USCIRE da una RELAZIONE TOSSICA

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151eg

151eg

Күн бұрын

Пікірлер: 613
@findekano1981
@findekano1981 16 күн бұрын
Io sono stata la carnefice della mia storia, per la mia insicurezza e immaturità ho fatto ricadere i miei problemi su una persona innocente e, giustamente, mi ha lasciato. Avrei potuto lavorare su me stessa , invece mi sono convinta di essere io la vittima, e non la carnefice Non è stata una strada facile, ve lo assicuro, ma riconoscervi come il carnefice di voi stessi, come la persona che si lamenta invece di lavorare su stessa, vi fa crescere. Attenzione : non è una strada facile, ci sono molte ricadute, ma fate la strada del cambiamento VI aiuterà davvero
@alimeuniverse7615
@alimeuniverse7615 16 күн бұрын
Però vedi questo dimostra che non sei una persona totalmente priva di umanità. Spesso le persone carnefici non hanno neanche l'intelligenza emotiva sufficiente per arrivare ad un ragionamento del genere o semplicemente non hanno il coraggio di ammettere una cosa simile a loro stessi perché credono di essere sempre nel giusto. Detto questo, spero davvero che sempre più persone riescano come te a prendere consapevolezza delle proprie azioni migliorando sé stessi, ed anche se non ti conosco minimamente posso dire che sono fiero di te. Grazie per aver condiviso con noi la tua storia, ispira più persone possibili ad un cambiamento simile. 💕
@00shadowofthesun00
@00shadowofthesun00 16 күн бұрын
Credo che non valga solo per una relazione tossica, però ammettere i propri errori è un grande atto di maturità.
@leonardogiannini7496
@leonardogiannini7496 16 күн бұрын
Io come te. Sto facendo un percorso per migliorare, è lungo e difficile anche perché per quanto si possa essere carnefici, dopo una relazione, anche tu hai cicatrici e traumi. Ti sono vicino 🫶🏻
@Valer_-
@Valer_- 16 күн бұрын
Hai tutta la mia stima, anch'io da quasi un anno sto facendo un percorso simile Sei molto forte e molto intelligente ad aver ottenuto questa consapevolezza, complimenti sorella
@mastahking5047
@mastahking5047 16 күн бұрын
mi sembra di leggere un commento scritto da me stesso
@Ghinghi2000
@Ghinghi2000 16 күн бұрын
non io che non ho mai avuto una relazione di alcun tipo ma guardo comunque questo video
@karolmongiello2725
@karolmongiello2725 16 күн бұрын
Eh beh, nessuno te lo proibisce
@vulcan_hack7248
@vulcan_hack7248 16 күн бұрын
Quando ti chiedono se hai mai avuto una relazione tossica ma non hai mai avuto una relazione in generale:
@Ghinghi2000
@Ghinghi2000 16 күн бұрын
@@karolmongiello2725 sì ma non lo potrò capire appieno
@Rob-s6e9t
@Rob-s6e9t 16 күн бұрын
Idem
@karolmongiello2725
@karolmongiello2725 16 күн бұрын
@@Ghinghi2000 Questi son fatti tuoi
@dianakingalbina
@dianakingalbina 16 күн бұрын
Pochi giorni fa ho lasciato, dopo 6 anni, la persona che credevo sarebbe stato il mio futuro. È stato doloroso, ma la mia vita sarebbe stata davvero miserabile con lui. Ed ecco che spunta un video che non mi sarei mai aspettata dal tuo canale! Sembra stupido, ma per me è un'altra ragione per non cedere alle sue telefonate dai numeri più disparati e visite sotto casa. Se non avessi parlato con uno psicologo avrei continuato a pensare di essere sbagliata e di dover fare di più per essere trattata bene. Davo mille giustificazioni ai suoi comportamenti, alla sua freddezza, al fatto che ogni giorno dicesse qualcosa per sminuirmi, alla mancanza di tatto e di affetto, tutte cose che all'inizio della relazione erano diverse. Ragazzi, se vi trattano male è abuso, andate via al primo segno e soprattutto le persone raramente cambiano davvero, il vostro amore non può curare nessuna persona tossica. Una persona miserabile farà di tutto per far sentire miserabili anche voi. Circondatevi solo di anime davvero gentili, evitate a tutti i costi le persone che in pubblico mettono le maschere e pur quanto possa essere stata diffcile la loro infanzia non è una giustificazione e non sta a voi aiutare queste persone, non al costo della vostra felicità.
@op7519
@op7519 16 күн бұрын
un applauso, io non sarei riuscito a dirlo meglio
@ladyV768
@ladyV768 16 күн бұрын
La vita è una sta a noi viverla al meglio , tifo per la tua storia , si la miglior versione di te stessa❤
@giusepperomeo7469
@giusepperomeo7469 16 күн бұрын
Grazie per aver condiviso la tua storia. Ti abbraccio ❤
@new_wind3801
@new_wind3801 12 күн бұрын
Non centro nulla in tutta questa storia ma volevo solo congratularmi con te per aver fatto un grande passo, nessuno dovrebbe soffrire per questo problema ed è bellissimo vedere come un video può cambiare la vita di una persona
@amxkui
@amxkui 10 күн бұрын
Sono davvero felice per te e il tuo coraggio, congratulazioni e viviti adesso la vita amando e santo attenzioni a te stessa.
@m4d_editz
@m4d_editz 16 күн бұрын
Appena ho visto il titolo del video mi sono sentita in dovere di aprirlo. Vivevo e vivo ancora una relazione tossica con la mia amica. Lei è una ragazza particolare, con una famiglia divorziata, dei problemi affettivi e un disperato bisogno di attenzioni. Io, invece, sono una persona che mette sempre gli altri al primo posto e che ha un vocabolario privo di “no”, quindi un bersaglio perfetto. Abbiamo cominciato ad essere amiche quando ci hanno assegnato nella stessa classe. Passavamo un po’ di tempo insieme, ma poi la situazione è peggiorata; lei ha iniziato ha contattarmi numerevoli volte al giorno, pretendendo che le rispondessi immediatamente. Poi, a scuola, mi faceva degli scherzi o peggio, mi toccava parti del corpo che non gradivo maneggiasse. Ho chiesto ai miei genitori dei consigli, perché non volevo essere cattiva con lei, e giustamente mi risposero di farle notare quando violava la mia privacy, ma lei non ascoltava e, dopo un “mi dispiace”, tornava al comportamento iniziale. Sapevo fosse attratta da me, e non ero l’unica: molti dei nostri compagni cominciarono a darle della lesbica, e in seguito lei mi rivelò di essere bisessuale. Quello che facevo da “vittima” era ignorare le sue chiamate, dirle in modo aggressivo di smettere di darmi fastidio e, a volte, tirarle dei coppini. Mi ero così immedesimata nella parte della vittima che mi stavo quasi trasformando nel carnefice, proprio come in south park. All’arrivo dell’estate, ogni scusa era buona per invitarmi fuori, ma io avevo seriamente paura che se fossimo state da sole avrebbe potuto abus4rmi. Ho iniziato così a ghostarla e ad evitarla sui social, sperando che si rendesse conto della verità che da sempre cercava di rifiutare. Quello che mi auguro è che si renda conto che lei merita molto di più di un’amica che non ha piacere ad uscire con lei, che non è sincera e usa sempre mezzi termini per spiegare una cosa che è chiara come il sole: non voglio stare con te. Grazie per questo video, per avermi dato l’opportunità di raccontare la mia storia e di riflettere su un argomento che mi riguarda e che ho profondamente a cuore, e per aver letto fino a qui. ❤
@lorenzocirillo5786
@lorenzocirillo5786 16 күн бұрын
possiamo benissimo dire che hai subito delle molestie, capisco che non la denunci perchè è tua amica e non ci hai visto malizia all'inizio ma hai fatto benissimo ad allontanarti e a non uscire più con lei, non sentirti in colpa per la tua decisione perchè è quella giusta e grazie per aver raccontato la tua storia
@m4d_editz
@m4d_editz 16 күн бұрын
@@lorenzocirillo5786 grazie delle bellissime parole, significano tanto ❤️
@giorgio4191
@giorgio4191 16 күн бұрын
Stessa cosa mi capita alle superiori. Questa ragazza, figlia unica con evidenti problemi in famiglia, tocca parti del corpo specialmente quelle intime sia di ragazzi che di ragazze, è di una maleducazione assurda e tratta tutti male. Io mi ci sono allontanato subito, ma alcuni miei compagni che in primo superiore vi ci sono ritrovati affianco, hanno "legato" e mi raccontano situazioni assurde, anche se io non capisco perché non la mandino a quel paese. Io evito pure di passarci affianco, perché ha degli scatti improvvisi contro "i gioielli" dei maschietti, e nonostante gli si gridi contro lei continua lo stesso a fare quello che vuole. Un giorno un compagno presentò alla classe la sua fidanzata, e la prima cosa che fece la ragazza in questione fu toccargli il seno. Cioè io non la sopporto più, tra l'altro fa sempre la vittima con i professori e dice cose che la gente in realtà non ha mai fatto/detto (a volte si inventa cose anche sul mio conto, ma lo fa in generale con tutti)
@m4d_editz
@m4d_editz 16 күн бұрын
@@giorgio4191 che atteggiamento disgustoso... non capisco davvero cosa passi per la testa di certe persone. Mi dispiace per la tua situazione, vedrai che il karma le ritornerà il favore
@ace-ph7619
@ace-ph7619 16 күн бұрын
Che storia, il mondo è pieno di persone deviate!
@agatafilippi9306
@agatafilippi9306 16 күн бұрын
Di Cartman ne ho incontrati nella vita, e nonostante ora sia consapevole di queste dinamiche e so riconoscerle (relativamente) presto, ho ancora problemi di autostima e visione di me stessa. All'inizio vengo idealizzata come la ragazza migliore su questo pianeta, ma non è manipolazione, queste persone ci credono veramente. Poi passa il tempo e si rendono conto che effettivamente sono solo una ragazza, la mia mediocrità si trasforma in difetti giganteschi e deludenti. Fa impressione quanto spesso mi è successo di vedere qualcuno cambiare COMPLETAMENTE atteggiamento senza una vera causa. Nella mia testa era colpa mia, più qualcuno mi conosce e più viene deluso. Ero una persona deludente, senza qualcosa per cui valesse la pena rimanere. Ovviamente uscita da queste dinamiche ho capito che la situazione era ben diversa, e non penso che ci sia stato miglior modo di spiegarlo di questo video. Sono stata fortunata, tutte queste "relazioni" si sono concluse dopo la fase di indifferenza, ho evitato di invischiarmi in quei dannosi tira e molla. Ma il dolore dopo ogni rifiuto è reale. è reale perché in automatico penso che tutti ragionino come faccio io: se qualcuno non mi piace è perché ha fatto qualcosa di male. Ma io di male cosa avevo fatto? Spesso quelli come Cartman hanno difficoltà a distinguere la realtà dai loro viaggi mentali, e quindi si creano queste dinamiche pericolose. Spero che questo video possa aiutare le persone ad essere più consapevoli dei comportamenti propri e altrui, o perlomeno che possa rassicurare chi dentro tutto questo ci è già passato. La vostra persona là fuori c'è di sicuro, qualcuno che vi ascolta, vi parla e vi vede per quello che siete. Qualcuno con cui non dovrete avere paura di parlare per non perderlo, che non vi darà dubbi su come dobbiate essere. Solitamente non commento i video ma oggi ne sentivo il bisogno, ne approfitto per dire grazie a Enrico per i contenuti di qualità che porta su questo canale :)
@Valer_-
@Valer_- 16 күн бұрын
Ti ringrazio davvero per il tuo racconto, aiuta molto a riflettere e a sapere che non si è gli unici a vivere questo
@raffaellopari668
@raffaellopari668 15 күн бұрын
Bellissimo commento, lo sento molto vicino, grazie.
@PaoloAmbrogi
@PaoloAmbrogi 14 күн бұрын
Ho ufficialmente paura di essere Cartman nella mia relazione attuale, cosa posso fare adesso?
@gio11235
@gio11235 16 күн бұрын
1. Aspetta 10 anni perché c'è un saaaacco di pressione familiare 2. Trasferisciti dall'altra parte del mondo 3. Crea una rete di amicizie che lui odia e continua a cercare di buttare giù perché "non le approva" 4. Dallo indietro a sua mamma perché sei stufa di dire ad un uomo adulto che il bidè e i denti si lavano tutti giorni. 5. Non tornare in patria perché tua madre ha sempre voluto un maschietto e "ma era tanto un bravo ragazzo, guarda che anche tuo papà fa così" dopo averle detto quanto miserable (& suicidal) ti facesse sentire Fatto!
