescere) il potere d'acquisto popolare. I salari sono aumentati di almeno sei volte negli ultimi tre decenni, come ammesso a denti stretti da studiosi anticomunisti come F. Zakaria; ciò in modo decisamente asimmetrico rispetto all'Italia (dove tra 2000 e 2013 il reddito dei lavoratori è addirittura calato) ed al mondo occidentale. Le donne vanno in pensione a 50 anni, gli uomini a 60 anni (in Italia per entrambi i sessi si va per i 67 anni). Il tasso di disoccupazione complessivo si attesta intorno al 4,1% (in Italia è cronicamente oscillante sul 10%). Secondo un'indagine condotta dalla banca elvetica Credit Suisse, nel 2013 il salario medio mensile dei giovani 30enni cinesi è di circa 1.100 euro, il 15% in più rispetto ai loro genitori. Quello dei trentenni italiani? Per quei pochi che lavorano è di 830 euro. Per quanto riguarda la fascia dei giovani tra i 18 e i 29 anni il tasso di disoccupazione è al 4,1%. In Italia il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero la quota dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 43,9%. Il Fondo Monetario internazionale (dati del 2004) ha poi stimato che se già nel 1980 le cooperative non agricole di villaggio impiegavano circa 30 milioni di lavoratori, nel 2003 la cifra era salita a 130 milioni di unità lavorative rimanendo quasi invariata negli ultimi 4 anni e comprendendo circa il 20% della forza lavorativa cinese. Nel 1990 la proprietà delle imprese di municipalità e villaggi è stata conferita collettivamente a tutti gli abitanti del municipio o del villaggio interessato. Il potere di assumere o licenziare i direttori delle imprese fu conferito alle autorità locali, con la possibilità di demandare tale scelta a una struttura governativa. Anche la distribuzione dei profitti è stata sottoposta a normativa, introducendo l'obbligo del reinvestimento nell'impresa di più del 50% dei profitti per modernizzare e ingrandire gli impianti e per finanziare servizi e grafiche per i lavoratori, mentre la quasi totalità di quel che resta deve essere impiegata per infrastrutture agricole, miglioramenti tecnologici, servizi pubblici e investimenti di nuove imprese. Nel 2002 ammontavano a circa 100 milioni gli associati delle cooperative cinesi facenti parte dell'Alleanza Internazionale delle Cooperative, mentre nel 2003 le 94.711 cooperative cinesi (di tutti i generi e tipologie) contavano al loro interno la modica cifra di 1.193.000.000 di uomini e donne associati a vario titolo.
@ArasClod3 жыл бұрын
Le notifiche quelle belle 😍🔥
@trallilorenzo514211 ай бұрын
Ciao, grazie per quest'ultimo tuo video molto ben preparato e sentendomi personalmente interessato.per il motivo che vivo in Hong Kong da tanti anni, ci tengo a chiederti edi invitarti ad analizzare quanto e cosa hanno fatto i britannici in questo paese, partendo dal 1850. Ma soprattutto comprenderne i fatti accaduti provocati dal dominio di essi su un popolo praticamente umile e privo di una difesa militare e senza nascondere gli orrori provocati sia da questi che da altri soggetti partner. Grazie tantissimo ancora. Vi seguo assiduamente.
@vinskosta50303 жыл бұрын
" Se un giorno la Borghesia dovesse riprendere il potere in Cina non avrebbe bisogno nemmeno di cambiare nome al paese , perché continuerebbero a chiamarlo Repubblica Popolare cinese ". Mao Tse Tung
@Ad8rShard3 жыл бұрын
Logico
@Francy17043 жыл бұрын
🇹🇼🇹🇼🇹🇼🇹🇼🇹🇼
@pagot93863 жыл бұрын
@@Francy1704 no
@alexrago982 жыл бұрын
Sì ma la rivoluzione di Mao è stata infatti una rivoluzione borghese
@alessandroserpentino92933 жыл бұрын
Anche se durava 3 gg........... ormai, lo dovevo vedere tutto. Sempre bravo .
