UNA DISCUSSIONE SINCERA E PROVOCATORIA | Amelia

Buonsalve! Oggi video polemichetta, perché ci sta ogni tanto. Ricordate di ISCRIVERVI, lasciare un LIKE e COMMENTARE!
xoxo,
Amelia ~
I nostri social!
Facebook: / larmata-dei-nerd-77532...
Instagram: ...
Telegram (da cellulare): t.me/ranandamelia
Instagram di Amelia: ...
Instagram di Ran: ...

[@sumir91]

Non credo di aver bene capito,in generale 😅 gli shoujo possono avere tematiche di ogni tipo: "adulte" quindi molto serie, o più leggere. Così come gli shonen. Il target però rimane quello, qualunque cosa scegli di parlare: la differenza con gli josei e i seinen è il modo in cui queste tematiche vengono trattate e raccontate. Attacco dei giganti, Nana,il giocattolo dei bambini, Proteggi la mia terra, sono il primo uno shonen e gli altri degli shoujo, quindi il target è giovanile ma i temi sono serissimi. Suppongo che le critiche di queste ragazze diciamo, sia perché negli shoujo a tema scolastico romantico non ci si ritrovano e non piacciono, per vari motivi, e vorrebbero leggere degli shoujo diversi. Il che ci sta a mio parere. Per me devono arrivare titoli sia come a sign of affection, sia titoli tipo Natsume degli spiriti o banana fish per dire, in modo che abbiamo un catalogo shoujo sempre più variegato... Se mi porti 5 titoli in croce, e queste 5 opere sembrano l'una la copia dell'altra, allora la critica come lettore ci sta, perché non tutti abbiamo gli stessi gusti... Ma questo vale per tutti i target! Sia per lo shonen, sia shoujo seinen ecc ci vuole un catalogo variegato. Penso sia questo che chiedono quelle lettrici o sbaglio? Se per lo shonen nessuno si lamenta è perché i titoli che portano, comunque piacciono

[@marti9734]

Hai detto tutto quello che penso anche io benissimo👏 Da lettrice aggiungo che Il mio problema con gli shojo (molto generalizzando) non è tanto il setting ma proprio il fatto che io non riesca a entrare in sintonia con la protagonista 9 volte su 10...esempio banale : Skip & Loafer è un seinen ed è sempre scolastico eppure non ho avuto problemi a entrare in sintonia con la protagonista... ma sono consapevole che è un mio problema non un vero problema di tutte o del target shojo. Banalmente riesco più a entrare in sintonia con i protagonisti maschi shonen anche se sono bene o male abbastanza uguali e sempliciotti...

[@dreamsinabook3421]