@151eg
@151eg 16 күн бұрын
Ah
@gio11235
@gio11235 16 күн бұрын
​​@@151eg ma aspetta, peggiora. 6. Tua sorella minore ti manda gli screenshots di lui che le chiede di uscire meno di due settimane dopo averlo restituito a sua madre (Mia sorella ovviamente nemmeno gli ha risposto, era vagamente schifata) ....e niente, io sono ancora dall'altra parte del mondo. Chissà perché 😅
@Evan-lw3gs
@Evan-lw3gs 15 күн бұрын
@@gio11235 la situazione è molto complicata ma spero che tu sia riuscita o riuscirai a uscirne nel miglior modo possibile, dico davvero… Lo dico a te ma lo vorrei dire a tutte le persone del mondo, anche se la mia dislessia e disgrafia mi ostacolano parecchio per scrivere da solo questo commento io… spero che tu possa stare bene,… lo so che è facile, TROPPO facile parlare e basta, ma io spero che tu possa stare essere veramente felice… non riuscirò mai a far intendere cosa voglio dire con questo breve messaggio, ma ci tenevo comunque… Grazie della lettura
@davideschiatti9538
@davideschiatti9538 15 күн бұрын
@@gio11235 e non vedo ragioni valide per pensare di fare altrimenti 🤔
@gio11235
@gio11235 15 күн бұрын
​@@davideschiatti9538 😅
@snoofsnambag3505
@snoofsnambag3505 16 күн бұрын
La mia relazione tossica è iniziata con un “perché no? È una persona tranquilla, pacifica, alla mia portata” solo che, già dopo pochissimi mesi, i segnali che lui fosse controllante e poco rispettosi nei miei confronti si sono fatti vedere, ma io non li ho notati abbastanza per lasciarlo prima che tutto degenerasse Mi faceva del male fisicamente (“ma sto scherzando, dai, quanto sei permalosa” e quando mi lasciava i lividi “sei tu che hai la pelle troppo delicata ti ho solo pizzicata/ morsa un po’”) Poi mi insultava facendo forza sulle mie insicurezze (una volta mi disse ridendo, guardandomi dritta negli occhi: “sei una balena”) e non mi permetteva di mettere le gonne o dei bei vestiti perché se no gli altri mi avrebbero guardato il 🍑 Intimamente mi costringeva a fare tutto ciò che voleva lui, tanto che ho avuto malattie e problemi per colpa delle sue violenze Inoltre dopo un anno circa ha iniziato a mettermi le mani addosso seriamente (è successo poche volte, ma mi ha lasciato un trauma enorme e tutt’ora ho gli attacchi di panico quando il mio cervello ha determinati trigger) Perché ci rimanevo insieme? Perché ero piccola, senza esperienza e tutti i miei amici ci vedevano come una coppia bellissima, quindi quando dicevo loro dei litigi loro mi consigliavano di chiarire e ho iniziato anche a risentirne psicologicamente Alla fine ho detto ad altri miei amici (con cui avevo legato più recentemente), tutto quello che stavo passando e loro mi hanno spinta e convinta a lasciarlo È vero, quando ero sola non avevo la forza, perché mi sentivo pazza e sbagliata, ho avuto bisogno di sentirmi dire che avevo ragione per riuscire a farlo Le relazioni tossiche sono terribili, nel mio caso ha lasciato una cicatrice enorme che mi costa tutt’ora da anni terapia psicologica e supporto e sostegno costante Grazie per averne parlato, spero che questo video possa far aprire gli occhi a qualcuno che magari si ritrova in una situazione analoga e che riesca così ad allontanarsi da qualcosa che, per quanto si cerchi di autoconvincersi che vada tutto bene, in realtà fa stare male
@151eg
@151eg 16 күн бұрын
Spero che ora tu sia amata come meriti. Questa storia è davvero terribile
@snoofsnambag3505
@snoofsnambag3505 16 күн бұрын
@@151eg Sì, per fortuna sono uscita dalla spirale della violenza e adesso ho una persona accanto che mi ama davvero Grazie mille ❤️
@honeaura
@honeaura 15 күн бұрын
Io quando avevo 14 anni mi misi con questo ragazzo, bello, alto, con un bel fisico. Io ero abituata fino a quel momento a essere rifiutata, a non essere piaciuta e soprattutto giudicata e poi mi ritrovo un ragazzo come lui a cui piaccio. Wow- non era mai successo. Già dall'inizio capitarono qualche ''cavolata'' come nel primo mese di relazione lui non si fece sentire per settimane oppure si faceva sentire poco ma io mi dicevo ''vabbe, ha da fare, lavora pure, chi sono io per rompere?'' poi ritornò tutto come prima e dopo i primi 3 mesi.. i primi commenti.. ''ti piacciono gli anime? che cosa per bambini, dovresti proprio smettere di parlare o fare queste cose'' e alla prima, alla seconda, e alla terza e poi... avevo cambiato improvvisamente i miei gusti.. con la giustificazione del ''poi cosa pensano i miei amici quando sanno che sto con una ragazza così'' mi convinse che quello era sbagliato e invece un modo un pò più ''normie'' fosse giusto. Mi convinse che questo non fosse un cambiamento ma UN MIGLIORAMENTO di me stesse, che lui mi potesse migliorare. (avevamo netflix in comune al tempo e lui mi controllava ciò che vedevo e questo mi provocò le prime ansie) Mi mise a dieta, avevo un fisico normalissimo per una ragazzina di 14 anni, facevo anche sport da poco quindi serviva un pò di tempo per essere in ''forma'' ma lui mi convinse che avevo bisogno di una dieta oltre che allo sport e mi scrisse una dieta fatta da lui per me. La seguì per filo e per segno. Perchè ciò che diceva lui per me era vero, ero una ragazzina lui più grande di me di 4 anni. Persi 5 kili in una settimana e mezzo. Prima pesavo 57 kili (se ricordo) ed ero nel mio normo peso, semplicemente a quell'età ero ancora in fase di sviluppo. (da dire che lui era abituato con i suoi genitori che giudicavano le persone grasse o anche di pochissimo) ''perchè parli con quel ragazzo? Vedi che i ragazzi ti parlano solo per provarci'' - io sono sempre stata una ragazza che da fiducia e per quanto ne do la voglio ricevere se no divento l'opposto e quindi io ''ah ok, però se non devo parlare con i ragazzi tu non devi parlare con le ragazze'' lol, io seguivo la regola e lui di nascosto mi tradì. Persi un sacco di amici a cui tenevo, anzi li persi tutti, avevo solo lui. Mi arrabbiai, urlai mentre ero alla lezione di pallavolo che frequentavo ai tempi, ricevetti un messaggio da questa ragazza con la quale mi tradì facendomi vedere tutte le chat e dopo un mese a fare tira e molla perchè non i fidavo più, mi rimisi con lui. Perchè? Lo amavo e poi mi minacciò che si sarebbe voluto buttare dal sesto piano della scuola mentre io ero pure a scuola. Alla fine, d nuovo insieme, con una regola nuova: io voglio il tuo profilo instagram e tu avrai il mio. Onestamente io me ne facevo ben poco di quel profilo, non ci entravo mai, ma per lui era un nuovo gioco: mi guardava le chat con le amiche, a chi rispondevo ai commenti, chi mi seguiva e chi seguivo io, ma oltre lamentarmi un attimo poi me ne fregavo. Lasciavo correre. Intanto crescevo... durante quell'anno in cui gli feci la mega discussione lui divenne ciò che realmente volevo, accettò le ''differenze'' quindi ripresi a fare ciò che mi piaceva: disegnavo, guardavo anime e cartoni. Pensavo di essermi fatta valere... anzi, preferirei dire CAPIRE. Mi feci un gruppo di amici in un gruppo discord, invitammo anche lui ''no tranquilla, stai solo tu, alla fine parlate di cose che io non capirei'' wow, che figo ahah, pensavo che fosse un ragazzo nuovo ma poi.. ''perchè sei in chiamata vocale con quel ragazzo?'' E senza dirmi nulla, chiese al ragazzo della mia amica di farlo inserire nel gruppo discord, ormai avevo 17 anni e diciamo che dai 14 a quella età qualcosa l'avevo imparata. Lo feci entrare ma gli tolsi i permessi, poteva solo vedere. E come pensavo, non gliene fregava nulla di interagire con questi amici ma solo per controllarmi. e poi di nuovo: ''perchè sei in chiamata vocale con quel ragazzo?'' lo ignoravo, iniziavo ad essere stanca. Un pomeriggio decisi a caso di andare a casa di un'amica a studiare, senza dirlo (si, dovevo avvisarlo prima, se me o dimenticavo o glielo dicevo quello che facevo mentre lo facevo erano guai) e lui mi chiamò insistentemente, lo ignorai. La cosa peggiore: chiedere un rapporto insistentemente anche se io non volevo, finì per accettare e infine a piangere. Menomale si fermò. Lo lasciai, avevo anche paura che partendo (voleva fare il militare) sarei dovuta stare sotto ''direttiva'' sua anche da lontano. Gli dissi tutto quello che avrei voluto dirgli in 2 anni e mezzo, lui pianse, mi scriveva che non mangiava più ma io glielo dissi ''hai avuto tante volte l'ooportunità di non finire così e mi hai minacciato tante volte in questa maniera, questa volta non funziona''. Dopo che mi lasciai dissi questa frase alla mia amica al telefono: vedo il mondo a colori adesso. Ora sto con un ragazzo che mi fa sentire bene come non mai, ci completiamo, ma sappiamo entrambi che se dovesse finire, beh.. amen, se qualcosa non va, non va e credo che ciò sia abbastanza maturo. Ho ripreso tutte le amicizie che avevo perso, ho imparato che non devo completarmi con un'altra persona ma che devo prima di tutto completarmi da sola e amare me stessa prima di amare qualcun altro.. anche se ciò ha comportato prima diverse cadute pesanti ahah... Comunque, questo è il sunto.. ci sono tante altre cose che non andavano in questa relazione come la sua famiglia che mi comandava e mi portavano a litigare con la mia e stare dalla porte loro, creavano litigi sulla base di cazzate pur di stare sempre nella ragione, dopo che ci siamo lasciati la madre andò a dire in giro che io lo avessi tradito dato che un mese dopo che ci siamo lasciati avevo deciso di frequentarmi con un ragazzo (manco stavamo insieme).. diciamo che ho limitato la storia dal punto di vista mio e di sto ragazzo. Io so che questo non è il ''massimo'', ci sono ragazze e ragazzi che se la vivono molto peggio, ma vi dico: se qualcosa sentite che non va bene e notate che ciò che eravate prima non lo siete più, fermatevi un attimo e riflettete se tutto ciò ha senso! Non so se terrò questo commento per molto, lmao qualche ansia mi rimane, anche solo di parlare troppo eheh.. ma spero che se qualcuno si riconosce nella mia storia o giù di li.. spero possa aprire gli occhi..
@CamillaPetraDeplano
@CamillaPetraDeplano 13 күн бұрын
Sai, io non sono il tipo di utente che scrive commenti, anzi, lo faccio raramente, tuttavia ci tengo a farti sapere che la tua storia mi ha fatto scendere delle lacrime dal viso. Spero che tu ora stia bene con te stessa e ti auguro davvero il meglio per il tuo futuro ^^
@emeraldbar
@emeraldbar 12 күн бұрын
ciao, volevo tanto ringraziarti per aver raccontato la tua esperienza, mi ci sono ritrovata molto nelle tue parole
@honeaura
@honeaura 11 күн бұрын
@@emeraldbar Di nulla, ormai cerco quando posso di poter raccontare questi avvenimenti cercando di far rendere conto qualcuno che si é ritrovata nella mia stessa situazione 🥰
@emeraldbar
@emeraldbar 11 күн бұрын
​@@honeaura❤️
@asso293
@asso293 16 күн бұрын
Hai mai avuto una relazione tossica: no Hai mai avuto una relazione: nemmeno Mi interessa il video: si quindi ok
@asso293
@asso293 16 күн бұрын
@beastexpert- No chill sto bene così
@asso293
@asso293 16 күн бұрын
@beastexpert- si è vero ma la mia è più una scelta di vita quindi non mi pesa troppo
@tungsteno8725
@tungsteno8725 16 күн бұрын
​@beastexpert- io invece sono stanco, perché devo essere io a cercare ogni volta e non gli altri a cercare me?
@italiantrickshots7762
@italiantrickshots7762 16 күн бұрын
​@@asso293le relazioni non sono per forza sono amorose, quelle che hai con le persone che conosci sono relazioni, e possono essere tossiche
@fayter3119
@fayter3119 16 күн бұрын
@@asso293non voglio insultare nessuno, né entrare troppo nell’intimo, ma ti sei mai chiesto se questa tua ideologia non sia invece originata da una rassegnazione per quanto riguarda le relazioni amorose. Voglio dire, sotto sotto, non ti manca proprio? (E se così fosse è legittimo, volevo solo fare un ragionamento, perché io mi ci sono ritrovato).
@emanueletofi4763
@emanueletofi4763 16 күн бұрын
Questo a riprova che South Park non é solo un cartone demenziale ma uno show che riesca (nonostante l'esageratezza e l'assurdità marchio di fabbrica della serie) a trattare temi sensibili ed estremamente attuali con una lucidità e una sensibilità che mi ha sempre colpito.
@emanuele676
@emanuele676 16 күн бұрын
Certo, dire alle vittime di violenze relazionali che non sono vere vittime ma agiscono da vittime è davvero una sensibilità straordinaria.
@ahok345
@ahok345 15 күн бұрын
Vero. Io adoro South park
@simonacarfagna
@simonacarfagna 15 күн бұрын
@@emanuele676 direi che il messaggio non è per nulla questo. innesta solo il dubbio che magari chi si sente triste e soffre non sia necessariamente l'unica vittima della relazione. perchè pensare questo significherebbe chiudersi al punto da non riconoscere anche i propri errori
@emanuele676
@emanuele676 15 күн бұрын
@@simonacarfagna si, un messaggio sbagliato e tossico. Poi certo, è un cartone demenziale e parodistico.
@ilbarbaGaming
@ilbarbaGaming 16 күн бұрын
uscito da una relazione tossica ho trovato il coraggio di lasciarla dopo 6 anni, adesso sto con una vera donna che mi completa, un angelo, sono per la prima volta felice, stiamo insieme da 2 anni ma sembrano passati 2 secondi.
@giovannitempesta285
@giovannitempesta285 16 күн бұрын
Penso sia stato il video migliore su south park che abbia mai visto su youtube. Grazie di aver dato spazio a questo show che dietro demenza e cazzate fuori dal mondo nasconde anche narrative sottili e profondissime che me lo hanno fatto amare. 💛
@Evan-lw3gs
@Evan-lw3gs 15 күн бұрын
Cose difficili da notare con occhio comune, tu hai qualcosa di più… fanne quel che ne vuoi, ma sappilo
@simoneesposito5574
@simoneesposito5574 16 күн бұрын
L'argomento e' presente anche nella puntata di LEONE IL CANE FIFONE:LA MASCHERA, in tanti si sono concentrati sulla possibile relazione tra la coniglietta e la volpina, ma dimenticando il resto della storia, in particolare la relazione tra la e il rottviller il quale manifesta i sintomi del carnefice nella relazione tossica, che poi alla fine la conglietta rida abbracciata alla volpe e' la sua liberazione da un'incubo seppure abbia dovuto alla fine impiegare un metodo estremo e la possibilita' d'iniziare una nuova vita con qualcuno sia amica o amante ma che ci tiene a lei.
@FrancescoDeo_
@FrancescoDeo_ 16 күн бұрын
Si, su YT Italia ne ha parlato uno youtuber di nome "Slab", il titolo del video è "l'episodio che CAMBÒ TUTTO"
@Paolo-ec2si
@Paolo-ec2si 16 күн бұрын
Quella che stava con la coniglietta era una gatta.
@simoneesposito5574
@simoneesposito5574 16 күн бұрын
@@Paolo-ec2si scusate.
@luca_rs125_dvn6
@luca_rs125_dvn6 16 күн бұрын
uno dei pochi video su KZbin Italia che mi abbiano mai toccato il cuore, ho vissuto anche io una relazione tossica in cui eravamo entrambi carnefici e ora dopo un anno riesco a riconoscere molti aspetti della mia storia, anche grazie a te e questi magni contenuti che porti sul canale. grazie Enrico
@151eg
@151eg 16 күн бұрын
Io posso solo ringraziare di ricevere commenti del genere. Grazie
@Evan-lw3gs
@Evan-lw3gs 15 күн бұрын
@@151eg quello che riesci a fare in un video è praticamente indescrivibile, quello che mi piace di te e che in qualche modo riesci sempre ad aiutare la gente anche se non era quello l’intento principale… ti ammiro…
@00r0ry
@00r0ry 16 күн бұрын
Non ho mai avuto relazioni romantiche tossiche, ma tra amici e parenti la cosa cambia. Quella che per anni credevo la mia migliore amica e che frequentavo volentieri, da tempo invece mi sembrava sempre di camminare sulle uova, mi sembrava di non poter dire niente, non potevo proporre alcuna attività da fare nel gruppo di amici perché se era qualcosa da fare fuori per cui serviva la macchina automaticamente ero il lo scroccone perché non ho la patente, se era qualcosa da fare in casa (per cui automaticamente si sarebbe fatto a casa mia dato che ero l'unico membro del gruppo a poter ospitare comodamente altre quattro persone) ero comunque io l'egoista e il pigro perché non "volevo far fatica ad uscire di casa". Dopo una mega litigata in febbraio 2023, quando eravamo fuori due giorni e una notte e io avevo azzardato a chiedere che non si tornasse troppo tardi perché non avevo praticamente dormito e mi sentivo male, lei mi ha dato del bugiardo e pretendeva che tutti restassero lì oltre l'orario precedentemente pianificato per andar via, così a spregio. Da quel giorno le ho parlato solo due volte, una per farle le condoglianze per suo padre, e una volta che l'ho incrociata al supermercato. Mi manca uscire tutti assieme, giocare a DnD, andare al piccolo lunapark locale, fare la festa di Halloween e Natale assieme? Sì, ma non mi manca la tensione che soffrivo ogni volta che ci si incontrava. Ma questa non è nemmeno la parte più grave. Dallo scorso dicembre ho capito che la relazione con mio padre era assolutamente tossica dopo che mi ha picchiato e poi negato al mondo intero, una persona che si atteggia SEMPRE a vittima, che ha sempre ragione (o sottiene di averla) ma è osteggiato dagli altri che non lo capiscono, che non gli vogliono abbastanza bene, una persona che pur di apparire come la vittima è disposta a mentire anche su situazioni gravi. Ho scoperto questa scia di menzogne, ma dopo ANNI. Del modo in cui ha recentemente perso il lavoro (assolutamente per colpa sua) ma a me e a mia madre non avrebbe detto niente e continua a negare cosa sia successo nonostante lo si sappia da più fonti certe. Purtroppo ancora non ho una casa mia e mi tocca vivere coi miei, ma semplicemente non gli parlo. Se passa faccio finta di non vederlo e il più delle volte faccio finta di non sentirlo nemmeno. Lui ovviamente fa la vittime, il povero e buono padre di famiglia angheriato dai figli ingrati. Nel frattempo sono passati OTTO mesi e ancora non si è scusato, nemmeno per sbaglio. Evidentemente il suo orgoglio e la sua fissa che lui abbia sempre ragione gli impedisce di scusarsi, dato che ciò implicherebbe il suo essere in torto. E dato che a quanto pare questo suo orgoglio è più importante che avere una qualsiasi relazione famigliare con me, io non ho intenzione di fare alcun primo passo, non ho intenzione di intrattere alcun tipo di contatto con qualcuno che se ne frega di me a tal modo. E non parliamo di suo fratello, un ricco manipolatore che fa sì regali costosi, ma col tacito implicito che ci saranno solo se uno si comporta come vuole lui. E non parlo di cose gravi tipo sperperare soldi nel gioco d'azzardo, nella droga o cose così. Parlo di pretese assurde tipo che non si usino i propri soldi personali per... cose personali ma che vengano messi al 100% da parte per il futuro. O come non ha parlato per mesi con mio fratello, e anche ora il loro rapporto è vacillante, perché non approva la sua ragazza (una persona volenterosa, energica e dolce), facendo anche commenti a mio parere pure un po' razzisti. Il riassunto è che neanche con lui ci parlo. Ovviamente non mi ha più dato un soldo, ma viste le sua condizioni io i suoi soldi non li voglio. Per concludere con una nota positiva, a Giugno io e il mio compagno abbiamo fatto 14 anni di relazione e stiamo benissimo assieme. I problemi (esterni) non mancano, come la crisi nel trovare un lavoro, ma non lasciamo che questo rovini la nostra relazione.