@maxl76623 жыл бұрын
Grazie, Simone. Se c'è qualcosa che ho imparato dai tuoi video è che Asdrubale ha le mani in pasta ovunque😂
@AdryZanka3 жыл бұрын
Bel video. Mi permetto di fare una precisazione: la Cina deve parte importante del suo successo economico ai sussidi statali con i quali sta frodando il WTO. Per chi si sentisse in dovere di spiegarmi che ogni paese a casa sua fa quello che vuole, vi ricordo che è concorrenza sleale, abbassa i prezzi e manda a fanculo il mercato del lavoro e non solo (si è anche per questo che sei un precario). Il sistema di commercio internazionale delle economie in scala così si scardina, e il vantaggio di un paese (aka sussidi) diventa lo svantaggio di tutti gli altri. - "E perché non facciamo tutti come i Cinesi?" Perché altrimenti il benessere e la ricchezza diminuirebbero per tutti. Infatti, conviene comprare quello che non si produce, perché è meno dispendioso in termini di lavoro e ci si può concentrare nella massimizzazione dei prodotti che già si producono nel nostro paese. Ogni paese fa così, così tutti hanno tanto di tutto. Ve l'ho spiegata easy. Insomma, il libero mercato VINCE SEMPRE sul controllo statale. Lo insegna sia l'economia, che la storia. Sovvenzionare aziende (che altrimenti non sarebbero competitive- Huawei - Xiaomi - solo per citarne due, così sapete perché vi vendono un telefono di fascia media al prezzo di uno di fascia bassa) facendole diventare parastatali vuol dire permettersi di abbassare i prezzi, e conquistare il mercato, a scapito di tutte le altre aziende in quel settore. Mo vi ho detto quelle del Big Tech, ma vi assicuro che il partito Comunista Cinese sovvenziona QUALSIASI cosa gli capiti a tiro. Dal settore tessile, all'agricoltura, ai servizi, alla tecnologia etc etc. Infatti, ogni azienda Cinese che abbia una dimensione media-grande ha nel suo consiglio di amministrazione un funzionario del Partito che sostanzialmente è lì per controllare, e mettere il veto su quello che non gli piace (non a lui, al dittatore). Morale della favola, la Cina non rispettando le regole del WTO sfruttano la cosa a loro vantaggio, mandando a fanculo tutti gli altri. Se tutti facessimo come loro lo prenderemo in culo tutti, ma se c'è un furbetto solo il sistema comunque si regge in piedi anche se si deve trascinare dietro le conseguenze di un paese gigante che NON SEGUE le regole del LIBERO MERCATO. Lo sforzo di tutti i paesi deve anche accollarsi il peso morto Cinese. Loro ci guadagnano due volte. Mi sembrava solo giusto puntualizzare. Oggi come oggi troppa gente si spinge al punto di auspicare un Cina forte, come se sostituire il padrone Americano con quello cinese fosse una cosa da furbi. Per cui mi sembra giusto evidenziare che parte del vantaggio economico cinese dipende ANCHE dalla mancanza di rispetto delle regole, in culo a noi. PS: mi scuso se non mi sono spiegato bene, sto scrivendo di getto e non pretendo di esserci riuscito :P
@malo33733 жыл бұрын
Da torinese attendo con trepidazione il tuo prossimo lavoro! Buona gita eporediese!❤
@francescobruni93113 жыл бұрын
Sei un grande.... Davvero interessanti e ben sintetizzati i tuoi video
@vitopardo98492 жыл бұрын
Questo video dimostra la Grandezza della Cina. E' riuscita in un'impresa che anche oggi riterremmo impossibile. La Cina ha rivoluzionato completamente la propria economia e adattato allo scopo il proprio sistema valoriale socio-politico. Noi in Italia vivacchiamo dagli anni '90 con gli stessi inefficienti modelli industriali e imprenditoriali. Non ci siamo aperti a nuovi settori, confermando da decenni i soliti cliché, pizza-spaghetti-e-mandolino o piuttosto arte-cultura-cucina, ma senza essere innovativi. Non abbiamo saputo approfittare in pieno dell'ondata di trasformazioni tecnologiche che abbiamo subìto passivamente. La creatività non è certo la prima caratteristica che viene attribuita all'italiano medio, quanto piuttosto un mix di furbizia, menefreghismo, inefficienza e scarsa mutua solidarietà. Ci siamo trasformati da produttori a consumatori. Non vedo speranze per l'Itaglia.
