Riempire il vuoto con il silenzio E ritrovarsi a far parte del vento In questo circo scegli il tuo ruolo Il mio è convincermi di non esser solo Quando mi giro e rivivo i ricordi E poi sudato conto i secondi Ma tu eri fragile come la neve Quando il sole riposa le sere Chi mi augurava una vita diversa Sarà felice della notizia Che ho rimandato un altro progetto Per l'apatia che ha ucciso me stesso Certo è difficile avere un motivo Per vivere quando ritorno al mattino E non ho voglia mai di dormire Occhi socchiusi, il mondo è lontano Sbatto la porta e scivolo piano Sdraiato all'angolo di questa stanza De mondo adesso posso fare senza Troppi ricordi mi strillano contro Mi ricordano da dove vengo E tu gridavi forte a me stesso Che non ho niente di buono dentro Ma eri fragile come la neve Quando il sole riposa le sere Ricordo bene la prima emozione Che ci ha sorpreso tra le persone Tu sorridevi con gli occhi bagnati Eri fragile quando cercavi Di calmare le stupide ansie Che mi hanno sempre chiuso le stanze Sai, l'abitudine è il male peggiore Calma il vento ad un aquilone Ma quello che voglio cercare almeno quello Che voglio sperare è che Domani mi svegli diverso con un Diverso modo di fare avere cura di me stesso E trasportarmi nel mondo Quello che odio tanto è che Bestemmio dove ho tutti contro Ho saputo fissare i tuoi occhi Dirti da oggi qualcosa è diverso Penso e ricordo chi mi ha Stretto dicendo "Sono diverso Dal resto" ed io, io non sapevo che fare Non avevo mai avuto una stella e con le Lacrime adesso scrivo sopra questa Stupida agenda seh! Sdraiato all'angolo di questa stanza De mondo adesso posso fare senza Troppi ricordi mi strillano contro Mi ricordano da dove vengo E tu gridavi forte a me stesso Che non ho niente di buono dentro Ma eri fragile come la neve Quando il sole riposa le sere Ma eri fragile come la neve Quando il sole riposa le sere Ma eri fragile come la neve Quando il sole riposa le sere Eri fragile come la neve Eri fragile come la neve