@clomarine8481
@clomarine8481 16 күн бұрын
Non ho mai avuto relazioni tossiche in amore ma in amicizia sì e ogni volta non riuscivo a capire cosa ci fosse di così strano nel nostro rapporto, non riuscivo a capire perché ero sempre nervosa, arrabbiata, triste... Alla fine col tempo ho capito che ero talmente tanto dipendente e people pleaser da non accorgermi di certe red flag. Era come se avessi la nebbia sugli occhi. Nonostante tutto non biasimo completamente queste persone perché io in primis gli ho permesso di farmi del male e da quando ho capito questo particolare vivo molto meglio e ho capito cosa vuol dire avere rapporti umani sani. Grazie Enrico per aver affrontato questo argomento in maniera originale❤
@MamamegmegIo
@MamamegmegIo 16 күн бұрын
Ho avuto parecchie relazioni tossiche, ma questa in particolare mi ha lasciato il segno. Ero appena maggiorenne, lui invece andava sui 24. Inizialmente andava tutto bene, anche se eravamo a distanza di 4 ore l'uno dall'altro. Ricevevo le giuste attenzioni e conforto, anche se a volte forse eccessive e tendenti al lovebombing. Poi però col passare del tempo sono iniziati i problemi: ha iniziato a forzare i miei limiti delineati, una volta alzando le mani e una volta confessandomi candidamente di aver "preso" oralmente il mio corpo quando dormivamo insieme, nonostante io gli avessi detto di aver subito svariati traumi in situazioni simili e di non volere assolutamente la cosa. Pretendeva tutto il mio tempo disponibile, nonostante gli impegni, ma non era in grado di ricambiarlo. Pretendeva una mia autonomia monetaria, nonostante io studiassi ancora e non potevo lavorare. Il tutto ha raggiunto il culmine quando lui ha iniziato a frequentare contemporaneamente me e un'altra ragazza, al tempo minorenne, per svariati mesi alle mie spalle. Spacciava la cosa per amicizia, ma allo stesso tempo diceva a lei che presto mi avrebbe lasciata per stare insieme. Ammetto di non essere stata perfetta, ho anche spiato il suo cellulare di nascosto per scoprire il tradimento, ma per paura di restare sola e delle conseguenze, pur dicendo tutto a lui, sono rimasta. Ha proposto di restare amici, mentre la sua "nuova" ragazza mi tormentava gelosamente, e lui mi imponeva di dargli consigli sulla nuova relazione, in quanto sua amica. A quel punto ho finalmente deciso di tagliare i rapporti, almeno per un po'. Lui ha reagito decidendo di tagliarli del tutto, almeno all'apparenza. Ha continuato per mesi a mandarmi dietro la sua ragazza con episodi di stalking, sia per messaggio che di persona, a chiedere notizie di me alle mie amiche e a inviare anche foto di lui con la nuova ragazza a letto, per poi cercare di coinvolgermi nuovamente minacciando il suicidio dopo un concerto, a cui sapeva ci sarei stata anch'io. Non so cosa faccia adesso, a parte sapere che ha tradito la ragazza a sua volta e poi è nuovamente tornato a essere solo. Ma la cosa mi ha lasciato un trauma indelebile, che mi ha insegnato anche con le cattive a riconoscere subito chi ci tiene effettivamente a me, e chi a volte lo fa solo per stare in una relazione.
@ladyV768
@ladyV768 16 күн бұрын
Mi dispiace per quello che hai passato , spero che questa cicatrice svanisca con il tempo , resta l'incredibile donna che ho visto in questo messaggio ❤
@theshire1988
@theshire1988 15 күн бұрын
l'importante alla fine è cosa ci portiamo a casa ❤ all'inizio qualcuno potrebbe pagare questa storia, non meritandolo, ma fa tutto parte del percorso....
@Mirkosorre142
@Mirkosorre142 16 күн бұрын
Non è stata una relazione ma l'interesse che questo ragazzo tanto millantava nei miei confronti si è rivelato una grossa bugia. A cui ho creduto fin troppo, purtroppo 💔
@salvo96tp
@salvo96tp 16 күн бұрын
Mi dispiace di questa tua esperienza, spero tu possa renderti conto della bella persona che sei e di saper scegliere la persona che ti arricchisce la tua vita, se te ne priva volontariamente allora anche se fa soffrire devi andare avanti. Buona fortuna per tutto, un abbraccio
@theshire1988
@theshire1988 15 күн бұрын
4 anni e mezzo di storia. Mi sono trovato a capire facendo psicoterapia di essere stato nella trappola di una narcisista coi fiocchi, che ha sfruttato le mie insicurezze per darmi la colpa di ogni dinamica senza mai mettersi in discussione in prima persona, dove mi sono trovato come unica persona attiva nel proporre fare e organizzare e ovviamente poi nulla andava mai bene, ma non ho mai ricevuto una proposta di rimando, onere unilaterale. Persona per cui ho rifiutato 2 posti di lavoro, per cui mi sono trasferito in un'altra città, dove l'ho aspettata per un anno perché finisse il suo percorso di studi, dove l'ho mantenuta per 8 mesi vitto alloggio mentre studiava per il concorso, per vederla uscire di casa di punto in bianco perché "non ce la faceva più" inducendomi a essere d'accordo sul lasciarci, 1 mese e mezzo dopo che era stata assunta e aveva uno stipendio. Una fatica assurda a mantenere un minimo di attività personali, amicizie (i suoi amici io li ho frequentati tutti e me li sono fatti amici, mentre i miei ho dovuto combattere per vederli e da solo, perché a lei non piacevano), che dal suo punto di vista erano priorità che la offuscavano e la facevano finire in secondo piano. Sentirsi invisibili. Io non lo so quanta responsabilità ho avuto in queste dinamiche, mi sembra una storia davvero chiara e con una vittima, e un carnefice difficilmente equivocabili. Mi chiedo dove mi sbaglio, se non sia addirittura il contrario, vivo anche delle conferme degli altri, degli amici, della terapeuta. Ma mi sono sentito una merda per così tanto tempo che per arrivare a capire queste cose ho dovuto fare un percorso molto penoso e non è stato facile concedermi di essere stato trattato così e di non avere le colpe. Chissà dove sta la verità. L'importante come dici tu è che sia finita. E che questa persona non sarà mai più parte della mia vita. Un giorno magari capirò meglio, l'importante è vivere più felici e scavarsi dentro con la terapia. Un abbraccio a tutti gli altri che leggo nei commenti.
@francescopennetta958
@francescopennetta958 15 күн бұрын
South Park è scritto sempre assai bene. Questa narrazione in particolare è davvero, davvero straordinaria. Uno spunto mozzafiato. Eccellente
@sylvancircle5636
@sylvancircle5636 15 күн бұрын
dal mio punto di vista, direi che Cartman sia il carnefice poiché nella stagione 21 lo abbiamo sempre visto mentre cerca di evitare sempre una discussione su quello che succede nella loro relazione, sul fatto che minaccia Heidi con il suicidio, che finge di essere una vittima, del fatto che abbia pianificato di farla rapire da Chip Duncan (l'antagonista della puntata delle zucche), ecc. anche se negli ultimi episodi della suddetta stagione Heidi stessa ha iniziato a comportarsi come lui, non possiamo togliere il fatto che è stato Cartman stesso a trasformarla nella versione femminile di lui
@Kanya326
@Kanya326 16 күн бұрын
Un anno fa non avevo fatto amicizia con 4 persone dopo anni di solitudine e c'era una persona in particolare che mi stava molto simpatica e che un po ammiravo. Eravamo diventati subito tutti grandi amici specialmente io e lei eravamo grandi amiche e lei disegnava in continuazione e l'ammiravo ed era una fonte di ispirazione per me tante che inizia ad esercitarmi per imparare a disegnare anche io. Ma dopo mesi c'era sempre più distacco e lei faceva promesse su promesse su promesse che io aspettavo sempre ma che non arrivavano mai e si faceva sempre quello che voleva lei senza mai ascoltarmi. Alla fine 4 mesi fa scopri di essere solo un suo giocattolo e di abbandonarla perche mi trattava male e da li a poco per colpa sempre di un'altra persona persi tutto perche ero più un oggetto che una persona per loro. Non ho raccontato per bene tutto ma piu o meno le cose essenziali per far capire, sono felice di aver rotto in tempo essendo che ancora oggi prendono in giro persone come me e per colpa di una o buttato veramente tanto del mio tempo in quello che credevo fosse un futuro su cui lavorare
@nicolasartori5540
@nicolasartori5540 16 күн бұрын
Io non ho mai avuto una relazione...ma la vedo ogni giorno con mia madre ed il suo compagno
@marcidaigurren882
@marcidaigurren882 16 күн бұрын
Scusa l'indiscrezione ma è un rapporto tossico il loro?
@italiantrickshots7762
@italiantrickshots7762 16 күн бұрын
​@@marcidaigurren882se lo ha scritto presumo proprio che lo sia
@nicolasartori5540
@nicolasartori5540 16 күн бұрын
@@marcidaigurren882 penso che il non poter riuscire ad instaurare in rapporto serio senza che volino chiodi o si possa parlare di disagio senza che qualcuno si faccia un bel livido...direi che sì...è una relazione abbastanza tossica
@nicolasartori5540
@nicolasartori5540 16 күн бұрын
@@italiantrickshots7762 effettivamente non ci si può mai fidare al 100% di ciò che qualcuno scrive su internet. Però grazie per lo spalleggio 🥂
@nicolasartori5540
@nicolasartori5540 16 күн бұрын
@@marcidaigurren882 già... purtroppo si
@Holywr
@Holywr 16 күн бұрын
" Non accontentarti dell'amore che pensi di meritare. " Questa frase la scrivo, o la faccio scrivere, la incornicio e l'appendo. WOW!
@ZioNick90
@ZioNick90 16 күн бұрын
Credevo fosse la persona giusta, quella con cui condividere, con cui crescere insieme e fare progetti, affrontare le difficoltà, scoprirsi giorno dopo giorno. Sono passati 3 anni. Quella storia è durata 6 anni e ha anche attraversato la pandemia. Ero da poco uscito da uno stato di povertà assoluta ma ancora non erano finiti i problemi a casa della mia famiglia. Conobbi lei, era forte, matura, ironica, ma anche dolce e comprensiva. Ci siamo piaciuti subito ma è stata lei a lottare per me, io non volevo avere una relazione perché la mia precedente era stata con una persona che mi ha mandato in terapia perché mi lasciò per il fatto che fossi povero. Iniziammo ad essere molto legati, avevamo cura l'uno dell'altra e tenevamo tanto anche alle nostre vite private e a rispettare reciprocamente i nostri spazi. Lei però aveva un problema che tutt'oggi non so se associare direttamente alla gelosia: non avrebbe mai potuto fidarsi completamente di me. Ogni volta che avevo interazioni con esseri umani di sesso femminile non riusciva a frenare il suo malessere. Non mi diceva cose che mi portassero ad evitare, ma mi mostrava chiaramente come stesse. Non ho mai abbandonato le mie amicizie, sono terminate per altri motivi (trasferimenti, allontanamenti da parte loro, litigi) ma lei mi mostrava in continuazione il fatto di star male anche fisicamente per questa sua gelosia giustificata dal tradimento del padre nei confronti della madre quando lei era bambina. Io le dissi che probabilmente aveva bisogno di una terapia, io ci ero stato più volte (ci sarei stato ancora) e le dissi di essere riuscito tanto ad occuparmi di me stesso. Lei si è sempre rifiutata. Però degenerava. Per il resto io pensavo che quella relazione andasse bene. Ci amavamo, io volevo andare a vivere con lei. Glielo chiesi dopo un anno insieme e mi disse di no. Disse che voleva direttamente sposarsi. Per me questa cosa non era un problema, se non fosse che non si trovano sotto un sasso i soldi per un matrimonio. Lei faceva un lavoretto, io volevo prima saldare i debiti di casa dei miei. Un giorno ebbi un brutto colpo dal mio ex datore di lavoro e decisi di aprire un'attività. L'attività andava bene e in poco tempo recuperai le situazioni a casa dei miei. Le chiesi ancora di andare a convivere, ma lei disse di no. Le dissi che volevo andare a vivere da solo ma lei me lo vietò. Aveva paura che potessi portare delle altre donne a casa mia. Poi venne la pandemia, ho avuto un enorme carico di problemi da gestire e non ci siamo visti per molto tempo a causa del lockdown sia per senso civico sia perché la madre era un soggetto malato e debole. Non mi disse mai cosa aveva la madre di preciso, "varie allergie dovute alle operazioni che ha subito". Intanto cambiava idea spesso su se convivere o sposarci, se andare in affitto o accendere un mutuo ma io non sapevo in che direzione proiettare i miei sforzi. Con molta fatica e diverse notti passate in ufficio senza dormire, domavo i problemi da gestire e cercavo di portare a termine nuovi progetti per migliorare le cose e avere un futuro con lei. Di lì a poco sarebbe venuta fuori la verità. Lei la madre e la sorella si trasferirono, ma nella scala accanto. Era una casa molto grande per tre persone. Però lei mi disse che avevano trovato quella, il prezzo era buono e dovevano andarsene dalla vecchia casa perché c'erano problemi di umidità. Finché parlammo con la madre della possibilità di trasferirci io e lei nella casa dove erano in affitto e lei sarebbe andata nella vecchia casa dopo che il proprietario avrebbe concluso i lavori per l'infiltrazione d'acqua. Avrei potuto intestarmi io il contratto d'affitto della casa della madre per abbreviare le cose. Un giorno lei non si sentì bene e rimase paralizzata sul divano di casa sua. Non riusciva più a muovere gli arti. Sono stato per due mesi ad accompagnarla a fare visite con la madre ma dovevo restare fuori dagli studi medici. Si è rifiutata di fare una visita da un mio conoscente e da mia cugina, entrambi che lavorano in ospedale. Sia lei che madre e sorella dicevano che non si capiva cosa fosse. Però lei prendeva dei farmaci. Rubai il nome del dottore da cui era stata e il nome del farmaco. Scoprii che lei soffriva di cisti aracnoidea e questo dottore stava provando delle cure sperimentali per evitare di operare con la craniotomia. Perché non me ne aveva parlato? Provai a parlargliene. Lei evitava, mi stoppava e andava in agitazione. La madre e la sorella intervenivano dicendomi che non dovevo farla agitare perché con la malattia sarebbe peggiorata. La cisti aracnoidea non peggiora con l'emotività, è un rigonfiamento della membrana aracnoidea e non cambia con l'umore. Mi cascò il mondo addosso: lei, la madre e la sorella mi stavano manipolando. Era proprio una loro abitudine restare chiuse nel loro trio in cui la madre decideva cosa fosse giusto che dicessero e facessero le figlie. Capii anche le motivazioni del padre di lei, sempre descritto come un mostro che non voleva avere le figlie con sé perché doveva rifarsi una vita con l'amante. In realtà quel "mostro" pur vivendo in Svezia pagava un affitto in Italia e trovava sempre il modo di tornare per stare con le figlie ed era innamorato di loro. Tante cose dette da lei non mi quadravano più. Mi sono sentito uno stupido, ma ho continuato a starle vicino aspettando che si riprendesse. Non ce l'ho fatta. La lasciai, ma non riuscii a farlo da vicino perché la madre e la sorella mi impedivano di affrontare argomenti "scomodi". Ho dovuto lasciarla per messaggio. Lei mi chiamò subito per farmi andare a parlare a casa sua. Mi implorò di non lasciarla. Restai fermo nella mia decisione, ormai non mi fidavo più di lei, le spiegai tutto. Ammesse tutto. Le dissi che decisamente aveva bisogno di andare in terepia. Lei mi rispose che il mio era un ricatto perché le stavo praticamente dicendo che non l'avrei lasciata se fosse andata in terapia. "sbagliato. Io ti sto lasciando s prescindere" Non le ho più parlato perché lei mi disse di non avere mai più niente a che fare con lei nemmeno per chiederle come stava perché non mi avrebbe risposto. Mi tenni in contatto col padre a cui chiedevo.di tanto in tanto quali fossero le condizioni di salute di lei. Tempo dopo uscii con una ragazza che mi parlò della sua allergia alle ltp. Quindi ho scoperto anche cosa avesse in realtà la madre. Oggi non so più se voglio una relazione ma sicuramente non voglio dei figli con una donna nonostante il mio desiderio di essere padre. Trauma? No. Lei per avere la possibilità di tenersi i figli dopo un divorzio ha dovuto fare il giochetto delle case. Di figli ne avevamo in programma. Un'altra donna non avrebbe avuto bisogno di giochetti perché, condizioni adeguate di salute permettendo, i figli vengono sempre affidati alla donna. In una situazione come quella attuale e non riuscendo più a fidarmi di nessuna donna preferisco non avere figli. Chiedo scusa se ho divagato. Adesso trovo il coraggio di schiacciare il pulsante invio senza cancellare tutto il messaggio.
@laRoh
@laRoh 15 күн бұрын
Ti mando un forte abbraccio
@ZioNick90
@ZioNick90 15 күн бұрын
@@laRoh ❤️
@marteenaOP
@marteenaOP 15 күн бұрын
Vedere questo video esattamente dopo un anno che mi sono lasciata dalla mia relazione ha fatto male: solo dopo essermi lasciata ho capito che quello che ho vissuto (situazione simile a quella raccontata nel video) non era una buona relazione, ma credevo anche che definirla tossica fosse eccessivo, e non sapevo nemmeno (adesso sto prendendo consapevolezza) perché ci stavo dentro. Consiglio spassionato: se continuate ad avere dubbi sullo stare insieme a qualcuno andatevene, altrimenti farete solo male ad entrambi.
@AlessandroMarchetti1997
@AlessandroMarchetti1997 16 күн бұрын
Semplicemente bellissimo video❤️ ho avuto una relazione di ben 8 anni, ed ne sono successe davvero tante tra me e lei. Ma alla fine sono esperienze che ti segnano e ti fanno capire cosa vuoi o non vuoi più in una prossima relazione. Cominci ad essere più selettivo e non volere più quelle parti tossiche, di certo non voglio dipingerla come un mostro, anche perché anch'io ho avuto atteggiamenti tossici verso di lei. Ora si avanti e penso solo a vivere meglio e al mio futuro
@salvo96tp
@salvo96tp 16 күн бұрын
Dimenticarsi di sé stessi e non amarsi abbastanza è la vera base di partenza per il miglioramento, spero anch'io di riuscirci con la terapia. Un abbraccio e buona vita
@sssssspaghetti4852
@sssssspaghetti4852 16 күн бұрын
sto amando molto gli ultimi video che stai facendo. Spieghi una situazione umana con l'animazione, è molto interessante ed è facile emozionarsi. Un mio amico è in quella situazione e sono molto stanca della gente che usa la scusa del suicidarsi per non lasciarsi. Avere problemi mentali e personali non è una giustificazione per essere stronzi.