@dagoriva4216 Жыл бұрын
La Cina dove ha preso i soldi??? Dove stavano...cioè in Occidente. In realtà derubando l'Occidente...in molti modi. Poi se gli Stati Uniti circa 20 anni fa decisero di far entrare la Cina nel WTO...cioè la volpe nel pollaio...ci si sarebbe dovuto aspettare questo!! Finché non verrà obbligata al rispetto delle regole che invece tutti gli altri seguono...vincerà sempre...come fa il baro a poker ‼
@Kalos64901 Жыл бұрын
@@dagoriva4216italia n.1 ok?😂😂😂
@dagoriva4216 Жыл бұрын
@@Kalos64901 in Cina mangiano i cani e i pipistrelli...hanno distrutto il mondo con il Covid creato in Laboratorio e si tratta di una dittatura orwelliana terribile.
@Kalos64901 Жыл бұрын
@@dagoriva4216 sisisisi~ è tutto vero solito italidiota 😂😂😂🤮🤮🤮
@andreasette72873 жыл бұрын
Ciao a tutti ciao Simone aspettavo il video,like a prescindere ora guardo il video
@pablobarroso2063 Жыл бұрын
Nessuna menzione sul ruolo dello stato con i piani di 5 anni, nessuna menzione sulla fusione Marx Confucio como il pensiero officale del partito, nessuna menzione sulla creazione di cooperative (socialismo) como forma di economia como Huawei. Non conosco nessun paese si è stato svilappato con il "libero mercato", tutti usano una mistura di mercato e lo stato per lo sviluppo, esempi: Stati Uniti, Regno Unit, Germania, Corea del Sud (piani di 5 anni), Giappone...la economia pianificata non funzionava negli anni 70 perché l'amministrazion d'informazione era cattiva. Allora con l'AI questo sta megliorando molto. Non esiste il libero mercato, esiste il mercato. Voi europei credete que il mondo seguirà il suo stile di vita come "superiore".
@mzzlau Жыл бұрын
Molto interessante! Ho vissuto e studiato cinese a Shenzhen, mi sono piaciute molto le tue riflessioni sull’operato di Deng. Complimenti
@Saber6423 жыл бұрын
Simone, per caso porterai la storia di Joseph Stalin? In questi tempi lo stanno menzionando spesso, forse è una buona opportunità per sapere di più sulla sua storia di vita privata e politica? Sarebbe bello se lo mettessi in lista ^^ -Mirki
@mariasaracammarata3678 Жыл бұрын
Seguo
@enigma83163 жыл бұрын
E' odioso, ma anche gratificante vedere che questi video superano enormemente di livello quei rari documentari ormai del tiepido canale Focus
@daleilin17403 жыл бұрын
sei veramente bravo e devo dire hai un visione tutta diversa dai altri occidentale e concordo quasi tutto sul quello che hai detto
@francescorossi23683 жыл бұрын
Ottima spiegazione!! Molto ben preparato e preciso!!
@andreadicorato99223 жыл бұрын
Sankara sulla maglietta: 👁👄👁
@andreadicorato99223 жыл бұрын
1:20
@lollotos19713 жыл бұрын
Grande video e, come sempre, bello, diretto e senza compromessi....
@doncarlo53023 жыл бұрын
ma hai mai fatto una comapgna su napoleon total war con la svezia? perchè io mi ricordo di aver visto un tuo video dove la facevi
@giuliopedrali47942 ай бұрын
Ricordo ancora gli anni 90 quando ad un corso di geografia politica ed economica all'università c'era proprio il corso sulla Cina, si capiva che si stava sviluppando ma a sti livelli qua manco se si studiava fantascienza...
