TUTORIAL 26 - Velocità e Precisione (parte prima)

[@gaetanogalbato1011]

Grazie Gianluca esaudiente come sempre

[@TheMauribox]

Grazie della delucidazione, non ci avevo mai pensato. Ma allora se io abbasso la corsa del tasto risolvo la cosa? Posso mettere una sottile striscia di feltro sotto i tasti per ridurla (ovviamente è una provocazione...), non diminuisce il volume della fisarmonica con un'apertura della valvola minore? Grazie comunque per i tuoi video.

[@picagianluca]

Ciao Maurizio! Il discorso è tutto correlato alla compressione del mantice. Bisognerebbe capire come funziona la compressione, la quale è strettamente correlata al diaframma. I francesi dicono ''Tirez e retenir en même temps''. Cioè tirare il mantice e ritenerlo nello stesso tempo, come se il polso tirasse e l'avambraccio spingesse in modo contrario. Facendo questo gioco e non affondando tutto il tasto, l'aria vuole uscire e tu la riduci con il passaggio che crei dell'apertura della valvola. In questo modo il suono spara di più ed è molto più bello. In più non sentirai i rumori di meccanica. Prima di lavorare sul tasto, bisognerebbe fare un bel lavoro sulla compressione. La compressione vale per il piano e per il forte. E' una costanza della colonna d'aria. Non significa suonare forte. Come se dovessi con il fiato soffiare ad una fiamma di un accendino, facendola rimanere sempre piegata e non farla ne spegnere e ne rialzare. Quando la fiamma si rialza, staresti suonando senza compressione. Oppure immagina una torta con 50 candeline e tu devi spegnerle con un soffio unico. Se non attiverai un soffio costante su tutta la torta, alcune candeline ti resterebbero accese e corrisponderebbero alle note di un'esecuzione, senza compressione. Grazie per l'interessamento!

[@TheMauribox]

@@picagianluca Ti ringrazio per le dritte, provo a mettere in pratica quello che hai scritto, se ho dei dubbi spero che mi aiuterai. Grazie di nuovo.