Tra menzogne e verità: sulle tracce della Creatività nella Storia. Intervista a Alessandro Barbero

Nel "Manifesto per la soppressione dei partiti politici" redatto nel 1940, Simone Weil scrisse: “Il movente del pensiero non è più il desiderio incondizionato, indefinito, della verità, ma il desiderio della conformità ad un insegnamento prestabilito”. Il clima politico, economico e sociale europeo di quei giorni era stato recentemente scosso dall’avvio di quello che sarebbe diventato il più grande conflitto armato della storia, la Seconda Guerra Mondiale, innescato da feroci totalitarismi dittatoriali. Figure guida presentate come semi- divinità imponevano alle proprie popolazioni l’osservanza cieca e sottomessa alla conformità di partito e la dedizione assoluta ai propri capi, che propagandavano come necessità suprema l’urgenza di affermare la propria superiorità razziale.
Senz’altro un clima assai diverso da quello politico, economico e sociale di quest’oggi, quanto meno in termini di tensioni avvertite dalla popolazione europea che, in gran parte, si trova ora all’alba della terza generazione che non ha mai vissuto sulla propria pelle le tragedie e le brutalità di conflitti armati o di belligeranze estese. Dunque il pensiero di Simone Weil può dirsi superato? Alla conformità ad un insegnamento prestabilito, prevale oggi il desiderio incondizionato della verità?
Lo abbiamo domandato al professor Alessandro Barbero: storico medievista, scrittore, professore universitario nonché divulgatore apprezzatissimo tanto tra le piazze quanto in televisione e sul web, in questo episodio di Creativi di Fatto ci accompagna indietro nel tempo di quasi 1000 anni per testimoniarci esempi di periodi storici in cui la ricerca della verità attraverso la ragione e la creatività umane è stata esaltata o, viceversa, mortificata, ponendo l’accento su tracce ed evidenze che sembrano tornare a ripetersi nella nostra epoca attuale.”.
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Un sentito ringraziamento al FAI ed alla Cittadella di Alessandria, in particolare a Ileana Gatti Spriano ed a Giuseppe Calamante, per averci concesso di effettuare le riprese presso gli ambienti della Cittadella.
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Jai Guru Deva _ Il Network dei Creativi
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Regia e montaggio di Gian Lorenzo Lagna
Riprese di Riccardo Boccardi

[@oriettazeni4724]

Per me Barbero, sta diventando un maestro di vita Le sue lezioni, le sue interviste accrescono le mie conoscenze , curiosità storiche e spesso chiariscono dubbi, pensieri intellettuali Sono lezioni di fisica di matematica di verità!

[@francescos642]

Menti così brillanti ne nascono poche ogni secolo, godiamoci ogni secondo di questo grande pensatore.

[@eziobertino3378]

Barbero è un maestro meraviglioso. Ascoltarlo è nutrire mente e anima.

[@riccardomignosi6251]

Il bello di vivere una vita all'insegna della ricerca della conoscenza non ha prezzo. E' sempre bello ascoltare il professor Barbero sia perché riesce ad esporre le proprie idee in modo ameno sia per la qualità delle stesse.

[@Shiktlah]

Il Prof. Barbero è la prova vivente della correttezza della relatività Einsteniana. Un quarto d'ora di intervista appare all'ascoltatore come un minuto, un'ora e mezza come una decina di minuti. Con lui il tempo subisce una contrazione effettiva. Lorentz sarebbe fiero di lui. Barbero è in grado di piegare lo spazio tempo.... spiegando la storia dell'umanità. Ce ne vorrebbero un centinaio di Barbero in Italia.....

[@JGDChannelJaiGuruDeva]

😂😂

[@SandrOliva]

Io spero che almeno qualcuno dei suoi studenti prenda esempio da lui per diventare anche lui/lei un docente coi fiocchi che sappia accendere e mantenere l'interesse dando nello stesso tempo una direzione per imparare a ragionare autonomamente. È di questo che abbiamo bisogno

[@oriettazeni4724]

Shiktlah stupenda risposta Questo paragone Sei riuscito a farmi apprezzare un’altra delle sue qualità e ora è più chiara in me anche la relatività Ciao

[@mementomaggioriano155]

Lunga vita e prosperità

[@FlavioBertamini]

Si racconta che Carlo Magno si faceva leggere dei passi di Sant'Agostino e commentava: "Bene" o "Optime", e avrebbe voluto avere dei monaci simili. Al che gli si fece notare che pure Iddio ne aveva avuto solo uno!! :))

[@RiccardoVolterra]

Più vedi conferenze e interviste del prof. e più ne accresci la stima.

[@annamarino8517]

Alessandro Barbero è Magnifico e credo, al momento, insuperabile ♥️

[@Marco-yg7lj]

Una bellissima grafica, ottimo montaggio, audio perfetto, un taglio veloce e appassionato, senza contare le domande e soprattutto le risposte illuminanti del prof... eppure 9 stolti hanno avuto il coraggio di mettere il pollice verso.