@alfredotaiani9879
@alfredotaiani9879 16 күн бұрын
Non è esistita una vittima o un carnefice nella mia vecchia relazione ma arrivati ad un certo punto, sopratutto verso la fine, eravamo entrambi a farci del male, sono stati degli anni davvero intensi dove ci siamo aiutati tantissimo ma arrivati all'ultimo annetto probabilmente stavamo insieme solo per "gratitudine" di ciò che c'era stato in passato, ci sarei tanto voluto arrivare prima a questa conclusione e magari oggi potevo ancora sentirla e sapere come gli va la vita, la ringrazierò sempre per ciò che è stato ma ad entrambi la relazione ha lasciato problemi e questo mi dispiace. però d' altra parte questo percorso mi ha portato a crescere dopo e ad oggi non rimpiango nulla e sono fiero di alcuni cambiamenti che mi ha portato questa situazione.
@antoniogrilliart8665
@antoniogrilliart8665 16 күн бұрын
Io ho una relazione tossica con i miei genitori. Sono persone che si autoincensano e vomitano merda su di me e chi per me è un affetto. Credono di non avere difetti, mantre invece ne hanno veramente tanti e perfino gravi. Nelle liti vertono sempre sul fatto che avendo io avuto dei problemi di salute da bambino, IO di 4 anni sono diventato un sacrificio quotidiano per loro, un problema di cui prendersi cura, di malavoglia. E non posso ancora andare via da casa perché non riesco a mettere su abbastanza soldi per traslocare, i lavori non durano molto ed è emotivamente dura soprattutto quando mi attaccano insistendo sul fatto che loro lavorano da più tempo di me (nella vita) e sono un ingrato perché non condivido i loro ideali di estrema destra e omofobia o di NON libertà sul proprio corpo. Ogni nostra discussione parte da un argomento controverso "X" e finisce sempre con insulti su di me, la mia carriera o i miei affetti esterni alla famiglia. I lavori che trovo sono (purtroppo) spesso a tiratura limitata, spesso in ambienti tossici e dove molti durano meno di me. Studio e coltivo un sogno di cui non mi va di esprimere la natura per ora, ma ho raccolto vari consensi e raggiunto bellissimi traguardi per ora. Vorrei farne una carriera visto che tra l'altro dimostro buone capacità, ma per i miei è solo una perdita di tempo. Se non ci fosse la mia ragazza a sostenermi non so dove sarei adesso. O forse lo so. Ma resisto per ora, male ma, ci provo ...
@Valer_-
@Valer_- 16 күн бұрын
Ciao Enrico, sento il bisogno di ringraziarti per questo video, penso che aiuterà molte persone, compreso tutti coloro che ormai ci sono già passati. Ero in una relazione tossica, durata poco più di 2 anni. Uscivamo da un periodo molto brutto, quale la pandemia ed eravamo coinquiline. Con noi c'era un'altra coinquilina molto molesta e aggressiva. Ci siamo coalizzate mentalmente contro di lei. Il fatto di essere noi da sole contro il mondo ci dava forza. Dopo qualche mese la mia ex ha iniziato a stare molto male mentalmente ed io ero diventata l'unica persona a starle vicino. Dopo qualche mese ho iniziato a stare male anch'io e delle volte esageravo il mio malessere per fare in modo di essere accudita. Il primo anno di relazione lei era anche fidanzata con un ragazzo che non si decideva a lasciare e che dopo un anno è diventato il suo migliore amico. Io non volevo lasciarla e mi imponevo di accettare la situazione. Dopo un anno sviluppai una gelosia patologica dove lei usciva con suo ex il weekend e io le facevo dei ricatti affettivi continui. Inoltre quando una voleva lasciare l'altra rispettivamente chi veniva lasciato insisteva nel rimanere insieme. Io minacciavo il suicidio e mi autolesionavo. Abbiamo iniziato a prendere farmaci entrambe Io non studiavo più, però mi impegnavo nel cucinare e darle una mano nello studio quando riuscivo. Era difficile non litigare per 4 o 5 giorni. Non so in cosa mi stavo trasformando 2 anni dopo prese lei la decisione di lasciarmi. Ancora dopo un anno devo cambiare casa nel luogo dove studio da fuori sede, ma molto spesso torno dai miei per starle lontano Ho ripreso a vivere Scappate da relazioni tossiche Io ho ancora paura di questa persona, nonostante ho imparato a volermi più bene rispetto a prima. Ci tenevo a raccontare questo perché mi ha molto toccato quello che hai raccontato e soprattutto il tatto con cui lo hai fatto Bella a tutti! 💪
@ribecs
@ribecs 16 күн бұрын
Uno dei video più belli mai visti negli ultimi 15 anni su internet, la mia storia potrei raccontarla, ma è praticamente stata già raccontata nel video per certi versi
@WhiteSilverDemon
@WhiteSilverDemon 16 күн бұрын
Se non ti disturba potresti raccontarla comunque? Anche se le differenze con quella del video sono piccole potrebbe aiutare persone che non si rivedono in quella del video ma magari nella tua
@TizioPizio
@TizioPizio 16 күн бұрын
Non sono mai stato in una relazione tossica, i miei genitori purtroppo si. Ho guardato questo video sperando di capirli, alcuni punti mi sono arrivati altri no, ma una cosa credo di averla capita: le relazioni sono troppo complesse, non si possono capire le cose subito, per questo serve il dialogo. Troncando un problema non lo risolve, per questo si va avanti con lo stesso senza capire dove si sta andando o cosa bisogna fare. Grazie Enrico.
@beatrix006
@beatrix006 16 күн бұрын
Questo video mi ha aiutata molto a capire meglio le dinamiche di una mia relazione tossica. Anche noi all'inizio soli contro il mondo. Eravamo a distanza, quindi ancora di più. I primi mesi filano lisci, ero felicissima, la mia autostima si era alzata notevolmente e mi sentivo in grado di spaccare il mondo. Poi ci lasciamo una prima volta a seguito di un grosso litigio dovuto alla mia ricorrente depressione estiva, che lui e i suoi genitori, tra l'altro, non volevano accettare. I suoi genitori si mettevano SEMPRE in mezzo. A volte mi mandava dei messagi che io ignoravo anche dopo esserci lasciati, dicendo che gli mancavo. Dopo un mese riniziamo a sentirci, e lui subdolamente mi ricatta moralmente mostrandomi quanto io lo avevo fatto stare male e che se lui si faceva del male era colpa mia. Io allora ho fatto di tutto per aiutarlo, anche pazzie. La situazione poi sembrava essersi risolta del tutto nel momento in cui avevo parlato coi genitori. Da lì ho inizialmente cercato di essere calma, sincera e comprensiva, dato che avevo capito l'importanza del dialogo. Lui, al contrario, per paura di essere lasciato nuovamente, si chiude a riccio, spesso mentendo od omettendo determinate situazioni. Da lì io cerco di conunicare con lui dei problemi, compreso questo, ma lui tutte le volte piange e mi supplica di non lasciarlo. Da lì, ma anche per ulteriori motivi, nei suoi confronti cresce in me una rabbia insostenibile, mi rendo conto di averlo spesso trattato in modo cattivo, ma non riuscivo a fare altrimenti. Così ci rimango per abitudine, finché non succede un fatto eclatante che mi fa dire, io la devo chiudere. Così ho fatto. Devo dire però che la mia autostima dopo questa relazione è calata molto, e che ho fondamentalmente paura di rimettermi in gioco.
@beatrix006
@beatrix006 16 күн бұрын
Aggiungo che effettivamente secondo me ci eravamo idealizzati a vicenda, e che la rabbia mia, ma anche i comportamenti passivo aggressivi suoi, erano dati proprio dal mancato riconoscimento delle aspettative.
@salvo96tp
@salvo96tp 16 күн бұрын
Ti auguro il meglio nella vita, meriti di essere felice sappilo. A volte le cose non vanno come vogliamo o idealizziamo noi, ma siamo esseri umani e sentiamo (chi più, chi meno), ma l'importante rimane comunque che tu sia soddisfatta delle persona che sei e che sarai in futuro
@SoulMan42
@SoulMan42 16 күн бұрын
La peggior relazione tossica la vivo dal giorno che sono nato con me stesso, non mi accetto, non so darmi fiducia, mi sento sempre depresso, non ho voglia di reagire e ormai mi sono convinto che non ne uscirò mai... 😢😢😢
@salvo96tp
@salvo96tp 16 күн бұрын
Sono sicuro che puoi farcela, ovviamente se già non lo stai facendo fatti aiutare da un terapeuta Un abbraccio e buona fortuna per tutto quanto tu desideri per te stesso e per le persone a cui tieni
@valentinagiovanardi6080
@valentinagiovanardi6080 16 күн бұрын
Anche dalle dinamiche tossiche verso sé stessi si può guarire. Non arrenderti. Imparare a volersi bene è un percorso lungo e pieno di ostacoli, ma ne vale la pena. Puoi diventare davvero il tuo migliore amico e alleato quando impari a perdonarti per il tuo passato e quando impari a sovrascrivere le bugie che altre persone tossiche dicono di te. La depressione non è una condanna alla perenne infelicità. Quella è un disordine che ti appesantisce la mente, ti incasina le emozioni, ti rende certe cose più faticose... Ma si può imparare a conviverci e si può imparare a coltivare la propria personalità e i propri interessi nonostante la depressione. Se ti dici che devi aspettare di essere guarito dalla depressione per iniziare ad avere una vita, allora è molto più difficile uscirne. Vedila come ricominciare a camminare dopo un incidente che ti ha tenuto a letto per molto tempo. Prima c'è la fisioterapia (qualche piccolo passo, con cautela, per iniziare ad uscire dalla tua zona di comfort e scoprire che c'è dell'altro oltre la vita che hai sperimentato fino ad ora). Poi camminerai dal letto al bagno e dal bagno alla cucina (inizi a costruire delle abitudini salutari, partendo dalle cose più facili, dove puoi sempre fermarti a riprendere fiato quando ti accorgi di aver chiesto troppo a te stesso). Infine ricomincerai ad uscire di casa ed ogni volta la camminata sarà sempre più lunga (potrai lavorare su progetti che richiedono via via un maggiore impegno). Non è detto che sarai in grado di fare tutto quello che fa una persona sana (probabilmente no), magari per quelle camminate continuerai ad aver bisogno del bastone, e forse non arriverai a fare una passeggiato in montagna nei boschi, ma vuoi mettere il cambiamento rispetto ad essere fermo a letto?! Si lavora sulla salute mentale per migliorare la qualità della vita, si lavora sulla qualità della vita per migliorare la salute mentale, ed è tutto un andare avanti con un colpo al cerchio e un colpo alla botte. Quello che adesso è una fatica madornale, diventerà normale quotidianità fra qualche tempo arrivandoci a piccoli passi. Tu PUOI farcela, ci metto la firma. Questo non è un incoraggiamento buttato lì per dare positività a caso. Dico che puoi farcela perché qualunque essere umano può arrivare in una posizione migliore di dove sei adesso, ognuno secondo i suoi tempi, ognuno con gli strumenti di supporto cui può accedere. IL PRIMO PASSO è SMETTERE DI COLPEVOLIZZARSI PER LA PROPRIA CONDIZIONE. Te lo garantisco. Questo è alzarsi dal letto (nella metafora di prima). Dimentica tutta la positività tossica che ti dice che sei sbagliato per non essere sempre gioioso. Dimentica tutti gli slogan dei guru dell'auto-miglioramento che insegnano che puoi avere una vita appagante solo se sei capace di fare 10 km di corsa ogni mattina alle 5 prima di andare al lavoro. La depressione NON è qualcosa che hai SCELTO, non è pigrizia, non è mancanza di forza di volontà. Lascia perdere la pressione sociale, i film per adolescenti, le lamentele di Zio Pino, che ti dicono che puoi iniziare a sentirti meglio solo quando hai realizzato i tuoi sogni, solo quando sei diventato il ragazzo popolare in città, solo quando avrai abbastanza soldi per viaggiare e comprare questo e quello. La tua pace interiore a più valore di qualunque conquista che sia visibile dall'esterno. Non hai bisogno dell'approvazione degli altri per volerti bene, non hai bisogno di essere un "vincente" per riconoscere le tue potenzialità ed avere rispetto per te stesso. Smetti di sentirti sbagliato per le tue EMOZIONI. Il concetto per cui ci sono emozioni positive ed emozioni negative è un costrutto sociale. Ogni emozione esiste per servire il suo scopo; quando smetti di combattere contro le tue emozioni ed inizi invece ad ascoltarle, solo allora impari a gestirle, a lasciarle fluire quando è il loro momento anziché accumularle per poi farle esplodere, a decidere quali tra i pensieri suscitati dalle emozioni sono da tenere in considerazione e quali invece vanno contro la logica. Tu non hai il potere di decidere quale emozione provare in quel preciso momento. Puoi decidere quali comportamenti adottare in conseguenza alle tue emozioni. Puoi lavorare per associare certe emozioni a certi eventi, riflettendo sulle tue convinzioni e smantellando le convinzioni sbagliate. (Sono razzista --> una bianca bacia un nero = rabbia, indignazione --> lavoro per curare il mio razzismo finché non ho corretto le mie convinzioni sbagliate --> una bianca bacia un nero = affetto, tenerezza. ___ Ho zero autostima, credo che il mio valore dipenda dal giudizio degli altri --> qualcuno mi chiama "ciccione" = colpa, tristezza, svalutazione --> lavoro per curare la mia percezione di me stesso --> qualcuno mi chiama "ciccione" = indifferenza, il mio peso non ha niente a che fare con il mio valore, ma ve' sto scemo che insulta la gente per strada). Smetti di sentirti sbagliato se credi di non avere abbastanza emozioni, avere troppe emozioni, averle troppo intense o troppo attenuate. L'intensità delle tue emozioni dipende da come funziona il tuo cervello e da cosa vivi intorno a te, non è qualcosa che decidi tu sul momento, non è qualcosa che ti rende migliore o peggiore degli altri. Se l'intensità con cui vivi le emozioni ti causa un disagio, ci si lavora, con pazienza, in via preventiva, se no va benissimo quello che è. Primo passo, poi un piede dopo l'altro. Intesi? Quando farai le tue passeggiate fuori casa, con il tuo bastone e la tua andatura traballante, la tua testimonianza potrà aiutare le persone molto più di quanto qualunque "frase motivazionale" abbia mai fatto.
@robikpen7627
@robikpen7627 16 күн бұрын
Ho 15 e ho vissuto una cosa simile per anni. Per tantissimo tempo ho pensato che fosse normale e npn ne parlavo con nessuno. Ne sono dovuto uscire da solo a un certo punto ma continuo ad avere ogni tanto brutte abitudini nei miei confronti. Il consiglio che ti do è di trovare un interesse e canalizzarti su di esso. Il più comune potrebbe essere uno sport ma può essere qualunque cosa costruttiva. Da lì le cose dovrebbero iniziare a migliorare da sole. Poi ovviamente la terapia che stupido io non ho seguito. Un abbraccio e buona fortuna.
@hanny_smith
@hanny_smith 16 күн бұрын
Ho avuto una relazione con una ragazza molto insicura, sia di sé stessa che della nostra relazione. Dall’esterno sembravamo normali, ma non era così. In privato, lei cercava ogni occasione per litigare (avevo capito che lo faceva per insicurezza e per sentirsi amata) e credevo che, con il tempo, sarei stato in grado di farle capire che i miei sentimenti erano sinceri. Tuttavia, col tempo la situazione è peggiorata e, non riuscendo più a gestirla, ho deciso di lasciarla.
@arianna_2217
@arianna_2217 16 күн бұрын
Mamma mia...questo video esce con un tempismo disarmante. Grazie
@giulioartico8704
@giulioartico8704 16 күн бұрын
Ho avuto dei amici tossici e facevo tanti favori che non vengono mai ripagati 😢
@simoneesposito5574
@simoneesposito5574 16 күн бұрын
Io invece ho sempre avuto paura di svilupparla in un rapporto anche di amicizia.
@valentinagiovanardi6080
@valentinagiovanardi6080 16 күн бұрын
Ti capisco. Ho avuto delle amiche che mi usavano come taxi quando sono stata la prima ad avere la macchina, poi hanno smesso di invitarmi appena hanno comprato la macchina anche loro. Bella amicizia.
