Durante il giorno (ed anche la notte) mi ritrovo ad avere molti episodi di ipoglicemia. Premetto: non ho il diabete. Uso un sensore da braccio per monitorare la situazione, e ogni volta che qualcosa non va inizia a suonare. All'inizio credevo fosse il sensore difettoso, ma poi mi è successo con il secondo e poi anche con il terzo. Quando mi capita, a volte ho mal di stomaco, a volte ho sonnolenza ma a volte nessun sintomo.
@millyp.31304 жыл бұрын
Buongiorno,soffro di ipoglicemia da un paio d anni,solitamente solo la mattina dopo tre ore all incirca dalla colazione. Come posso risolvere?
@tabarro1003 жыл бұрын
Ciao, Ho scoperto da almeno un mese di soffrire di ipoglicemia! Se non mangio dalla colazione a pranzo senza fare spunti ho attacchi glicemici! Sto davvero male, con debolezza, tremolio, ansia, sudorazione! Anche a te succede? Come hai risolto?
@umbertoincardona84963 жыл бұрын
Ciao anche a me succede una cosa simile con dolori muscolari, respiratori e si unisce un fattore di ansia. Possiamo sentirci per capire meglio? Ho anche fatto visite cardiologiche perché mi sale il Battito a mille ma per l ansia.
@almarosyalmarosy39272 жыл бұрын
Idem ipoglicemia al mattino. Come si può risolvere, dopo circa due ore dalla colazione
@marisamurru6934 Жыл бұрын
@@tabarro100o loo
@vincenzazenoniani324 Жыл бұрын
Ho visto in TV su Rai tre da Michele Mirabella,un dottore diabetologo che diceva che una pastiglia nuova arrivata la adoperano per curare l' obesità.Vorrei saperne di più. Grazie.
@aceto_di_meme4 жыл бұрын
Un libro stampato. Come prevenire l'ipoglicemia da sport? Crisi di fame e attivazione adrenergica possono essere in qualche modo contenute con l'alimentazione senza far uso di scorciatoie come il glucagone? Gli acidi grassi a catena media (8/10 atomi di carbonio) possono servire secondo lei?
@diabete33764 жыл бұрын
E’ bene ricordare che l’attività fisica ha lo stesso effetto dell’insulina, cioè permette al glucosio di entrare nelle cellule muscolari (ma non la sostituisce mai completamente, altrimenti viene la chetoacidosi). La prevenzione si basa su due criteri: ridurre leggermente l’insulina basale (più facile per chi ha microinfusore, può farlo anche nel solo periodo dello sport; chi fa basale deve correggere con le prandiali i periodi senza sport) e ingerire piccole quantità di carboidrati complessi prima ed eventualmente durante l’attività fisica (dipende dalla durata e dall’intensità). Assorbiti lentamente, dovrebbero coprire il maggiore fabbisogno di glucosio senza “picchi”. Non serve il glucagone. Il glucagone è indispensabile solo quando si perde conoscenza. Anche gli acidi grassi non servono (per prevenire ipoglicemie). Non possono essere trasformati in glucosio. Ovviamente un sensore potrebbe essere molto utile, soprattutto per evitare che la diagnosi di ipo si basi “solo” su sintomi, provocando iperalimentazione ingiustificata.