Affinché l'Europa possa compiere la propria unione, bisogna incentivare la scalata verso l'elitarismo culturale, ovvero aumentare gli investimenti in istruzione a tutti i livelli, incluso un richiamo all'impegno di leggere e studiare di chi ha già concluso il ciclo di studi, ciò al fine di diminuire l'analfabetismo funzionale, ossia l'incapacità di interpretare un testo nella sua complessità. Sull'Europa accerchiata, quindi consapevole di se stessa, pertanto più unita, temo che la realtà delle migrazioni stia facilitando un percorso disgregativo.
@mariopalermo1008 жыл бұрын
perché un ragionamento così lineare deve essere sottolineato da una musica così inappropriata ? Grazie per aver caricato il video
@claudiovandelli8818 жыл бұрын
Grazie ..
@johnbelushi91448 жыл бұрын
Il polilinguismo molto probabilmente creerà un esperanto, una lingua nuova che verrà parlata in tutta Europa.
@mrwolf847 жыл бұрын
il treno dell'esperanto è già passato, la formazione di una lingua richiede molti anni, nel frattempo l'informatica avrà già risolto il problema alla base.
@giuliogemino64078 жыл бұрын
Sentirsi europei è il contrario, cioè NON voler parlare lingue straniere nazionali ma una seconda lingua neutra comune europea IDO unificante e convenzionale, l'Esperanto riformato ad opera della delegazione internazionale figlia del positivismo industriale e antecedente alle 2 guerre mondiali, una lingua neutra pianificata scientificamente e sviluppata ed aggiornata con criterio per tutti, e poi a ciascuno il suo idioma e la sua cultura non violentata ne prevaricata e cancellata a casa sua localmente.