@danielbattaglia60763 жыл бұрын
Potresti fare un video sull L'Irredentismo italiano a Malta? 🇮🇹🇮🇹🇮🇹
@7cknors993 жыл бұрын
Malta è, era e sarà sempre Siciliana
@la346323 жыл бұрын
@@7cknors99 Poveri maltesi, che ti hanno fatto di male per augurarli una cosa simile?
@lorenzosimeone3543 жыл бұрын
@@7cknors99 malta è più simile agli arabi nella lingua
@7cknors993 жыл бұрын
@@lorenzosimeone354 il maltese è Siculo-arabo
@francescod.35083 жыл бұрын
Malta è inglese.
@Bobby-ml2dd3 жыл бұрын
Aspettavo da tanto questi video, lo adoro
@Andre80.53 жыл бұрын
Stupendo! 💯. Prossimi presi in causa? Sud Korea e Giappone?
@gethnoble43162 жыл бұрын
Multo intersante per me come cittadino americano. Altissimo livello di professionalità e dedizione come sempre. Grazie mile brother!
@alessandropredieri93433 жыл бұрын
Salve, bellissimo il video eh, ma avevi annunciato un video sui Castro che era ormai aprile, che fine ha fatto? VOGLIAMO CUBAAAA
@thexanada963 жыл бұрын
Deng in poche parole era un leader basatissimo.
@birdtower28013 жыл бұрын
Certo, noi italiani non siamo contenti se non abbiamo un bel dittatore.
@felix9203 жыл бұрын
era un dittatore eh, i fucili non erano caricati a fiori
@enricocomoglio83493 жыл бұрын
Spero solo che draghi faccia un buon lavoro
@nogatonis1943 жыл бұрын
basato.
@mzadro72 жыл бұрын
La causa della crisi in Cina negli anni 70 era dovuta non tanto al socialismo e al comunismo, ma all’incompetenza di Mao. Invece di capire che le persone in quel momento avevano bisogno di beni monetari, partì subito con l’industrializzazione del Paese. Il problema, un po’ come è successo nell’URSS e i piani quinquennali, non era il comunismo, ma i politici
@andrea7373 жыл бұрын
Oramai metto il mi piace sulla fiducia, come i prof a scuola 😄
@FrancyCrowley973 жыл бұрын
Questo è il mio preferito di tutto il canale. Ho sempre ammirato la figura di Deng. Un video sull'attuale presidente Xi Jinping?
@NovaLectio3 жыл бұрын
Arriverà molto presto
@FrancyCrowley973 жыл бұрын
@@NovaLectio Woooahhahahahaa grandissimo! Sto adorando questo canale
@karimfakiri89633 жыл бұрын
Potresti parlare dei mega progetti più impressionanti in Marocco tipo la costruzione del tunnel sotto al mare nello stretto di Gibilterra e del teatro più grande del mondo. E del Sahara Occidentale che grazie al l’alleanza con Stati Uniti e Israele adesso è territorio marocchino. (Dato che quel territorio lo vogliono ancora Spagna e Algeria). Il Marocco è la prima nazione ad aver riconosciuto gli Stati Uniti come nazione nel 1777 e in Israele 10 politici israeliani su 34 sono marocchini o figli di marocchini dato che gli ebrei marocchini (sia sefarditi che askhenaziti) sono la comunità più grande in Israele dopo i Russi.
@karimfakiri89633 жыл бұрын
@@alexey8930 e cosa avrei detto io contro i marocchini o il Marocco ? 🤨
@alexey89303 жыл бұрын
@@karimfakiri8963 aaa ok avevo capito male, tanto rispetto per i marocchini che sono un popolo con una grande identità.
@karimfakiri89633 жыл бұрын
@@alexey8930 come si fa a capire male questo commento dato che ho solo detto cose belle a riguardo della nazione sottoscritta
@alexey89303 жыл бұрын
@@karimfakiri8963 ok adesso che devo fare?? Se go capito male?? Sono rumeno e non leggere benissimo. Pace e amore.
@unusualtv81833 жыл бұрын
E sti cazzi?
@quarkthompson45203 жыл бұрын
Grandissimo! Ottimo lavoro (come sempre).
