Anche questa tappa è triste, vedere la bellissima vittoria di Riccò e qualche giorno dopo la squalifica... 😭
@lucamalacrida88594 жыл бұрын
Effettivamente, per quanto Riccò mi stesse enormemente sul cazzo e abbia sempre preferito Vincenzo, fu una brutta botta; in tre giorni beccarono mezza Saunier duval (oltre a Riccò anche piepoli e cobo) e un po' mi dispiacque per Algeri, il team manager, che era bergamasco come me (al contrario non mi dispiace per nulla per Stagi e Magrini, due che non ho mai sopportato).
@albertocontador59624 жыл бұрын
@@lucamalacrida8859 ecco qui sarebbe da fare una riflessione , quanto ha inciso il doping in riccò ? ovvvero gli scatti li faceva solo grazie al doping oppure era un vero talento che per recuperare dal giro ha dovuto esagerare? io non lo so , certo sarebbe stato uno spettacolo il dualismo riccò nibali , quansi coetanei . peccato
@lucamalacrida88594 жыл бұрын
@@albertocontador5962 guarda è un discorso che si potrebbe accettare se si trattasse della cosiddetta "bomba" (il doping che è resistito fino agli anni ottanta) ma qui si parla di epo (il Cera quello era) cioè di una sostanza che aumenta artificialmente il valore di un corridore (la famosa "parità di bomba" non esiste perché a parità di bomba Armstrong non avrebbe mai visto nemmeno la targa di Ullrich); ciò che poi mi ha dato più fastidio di quel Riccò e anche di quell'altro giglio di campo di Kohl, lui davvero un mezzo brocco salvato dalla medicina, che lo fecero in un tour che andava già ampiamente verso la ripulitura (ovviamente a causa degli organizzatori che, con un pelino di ipocrisia, beccarono il vincitore del 2006 e nel 2007 fermarono sia la maglia gialla sia il corridore più famoso in gara dimostrando che l'era Armstrong era finita e che non avrebbero più coperto nessuno) e non a caso in quel tour vedemmo i primi tempi di ascesa al di sotto dell'assurdità nelle due salite simbolo: all'alpe un grandissimo Sastre stabilisce, prima dell'arrivo di Quintana, il record di ascesa senza epo e ad Hautacam, prima ancora per la verità, quello che è forse il miglior Frank Schleck della carriera in salita completa la scalata con un tempo di una trentina di secondi superiore a quello del miglior Nibali di sempre (2014, distanza accettabile visto che a mio parere senza voler sminuire Frank, Vincenzo ha più talento) ma ampiamente distante non solo da Riis ma anche da De Las Cuevas, Laudelino Cubino, Brochard e altre amenità dei novanta (oltre ovviamente al peggiore di tutti targato 2000, il cui tempo a mio parere, se non avesse trovato il diluvio universale quel giorno sarebbe molto più vicino a quello di Riis)
@albertocontador59624 жыл бұрын
@@lucamalacrida8859 analisi perfetta non ho molto da aggiungere . forse solo un paio di cose ma pareri personali , ulrich a parità di non pera avrebbe vinto almeno 3 tour , cioè tutti puliti o con al massimo qualche cagatina per recuperare , non cera o trasfusioni gonfiate . armostrong e il suo sistema , cioè quelli che lo hanno coperto hanno rovinato quegli anni , ma comunque lui andava davvero forte qualche cosa gli va riconosciuta .riis per me era molto peggio , un brocco anche brutto da vedere , aveva 70 di ematocrito e gira ancora nell ambiente . su riccò non capisco , quegli scatti li faceva per il talento o per la cera . al giro di quell anno pare non fosse cerato e scattava forte uguale , ricordo 2 3 sgasare sulla marmolada . non era cerato ma aveva fatto l emotrasfusione , detto da lui ne l libro
@lucamalacrida88594 жыл бұрын
@@albertocontador5962 Si beh, Riis era imbarazzante a dei limiti assurdi (nel suo tour vinto ci furono tappe tipo proprio Hautacam in cui, tra ematocrito e temperatura, rischiò seriamente di rimanerci secco), forse tra quelli che hanno vinto cose importanti il più imbarazzante insieme a Berzin. Su Armstrong è per me un po' complicato parlare perché, avendo ventisette anni, non ho visto la sua prima parte di carriera e, dalle descrizioni che mi sono state fatte, mi è parso più un fenomeno delle classiche (qualcosa di simile a Jalabert o Valverde) capace al massimo di vincere brevi corse a tappe e magari, col percorso giusto, un grande giro (probabilmente una vuelta), per cui non so dire quanti tour non avrebbe vinto (peraltro, io personalmente sono quasi disposto a riconoscergli al di là del doping il tour 2003, che è stata anche la prima corsa di ciclismo che ho visto, in cui non so cosa avessero sbagliato con la squadra ma Lance, Heras, Rubiera e soci non andavano su manco a spinte eppure vinse lo stesso dimostrando davvero grande carattere, fermo restando che, senza il dramma di gap, quel tour probabilmente lo avrebbe vinto Beloki)