@andreaperrone7021
@andreaperrone7021 16 күн бұрын
Io sono fiero di ammettere che non ho mai fatto la vittima, in ogni litigio e problema ho sempre cercato di cercato di capire quale era la mia colpa, cosa avrei potuto fare e meglio e cosa no, e cercavo di risolvere e parlare. Purtroppo lei ripeteva spesso le stesse frasi, meccanismi manipolativi (a livello emotivo) che ti fanno PER FORZA passare per cattivo. A volte ero io ad aver sbagliato o avevo tanta rabbia dentro, anche se spesso era perché lei era diventata sempre più aggressiva e offensiva, sempre più spesso e in modo sempre più gratuito (In realtà ho approfondito, il messaggio era molto più lungo, ma l'ho tagliato, non so se questo sia il luogo giusto)
@elenaforesti1741
@elenaforesti1741 12 күн бұрын
Questo video è stato letteralmente terapeutico per me, grazie Enrico 💕
@cassiemorgan_
@cassiemorgan_ 16 күн бұрын
io amo south park per il modo in cui racconta cose anche banali in maniera atipica stratificandola su tantissimi livelli, ed amo te per lo stesso motivo. questo video mi ha fatto sentire in colpa per la mia ultima relazione, in cui ero sia cartman che heidi (ma molto più cartman, causa disturbi psichiatrici) ma allo stesso tempo mi sono sentita grata per la crescita personale avuta da allora e per la relazione che sto vivendo ora con il mio attuale partner, ogni tanto pensando quando di non potermelo meritare e cercando di impegnarmi ogni giorno per non essere più ciò che ero prima, ma per essere una persona ed un partner migliore, in primis per me stessa ma anche per sentirmi all’altezza della persona meravigliosa con cui sto condividendo ora le mie giornate mi ha fatto molto piacere questo video, perché per la prima volta non si parla dei ruoli di una relazione tossica solo in quanto vittima e carnefice, perché come hai detto anche tu nel video nella maggior parte dei casi non è mai “solo” quello (e comunque piccolo rant che può capire solo chi ha visto gli episodi, quindi spoiler nel caso non siate in pari: per quanto butters incel sia cruciale per tutta la narrazione di questa relazione, non credo di aver mai visto niente di più irritante in 26 stagioni di south park)
@sassino-m4x
@sassino-m4x 16 күн бұрын
La mia relazione tossica iniziò penso anche un po' per colpa mia, ero piccolo avevo appena 14 anni ed avevo appena vissuto un lutto molto importante, di mia sorella, stavo molto male e provavo a cercare l'affetto che avevo perso dal lutto essendo che ero anche in una situazione familiare davvero orribile e non avevo amici che potevano darmi conforto. Iniziai le superiori e conobbi questo ragazzo che mi piacque sin da subito come persona, era più grande di me di 2 anni, pensavo fosse un tipo gentile e legammo subito. Dopo qualche mese ci mettemmo insieme, era anche la mia prima relazione seria quindi ero completamente cieco da ogni altra cosa, ero felice nonostante tutto quello che mi succedeva intorno, ignoravo ogni cosa. All' inizio mi sembrava la relazione perfetta anche se non mi accorgevo di cose che mi facevano sentire, non necessariamente male, ma molto a disagio, la prima volta che uscimmo insistì sul portarmi a casa sua e continuò a pressarmi sull'andare a letto con lui anche se insomma non ero affatto a mio agio ed effettivamente non mi sentivo pronto, dopo continua insistenza accettai pensando fosse normale e che se me lo chiedeva con così tanta insistenza fosse perchè vedeva in me qualcosa di speciale o non saprei bene neanche io. Da lì in poi mi ritrovai a vivere praticamente a casa sua, ogni giorno o quasi ero lì e inizialmente stavo anche bene, ma notavo come nonostante avesse una psicologa, ogni volta che parlavamo era sempre di lui, dei suoi problemi e di quanto stesse male e non ce la faceva più, e a sentire quelle cose, mi sentivo come se non fossi abbastanza, come se avessi io il compito di farlo stare bene, quindi ogni volta provavo sempre ad aiutarlo, ogni giorno pensavo a come farlo sentire bene, e mi trascuravo parecchio, stavo andando male a scuola, e con lui non potevo parlare di come stessi perchè non volevo essere un peso per lui che già stava male. E so che fu anche colpa mia per non comunicare i miei sentimenti, ma lui ogni volta che non lo facevo, pretendeva che io parlassi, e ogni volta sfociava in un litigio su come io fossi un poco di buono che gli nascondesse qualcosa o sul fatto che forse era colpa sua che non riusciva a farmi sentire a mio agio abbastanza continuando a dirmi che se si fosse tolto la vita io sarei stato meglio, cosa che mi portava a chiudermi sempre di più con la paura che se avessi detto come mj sentivo davvero lui avrebbe fatto qualche cazzata per colpa mia. Una volta ci provai pure a parlare di come mi sentivo all'inizio della relazione, ma si trasformò in come il mio stare male facesse stare peggio lui e quindi non ne parlai più. Le cose iniziarono a peggiorare quando iniziò a bere e a fumare dietro le mie spalle, e ogni volta che stavamo inisieme lui era quasi sempre fatto o ubriaco e mi faceva molta paura. Una volta davanti scuola mi tirò uno schiaffo perchè pensava io lo odiassi sempre per il fatto che avevo paura a sfogarmi, ma anche lì era ubriaco quindi ignorai la cosa. Le cose continuavano a peggiorare, un giorno dopo un'uscita scoprii delle cose che diceva su di me con un suo amico che mi fecero stare male per settimane, parlava del mio corpo in maniera ripugnante, ma non ebbi il coraggio di confrontarlo. Ogni volta che provavo a dirgli qualcosa che suonava "negativo" per la nostra relazione, minacciava di ammazzarsi. Un giorno poi verso la fine della scuola, finii in ospedale dopo un brutto episodio dovuto a stress post traumatico. Mentre ero lì lui mi scriveva dicendomi che voleva iniziare con le droghe pesanti per colpa mia. Quelle in ospedale furono settimane di inferno perchè non riuscivo a "concentrarmi" sul riprendermi perché ero in una costante fobia di cosa potesse succedergli. Fino a quando un giorno mi lasciò, dicendo che non ce la faceva a sopportare la distanza, che sentiva la mia mancanza in camera sua e che sarebbe stato meglio finirla lì così che potesse andare avanti e dimenticarmi. Sinceramente non ci stessi neanche male perché sotto sapevo di non farcela più, ma nonostante tutto ad oggi continuo a pensare fosse stata anche colpa mia. Purtroppo non avevo nessuno che potette aprirmi gli occhi prima e dovetti realizzare io le cose da solo anni dopo. E non voglio neanche farlo sembrare come un villain perché alla fine stava male anche lui e magari non si rendeva davvero conto.
@lu-animation
@lu-animation 16 күн бұрын
io sono una ragazza pansessuale, ed ho avuto una ragazza che stava cercando di capire se era bisessuale o no, facendola breve io per paura dell'abbandono ecc accettavo diversi comportamenti tossici, ci sono stati casi di violenza anche fisica e verbale e anche minacce, ma il punto di rottura l'ho raggiunto quando scoprii grazie ad una mia amica, un video di lei che mi tradiva con un ragazzo, con suddette chat ecc, io provai a troncare la relazione ma lei mi disse *non è colpa mia se ti ho tradita, sto cercando di capire se mi piacciano le ragazze o i ragazzi*, alla fine "restammo insieme" ma mi comportai in maniera cosi distaccata ecc che poi decisi di mollarla, lei mi minacciò, mi diffamò e io presi provedimenti legali e la feci lincenziare dal suo posto di lavoro e piu altre cose.
@saragregori5636
@saragregori5636 16 күн бұрын
Hai fatto benissimo. Da persona bisessuale posso dire che NON rappresenta assolutamente l'intera comunità bi. Mi dispiace tantissimo...
@erikaviscardi7100
@erikaviscardi7100 16 күн бұрын
Bellissimo video che senisibilizza una tematica che viene romanticizzata in libri e film. Ottimo lavoro ❤
@shawn5137
@shawn5137 8 күн бұрын
Ciao Enrico. Grazie ancora per questo video❤. Mi ha portato indietro ai miei 18 anni quando ancora vivevo in un mondo fatto di Io - intelligente, consapevole e sveglio - contro tutti quelli che non mi capivano perché troppo superficiali per me, cosa che mi portava ad isolarmi da tutti quelli che mi volevano bene. Il mio comportamento era dovuto alla freddezza e alla durezza dei miei genitori e non riuscivo a capire quali erano i miei problemi, fino a quando un giorno non incontrai una ragazza che mi faceva sentire importante, mi coccolava con le sue parole e mi faceva sentire come un bambino. Da lì iniziò la mia relazione tossica, idealizzavo la mia (ormai ex) ragazza al punto da considerarla infallibile e quando litigavamo non osavo darle colpa perché ero io il carnefice della sua vita e dovevo cambiare per lei. Mi illudevo col fatto che tutte le coppie alla fine litigano, ma nel profondo sapevo che qualcosa non andava e quando ne parlavo con lei puntualmente mi addossava tutte le colpe. Mi lasciò con il sospetto che io la tradivo di nascosto e che la usavo per il suo corpo. Ma grazie a questa divisione ho capito che devo lavorare su me stesso e prendermi le responsabilità sulle mie azioni e capire quali sono in realtà i miei bisogni. Spero che questa piccola confessione possa aiutare qualcuno ad uscire da una relazione tossica, perché alla fine non conta davvero chi è il vittima o chi è il carnefice, ma se viviamo come vittime o carnefici della nostra vita
@eleonoramoioli8485
@eleonoramoioli8485 15 күн бұрын
Bellissimo video Enrico, come sempre. Penso sia la prima volta che scrivo un commento così lungo, così personale. Ma se c'è anche la più remota possibilità che la mia esperienza possa aiutare qualcuno là fuori, allora vale la pena fare un tentativo e provare a raccontare e raccontarmi. La mia relazione tossica è durata la bellezza di 6 anni, i peggiori della mia vita. Qualcosa dentro di me in quegli anni si è rotta e non è mai più tornata come prima.. tutt'oggi penso a cosa sarei potuta essere senza quella relazione. Ma tornando a noi: dai 17 ai 23 sono stata con un ragazzo che inizialmente mi ha riempita di complimenti, dolcezza, belle parole e promesse. Mi faceva sentire speciale, importante e amate in un periodo (quello dell'adolescienza) in cui mi sentivo tremendamente sola e invisibile, ignorata da tutti persino dalla mia famiglia. Sembrava che lui mi vedesse davvero in quello che era il marasma della mia vita all'epoca. Ovviamente mi innamorai, pensando di aver trovato " la mia persona". Ed è strano, dal momento in cui ero ufficialmente innamorata qualcosa in lui è cambiato. Ha iniziato a trattarmi diversamente, a darmi per scontata. Quella valanga di complimenti che ricevevo su base quotidiana non c'era più, c'erano solo critiche e rimproveri. I peggiori sono stati quelli sull'aspetto fisico. All'improvviso ero grassa, dovevo iscrivermi in palestra, ero pigra, ero stupida, ero debole e senza personalità. E quando ho provato ad allontanarmi (a più riprese) mi minacciava di togliersi la vita, di farsi del male e il tutto per colpa mia, perché ero io la cattiva della storia. Ho accettato di restare in quella relazione per il sincero terrore che potesse succedere qualcosa di brutto, temevo di essere la causa delle sue disgrazie e dei suoi problemi. Gradualmente mi ha allontanata dai miei amici più cari e parzialmente dalla mia famiglia, per sopravvivenza ho provato a diventare ciò che voleva che fossi, ad accontentarlo su tutto. Mi aveva riprogrammata per essere esattamente come voleva lui, non avevo più una personalità o delle ambizioni, non ero più io. E anche quello non bastava.. in seguito ad alcuni eventi ho deciso che era arrivato il momento di porre fine alla relazione e ho scelto me stessa, per la prima volta in 6 anni. L'ho lasciato chiedendo aiuto ai miei amici e alla mia famiglia, ho trovato il coraggio di prendere in mano la situazione e me ne sono andata. Auguro a tutti/e coloro che si trovano in una situazione del genere di avere il coraggio di allontanarvi da tutto ciò che vi fa stare male. Chiedete aiuto. Non siete soli e siete amati. Vogliatevi sempre un gran bene.
@giulianamondera2042
@giulianamondera2042 14 күн бұрын
Grazie Enrico, perché vorrei dire tante cose ma non riesco a scriverle, so comunque che va bene così. La terapia mi ha aiutato e mi sono aiutata da sola trasformandomi ogni volta che fosse necessario per me stessa, anche se a volte il cambiamento mi sembrava così violento e brusco che non avessi idea che comunque partiva da me. La rabbia, che è un sentimento sacrosanto, a volte mi ha spinto lontano dove non pensavo di avere il coraggio di esistere, di respirare, di esprimermi. La tristezza mi ha dato contezza della tenerezza che provo verso me stessa, del fatto che sì, merito affezione e coccole e merito di essere in grado di darne nel modo corretto. La paura di ritrovarmi da sola mi ha fatto apprezzare i piccoli momenti, le piccole cose di ogni singola persona che avessi di fianco e ogni cosa ora ha un sapore diverso. Il disgusto verso dei miei comportamenti mi ha fatto capire che li odiavo anche negli altri e che nessuno si sarebbe meritato di essere trattato in quel modo. La gioia verso le cose belle, emozionarsi davanti la bellezza era la cosa che mi mancava di più quando stavo vivendo una serie di relazioni non adatte a me, che non mi facevano vedere il mare e quanto questo fosse blu e il sole e quanto scaldasse. Grazie.
@andreadibenedetto-f8c
@andreadibenedetto-f8c 15 күн бұрын
Non ho veramente parole, video spettacolare e canale spettacolare. Per quanto riguarda le relazioni tossiche non è ho mai avute, da poterle considerare tali almeno, ma, in ogni modo, questo video assieme a molti altri mi ha aperto la mente su molte cose su cui non avevo ragionato prima. Non posso che dire grazie infinite❤️
@BasilicoSporco
@BasilicoSporco 16 күн бұрын
Mi sono fidanzato 5 giorni fa e mi vedo spuntare questo video, stai cercando di dirmi qualcosa?
@nicolapirazzoli8794
@nicolapirazzoli8794 16 күн бұрын
Fuggi sciocco 😂😂😂
@hejdid.eisi_hdkfhs
@hejdid.eisi_hdkfhs 16 күн бұрын
Single non è bello, ma è bello se sei in una relazione
@ivanamoroso4739
@ivanamoroso4739 15 күн бұрын
Ti ringrazio per questo tipo di video,qualche anno fa sono stato in una relazione tossica ed è stato uno dei periodi più acuri della mia vita.Grazie per diffondere questo messaggio perché questi tipi di video possono aiutare le persone a realizzare e in caso si trovino in queste situazioni ad uscirne🖤
@coleprince1380
@coleprince1380 14 күн бұрын
Io sono una persona difficile, l'ho sempre saputo. Il caso che hai raccontato mi ha ricordato la mia Ex storica. Io sono sempre stata ansiosa mentre lei aveva bisogno di tanto affetto che non le davo. Le litigate erano giornaliere solo perché non gli mandavo un messaggio prima di dormire perché ero crollata. Voleva sapere dove ero, con chi ero, cosa facevo. Tutta questa pressione mi allontanava da lei e più mi allontanavo più stavo male. Lei mi amava tanto, ha fatto cose per me incredibili. Penso di averle dato meno della metà indietro. Stavamo così male entrambe. Me ne accorsi perché stavo bene quando non la sentivo. Ero convinta di volerla lasciare ma lei minacciava di uccidersi e quindi alla fine aspettai un anno. Aspettai che trovasse un lavoro stabile, si rifacesse una vita, passasse un lutto in famiglia e poi, quando dopo l'ennesima litigata lei chiamò la famosa "settimana di pausa" io presi la palla al balzo e me ne andai. Ci eravamo promesse di tenerci in contatto e continuare i nostri progetti ma io troncai tutto. Passai per la cattiva e persi molti amici che presero la sua parte. Avevo bisogno di staccare, cambiare aria. In tutta questa storia mi sento ancora male per esserci separate così. Mi manca sia lei che la sua famiglia ma sono sicura di aver fatto la scelta giusta sia per me che per lei. Ogni tanto controllo come sta sui social, ora è rifiorita e si è sposata. Sembra felice e sono felice per lei. Vorrei scriverle ma non voglio tornare nella sua vita, so che è stata molto male dopo la rottura e non vorrei riportarle nuovi ricordi. Al momento sono in una bella relazione, non è perfetta da entrambi i lati ma comunichiamo molto e risolviamo tutto. Cerco di essere una persona migliore e arrotondare i miei spigoli, la mia ragazza dice sempre che sono la versione femminile di Cartman (lo so non è un gran complimento ma a me piace come personaggio). A volte non è solo la persona con cui stai che è sbagliata per te ma anche te stesso e il momento in cui tutto succede. Lavorate su voi stessi e cercate giusto di essere brave persone.