@stefanoyu17033 жыл бұрын
Io sono un cinese. Vedo molti commenti negativi su Mao Zedong. Vorrei esprimere alcune delle mie opinioni. Mao Zedong ha preso molte decisioni sbagliate dopo essere diventato presidente, ma è anche innegabile che ha unito la Cina disintegrata a quella volta. Quindi tutti i cinesi lo ammirano sinceramente
@lililigoo43832 жыл бұрын
Sì, gli occidentali non hanno i sentimenti di una famiglia e di un paese cinesi, non capiranno che l'unità del paese è scolpita nel DNA cinese, demonizzano Mao solo per attaccare l'autostima nazionale cinese.
@benedettoreitano14233 ай бұрын
Decisioni sbagliate...si...però la maggior parte sono cazzate occidentali
@danielemurtas69273 жыл бұрын
Sei un grande.Adoro i tuoi video,sono un vero passatempo didattico grazie.✌
@lorenzod36673 жыл бұрын
Secondo me Deng Xiaoping è un'incarnazione perfetta del Principe di Machiavelli.
@Fedepase3 жыл бұрын
Interessante interpretazione
@NoName-hg6cc3 жыл бұрын
Sì e no
@GiorgioBeltrammi2 жыл бұрын
Grazie. Sei proprio bravo.
@Eddie2.03 жыл бұрын
I cinesi dovrebbero riconoscere di più Deng Xiaoping (nonostante la brusca reazione alle proteste a Pechino) dato che se non fosse intervenuto, la Cina oggi non esisterebbe
@haomiaoyu45863 жыл бұрын
infatti, Mao è pieno di polemiche in cina, ma i tutti cinesi conoscono Deng Xiaoping e lo amano.
@gei-si3 жыл бұрын
Adoro i tuoi video, ero in treno alle 22 e mi sono visto 3/4 video, era tutto così bello e rilassante, stupendo canale, complimenti.
@FattidiViaggi3 жыл бұрын
Sei troppo bravo 💕
@josefinamunoz41162 жыл бұрын
Impresionante!!!! In 30 anni ha fatto un sforzo impressionante.
@birdtower28013 жыл бұрын
Tutto questo sviluppo sì, ma a che prezzo? Libertà personali quasi inesistenti, condizioni di lavoro disumane per i più e salari mediocri per una nazione così ricca. Bel video ma secondo me ci si poteva soffermare un po' di più sui lati negativi della crescita cinese che qui sono stati solo poco più che accennati.
@MonteNecro3 жыл бұрын
Screditare la Cina ormai é una moda, solo perché il suo sviluppo fa rosicare i fanboy americani. Tutte le nazioni hanno i loro lati negativi nello sviluppo economico, anche l'Italia e anche gli USA. Il fulcro del video non penso fosse quello di parlarne a 360° ma di fare un mega riassunto su come in pochi decenni la nazione sia diventata quello che é. I lati negativi, per la maggior parte, penso li conoscano tutti e lentamente stanno svanendo uno ad uno. Il loro primo pensiero é la crescita economica, quando staranno bene potranno permettersi il lusso di pensare anche al bene dei singoli. Avere una valanga di grattacieli in ogni città non significa automaticamente che una nazione sia ricca. Tolto che avere un salario medio di 800€ é basso per te che sei in italia, in Cina sta più che bene, anzi ti dirò di più, vive meglio che noi con uno stipendio da 1400. Che poi andare all'estero in nazioni più ricche ti sputtani i risparmi é un altro discorso. Ma tutti i paesi ricchi di oggi sono passati attraverso secoli di pura merda sulla propria popolazione e soprattutto buttandola su quella esterna e oggi si permettono di criticare chi fa lo stesso, solo che la Cina farà "sgobbare" i propri connazionali per mezzo secolo (1980-2030) e poi si vedrà, mentre altre nazioni sono andate avanti il quadruplo senza che nessuno dicesse niente. Parliamo di metà europa ai danni dell'africa e prima ancora dell'America, parliamo degli USA tra schiavi, nativi e immigrati sfruttati e pestati perché il gallese odia l'irlandese, il tedesco odia l'italiano, tutti e quattro odiano i cinesi e i giapponesi, e tutti odiano i neri, razzismo in ogni classe sociale, tra neri, gialli, rossi, donne, gay, obesi; un'ambiente invivibile socialmente parlando che solo ora sta cominciando