UNA POLTRONA PER DUE: SPIEGAZIONE FINALE FILM

Una poltrona per due é una commedia americana uscita negli anni 80 ambientata a Philadelphia durante il periodo natalizio. Il film si basa su uno studio pubblicato su un giornale scientifico dell'epoca nel quale si approfondiva il rapporto tra l'ambiente sociale in cui cresce e vive una persona e la sua tendenza a delinquere.
Affascinati da questo studio, due fratelli imprenditori (I Duke) decidono di scambiare le vite di due soggetti agli antipodi: un uomo bianco, di successo, futuro sposo della loro nipotina ed un uomo di colore, senza particolari legami affettivi profondi o duraturi e che vive di espedienti.
Ovviamente i nostri due protagonisti nonché vittime dell'esperimento avranno modo di vendicarsi colpendo i due banchieri là dove fa piú male: sul conto in banca. Nessun furto o truffa ma un abile strategia finanziaria attuata tramite una operazione che coinvolge i contratti future del succo di arancia congelato.
Il finale del film ci mostra una scena di non facile interpretazione, soprattutto per chi non mastica molto questa tipologia di operazioni.
Se vuoi sapere esattamente cosa é successo nel finale del film Una Poltrona per due hai trovato il video giusto!
It's Always Too Late to Start Over di Chris Zabriskie è un brano concesso in uso tramite licenza Creative Commons Attribution 4.0. creativecommon....
Fonte: chriszabriskie....
Artista: chriszabriskie....

[@dariopalmieri7572]

1:32 2:20 Contratti futures

[@FinanzaFamigliare]

Ho detto male? Potrebbe essere eh ma non me ne sono accorto 😅

[@dariopalmieri7572]

@@FinanzaFamigliare nono era solo per indicare il punto che mi interessava maggiormente 😀👊

[@FinanzaFamigliare]

💪💪💪

[@carlodinatale4363]

Io ho capito questo: I Duke sanno (credono) che il raccolto delle arance sarà scarso e cominciano ad acquistare. Sono i soli a farlo all'inizio ma tutti gli altri operatori di mercato, notando il loro comportamento, li seguono a ruota per 'istinto'. Domanda cresce e cresce il prezzo. I Duke notano la cosa, cioè che stanno acquistando ad un prezzo via via crescente, ma sono ugualmente soddisfatti della cosa perchè la notizia ufficiale dello scarso raccolto (e dunque di una prevedibile offerta scarsa) non è ancora di dominio pubblico: da ciò ne discende un'ampiamente probabile e ricca speculazione futura. Tuttavia, Valentine e il socio conoscono la verità e atteso il prezzo di 1,42... vendono. Quindi si impegnano a vendere al prezzo di 1 dollaro e 42. I Duke non sono ancora allarmati fino a quando non vedono il prezzo scendere vertiginosamente, nonostante la domanda cresca (tutti gli operatori di mercato infatti continuavano ad acquistare). Come mai? Perchè? La risposta non può che essere una: l'offerta di arance è ampia, stabile. Il mercato cioè può assorbire comodamente la crescente domanda di arance. Evidentemente, si è gia sparsa la voce che il rapporto del dipartimento agricolo sulla prossima produzione di arance, di imminente pubblicazione a mezzo stampa, è positivo. Difatti i Duke sospettano immediatamente di essere entrati in possesso di... un falso. Chiarito l'equivoco, tutti cominciano a vendere i contratti che avevano acquistato da Valentine e socio a 1,42 mentre questi ultimi acquistano le posizioni che avevano appena venduto al prezzo mooooolto più basso di 0.46 (visto che la quotazione delle arance crolla in pochi secondi: d'altronde è ufficiale che l'offerta sarà ampia). Il mercato chiude poco dopo con la quotazione arance scesa a 0,29. Risultato: Valentine e socio hanno venduto a 1.42 e acquistato a 0.46 gli stessi contratti. Quindi si ritroveranno con un tot x di merce arance e 0.96 dollari per ogni x acquistata. Al contrario, i Duke si sono impegnati ad acquistare a prezzi superiori al dollaro migliaia di quintali di arance che sul mercato valgono 0.29. Ho capito bene?

[@FinanzaFamigliare]

Numeri a parte che non ho ricontrollato è esattamente quello che è successo. Il motivo per cui gli altri operatori seguono il comportamento prima dei fratelli Duke e poi dei protagonisti è ben spiegato dall'effetto gregge per cui la massa tende a comportarsi come altri investitori magari più ricchi o famosi.