@la_ylee_
@la_ylee_ 13 күн бұрын
Ero piccola e probabilmente l'inesperienza non mi ha fatto capire subito che qualcosa non andava. È stata anche la prima relazione lunga e importante e tutt'ora la reputo tale, ma ad oggi so che in quel rapporto non c'era tutto quello che volevo e andavo solo fiera delle cose buone che c'erano. È durata 3 anni e mezzo con l'ultimo anno di tira e molla. Dopo un annetto di relazione ci fu una bella discussione per dei messaggi che trovai, li nacque il primo anello della catena dei "se mi lasci mi ammazzo", con tanto di chiamate e messaggi senza risposta dopo avermi appena detto che si sarebbe suicidato. Creò una bella storia da quel momento e gli andò anche piuttosto bene; nel racconto ci mise dentro anche suo padre in ruolo di "colui che lo salvò dal buttarsi dal balcone", ma io con suo padre parlavo poco e mai mi sarei sognata di tarare fuori l'argomento, avevo 15 anni figuriamoci. Passarono altri 2 anni in cui ogni volta che c'era una discussione un po' più accesa lui diceva di ammazzarsi. Le discussioni le aprivo io e andavano dalle cose più piccole da adolescenti a cose più importanti come probabilmente la sua salute mentale di cui non voleva parlare e prendersi cura. Finché un giorno, dopo l'ennesimo "tentativo di suicidio" post litigata, decido di parlare con sua mamma. Spiegai la situazione senza voler dare nessuna diagnosi, ma allarmando che qualcosa secondo me non funzionava. Non capendo come intervenire decido di "mettere in mezzo" il padre (genitori separati) raccontando a sua madre l'accaduto di ormai 2 anni prima in cui il padre "lo salvò". Lei preoccupata si sentì con lui e scoprii che non era vero assolutamente nulla. Parlai direttamente anche con il padre e mi disse che quella cosa non era mai successa, che non trovò mai suo figlio in tentativo di ammazzarsi in nessun modo. Conclusione ogni volta che mi diceva di ammazzarsi probabilmente era nel suo lettino bello comodo sotto la caperta calda... Li aprii gli occhi davvero e lo lasciai indipendentemente da se lui si fosse ammazzato oppure no, ero lucida abbastanza da sapere bene che se anche lo avesse fatto io non ne ero minimamente responsabile, anzi avevo avvertito la famiglia ed elencato i segni evidenti che qualcosa nella sua testa non funzionava bene. Ho capito tanto e fatto un'esperienza che da un lato vorrei non aver fatto e che non auguro a nessuno, dall'altro sono situazioni che ti aprono molto gli occhi e col senno di poi serve. Ci ho messo tempo a togliermi di dosso tutti i gli atteggiamenti e sguardi tossici di quella relazione, ne sono uscita spiegando a chi è arrivato dopo di lui cosa era successo con chi c'era prima e per fortuna quella persona ha capito, mi ha rassicurata e aiutata ad uscirne totalmente
@thespeakingplatypus60
@thespeakingplatypus60 16 күн бұрын
diciamo che, non posso definirmi un maestro delle relazioni sociali, sono piuttosto introverso, e quindi appena riesco per miracolo a trovare qualcuno, un amico; mi ci attacco morbosamente in modo davvero malato, e questo riesco a riconoscerlo, ma molto spesso continuo a fare questo errore. una volta a una festa mi avevano fatto conoscere questo ragazzo, per cui mi sono preso una cotta, e dopo che siamo usciti insieme diverse volte, ci siamo messi insieme. eravamo due emarginati, con gli stessi identici problemi e entrambi pensavamo che la nostra relazione sarebbe andata bene, ma ci sbagliavamo.lui a cominciato a evitare tutti i contatti fisici, mettendo un "timer" ogni volta che stavamo per mano, e io di conseguenza ho cominciato a tradirlo con il suo migliore amico, perchè ero così disperatamente bisognoso di qualcuno che mi sarei accontentato veramente di chiunque, e la parte peggiore è che il mio ragazzo sapeva benissimo che lo stavo tradendo, e lui diceva che non gli dava fastidio, che era una "relazione aperta". ogni volta che uscivamo era strano, non ci parlavamo, i miei amici mi dicevano in continuazione di lasciarlo, ma io non volevo. poi un giorno mentre stavo a cena con il miglior amico del mio ragazzo e un altro mio amico, abbiamo cominciato a litigare perchè dicevano che stavo ferendo emotivamente il mio ragazzo, io ero in un periodo di crisi e ho cominciato a urlargli contro, così ho perso tutti, quella sera ho lasciato il mio ragazzo, e ho definitivamente chiuso i rapporti con l'"amante". ho paura di avere un'altra relazione dopo quello che è successo
@Maga.rubena
@Maga.rubena 16 күн бұрын
non avere paura dell'amore. è la cosa più bella che esiste. conosci gente, e azzera tutto ad ogni nuova conoscenza. Parla con il tuo partner ma non pretendere che paghi per quello che è successo con un altro. Vivi, tesoro
@simonemauro2813
@simonemauro2813 16 күн бұрын
Vale anche per quanto riguarda gli influencer? Perché diciamo che ne ho avuto uno io pensavo che fosse un ragazzo buono e sincero (intendo l'influencer e non faccio nomi per rispetto della privacy) ma in realtà mi ha portato in una spirale oscura che mi ha portato in un brutto periodo e per questo ancora oggi sto cercando di uscirne grazie all'aiuto della mia famiglia e anche del mio psicologo che mi stanno cercando di aiutarmi ti stimo molto su tutti i video che fai e ho voluto parlare con tutti voi di quello che mi è successo perché sento che mi posso fidare soprattutto con te 151eg grazie mille per quello che fai❤❤❤❤❤
@pietrodidato1547
@pietrodidato1547 15 күн бұрын
Lavorando di notte ho parecchio tempo libero, ho iniziato da poco a riguardarmi tutti i tuoi vecchi video (ti seguo dai tempi di pink lasagna…) non puoi capire la felicità di aprire KZbin e vedermi un video nuovo, sei un grande perfavore continua così perché questa tipologia di video spacca.
@yara-i9p
@yara-i9p 16 күн бұрын
sei il migliore, ti seguo da quando avevi 90.000 iscritti
@saradalbo4296
@saradalbo4296 5 күн бұрын
Azz....un video di " cartoni" mi ha dato spiegazioni che cercavo da mesi!!! Sei un genio.grazie mille
@emaboxe15
@emaboxe15 16 күн бұрын
Questo video mi ha appena dato la conferma che sono in un amicizia tossica e che devo parlare con questa persona. Grazie TANTE per questo video perchè mi hai fatto finalmente capire una cosa importantissima: non posso sapere quello che accade nella testa degli altri, ma possso decidere per me, e questa persona se non vuole aprirsi, se non vuole fare un confronto io allora mi allontano. Grazie ancora del video!
@ariannatrotta5981
@ariannatrotta5981 6 күн бұрын
bellissimo video ❤❤ adoro quando parli di argomenti di questo tipo sei veramente bravo a raccontare e la tua voce mi rilassa molto
@alessiaventurini6236
@alessiaventurini6236 16 күн бұрын
Mi piacciono un sacco questo genere di video. Aprono un argomento bello ampio e non sempre marcato fra giusto e sbagliato, oltre al fatto che adoro sentire molti pareri riguardo a situazioni del genere. Come sempre dico, il dialogo è la prima cosa in una relazione. Senza questo una relazione non può stare in piedi, anche se ci si impegna. Grande video come sempre, anche se ho dovuto risentirmi delle parti per capire meglio alcuni concetti
@emmx__
@emmx__ 16 күн бұрын
avevo bisogno di questo video, mi sono trovata in una situazione simile e sentire queste parole mi ha aiutato a capire meglio certe dinamiche che non avevo ancora capito
@gabbodj95
@gabbodj95 12 күн бұрын
Dopo essere uscito da una relazione con la ragazza che pensavo sarebbe stata quella più adatta a me, per colpe principalmente mie di incomprensioni e inesperienza nell’affrontare certe dinamiche, sono entrato in una fase di depressione pensando che non potesse esserci speranza per me di poter stare con qualcuno senza ferirlo e ferirmi. Dopo pochi mesi ho conosciuto un’altra ragazza, che fin da subito mi ha riampito di attenzioni e nonostante fosse diversa da me sotto moltissimi aspetti, avevamo trovato un’intesa che mi ha fatto tornare un pochino la speranza. Da lì la frequentazione e poi l’inizio della relazione. Era a distanza (seppur nella stessa regione, anche se poi ci sarebbe stato il suo Erasmus all’estero in mezzo) e poliamorosa (erano anni che vedevo con interesse la questione ed essendo lei poly ho detto “perché no?”). Non voglio star qui a fare pubblicità negativa al poliamore, sono sicuro che possa funzionare e ho visto molte coppie aperte funzionare, ma di certo serve molta serietà e sacrificio, e diciamo che lei col tempo ha dimostrato di non essere poliamorosa ma di voler semplicemente fare il bello e il cattivo tempo in base a come le girasse. Dopo i primi mesi di interesse, parità e scambi anche molto piacevoli e seri di amore, la cosa inizia a calare da parte sua, continuando a pretendere e richiedere attenzioni da me, ma elargendomi briciole che col tempo calavano incessantemente in quantità e qualità. Un’infinità di doppi standard, di attenzioni mancate, di disrispetto su parecchi livelli nei miei confronti nonostante da parte mia fosse richiesta la perfezione, e tanti pianti in solitudine a vuoto. Lato coppia aperta io cercavo sempre di rispettarla e tenere sempre alto l’amore da parte mia per evitare di farla sentire male (non forzato ovviamente, almeno per i primi tempi, mi sembrava naturale visto il contesto e lo scambio di promesse), mentre lei iniziava a comportarsi con le nuove frequentazioni come con me nei primi tempi, lasciando a me giusto un paio di baci freddi durante le nostre rare occasioni di tempo passato insieme fisicamente, e tante critiche ogni volta che non ero super concentrato nei suoi confronti. Le giornate in distanza invece le passavamo in videochiamate interminabili in cui si scazzava se dopo un paio d’ore avevo altro da fare, o se dovevo uscire con gli amici, dato che se lei si sentiva sola in Erasmus era sbagliato che io vivessi una quotidianità più piena. Tantissime discussioni in cui col cuore in mano le spiegavo come mi sentissi, e il massimo che ricevevo raramente erano vane promesse giusto per tranquillizzarmi e farmi smettere di discutere, il resto delle volte invece semplicemente negava il problema dicendo che avessi torto e che la mia percezione era totalmente sbagliata. Passavo le giornate a non fare quasi nulla, niente fumetti, niente giochi, niente passioni o studio, se non spaccarmi di canne (sempre fumate, ma se prima magari me ne facevo un paio al giorno massimo, con lei ero arrivato a farmene anche 7-10) e a resistere, aspettando un trend positivo che non sarebbe mai arrivato. Alla fine dopo un anno e mezzo di relazione, mentre stavo frequentando anche un’altra ragazza con cui mi trovavo infinitamente meglio e che mi faceva sentire apprezzato, lei mi ha lasciato notando come stessi male con lei e bene con quest’altra ragazza. Ora sto ancora con lei, ci amiamo tantissimo (relazione monogama dato che lei lo è poverina e ha dovuto resistere qualche mese soffrendo per la cosa), le cose belle aumentano sempre, non fumo più da più di un mese dopo 10 anni non stop, e riusciamo ad affrontare tutto in maniera costruttiva e sana, senza che nessuno debba sovrastare l’altro. Sento come se stessi vivendo la mia prima vera relazione di sempre, e non sono mai stato così sereno e felice ❤ Ci sarebbe tanto altro da dire ma per un commento su KZbin penso sia sufficiente, anche perché non mi sono mai esposto tanto pubblicamente e al di fuori di terapia e ragazza attuale, spero solo che si capisca abbastanza dato che non è stato facilissimo scrivere tutto 😅 Un consiglio per chi vive in una situazione di tossicità e oppressione, NON ASPETTATE CHE LE COSE MIGLIORINO, perché se non vedete nessun segnale positivo o serio interesse dall’altra parte, ma state con una redflag vivente non farete che sprecare mesi soffrendo nella loro totale indifferenza.
@Jesoo91
@Jesoo91 16 күн бұрын
Non ho mai avuto qualcosa che si può definire una relazione, però ne ho viste un pò attorno a me che potevano sfociare in qualcosa di tossico. L'unica cosa che mi viene da dire è: siate sempre trasparenti in quello che dite, anche se a volte può far male.
@151eg
@151eg 16 күн бұрын
Ti auguro di trovare l’amore perché sei un ragazzo straordinario come già sai
@Jesoo91
@Jesoo91 15 күн бұрын
@@151eg Auguro la stessa cosa anche per te e lo sai. Ti voglio bene, ragazzo!
@axelanderarnold3006
@axelanderarnold3006 16 күн бұрын
la cosa più assurda della mia passata relazione (che definisco tossica per vari motivi che non sto a spiegare perché potrei scriverci un libro) è che mi lasciò lei. Io inizialmente ci stetti male perché la amavo etc e poi nei mesi successivi ho iniziato a pensare un po' a quello che era successo e mi sono accorto da che spirale di depressione ero uscito (non volontariamente). Sono davvero strane le relazioni tossiche perché non puoi accorgertene. Almeno nel mio caso c'era un prima e un dopo, la mia reazione diventò tossica dopo 2 anni (ovviamente esistevano problemi prima ma non di questa portata), quindi era quasi impossibile accorgersi che quello che era cambiato aveva portato la relazione a diventare tossica. Bisogna sempre stare attenti. Bellissimo video ❤.
@obamaismylife
@obamaismylife 9 күн бұрын
ciao! sono una ragazza abbastanza piccola che va alle medie ma mi sono ritrovata tanto in questo video. questo ragazzo è entrato nella mia vita in un momento difficilissimo e ad un certo punto mi ero convinta di non riuscire a vivere senza di lui. quando ho capito di doverlo lasciare lui non voleva lasciarmi e quindi ha detto a tutti una cosa molto personale (4utol3sion1smo). ci sono stati tanti altri punti in cui mi sono ritrovata ma che non voglio specificare. voglio solo dire che non importa l’età, le persone che fanno male ci sono sempre. south park mi ha svoltato la vita e non scherzo. grazie per averne parlato ❤
@vaj968
@vaj968 16 күн бұрын
Da poco devo parlare per l’ultima volta con una persona con cui so benissimo di avere avuto una dinamica tossica da entrambe le parti, io ho partecipato di più negli errori, adesso che cerco il dialogo e la cura l’altra persona mi vuole rinnegare e mi tratta con freddezza, all’inizio l’ho visto come nemico per come mi trattava, ma dopo questo video mi rendo conto che non è così, l’ho idealizzato e adesso mi accorgo che non era la persona che credevo che fosse, ti ringrazio Enrico per avermi aiutato, un abbraccio affettuoso💜🫂
@fabrizionicolai4981
@fabrizionicolai4981 16 күн бұрын
Non credevo che ne avessi bisogno di questo video. Grazie, youtuber come te servono su questa piattaforma🫶🏻
@salvo96tp
@salvo96tp 16 күн бұрын
Mi ritrovo perfettamente in determinate dinamiche in un rapporto. Sono stato per anni vittima di una persona tossica e questo mi ha distrutto completamente, ogni mio pensiero o azione è diventata una ricerca continua verso la felicità, non importava se appagante o meno... L'importante è che ci fosse uno spiraglio di luce nella mia vita. Negli ultimi due anni sono tornato a parlare e ogni tanto vedermi con la ragazza che mi piace, però ho il perenne terrore di non essere abbastanza e che basti una singola goccia d'indifferenza o egoismo per trasformarsi in un mare che mi travolge. Sono stato molto stronzo con lei e insensibile a volte, lo ammetto, ma era un mio meccanismo di difesa. Sto aspettando di ricominciare con la terapia, perché voglio diventare una persona e un adulto migliore delle persone che mi hanno circondato fino ad oggi. Io ci spero ancora nel tornare con lei, ma appunto si tratta di scelte personali. Forse a volte il danno arrecato anche involontariamente riesce a schiacciare l'altra persona e il suo io e di questo mi dispiace tantissimo. Poi piango sempre, perché sento tanto, forse pure troppo. Molte volte per me è stata la mia migliore qualità, altre volte la mia condanna. Comunque non voglio dilungarmi come faccio sempre, le azioni contano più delle parole e quindi nel caso stai guardando questo video e stai leggendo i commenti, sappi che mi dispiace di quanto successo, giorno dopo giorno. Ti amo è l'unica cosa che riesco a provare e dirti, nulla di più e nulla di meno. Se sentiamo qualcosa dentro di noi è giusto tirarlo fuori, ma senza pretendere la stessa cosa dall'altra persona. M ❤
@iwonderwhy7519
@iwonderwhy7519 16 күн бұрын
Penso che questo concetto valga anche per le relazioni d'amicizia e l'ho sperimentata io stessa. Spesso mi sono immedesimata nel ruolo della vittima quando succedeva qualche inconveniente con un amico, ma non ne ho mai parlato con loro tanto che mi sentivo "sola e inconpresa". Inoltre ho notato che le persone che si definiscono socialmente imbarazzanti (me inclusa) sono persone che sono vittima di loro stesse e delle proprie insicurezze perchè hanno perso la capacità di mettersi in gioco dopo alcune delusioni. Mi sono accorta di questa cosa abbastanza recentemente perchè, pensandoci, mi sembrava troppo facile rinchiudersi nella propria bolla mentale e pensare che tutti siano brutti e cattivi senza pensare che qualche responsabilità fosse anche mia. Trovo il video molto esaustivo per questo argomento molto inportante, grazie
@iddu6351
@iddu6351 16 күн бұрын
Non riesco ancora a parlarne, posso semplicemente dire grazie per questo video. È come se un amico mi avesse aperto glì occhi, come se mia madre mi avesse portato a comprendere le cose come stavano da un altro punto di vista. Dentro la relazione non capiamo quasi mai i segnali, li ignoriamo, o smettiamo di reagire per paura di restare soli. Grazie. P.s. questo video andrebbe visto in tutte le scuole italiane.
@raffaellopari668
@raffaellopari668 15 күн бұрын
Ho avuto solamente due relazioni nella mia vita, entrambe tossiche. In queste riconosco da sempre la mia colpevolezza, da vittima e carnefice, a momenti alterni, ma il bellissimo video e i commenti qui sopra mi hanno aiutato a cementificare la certezza dei miei errori. Ho idealizzato senza un domani. Messo entrambe queste persone su piedistalli che loro non avevano mai richiesto. Sono cambiato completamente per loro, provando a soddisfarle in ogni modo e in ogni momento, fingendo per anni. Credo che in nessuno dei due casi io mi sia mai comportato come avrei voluto, o comunque, per essere meno drastico, ho sempre messo la loro felicità way ahead alla mia. E così sono diventato vittima. Ma ho fatto tutto da solo. Mai mi è stato chiesto di essere così, da nessuna. Era la mia paura di non essere abbastanza per loro, di non raggiungerle su quel piedistallo in cui io stesso le avevo messe. In entrambi i casi, le relazioni sono finite per mano mia, quando arrivato al punto di rottura, sentivo di non potercela più fare, anche perché notavo che il mio modo di essere (non autentico) non dava più i suoi frutti, e la menzogna di quella relazione anche inconsciamente, iniziava a puzzare. Ho una paura di deludere l’altro che è folle. Non riesco ad esprimere a parole quanto costantemente mi attanagli. Per questo motivo non ho una relazione da 3 anni, mi sono chiuso completamente a conoscere persone nuove, per la paura di dover riniziare a fingere o di non farlo e deludere , perché in fondo, dietro tutte le apparenze o le finzioni, sono uno come tanti, e forse sono meno di tanti, e quindi perché dovrei in qualche modo piacere? Ho ucciso una relazione sul nascere con una persona che in pochi mesi ho sentito di amare per la paura di non essere abbastanza. Dal fingere di esserlo sono passato al non provarci affatto, chiudendomi sempre di più in me stesso e isolandomi piano piano da tutti. Vorrei semplicemente imparare ad accettare di essere abbastanza per qualcuno, così come sono, ma ora come ora, è qualcosa di lontanissimo. Se sei arrivat* qui e hai letto tutto questo, grazie dal profondo del cuore. Ti mando un abbraccio.