[@LilianaBenassiBenassi]

Grazie Profesor Barbero. In cosi pochi minuti...grazie per tante veritá e ben speiagta. Grazie.!!

[@TheJeremydinazareth]

Grande Barbero, ma questo lo sapevo, e bravissimi i creatori del video. Barbero è uno storico moderno , in senso di attuale come modo di divulgare, giovane e dinamico, ed era ora che si creasse un contesto che valorizzasse queste sue doti. Belle musiche, belle immagini, fotografia moderna e bel ritmo. complimentoni. mi iscrivo sulla fiducia al canale sperando di trovare altre cose interessanti.

[@JGDChannelJaiGuruDeva]

Grazie davvero Alexander! Speriamo che sul canale tu possa trovare altri contenuti di tuo interesse. Un caro saluto!

[@JoyJoy-ge4ce]

Veramente unico, prof. Barbero. Esattissimo ciò che ha detto. Lei sa bene pk vogliono una marea di pecore e non teste pensanti!

[@cemaxit]

Grandissimo Professore, come sempre. Lucida e impeccabile analisi.

[@discorsistrani]

Sempre adorabile ed umile. Che bella persona, che bell'Italiano; ce ne fossero.

[@mz8905]

Complimenti per il video. Siete riusciti a rendere un video in cui parla Alessandro Barbero anche più piacevole del solito.

[@JGDChannelJaiGuruDeva]

Grazie M Z: è un complimento che apprezziamo tantissimo!

[@NicolaNeri]

Bellissimo contenuto, bravi!

[@alessandroseverino2781]

È sempre una gioia per l'intelletto ascoltare Barbero. Tantissimi sono i professori, ben pochi i "Maestri"; lui è uno di questi.

[@oriettazeni4724]

Alessandro Severino condivido Lu ti aiuta a riflettere, da suggerimenti , stimola curiosità Stupenda mente insegna

[@alessandroseverino2781]

@@oriettazeni4724 👍

[@PalmiroCapacci]

Anche io fui un appasionato lettore di "Storia Illustrata" purtroppo li ho persi quasi tutti. Interessanre l'intervista, anche se io utilizzo la storia per interpretare il presente, anche se consapevole delle molteplici varianti fra cui la soggettivira umana.

[@matteoTVTube]

bravissimo Alessandro Barbero!!!

[@nur-age-sound6476]

Niente male la battuta sugli economisti.

[@marinacesanelli8724]

Grande prof Barbero

[@666mrdoctor]

Barbero che parla di Barbero...difficile immaginare musica migliore per le mie orecchie

[@mauropunzo2037]

Ha detto solamente una cosa inesatta:gli economisti,tra tutti, sono quelli che capiscono meglio il presente,hanno anche soluzioni, ma che rimangono solo in ambito accademico,perchè chi decide realmente NON vuole che si risolvano i problemi

[@saradonzelli7596]

In realtà ha senso... Il clima è un problema e lo sanno tutti ma i politici ci guadagnano quindi non gli conviene risolto ... (E solo uno dei tanti esempi)

[@mementomaggioriano155]

@@saradonzelli7596 Appunto! Non confondere politici con economisti

[@naomiviscuso7447]

Bellissima intervista!

[@SuperTripleta]

Il solito grande prof Barbero al quale mi piacerebbe chiedere : tra la battuta e la sua convinzione spesso esemplifica con “nessuno capisce niente del presente .. pensa se gli economisti capissero qualcosa del mondo, l economia funzionerebbe” , ecco, nn pensa che ci sia molta malafede negli economisti che credo capiscano molto del mondo, ma che vogliono realizzare interessi di parte e nn collettivi ... ?

[@valeriozippo5720]

Fantastico.

[@ommemerd5803]

Bel video

[@GaRiTKQ]

Questa intervista andrebbe rivista periodicamente ogni anno della propria vita, ad ogni accrescimento personale, solo così ad un certo punto potrà far nascere i frutti migliori all'interno della nostra mente.

[@jettero75]

La creatività relegata in un angolo, vero, ma non necessariamente è un male, l'educazione di massa per tutti, l'arte e i suoi valori per pochi.