ad intravedere un barlume di speranza (dopo almeno 3 secoli). Quindi elencare i difetti della Cina, sinceramente, a confronto con quello che ha fatto l'occidente mi sembra una barzelletta. Per finire, questi paesi che si stanno industrializzando ultimamente, che stanno avendo boom economici non li si può guardare con lo stesso occhio dell'occidente. Non solo per la loro storia personale, ma perché essendo rimasti indietro fin'ora non si può pretendere che dall'oggi al domani si volti pagina, i cambiamenti ci mettono anni, decenni per avvenire, diamogli tempo. Se nel 2100 stanno messi ancora così ti darei ragione, ma loro sono neanche 20 anni che stanno al passo con l'occidente. Qui non abbiamo avuto dittatture fino a 50 anni fa e la nostra mente é plasmata molto diversamente. Per loro magari non é neanche un peso così grave come lo potremo percepire noi attualmente. Se ne sbattono il cazzo dei diritti civili, dell'LGBT del black lives matter, hanno i loro problemi e prima risolvono quelli che hanno in casa, poi penseranno al resto.
@MediterraneanBlood3 жыл бұрын
Stai parlando dell'Italia vero? Ormai c'è una frangia indottrinata dai media sull'occidente bello e buono che pensa di vivere in un Paese che non è più quello del periodo 1970-2000. In Italia ti risultano salari e contratti di lavoro dignitosi? Hai presente che la maggior parte dei giovani ha salari che non arrivano a 800 euro mensili, pure decontribuiti? Ti risulta che in Italia ci sia libertà di informazione? Ti rendi conto che fa più divulgazione Nova Letio da quando ha aperto il canale che i media italiani (nelle mani di Berlusconi, RCS - De Benedettis, e Benetton) da 30 anni a questa parte? Svegliatevi che è ora...
@birdtower28013 жыл бұрын
@@MediterraneanBlood stai veramente dicendo che la libertà di informazione tra Italia e Cina sia paragonabile? Ma in quale mondo parallelo? In Cina hanno davvero la censura. Lì il governo non solo ti fornisce solo informazione allineata al partito ma ti impedisce di accedere ai media esteri. Sei controllato in tutto quello che fai e dici su internet e in qualsiasi altro spazio pubblico. La cosa più assurda è che non tentano nemmeno di nasconderlo: si trovano qui su youtube dei documentari dove ci sono rappresentanti di aziende informatiche che raccontano fieri di come funzionano i loro metodi di riconoscimento facciale e tracciamento degli individui. Tutto questo se sei un cinese Han, se fai parte degli uighuri invece ti puoi immaginare la situazione dall'interno di un campo di rieducazione. Forse sei tu quello che deve svegliarsi.
@birdtower28013 жыл бұрын
@@MonteNecro Mi dispiace deluderti ma non sono certo un fa boy degli americani, l'esatto opposto in realtà. Non critico la Cina perché è l'avversario del momento ma perché commette crimini intollerabili nei confronti dei suoi stessi cittadini e perché ormai il suo imperialismo sta raggiungendo i livelli di quello americano. Sarei curioso di quali sapere quali sarebbero i problemi che la Cina starebbe "risolvendo"? Ti concedo la quasi totale assenza di povertà assoluta, quel problema l'hanno risolto davvero. Tutto il resto del tuo discorso non ha senso: sperare che il governo cinese cambi di sua spontanea volontà è wishful thinking. Per la sua stessa sopravvivenza il partito deve necessariamente erodere sempre di più le libertà individuali dei singoli. Per concludere non è che se l'Europa e gli usa hanno fatto nefandezze in passato allora la Cina può permettersi un lasciapassare e fare le peggio porcherie. Il tuo discorso è: "i tedeschi avevano i lager pieni di ebrei quindi possiamo anche tollerare che i cinesi abbiano i campi di rieducazione pieni di uighuri". Ma magari tra 50 anni il partito comunista cinese si pente e tutto torna a posto, no?