ciao Amelia! ho recuperato un po' in ritardo questo video ma ci tenevo a risponderti. Capisco l'esigenza che ti ha portata a parlare di questo argomento anche se non conosco il contesto preciso che l'ha scaturito. Io penso che spesso discorsi del genere nascano un po' per superficialità di chi parla, dovuto magari anche al dove se ne parla ( su una chat telegram magari stavano giusto portando avanti uno sfogo), dall'altro alla sovralettura che magari gli diamo noi. Io penso che al momento la varietà nei titoli shojo in italia non manchi: se vuoi un fantasy lo trovi, se vuoi un titolo con tematiche più adulte lo trovi, se vuoi lo scolastico lo trovi.... quello che probabilmente manca è un po' il numero, perchè non è detto che se ti piace un genere ti piacciano anche tutti i titoli di quel genere, e se quel genere ha un solo titolo all'attivo rimani fregato. Porto come esempio il titolo che hai citato anche te, 'un tocco di blu' sulla carta avrebbe dovuto piacermi molto, invece non è riuscito a convincermi (ps non sono convinta che sia uno shojo ma ci siamo capite). Detto questo spesso quando si fanno queste polemiche, specialmente se si vuole costruire un discorso sensato, bisognerebbe sapere anche cosa c'è disponibile in giappone al momento, probabilmente nel nostro 'momento cluo' degli shojo, stavano anche portando tanti titoli gia terminati in giappone che negli anni precedenti però non erano arrivati. discorso un po' diverso penso sia per il 'parlare dei titoli': penso che un consumatore abbia il diritto di lamentarsi di quello che non arriva anche se non se la sente di 'parlarne' in grande stile. Puoi anche essere una persona che non ha volgia di creare una pagina o parlare con chissà chi di cosa leggi e puoi comunque lamentarti se non viene editato cosa cerchi, certo magari con scarsi risultati, ma solo come valvola di sfogo. A sign of affection in ogni caso mi sembra che sia un titolo di cui comunque si parla e che viene letto, semplicemente penso sia difficile parlare sempre di una serie ad ogni nuovo volume, si diventa un po' ridondanti. per le green e red flag capisco cosa dici, ma penso anche che se piacciono (NEI MANGA) le red flag siano gusti e sia giusto anche poter lamentare la mancanza di questi personaggi, questo ovviamente non dovrebbe aver alcuna ripercussione sugli altri titoli che semplicemente hanno protagonisti che non rientrano nei gusti della lettrice. Magari lei ha un sacco di green flag nella sua vita, fortunata : D Io attualmente, dopo aver interrotto 'le due facce di Tamon' direi che sono a quota 4 shojo in corso che sto apprezzando molto: A sign of affection, Era destino che ti incontrassi, King's beast e Yona (

[@sumir91]

Per i protagonisti maschili... Mi hai ricordato tantissimo quando all'epoca c'era Tokyo Mew Mew... Il personaggio love interest della protagonista, subiva un bashing pesantissimo 😮 Tokyo Mew Mew è uno dei fandom più tossici che abbia visto per questa ragione .. gli altri due love interest piacevano a tutte(anche se uno dei due era uno dei villain e cercava di uccidere o rapire la protagonista una puntata si e l'altra no) mentre quello di cui era innamorata lei non andava bene, perché era troppo un bravo ragazzo, la trattava troppo bene e insomma una noia mortale sto personaggio meglio quello che faceva lo stalker con lei. Si vede certe cose non cambiano mai 😅

[@ALAmangabooks]

Cuore, sottoscrivo tutto, se esco dalla pazzia vorrei fare un video a riguardo...spero prima di Lucca

[@Fioredichill]

Itsuomi fantastico ❤ e anche A sign of affection. In effetti se ne parla troppo poco. Mi spiace solo che per me è lei quella un po' sciapa, ma il manga è ancora in corso quindi vedremo 😂 Comunque percepisco che questa conversazione su Telegram è avvenuta sul gruppo BL 🙈

[@luzbooksfumetti5793]

Hai ragione, concordo con sui manga shojo, leggo i manga josei perchè mi ci rivedo in alcune tematiche da adulti. Leggo anche i manga shojo anche se alcune temachiche come il bullismo, sono trattati con delicatezza e semplicità (parlo del Riccio innamorato) ecc ecc...nessuno parla dei manga shojo come Mars o I cortili del cuore saranno perchè hanno avuto meno successo o le tematiche sono troppo pesanti e difficili da parlarne sul web.

[@lauragardello2923]

Amelia!!! Ma cosa è successo alla libreria???? 😱

[@marcobot8569]

Argomenti molto interessanti, è poi non è vero che non parlano di a sign of affection , né hanno sempre parlato molto bene di questo manga, che è bello

[@lisaelli3367]

Babe, che video divertente (anche se probabilmente non doveva esserlo, lo so, sorry). Ah, gente, solo io posso permettermi di chiamarla babe perché sono Ran, voi no. Comunque, dai, lo conosci il motivo scatenante di tutto (nonché mia decisissima opinione): la gente è scema🤣

[@simonaleila5306]

Mi sento in parte responsabile perché sovente dico "qualcosa di nuovo/diverso". Però a me non mancano i vecchi shojo, bensì le autrici tipo Mayu Sakai, Nana Aruta, Arina Tanenura, Wataru Yoshizumi o Yoko Maki 😢