@GianlucaFormica-t6x
@GianlucaFormica-t6x 4 күн бұрын
Enrico ti volevo ringraziare per i video dell'animazione perché grazie a quelli ho superato l'esame di terza media perché ho portato l'animazione quindi grazie e comunque sei il mio youtuber preferito
@giorgiadesalvo3673
@giorgiadesalvo3673 10 күн бұрын
Bellissimo video dove hai voluto evidenziare dinamiche sottili di relazioni tossiche. Come hai detto ci sono casistiche estreme e conclamate dove la vittima si deve riconoscere tale e farsi aiutare per rompere quello schema e uscirne, ma ci sono dinamiche in cui invece (come l'esempio che hai riportato) c'è un personaggio che sicuramente innesca lo schema tossico (per problemi irrisolti personali che traspone nelle sue relazioni) e dall'altra parte c'è un altro personaggio che riceve\subisce questo atteggiamento "accettandolo" più o meno passivamente (per altri problemi irrisolti personali) finendo per esserne contagiato negativamente e attivando insieme quello che una relazione non dovrebbe essere. E' difficile rendersi conto che se riceviamo degli atteggiamenti nocivi, siamo anche noi a creare quel terreno fertile affinché avvengano, ed è ancora di più difficile interrompere questa dinamica decidendo di chiudere quella relazione (perché magari c'è quel sentimento che ti frena o la paura inconscia di rimanere soli) ma bisogna prendere atto (come si vede alla fine del video) che se non facciamo qualcosa di concreto per risolvere, siamo parte del problema.
@elipalas9386
@elipalas9386 13 күн бұрын
Io non ho avuto una relazione sentimentale tossica ma un amicizia: lei inventava spesso storie per stare al centro dell'attenzione, sminuiva me e le mie opinioni, appena c'era l'occasione mi lasciava da sola e quando litigava con le sue altre amiche tornava e si lamentava con me. Poi diceva che la copiavo solo perché avevamo gli stessi interessi (ancora oggi trovo strano che qualcuno abbia i miei stessi interessi). Avevo solo due amiche al tempo e per accorgermene ho discusso con l'altra mia amica ed insieme abbiamo deciso di staccarci da lei. Mi porto dei segni ancora adesso da quella amicizia ed ogni tanto ci ripenso, ma sono felice di averla chiusa. Adesso mi sono circondata di ottime persone e sto molto meglio. Vi auguro anche a voi di trovare persone che vi capiscono e di cui potete fidarvi.
@Unconventional_Liz
@Unconventional_Liz 13 күн бұрын
Sono stata in una relazione tossica per 6 anni, dal secondo anno mi ammalai di depressione. Stare con lui era veramente difficile e stancante ma non mi rendevo conto di venir "bollita lentamente" come la storia della rana nella pentola, per me le difficoltà e le incomprensioni all'interno della coppia erano una cosa "normale", le coppie sempre felici e senza problemi sono utopistiche. Però stavo sempre peggio e non mi rendevo ero mai all'altezza delle sue aspettative, ero sempre quella difettosa per qualche problema (lavoro part-time = pochi soldi = poche esperienze/viaggi/sport/blablabla; endometriosi = poco se$$o; ginocchio dolorante e ipotiroidismo = poche escursioni e stanchezza cronica). Ebbi una pesante ricaduta con la depressione e lui era una delle cause della ricaduta, tentai il suic1d1o. Ricordo che lo feci in camera da letto, lui entrò in camera un paio di volte ridendo e guardandomi negli occhi senza accorgersi di cosa stessi facendo, finché non fu la mia migliore amica dal Canada a chiamarlo allarmata. Mi lascia per messaggio il secondo giorno di ricovero. Ah, una delle scuse era che doveva concentrarsi su se stesso e la carriera, scopro tramite terzi che dopo pochi mesi convive già con un'altra. Ovviamente sto infinitamente meglio ora rispetto a prima, sono guarita e non ho più avuto ricadute anzi, sto solo migliorando, ottenendo bei risultati e diventando più felice. Queste storie vanno denunciate. Grazie Enrico per aver trattato questo tema così delicato e ancora troppo sottovalutato
@absurdious
@absurdious 16 күн бұрын
Questo video è molto interessante. È quel tipo di video a cui tornerò più e più volte nel corso del tempo e per questo lascio un commento dove racconto la mia storia e potrò magari confrontare il me stesso del futuro. Stavo in una relazione anni fa, ma non so se fosse tossica, ma essendo finita, sicuramente non era felice, perlomeno nella parte finale. Gli ultimi mesi erano un crescendo di malessere dove tutto sembrava andare a scatafascio senza che io riuscissi a capire perché. Mi sentivo come se fossi l'unico nella coppia che provava a fare qualcosa per proteggere la relazione dal disastro, ma alla fine mi sono reso conto che non funzionava e che è stato un bene che mi abbia lasciato. Per citare Louis CK: perché dire "Mi dispiace" ad un amico che si è appena divorziato? avete mai sentito di una coppia che divorzia perché andava tutto bene?
@Sorcia76
@Sorcia76 Күн бұрын
Ottimo video su un argomento che South Park ha saputo spiegare molto bene e questo dimostra che oltre ad una serie divertente e da molti considerata volgare ha saputo parlare di tematiche serie in modo molto accurato,mi piacerebbe se parlassi anche dell’episodio la Sindrome di Hamburger che ha saputo parlare benissimo della depressione
@paoloballatore6530
@paoloballatore6530 16 күн бұрын
La mia relazione tossica non è stata con una ragazza, ma con una mia amica. Era una mia compagna di classe, stava sempre per le sue e aveva frequenti attacchi di panico (per capirci uno al giorno). Un giorno di aprile leghiamo particolarmente, infatti per un periodo di tempo lei divenne la mia compagna di banco. La frase più frequente che mi diceva era "passerò un'altra estate da sola", io allora mi presi pena di lei e decisi di farla uscire con la mia comitiva. Finita la scuola lei usciva con la mia comitiva, tutto apposto apparte per qualche attacco di panico che non creava problemi. Tutto incomincio a finire quando lei incessantemente chiedeva ad un mio amico fidanzato di parlare ad una mia amica innamorata di lui. So che aveva delle buone intenzioni, ma da lì incominciai a capire diverse cose. La mia comitiva si sciolse ed io finì in un gruppo da 3 con questa ragazza e l'amica innamorata. Uscivamo spesso ed io e questa ragazza avevamo una passione comune per i libri e diverse volte andammo in libreria insieme. Nella mia testa una voce si faceva più incessante, mi diceva di ascoltare i miei compagni di classe e di lasciarla andare, ma io non volevo ascoltarla. La situazione andava sempre più a peggiorare, infatti appena gli dissi che mi piaceva una ragazza della mia classe, lei senza il mio permesso gli scrisse e io dovetti spiegargli la situazione. Anche io in questa storia ho la mia colpa perché per fargliela pagare ho invitato la mia cotta al suo compleanno, ovviamente non mi sono presentato alla festa con lei senza che se lo aspettasse, ma glielo dissi giorni prima. Un altro evento che mi ricordo è stato quando lei invitò ad uscire con noi dei suoi amici emiliani. La serata cominciò con lei che mi prese in giro per come ero vestito, ma soprattutto per alcune mie abitudini che nessuno sapeva tranne pochi. Io alla fine della serata dopo l'ennesima critica al mio modo di parlare italiano, scoppiai e gli dissi che io almeno fui promosso. Gli venne un attacco di panico. So di essere stato davvero perfido, ma non potevo più sopportare quella situazione. Un'altra volta ricordo che era domenica e dovevo festeggiare il compleanno di mio padre da mia nonna, allo stesso tempo ero stato invitato da lei. Io dissi che non potevo, senza dirgli il motivo per una dimenticanza. Lei mi mandò una foto del mio programma preferito che era in TV dicendomi che il motivo era quello. Io mi offesi giustamente. Un altro evento fu quando io chiesi ad un mio amico di uscire con lui e mi portai con me anche questa mia amica. La serata andò bene, ma la sera litigammo, così lei continuò ad uscire con questo mio amico e stessa cosa facevo anch'io. La sera non ci salutavamo e nemmeno ci calcolavamo. Così dopo un po' io mi stancai della situazione ed uscì con altre persone. Qualche giorno dopo questa ragazza mi chiese di andare in libreria con lei, io accettai. Mi disse che loro l'avevano abbandonata e lei capì solo allora chi erano i suoi veri amici. La storia finisce con una cresima a cui eravamo invitati entrambi. Qualche giorno prima litigammo perché io gli dissi di smetterla di scrivere a tutte le mie amiche per chiederle se avessero dei ragazzi da presentargli, lei si infuriò e il giorno della cresima non si presentò e tenne per sé il regalo che avevamo fatto insieme. Da quel giorno in poi noi tagliammo i rapporti e ora vivo felicemente la mia vita.
@HajaNao
@HajaNao 16 күн бұрын
In prima media non avevo amici ed ero triste, Ma un giorno un compagno (Chiamiamolo Manu) decise di parlare con me, Siamo diventati grandi amici in un batter d'occhi anche se aveva i suoi difetti, Non socializzavo tanto con gli altri compagni ero sempre con Manu, Un giorno in seconda media decisi di provare a socializzare con dei altri compagni di classe e andò alla grande, Mi divertii tanto e chiesi a Manu perché non volevo provarci anche lui, Lui mi rispose dicendo che loro lo odiavano. Andai a chiedere perché lo odiavano ai altri compagni e mi dissero che lui puzzava, Non gli credetti tanto quindi rimasi ancora amico con Manu ma tutto questo cambio in terza media. In terza media mi sentivo troppo isolato dalla classe quindi decisi di fare più cose con gli altri compagni, Manu non se ne accorse prima ma verso meta anno mi inizio a dire ''Perché ti stai allontanando da me?''. Io provai a non farlo sentire triste ma verso febbraio era diventato troppo un peso quindi decisi di allontanarmi da lui, Anche se ero seduto con lui al banco ma ogni giorno che passava sentivo più la puzza di Manu quindi un giorno verso fine del anno decisi di spostarmi di banco, Quel giorno Manu pianse tutto il giorno e io lo provai a consolare ma lui pianse comunque. Io non sapevo cosa fare non lo volevo far stare triste perché eravamo stati amici da già più di 2 anni. Mi inizio anche a scrivere cose strane su WhatsApp che non ne voglio parlare quindi lo bloccai, A giugno gli e morto il padre (Condoglianze a lui) Quindi non lo volevo lasciare quando era al suo punto più basso. Ora ad agosto e migliorato un po' pero mi continua a chiedere cose strano e scriverle su WhatsApp, Io lo vorrei lasciare perché a me non piace stare con lui ma se lo lascio non avrò persone con qui uscire. Inizio le superiori fra 11 giorni quindi spero di trovare qualche gruppo di amici con qui potrò uscire cosi che potrò lasciarlo.
@00r0ry
@00r0ry 16 күн бұрын
Un proverbio dice "meglio soli che male accompagnati". La solitudine fa paura, ma non rende neanche lontanamente miserabili come una relazione sbagliata, che siano amici, fidanzati o parenti. "a me non piace stare con lui" ecco la risposta. Non ci stare. La vita è troppo breve per stare dietro a persone che ci fanno stare male.
@HajaNao
@HajaNao 16 күн бұрын
@@00r0ry Grazie ci proverò
@salvo96tp
@salvo96tp 16 күн бұрын
Sono certo che ce la farai, Manu si sarà sentito tradito o addirittura rinnegato in quella situazione. Condoglianze a lui, deve essere una sensazione terribile perdere una delle persone che più ti ha amato nella vita. Ti auguro il meglio, sono sicuro che ce la farai a ricominciare, chissà magari un giorno tu e Manu potreste anche tornare ad essere amici. Non crucciarti comunque troppo di questa cosa, vai avanti e insegui i tuoi sogni, sempre
@chiaraf1541
@chiaraf1541 16 күн бұрын
Le medie sono un periodo difficile per tutti, soprattutto per i più emarginati! Vedrai che alle superiori andrà meglio, anche perché hai scoperto che sei simpatico e ti diverti con tutti! PS se un tuo amico è rifiutato per un problema, puoi sempre aiutare a risolverlo, con le dovute maniere e gentilmente
@HajaNao
@HajaNao 16 күн бұрын
@@chiaraf1541 Grazie
@dlg3241
@dlg3241 5 күн бұрын
Bro, volevo ringraziarti per i video che fai, perché oltre a essere dannatamente ben fatti, hai il dono di far appassionare le persone a qualsiasi cosa racconti. Non sono una di quelle persone che sta attraversando un periodo difficile che tu hai aiutato a superare con i tuoi video, ma sono una persona a caso che è capitata nei tuoi video per puro caso e ne è uscita sensibilmente arricchita. Per questo motivo ho sentito il bisogno di scrivere questo commento, per ringraziarti del lavoro che fai, e per non aver mai mollato fino ad ora. Ben poche persone su tutta la piattaforma riescono a fare quello che fai tu, e ancora meno persone lo fanno in italia. Qual'ora dovessi mai dubitare del tuo valore sappi che sono tutte cazzate
@Fuyu_3-r4p
@Fuyu_3-r4p 16 күн бұрын
Prima non l'avevo capito, la mia amica me la fatto notare dicendo "Guarda che tu stai diventando la vittima, non è lui a esserlo" anche se ancora non ho capito il significato di quello che a detto, ho capito piano piano che forse quel amore che mi prometteva era tossico (scusate se non ho specificato molto o spiegato, ma mi sono svegliata in questo momento è non ho voglia di scrivere una poesia 😥)
@mountcn6941
@mountcn6941 16 күн бұрын
E allora datti una smossa e torna quando ci sei
@kiiboowo
@kiiboowo 11 күн бұрын
Una relazione che potrei definire "tossica" risale al periodo 2021-2022, dove ho vissuto 4 mesi di puro inferno. Questi 4 mesi mi hanno segnato negativamente, ma sotto certi aspetti penso che sia stata un'esperienza importante per la mia crescita personale. Prima ero molto più emotivamente "immatura" (su campo relazionale) e tendevo a visualizzarmi come la vittima in quasi tutte le situazioni, concentrandomi solo sui miei problemi e non su quelli degli altri. Prima di questa relazione ne avevo avuta un'altra altrettanto tossica e dannosa, dove ero stato spinto a fare cose senza il mio volere. Dopo questa esperienza la mia condizione mentale è peggiorata molto, però pensavo che sarei stato capace comunque a gestire una relazione. Più o meno queste sono le dinamiche, non entrerò nei minimi dettagli per una questione di privacy: Primo mese semplicemente perfetto, mi ricordo che ero molto felice. È caraterizzato da love bombing, sia da parte mia sia da parte del partner in questione, ma posso giustificarlo perché eravamo ancora molto piccoli (14 anni) e inesperti. Inizialmente ci vedevamo ogni settimana se pur vivessimo relativamente lontani e non litigavamo MAI. Dal secondo mese la dinamica inizia a complicarsi, l*i inizia a ghostarmi e io sviluppo un attaccamento ansioso, accentuato anche dal mio disturbo d'ansia. Questo mi porta pian piano a autodistruggermi, portandomi a non vivere se non ricevevo un suo messaggio. Ricordo giornate passate in casa, tutto il tempo dentro la mia stanza, ad aspettare un suo messaggio, a tartassarl* di video e messaggi finché non mi avrebbe risposto. Arrivavo anche a mandare 100 messaggi al giorno, non riuscivo a vivere senza una sua risposta. Ero già una persona in uno stato depressivo abbastanza grave, questo mio isolamento sociale e dipendenza di internet mi hanno portato ad andare ancora più 'in basso". La relazione finisce con un'ovvia mancanza di comunicazione da entrambe le parti, io mi rifiutavo di parlare dei miei problemi in modo diretto (dico in modo diretto perché scrivevo poesie/testi al riguardo che erano delle ovvie frecciatine al partner) per paura di essere considerato "cattivo", invece l'altra parte semplicemente mi rispondeva raramente. Dopo la rottura faccio di tutto per provare a contattarla, senza successo. Un giorno mi risponde, e mi lascia con un messaggio che ancora adesso mi fa male. "Ti credevo una persona diversa". È vero. Anche io mi credevo una persona diversa. Come sono finito a raggiungere questi livelli di follia? Cosa mi ha portato a stare così male, così tanto male da far ancora più male alla persona che amo?ero un carnefice, ero una vittima? Dopo essere, quasi, uscito da tutti i problemi che hanno caratterizzato questo periodo e soprattutto dopo essere cresciuto sono arrivato alla conclusione che probabilmente non ero entrambi, e stessa cosa vale per il mio partner del epoca. Eravamo solo due ragazzini mentalmente instabili che pensavano di potersi aiutare a vicenda quando in realtà avevano bisogno di tutto meno che di una relazione. Mi dispiace per aver fatto del male sia a me sia ad un altro individuo che è stato importante all interno della mia vita, però sono""grato"" di questa esperienza perché sono cresciuto emotivamente e mentalmente, e senza di essa non sarei il me di adesso.