@trasher843 жыл бұрын
@@birdtower2801 ti debunkano un'accusa dopo l'altra e ti arrampichi sugli specchi
@monkey70.3 жыл бұрын
Aspettiamo con molto interesse il video sull'Olivetti, visto che sei in zona spendi anche qualche parola sul fenomeno Arduino.
@illuposolitario62233 жыл бұрын
Sublime come al solito
@castles0072 жыл бұрын
Video stupendo . Da fare vedere nelle scuole e anche di piu
Ma solo io ho notato le braccia alla The Rock di Nova Lectio?
@mohamedsuohailelmaoussi88943 жыл бұрын
puoi parlare nei tuoi podcast dei pesi del mediterraneo del l'algeria come prossimo argomento, i tuoi video e podcast mi stupiscono sempre di piu
@manuelragazz09273 жыл бұрын
Aspettavo sto video da tempo, un mio amico cinese mi aveva parlato di Xiaoping ma niente è meglio di un video di Nova Lectio.
@hyra82003 жыл бұрын
Il miglior video che tu Abbia fatto
@Nicogr89213 жыл бұрын
L'uomo che ha reso grande la Cina: Marco Polo, viaggiatore, scrittore, ambasciatore e mercante italiano cittadino della Repubblica di Venezia. Grazie Simone per un altra perla da aggiungere all'enciclopedia del sapere!
@christianloko7940 Жыл бұрын
Immagino l'emozione che ha provato Simone a fare questo video.... O Plato, Plato una delle plovince più belle di Cina 😍
@FrancescoRepper3 жыл бұрын
Shanghai era un villaggio di pescatori all'epoca e invece è diventata una grandissima città
@andrea50253 жыл бұрын
complimenti per la tua professionalità 👏👍. Grazie e non smettere
@maurocipelli95293 жыл бұрын
Deng, forse il più grande statista degli ultimi 50 anni, ha avuto il pregio di intuire il futuro a mio modesto avviso perché era ancorato ad un passato millenario
@michelecatena83953 жыл бұрын
Video bellissimo 👏👏, quando uscirà il terzo video sul Venezuela? Complimenti per i tuoi video
@maxchitrizza3 жыл бұрын
E possibile spiegare davvero le cause i perché della recente guerra jugoslava , i perché di oggi, Slovenia , Croazia , Bosnia e Serbia più impoverite, i loro politici di oggi?
@MonteNecro3 жыл бұрын
Se sei ferrato in inglese guardati The Weight of Chains e sei a posto (basta la parte 1, ma se vuoi ce ne sono 3 solo che ognuno dura sulle 2 ore mi pare). Lo trovi su youtube tranquillamente ma é solo in inglese e coi sottotitoli inglesi quando parlano in slavo
@lucasalvato89563 жыл бұрын
Quanto rifletto su alcuni concetti(esposti bene anche in questo DOC.)preferisco la Cina 🇨🇳🇨🇳🇨🇳... certo bisognerebbe conoscere la lingua...ad essere come Marco POLO!!! SALUTI.