[@Thersicore76]

Da quello che ho capito (poco) di borsa, per i prodotti di consumo usano praticamente dei "pagherò". Cioè compri oggi e paghi domani quando effettivamente il bene è disponibile. Loro all'inizio vendono. Gli altri comprano perché vedendo i Duke fare lo stesso credono che ci sarà un raccolto scarso, quindi poi il bene venduto una volta lavorato avrà un valora maggiore di quanto sborsato coi "pagherò" perché vi sarà poca offerta rispetto alla domanda. Il prezzo sale perché tutti lo vogliono. Quando fanno "l'annuncio in TV" sul raccolto annuo, le persone si rendono conto che ci sarà molta offerta, quindi il valore sarà più basso di quanto hanno pagato il bene. Quindi si mettono a vemdere e loro due a comprare. Comprano talmente tanto che arrivano ad un prezzo di certo inferiore al bene che sarà disponibile. Quindi per loro quei "pagherò" potranno essere scambiati col bene che ha avrà più valore. L'ho capito quando Aykroyd inizia a comprare dicendo il "Mese" di scadenza dei "pagherò". Per quella data il valore sul mercato sarà più alto di certo del valore di acuisto che hanno sborsato. Forse inganna il fatto che vadano dai Duke e pretendano da loro il pagamento immediato delle perdite. Non ho capito se loro non hanno usato i "pagherò", ma uno scambio immediato. Un'ultima cosa: credo che i "pagherò" veranno ceduti alle aziende che usano il succo di arancia congelato. Nel senso che scambiranno i loro "pagherò" per soldi. E con quei "pagherò" le ditte hanno una prenotazione per il bene. Mi mancava l'ultimo pezzo che ho poi visto nel video, cioè che loro ricomprano a prezzo basso, quanto venduto a prezzo alto. Quindi prima hanno ricevuto soldi a 1.4, poi hanno ricomprato gli stessi "future" a 29. Ma ad Aprile è impossibile che il prezzo sarà sotto i 29, quindi compreranno pure il prodotto fisico guadagnandoci?

[@FinanzaFamigliare]

Sì diciamo che in un certo senso è come dici tu. Il fatto che alla fine chiedono il pagamento ai Duke è perché non è un "pagherò" ma un contratto col quale ci si impegna a consegnare una materia prima. E come tale va pagato. Non è un titolo di debito/credito.

[@Thersicore76]

​​@@FinanzaFamigliarePerò Aykroyd dice ad Aprile. È qui che non capisco. Perché i Duke non hanno "messo una data"? Non possono coprire i debiti di questa operazione disastrosa recuperando con altri beni? Si occupavano anche di Oro, Caffè, Grano, ecc... quando spiegano il loro lavoro a Valentine (Murphy), oppure erano solo esempi e loro operavano solo nel mercato del succo di arancia? In una scena del film è Valentine a dire ai Duke di fissare ad un certo prezzo un dato bene facendogli guadagnare un bel po, quindi effettuavano investimenti anche per terzi e facevano consulenze. Quindi operavano su tutto il mercato finanziario... non capisco questo. Mi sono sempre immaginato che la scena finale sulla barca avvenisse mesi dopo, quando effettivamente fanno valere i loro "future". Forse perché non riesco ad immaginare vendite ed acquisti su ipotetici valori di un bene, senza che questo passi fisicamente di mano 😮

[@FinanzaFamigliare]

La risposta è proprio nell'ultima frase che hai detto: i Duke come i due protagonisti o qualsiasi altro investitore non prenderà/consegnerà mai il bene sottostante ma chiuderà il contratto con una operazione di segno opposto. Di conseguenza a fine seduta si incasserà/pagherà solamente la differenza di prezzo tra le due operazioni. La scadenza del contratto è la data in cui eventualmente si scambierà denaro e sottostante ma questo in borsa non avviene. Chi invece utilizza questi contratti come strumento di copertura allora si che ha a che fare con il bene fisico. Ma sono aziende produttrici e non banche d'affari.

[@Thersicore76]

​@@FinanzaFamigliareScusa l'ignoranza, ma non ho mai neppure giocato all'otto perché non capivo come coprivano a metodo piramidale i debiti delle mancate vincite. Per me giocare 20 euro e vincerene 30 è come aver guadagnato 30 euro 😢. Forse dovrei iscrivermi al tuo canale😊. Quindi ammettiamo che io compro "1 Future" a 10. E la rivendo a 50 perché il valore è salito. A fine contrattazione chi me li da i soldi ? Chi mi ha comprato la Future ? Quindi in mano ho una ricevuta di vendita? Ma allora chi sono quelli che vanno dai Duke a chiedere di saldare i loro debiti ? Scusa le tante domande, ma sono curioso per natura. La Curiosità è il Corridoio verso il Sapere 😊

[@FinanzaFamigliare]

Non dovresti.. devi iscriverti al mio canale!!! Eheh comunque quei due tipi credo rappresentino la cosiddetta clearing house ovvero un soggetto che è controparte automatica di tutti i contratti stipulati in un mercato. Serve per evitare i limitare il rischio di insolvenza.