The Punischer Gianni Melillo re del Magnum Fighting Championship di MMA (Mixer Martial Arts)

Domenica 4 marzo a San Bonifacio (Verona) si è svolta la quarta edizione del Magnum Fighting Championship di MMA (Mixer Martial Arts). Per contendersi la prestigiosa cintura sono saliti sul ring Gianni Melillo soprannominato “The Punischer” e il fortissimo serbo Kovac Nemanja in un match previsto sulla distanza delle cinque riprese da cinque minuti l’una. L’atleta di Valenzano si allena presso la Dynamic Center guidata da Biagio Tralli, Direttore Tecnico della Nazionale Italiana di Kickboxin e ha concluso la sua lunga preparazione presso la palestra di MMA The Factory di Parigi diretta Fernand Lopez, maestro che ha sfornato numerosissimi atleti dell’UFC, il torneo Americano più famoso al mondo di questa disciplina.
Melillo comincia il match prendendo da subito il centro della gabbia, ma Kovac non vuole regalargli nulla e inizia a lavorare alle gambe dell’atleta pugliese scagliandoli potentissimi Low Kick (calci bassi) alle cosce per cercare di destabilizzare e diminuire la forza dei colpi del suo avversario. Alla seconda il serbo utilizza la stessa strategia della prima ripresa e si ripresenta molto mobile sulle gambe e veloce sugli spostamenti, colpendo il fighter avversario e scappando via, ma alla fine della seconda ripresa “The Punischer” riesce a infliggere alcuni colpi devastanti di braccia che bloccano per un attimo le gambe del fighter serbo. Nella terza ripresa Melillo schiaccia il piede sull’acceleratore portando dei potenti pugni a segno seguite da potenti ginocchiate che costringono l’arbitro centrale a stoppare il match per Ko. The Punischer Gianni Melillo è il nuovo re del Magnum Fighting Championship nella categoria di peso 77 kg.
Soddisfatto il Maestro Biagio Tralli al termine del match: “Sono molto contento per Gianni che fa tantissimi sacrifici e chilometri per inseguire il sogno che ha dentro di se, d’altronde solo un vero fighter è disposto a sacrificare la propria giovinezza, la propria famiglia e i propri affetti personali per coronare il proprio sogno. Sono certo che il nostro atleta continuerà a far parlare di se e ci auguriamo di vederlo il prima possibile debuttare nell’UFC.