[@Mikichan85]

Apprezzo ed ammiro barbero. E concordo su ciò che dice sulla creatività... Ma. Ci sono scuole in cui essa ne è centro. Ad esempio, gli istituti artistici, musicali o della moda. Certo, negli ultimi anni stanno cercando di renderli ridicoli ed inutili. E questo è un modo macchiavellico dell'elite per annullare tale creatività. Ad esempio, togliere storia dell'arte e storia della moda e del costume da un istituto per la moda. (Per metterci robetta come marketing! Considerando che per le 40 ore settimanali, potrebbero entrarci TUTTE E TRE) Altro esempio (molto molto banale ma che rende bene l'idea), professoressa: "fate una collezione moda sull'intimo". Fatta. Voto 4. Perché? "Questo non è intimo, dovevi COPIARE quello che c'era sul libro. Sei andata fuori tema" Avevo fatto una collezione di intimo Lolita (Lolita giapponese! Quindi carino, castigato e con indumenti in più come pantaloncini o calzini al ginocchio)

[@oriettazeni4724]

Mikichan85 certi professori sono già nello schema mentale guarda e copia Esegui l’ordine , devi avere la creatività che piace a me! Per arrivare sul mercato vedi i cinesi copiano tutto e vendono Forse è un’analisi un po’ superficiale ma vogliono formare automi x il mercato In Cina hanno avuto decenni di potere comunista antimperialista x preparare il popolo ad eseguire zitto e ordinato Noi nella parte capitalista sappiamo tutti i fallimenti A prescindere Barbero : fa pensare

[@mementomaggioriano155]

@@oriettazeni4724 Il Fenomeno cinese é un caso ancora "isolato" e in pieno mutamento. Inoltre, non vedo che cosa c'entra la tendenza a copiare lavori imprenditoriali con la scuola in generale.

[@federicogritti2915]

#BarberoForPresident

[@mz8905]

8:21 ''Pensi se gli astronomi capissero qualcosa del cosmo. L'universo funzionerebbe'' il prof. qui confonde ''scienza economica'' con ''ingegneria sociale''.

[@MauroTelani]

No , il cosmo continua a funzionare che qualcuno lo capisca o meno e, da ignoranti, potremmo contribuire al massimo a rovinarne un pezzettino ma comunque continuerebbe a funzionare. L'economia e' un'esigenza dell'uomo e la sta costruendo passo dopo passo con mille mila errori. Gli animali, per esempio, dell'economia se ne fregano. Il leone si mangia la gazzella se ha fame incurante se poteva essere un investimento aspettare un paio di giorni e lasciarla partorire cosi da poterne avere 2 invece di una.

[@mz8905]

Mauro Telani esatto per quanto riguarda gli astronomi e lo stesso vale per quanto riguarda gli economisti. Se l'economia va bene o male non è colpa o merito degli economisti, i quali hanno il compito di individuare verità sull'economia tramite ragionamenti deduttivi a partire del principio di azione umana. Hanno il compito di spiegare cosa significa fare un investimento e quali, ceteris paribus, ne sono le conseguenze e non, come a volte si crede, se bisogna o meno fare un investimento. È poi vero che ci sono degli economisti che si attengono scrupolosamente al metodo scientifico e altri che si inventano ''leggi'' in modo da legittimare questo o quell'intervento politico questo si economicamente dannoso (tipo l'espansione della base monetaria che mette in moto il ciclo di malinvestimenti e conseguenti crisi economiche). Ma questo è un altro discorso.

[@MauroTelani]

Non sono del tutto d'accordo. l'economia non ha regole ancestrali ed immutabili, specie negli ultimi quaranta anni. Non ha limiti imposti da entita' fuori dal controllo umano (es. la gravita'), se gli economisti ne capissero qualcosa oggi non esisterebbe la fame e molte malattie sarebbero debellate, tutti vivremmo relativamente bene. Il metodo scentifico a cui si riferisce e' un metodo scentifico scritto da uomini, studiato in particolari situazioni, se gli economisti ci capissero qualcosa sarebbero gia' andati oltre e riscritto il sistema per il bene di tutti.

[@mz8905]

Mauro Telani Mauro Telani la pensavo come lei sulla ''mutabilitá'' delle leggi economiche. Ma solo perché circolano idee (tipo la curva di phillis) che vengono presentate come leggi economiche mentre sono solo, nel migliore dei casi, correlazioni osservate. Ho cambiato idea dopo aver letto ''human action'' di Ludwig von Mises. Esistono leggi economiche immutabili come la diminuzione dell'utilità marginale o il teorema di Ricardo sul vantaggio comparativo. E queste derivano dal fatto che necessariamente gli esseri umani allocano risorse scarse per il raggiungimento dei propri fini. Questo è fuori dal controllo umano nel senso che è impossibile evitarlo. Ed era vero nella preistoria come quarant'anni fa come oggi. Il fatto che la fame e le malattie esistano dipendono dalle risorse a disposizione E dall'allocazione che ne fanno gli esseri umani. Poi anche gli economisti sono esseri umani ovviamente. Ma questo è un altro discorso.

[@Dragoslao]

Mauro Telani il sistema economico é immutabile solo per volontà politica

[@AlobytesOgniddove]

"Discorsi a casaccio..." sigh

[@albertogrigolini6093]

Eh, non c'è niente da fare Alla battutina sciocca sugli "economisti" (accomunando nella stessa definizione cialtroni e studiosi), proprio non sa rinunciare (si vede che pensa faccia "audience"...)