@flaviobonanni52783 жыл бұрын
Argomento indubbiamente molto interessante, vasto e complicato da affrontare ed esporre . Un plauso particolare per la professionalità e ricchezza di dettagli che come al solito contraddistingue questo canale ed il suo erudito artefice. Permettetemi una premessa chiarificatrice, sono un appassionato amante della cultura cinese (asiatica in genere), delle sue tradizioni e ben consapevole di tutto il "buono" che questo immenso paese ha(in passato) e tuttora può donare al resto del mondo. Lungi da me l' atteggiarsi da "hater" quindi. Ho vissuto e lavorato in Cina, oltre ad aver viaggiato spesso in molti paesi asiatici (Giappone, South Korea, Taiwan) . Confido quindi di poter risultare obiettivo nel ciò che voglio esprimere. Detto ciò, se dovessi rispondere con un unica frase alla domanda : 'Come ha fatto la Cina a diventare una(la prima ormai) potenza economica mondiale?' ... Beh, risponderei semplicemente : perché il resto del mondo civilizzato ed industrializzato lo ha permesso e ne è il principale responsabile. Per decenni praticamente qualunque paese occidentale ed orientale decentemente evoluto(Europa, Usa, Giappone e molti molti altri) ha approfittato, sfruttato, usufruito delle condizioni socio-economiche incredibilmente vantaggiose offerte appunto dallo stato cinese(e non solo presso le zone a statuto economico speciale) . La manodopera locale disponibile in quantità smisurata e a bassissimo costo(al prezzo di condizioni umane e libertà personali al limite della tollerabilità) è solo una delle voci che hanno giocato un ruolo determinante in tutto ciò. La delocalizzazione delle aziende anche italiane per trarre notevoli vantaggi economico-fiscali è una realtà (triste) che conosciamo molto bene. Ma anche Brasile, est Europa, Vietnam, Filippine ed altri paesi sono stati sfruttati in tal senso..... Come mai solo la Cina è potuta diventare una potenza economica ormai inavvicinabile??.... Beh, per il loro sistema politico-economico, una "macchina da guerra" semplicemente perfetta da quel punto di vista. Inoltre l assoluta intelligenza di sviluppare la capacità di acquisire know-how in qualunque settore, proprio sfruttando tutte quelle aziende che si dilettavano a delocalizzare in Cina. In una prima fase poi(soprattutto anni 90 /primo decennio duemila) il paese del dragone ha sperimentato un periodo di vera e propria colonizzazione del mondo, inondandolo di prodotti a basso costo( e solitamente di scarsa qualità) , che però hanno indubbiamente intaccato notevolmente le produzioni nazionali locali, spesso e volentieri favorendo il risparmio economico a discapito della qualità produttiva. Tutto questo ha quindi creato nel tempo una condizione di pseudo sudditanza forzata, visto che quasi tutto ciò che noi utilizziamo e vediamo è prodotto o contiene componenti prodotti in Cina. Oramai la situazione si è evoluta. In Cina si producono anche molte eccellenze, proprio grazie a tutte quelle conoscenze gentilmente trasmesse dai paesi tecnologicamente più avanzati(almeno in precedenza lo erano). Ad ogni grande crisi economica mondiale la Cina ne esce più forte di prima e pronta ad acquistare, investire ed espandere la propria area d'influenza all estero(vedi i nostri porti , siti storici, immobili d ogni genere , aziende d élite etc. tanto per fare un piccolo esempio). Come al solito c'è chi "S"vende e chi si espande. Un ultima considerazione a dir poco esilarante che mi sento di fare... La società globalizzata che attualmente ci stiamo godendo è la stessa che da una parte fa si che si sorvoli tranquillamente (fortunatamente non tutti lo fanno) sulle responsabilità immense che il governo cinese ha nella diffusione del virus sars cov 2 (quantomeno nell aver palesemente ritardato, evitato, nascosto, modificato la diffusione dei dati), senza dover scomodare nessuna teoria complottista. Dall altra parte la stessa società globalizzata apprezza, porta al successo in tutto il globo e fa incassare miliardi di dollari ad aziende cinesi quali TikTok, che proprio grazie alla pandemia hanno fatto la loro fortuna. Esilarante no? 😁
@tomciao40162 жыл бұрын
Hehe, sei stato davvero in Cina? Ne dubito.
@flaviobonanni52782 жыл бұрын
@@tomciao4016 Beh.... La mia efficacia nelle arti marziali ne potrebbe essere testimonianza😊. Mi dia del Lei cortesemente (sempre che sappia cosa significa). Se mai Lei avesse concetti intellettualmente interessanti da proporre sarò lieto di valutarli.... Altrimenti risparmi gentilmente il suo (soprattutto il mio) tempo per altro. Buona vita 🤗
@Kratill_Mahata11 ай бұрын
Come sempre un contenuto professionale e ben fatto 👍. Tra l'altro la Rivoluzione Chinese continua... "Mao made the country one, Xiaoping made it rich, Jinping is making the country stronger".
@arturoguglielmi68473 жыл бұрын
Grazie Nova Lectio sei diventato come Super Quark quando ero piccolo