[@simonaleila5306]

Cmq per Itsuomi ho una crush grossa come una casa!❤

[@luigimauriziobenedetti795]

Complimenti per la spontaneità

[@lauragardello2923]

Comunque concordo su tutto, soprattutto perché molti titoli shoujo arrivati negli ultimi anni e che hanno quelle tematiche adulte e meno confettose, finiscono per essere snobbati per X motivi. Molt* scelgono la confort zone ricercando quei titoli a tema scolastico e/o simili ritrovandosi poi annoiat* perché non più intrattenut* come una volta. Eh ma grazie al cazz. Poi sicuramente le case editrici non aiutano, portando sempre la stessa roba, per carità è verissimo. Ma forse le persone devono capire esattamente cosa vogliono e in caso comprare oppure no

[@carobella]

Allora hai un modo di esprimerti un po' troppo colorito x i miei gusti ma mi trovo d'accordo. Io pure sono fuori target ma sostengo il target shoujo. Cmq josei praticamente ne portano pochi e niente 😢 per cui anche noi 25-50enni si buttano sugli shoujo e ne criticano alcune caratteristiche ingiustamente... A sign of affection a me non dispiace però non succede quasi niente... Ho bisogno di un po' più di azione, non di maschi tossici.

[@luigimauriziobenedetti795]

💪🏻🤗

[@francescocairoli]

Discorso sconclusionato, pressapochista, privo di approfondimento ed analisi del fenomeno, infarcito di tanto buon pregiudizio figlio della visione con paraocchi e filtri da becero opinionismo barbaradursiano. Il manga shojo è da anni se non più che è stato scalzato in popolarità e lettura proprio per il suo immobilismo editoriale, ed è un problema che hanno a monte le riviste e gli editori giapponesi, considerando come invece questa crisi non abbia minimamente intaccato le altre fasce di pubblico (lo shonen manga da sempre attrae un pubblico eterogeneo di tutte le età, ed al suo interno come in qualunque altro tipo di rivista settoriale si racchiudono le storie più disparate). Ma continuiamo appunto a parlare di fenomeni più grandi ed espansi utilizzando la classica miopia che caratterizza buona parte della categoria di youtubi che si arrogano il diritto di mettere bocca su materie per le quali ne sanno quanto l'edicolante che vende "Chi".

[@TheAndy883]

Buonasera amelia recupera hokuto no ken storia d amore❤

[@Cristian-nb7wl]

Ma perché non puoi utilizzare termini italiani? Che differenza ti fa dire "carino" al posto di "cute"?

[@RanAmeliastube]

It’s naïve of me to think I can speak with both my native languages as much as I want to, I guess

[@Zinkryk]

Non sono d'accordo sul fatto che il genere maschile non legge i shoujo, e l'utenza non è poca anzi, ultimamente non c'è solo carenza di questo target, ma anche spokon, seinen, shonen, ormai c'è ne sempre di meno, ma non per colpa nostra, semplicemente si stanno adattando al mondo bl, tutto qua, il problema è che non puoi uscire fuori dai binari perchè se no ti arrivano gli insulti. Semplicemente chi si lamenta non dovrebbe leggere manga.

[@Silenzioradio2]

Guarda, i cosiddetti fuffaguru esaltano tanta munnezza, spacciandola come cappolavoro. Ad esempio, la truffa epica del berserk post-Miura, la versione manga di Evangelion.... Segaman (chainswaman), tokyo porno revenge (beh, come porno revenge, almeno avrebbe avuto un suo perché), e tantissime opere, soprettutto di sfigatoni come Asano e Hurasawa, ecc. ecc. Più squartamenti e suicidi ci sono, più opere somme sono. Infine, kiriescamente, il manga più è vecchio, più è un cappolavoro, per quanto faccia schifo....

[@96andr]

Urasawa sfigatone? Ahahahahahaah ok, ho paura a chiederti cosa leggi