1, imparare il flauto dolce, primi passi

[@romeosciommeri2646]

Il suo manuale in italiano per soprano mi è arrivato dall'America il 21 novembre scorso- avevo già quello per contralto in inglese e per un periodo ogni giorno suonavo sia il soprano che il contralto con la loro musica corrispondente senza trasposizione di quinta, ma a parte sporadiche confusioni (per esempio mi trovavo a suonare con il contralto un fa invece di un do, o con il soprano un do invece di un fa) ho notato che stavo rallentando la (parziale) velocità esecutiva che avevo raggiunto con il contralto, soprattutto con le musiche che avevo bisogno di leggere e seguire nota per nota sullo spartito. E siccome facevo più fatica con il soprano, ho voluto recuperare questo strumento tralasciando il contralto, con l'intento di ripenderlo non appena mi sarò velocizzato nella lettura degli spartiti per soprano, tra cui il Suo metodo che ho ripreso fin dall'inizio con il grande piacere della lingua madre e unica. Tutto questo per dirle che ascoltare la Sua lezione già studiata sul manuale vale ben più che leggere soltanto il manuale! I Suoi commenti, i suoi esempi, le annotazioni parlate, mimate, cantate, sono un incredibile arricchimento della essenziale lezione scritta, anche se Lei riesce ad essere se stesso e vivo anche nella versione scritta. GRAZIE, dunque, in maiuscolo. E una domanda, a seguito di una Sua risposta in questo trend: a volte per non disturbare più di tanto chi è in casa e negli appartamenti contigui, suono qualche brano che sto imparando con il contralto invece che con il soprano mantenendo la stessa diteggiatura del soprano che è quella che in questo perioro voglio recuperare e rafforzare - mi dà fastidio farlo, mi sento un truffatore, ma il suono del contralto è certamente meno "aggressivo/penetrante" di quello del soprano e mi sembra di truffare a fin di bene. Faccio male? Tenga presente che per non sentirmi truffatore ho ritirato fuori un mio vecchio tenore in abs, per abbassare il suono pur mantenendo la corretta corrispondenza delle note, ma rischio di farmi male all'articolazione delle dita (rizoartrosi) e sono troppo goffo per insistere con l'elefante che non vuole correre come una gazzella come Lei riesce a ottenere! Continuo a usare il contralto come fosse un soprano ogni tanto oppure è meglio di no?

[@unagondolaunremo]

grazie per questo suo commento; la capisco e penso che sia un buon rimedio: meno disturbo per i vicini e meno dolore alle articollazioni! anche io lo faccio spesso

[@annadisabato6843]

Bellissimo inizio...

[@unagondolaunremo]

:)

[@massimo1968]

ho acquistato ora il suo metodo in formato elettronico , iniziero' subito a studiarlo-

[@unagondolaunremo]

buon lavoro! se ha domande, non esiti a contattarmi

[@josevalverde2656]

What must I do to get your method? I live in Brasil

[@unagondolaunremo]

you can bay it as ebook or paperback in lulu.com, these are the links www.lulu.com/shop/aldo-bova/nuovo-metodo-completo-per-flauto-dolce-soprano/paperback/product-23935401.html and www.lulu.com/shop/aldo-bova/nuovo-metodo-completo-per-flauto-dolce-soprano/ebook/product-23935405.html

[@deboraprado5082]

puoi usare termini piu semplici plis

[@simonebatacchi9940]

Anch'io prof

[@unagondolaunremo]

:)

[@laurebarlet]

Ciao Aldo! J'aime bien t'entendre parler italien et cela m'apprend! Tu es prof dans l'âme!

[@unagondolaunremo]

:))

[@Judoecucina]

Maestro, vorrei chiederle un chiarimento sulla famiglia dei flauti dolci: il flauto contralto è in fa, corretto? Ora sulle stesse posizioni del Soprano suono la scala maggiore di Fa, però se prendessi un qualsiasi brano per soprano e lo volessi suonare come se usassi, appunto, un flauto dolce soprano e fare, per esempio il Do basso quando leggo il Do non tenendo conto che sto suonando il Fa,e vengo alla domanda, l'intero brano così suonato risulterebbe sicuramente una quinta sotto, ma verrebbe bene comunque? Spero di essermi spiegata perché totalmente autodidatta e magari non uso ancora i termini esatti. Le chiedo questo perché vorrei comunque affiancare al mio soprano un flauto contralto e suonare i brani che conosco in due modi, uno come ho scritto e poi successivamente studiarmi il brano con le giuste posizioni. La ringrazio in anticipo. MariaLuisa

[@unagondolaunremo]

MariaLuisa, è vero che tu puoi suonare una musica per soprano con un contralto usando le stesse diteggiatura, la musica verrà benissimo lo stesso, le note saranno diverse ma la differenza si sente solo dal confronto diretto. Comunque è meglio imparare i due strumenti uno per volta, cioè studiare il secondo solo dopo aver imparato bene il primo, in modo da non fare confusione con le due diteggiature e in modo di fare poi con tutti e due gli strumenti le note vere scritte nello spartito

[@Judoecucina]

@@unagondolaunremo Grazie Maestro. Si, seguirò il suo consiglio. Per ora mi basterà impegnarmi nello studio del suo metodo, poi col tempo acquisterò anche un contralto che da quanto ho capito E' il flauto dolce per eccellenza, almeno nel mondo della classica. La ringrazio e le auguro un buon fine settimana. MariaLuisa

[@stefanopizzelli513]

Maestro una domanda: se ci capita una melodia con due o tre o quattro note uguali, una dietro l'altra, può essere un Do, un Si un Re, non ha importanza; se ci sono tre Sol ad esempio, per non doverlo suonare come se fosse una nota lunga (Soool contando fino a tre mentalmente) sarebbero utili i "tu" afoni che citi nel video? Es: "tu"=primo Sol; ancora "tu" =secondo Sol e così via fin tanto che si trovano tot note uguali consecutive? Ti ringrazio per l'eventuale chiarimento.

[@unagondolaunremo]

sì, abbiamo bisogno del colpo di lingua (il "tu" afono) per scandire e far cominciare bene ogni nota, sia quelle uguali che quelle diverse; per le note uguali il colpo di lingua è indispensabile, altrimenti anziché tre sol da un tempo verrà fuori un sol lungo tre tempi

[@alessiopelusocoach]

Maestro, sto comprando il tuo libro. Alessio Peluso

[@unagondolaunremo]

:)

[@teddybaren-bandigerin9764]

Ecco ecco...