@Yusuf.819
@Yusuf.819 16 күн бұрын
Mai stato con nessuno, ma prima di abbracciare l’Islam, mi innamoravo molto facilmente. Stare vicino alle mie crush, guardarle, fantasticare di starci insieme, animava tutte le mie giornate, ma mi faceva anche soffrire. Perché non ricambiavano mai, spesso neanche mi parlavano e alla fine mi sentivo solo vuoto e manipolato. Col senno di poi , praticamente ho infastidito ragazze oneste fraintendendo ogni loro gesto quando avrei potuto semplicemente lasciarle in pace e farmi una vita. Però almeno adesso so che non ne vale la pena. Conservate il vostro amore per chi conta davvero.
@sharonfalsitta5863
@sharonfalsitta5863 10 күн бұрын
Sei immenso, meriti molto di più
@alicecharmander8035
@alicecharmander8035 12 күн бұрын
Video molto interessante come sempre! Non so se tu di solito prendi consigli dai commenti, ma ti consiglio assolutamente di cercare riguardo a "EPIC: The Musical", non voglio spoilerarti nulla se non lo conosci, ma penso ti interesserebbe moltissimo, non solo la cosa in sè ma anche il fenomeno di come è diventato famoso ed ha letteralmente preso il controllo di mezzo internet. Grazie per aver letto, spero tu possa pensarci al riguardo
@Adam_483
@Adam_483 7 күн бұрын
Grazie per questo capolavoro! 🙏🏻
@LaVoceDelCesso
@LaVoceDelCesso 16 күн бұрын
Video molto bello e anche molto profondo grazie per le riflessioni che hai fatto
@senzadiritti.
@senzadiritti. 13 күн бұрын
Bellissimo video, complimenti, mi sono commossa, spero che questo video riesca ad aiutarmi in futuro e che riesca ad aiutare altre persone, ed ovviamente, anche te.
@rainbowstar1031
@rainbowstar1031 10 күн бұрын
La relazione tossica che ho vissuto io è molto recente e per fortuna è stata anche molto breve. È iniziato tutto con un corteggiamento di lui serrato, io non essendo mai stata corteggiata in questo modo ho deciso di farmi trascinare da questa ebbrezza e da tutte le carinerie. Le cose però hanno iniziato a prendere una brutta piega molto velocemente: attacchi di rabbia improvvisi e molto forti, gaslighting, mi dava la colpa per tutto come se fosse un mio problema, mi faceva pesare anche il tempo che mi dedicava, minimizzava tutto ciò che gli dicevo farmi stare male e mi tacciava di essere "troppo sensibile" e che lui "non cambiava per nessuno e del resto non mi aveva preso mica a parolacce". Ho dovuto combattere con una persona di cui avevo il terrore che si alterasse, estremamente litigioso e impossibile da calmare, ritrovandomi in situazioni davvero imbarazzanti e che mi creavano un profondo disagio. All'inizio cercavo continue attenuanti, pensando che fosse colpa della stanchezza data da tante ore di lavoro, ma non poteva giustificare tutto questa sofferenza che provavo dentro. Inoltre per me era come rivivere un incubo anche per i trascorsi con la mia famiglia, non volevo che eventi di questo tipo facessero più parte della mia vita, soprattutto con un partner. La mia fiducia era crollata, lui se ne era accorto e l'idealizzazione che aveva di me era svanita di colpo, innamorato anche dell'idea che io avessi di una persona da ammirare e da stimare che non era. Ha iniziato ad allontanarsi sempre di più, togliendomi tutte le attenzioni (manco mi soddisfavano in pieno) che prima mi dedicava cercando però al tempo stesso di tenermi ancorata a lui con le sue regole e di manipolarmi con frasi d'amore stile soap opera quando gli faceva comodo. Io non ci sono stata più, e nel giro di un paio di settimane gli ho detto che volevo chiuderla facendogli notare il suo cambiamento drastico ed è finita che mi ha urlato e insultato pesantemente, rivelandosi per quello che è veramente: una persona che non riesce a fare a meno della violenza e che si sente costantemente sotto attacco. Ho pianto fiumi di lacrime, inizialmente mi ha logorato dentro ma poi ho capito che questo non è amore, perché non potevo permettere ad una persona di togliermi la mia essenza, la mia energia e la mia spensieratezza. C'erano stati tanti campanellini d'allarme che io non ho voluto ascoltare per paura di autosabotarmi ma poi un pensiero in particolare mi ha aiutato tantissimo, ed è stato chiedermi: "Io, date le circostanze, avrei il coraggio di comportarmi in questo modo?" Ovviamente la risposta era quasi sempre un secco NO.
@Marius-667
@Marius-667 15 күн бұрын
Caro Enrico, per circa una ventina di minuti ho avuto i flashback in pieno stile Vietnam. Mi hai devastato, ma mi hai aiutato a fare un esame di coscienza. Grazie.
@Elle111L
@Elle111L 16 күн бұрын
Il problema più grande è non capirlo e/o non realizzarlo, perché una volta che hai superato questo gradino man mano riuscirai a lasciarle quella dinamica. Non voglio dire sia facile, anzi, sono consapevole sia molto difficile ma non riuscire a "categorizzare" la propria relazione è orribile. Ci sono stati molti momenti dove riflettevo sulla mia relazione e mi chiedevo se fosse tossica e naturalmente puntavo il dito sull'altra persona, se siamo tossici è a causa tua. Col tempo ho capito che dall'altra parte c'è ben poco di tossico ed è tutta colpa mia, avevo e continuo ad avere dei meccanismi totalmente discutibili, principalmente per autodifesa ma non per questo vanno giustificati. È brutto, sapere di essere il tassello che non permette a te e all'altro di vivere serenamente la relazione è davvero brutto, alternare tra il volersi lasciare perché non vuoi soffrire e non vuoi far soffrire, promettere che cambierai e adotterai meccanismi sani ma non riuscirci, continuare così tutt'ora. Sono sicura che l'amore sia bello ma so anche che purtroppo non fa per me, non è una frase da vittima, ho preso conoscenza del fatto che serve un impegno, per superare dinamiche mentali, che non avrò mai. Ho scritto di getto, non so nemmeno io di cosa ho parlato e come ne ho parlato. Non mi aspetto risposte e nemmeno che questo commento venga letto, è un piccolo sfogo da pagina di diario. P.s: Amate e amatevi, l'amore può essere anche molto bello
@WhiteSilverDemon
@WhiteSilverDemon 16 күн бұрын
Ciao, capisco che questo sia uno sfogo e che non ti aspettavi né che io lo leggessi né tantomeno una risposta, ma se non ti disturba vorrei esprimere la mia opinione riguardo ciò che hai detto. Non ho mai avuto relazioni romantiche, quindi non so di cosa stai parlando in quel contesto specifico, ma i meccanismi tossici di autodifesa li conosco bene. È difficilissimo per me evitarli, ma mi impegno ogni giorno per riuscirci, e vado anche da una psicologa che mi sta aiutando moltissimo. A volte anch'io penso che non avrò mai la forza di essere la persona che vorrei essere, ma se mi guardo indietro vedo tutta la strada che ho fatto, e capisco che sono già cambiata. Magari non sono ancora chi vorrei essere, ma ci sto arrivando, lenta come una lumaca, neanche troppo costante ma in qualche modo sto andando avanti. Se davvero vuoi cambiare ti consiglio di iniziare dalle cose più piccole, nel tuo caso non posso immaginare quali siano, ma da come parli sembri averle identificate. Può sembrare inutile per molto tempo, ma prima o poi vedrai i risultati, puoi farcela, continua a provare.🤍 Come tu non ti aspettavi una risposta è giusto che non lo faccia neanche io, anzi spero di non essermi introdotta in quello che in qualche modo era un tuo spazio personale, quindi sentiti libera di non rispondermi, ti auguro di riuscire a cambiare e di avere una bella vita.🤍
@maurizioprevidemassara8471
@maurizioprevidemassara8471 15 күн бұрын
Ragionamenti molto profondi e con i toni giusti… Complimenti per il canale
@yukisakuragi3073
@yukisakuragi3073 13 күн бұрын
Io ho avuto non una relazione ma un'amicizia tossica.Un'amica fin dall'infanzia.Una ragazzina dal carattere forte mentre io ero molto mite. Continuava a darmi consigli non richiesti su come dovessi essere. I miei vestiti non andavano mai bene,prima mi vestivo come una sfigata poi me la tiravo troppo,ero troppo silenziosa poi ero una logorroica, ero troppo noiosa poi dicevo troppe battute. Non andavo mai bene.E io credevo di non andare mai bene. Mi sentivo sempre sbagliata. Mi diceva che tutti mi odiavano ma lei invece era la mia amica e mi voleva bene, che non dovevo essere triste ma sentirmi fortunata ad averla come amica. Lei ogni tanto veniva presa in giro e io l'ho sempre difesa ma quando venivo presa in giro io lei si univa alla massa sostenendo che quello che dicevano era la verità.Poi ha iniziato a chiedermi favori tipo prestarle cose, farle i compiti,offrirmi volontaria alle interrogazioni se non aveva studiato etc. Inizialmente accettavo tutto pur di non perdere l'unica amica che avevo poi grazie a una nuova amicizia che ho fatto ho iniziato mooooolto lentamente capire che in un'amicizia vera non c'erano ricatti e non c'é uno più in alto e uno più in basso. Quindi ho iniziato ad averne abbastanza, mi sentivo sfruttata ed ero sempre più incerta se fare quello che diceva o no,allora lei diceva che se non avessi fatto quello che diceva non saremmo state più amiche. Siamo andate avanti così per 2 anni finché un giorno ho finalmente capito ( anche grazie all'altra amicizia che ho fatto)che in una vera amicizia non ci sono ricatti e che se davvero lei era mia amica come diceva doveva smetterla di trattarmi come una servetta e le ho detto di no. Mi sono beccata una sberla in faccia. Da lì ho chiuso con lei. In questa storia credo che la colpa sia sua ma anche mia, mi sono lasciata trattare con i piedi e lei probabilmente credeva di essere nel giusto.Amava comandare perché la faceva stare bene e credeva che una una vera amica dovesse farla stare bene per forza e quindi obbedire.Lei comandava,io obbedivo e le stava bene così.Lei voleva essere felice affondando me e io gliel'ho permesso.Non le è mai importato veramente di me. Quindi ho deciso di proteggermi da chiunque come lei anche a costo di restare da sola
@senzu5074
@senzu5074 14 күн бұрын
Sto piangendo mentre scrivo a braccio della mia esperienza quindi scusate eventuali errori o ripetizioni ma penso che potrebbe magari essere di aiuto per qualcuno. Giusto un mese fa la mia relazione che durava da 10 anni si è interrotta, sono stato mollato. La mia era una relazione tossica ma non me ne sono mai davvero accorto o meglio, forse non l'ho mai voluto veramente ammettere a me stesso. In questa relazione si era instaurato una sorta di muro emotivo, sempre più alto, imponente, proprio per evitare il conflitto, per evitare i litigi..per proteggersi. Eravamo arrivati al punto in cui entrambi, più o meno inconsciamente provavamo fastidio per alcuni comportamenti dell'altro ma continuavamo a dirci che tutto sommato stavamo bene assieme, aggiungendo di volta in volta un mattone a questo muro. Attenzione, vivevamo momenti belli, *davvero* belli assieme ma questi erano episodi in mezzo a una dinamica di coppia ormai rotta, in cui soffrivamo e cercavamo riparo dietro al nostro muro. Sicuramente ho molte più colpe in questo e sono convinto che se fosse stato per me, la situazione sarebbe continuata così per chissà quanto perché io, contrariamente alla mia partner, non avevo la forza non solo per abbattere il muro ma anche semplicemente per affacciarmi e avere uno scampolo di realtà, di realizzare cosa stesse accadendo alla persona che stava dall'altra parte. Per fortuna lei ha avuto questa forza e anche se oggi sono devastato so che ha fatto la cosa giusta. Purtroppo quando tutto ti crolla addosso è davvero un disastro. Ad oggi ancora non sono in grado di vedere la luce da sotto, schiacciato dalle macerie, dal peso di una realtà che è sempre stata lì ma che non ho voluto vedere. Ho iniziato ad andare in terapia perché da solo non sono in grado di uscirne fuori e perché voglio evitare che questo possa accadere di nuovo: non ho fatto un gran male prolungato solo a me stesso, ma anche alla persona che sono certo di aver amato e per cui avrei dato tutto, solo per vederla sorridere.
@riccardofedozzi9497
@riccardofedozzi9497 15 күн бұрын
sono felicemente fidanzato ma ho apprezzato moltissimo questo video, così come tutti quelli in cui affronti tematiche più serie accompagnando le tue parole con esempi di animazione che trattano tali argomenti. Grazie Enrico, sei sempre una garanzia
@MichelodeMichelis
@MichelodeMichelis 16 күн бұрын
Ottimo video Enrico. Io non sono attualmente in una relazione tossica ma ci sono stato e con una persona a cui continuo a volere un bene dell’anima. Se lei stava male per colpa mia, io stavo ancora più male e in certe occasioni scoppiavo dal dolore e dalla rabbia e incolpavo questa persona di essere troppo sensibile. Era quasi una relazione simbiotica che va in parte avanti tuttora; se vedevo quella persona faticare mi dispiaceva e se quella persona mi vedeva triste, era anche lei triste. Per fortuna ora ho imparato piano piano che non devo farmi condizionare dall’umore altrui( come in quell’episodio di Apple e Onion) ma è strano sentirsi bene quando gli altri accanto a te stanno male. Quella persona ha un’amica a cui ha fatto quasi da psicologa, quell’amica è stata per un sacco di mesi all’interno di una relazione tossica tra lei e il suo fidanzato. Da lontano a me non sembrava ma piano piano ho compreso la gravità della situazione. Mi hanno spiegato che il ragazzo la trattava come un oggetto è che si sono lasciati per poi rimettersi insieme carie volte. In questa relazione sono intervenuti i genitori della ragazza( che dal mio punto di vista non sono ottime figure genitoriali), essi hanno tentato in tutti i modi di rompere questa relazione. Io questa ragazza l’ho sempre considerata un angioletto ma dalle testimonianze di gente che la conosce, ho ottenuto un quadro diverso della situazione. Lei già è uscita da una situazione in cui è stata allontanata da tutti i suoi amici e quando ha trovato questo ragazzo si è sentita rinata ma forse anche mutata; il ragazzo si approfittava di questo suo essere fragile e la trattava come un oggettino. Per fortuna si sono lasciati definitivamente dopo che lui ha augurato a lei e a sua madre tutti il male del mondo
@WhiteSilverDemon
@WhiteSilverDemon 16 күн бұрын
Ciao, non sono se sia la tua situazione, ma quello che descrivi sembra essere iper empatia. È un tipo di empatia tossica (che personalmente a tratti ho purtroppo), in cui assorbi le emozioni degli altri e reagisci di conseguenza a quelle emozioni. Personalmente non ho ancora capito bene come gestirla, ma ci sto lavorando, al momento la soluzione migliore mi sembra continuare a ragionare e cercare di non farsi prendere dalle emozioni, per quanto difficile. (Chiaramente se fosse questo il caso non è mai colpa dell'altra persona, non funziona sugli altri, solo su noi stessi.)
@MichelodeMichelis
@MichelodeMichelis 16 күн бұрын
@@WhiteSilverDemon grazie mille ☺️, auguro il meglio per te e per la tua situazione
@keshua_xiii_13
@keshua_xiii_13 15 күн бұрын
Mi hai ricordato il bellissimo periodo in cui ho recuperato e seguito ogni anno South Park. Opera stupenda. Ma parliamo anche di altre cose, di relazioni tossiche ne abbiamo avuti tutte. Spesso se il tuo partner è possessivo o subdolo te non ne accorgi, fortunatamente spesso ho avuto persone semplici da leggere che dopo un mese si sono rivelati per quello che erano. Ma quando è passato un anno è diverso. Mi ricordo ancora che già 7 mesi prima avevo il dubbio grosso quanto una casa di doverla lasciare perché iniziavo a sentire la cosa un po’… lontana, diciamo. E mi illudevo che si sarebbe sistemata (non è stato così, ovviamente). Mi rendo conto che potevo semplicemente cancellare tutto alla minima vista di una persona che ha iniziato sempre più a non interessarsi e a non aiutarmi il più delle volte, ma la frustrazione ha portato me a sporcarmi le mani con altre cose, forse anche più gravi. Mi pento di tutto, ma soprattutto mi pento della mia accidia, da quando sono libero mi sento proprio meglio mentalmente
@KarolC10
@KarolC10 16 күн бұрын
Ti prego, mi piacerebbe vedere altri video che spiegano dei concetti tramite South Park ;D
@fedemoccia5326
@fedemoccia5326 12 күн бұрын
mi sono lasciato ormai circa due mesi fa, sono sempre stato super bene con la mia ragazza ma veramente, non c’era niente di tossico e ci sono sempre trovati, parlando dei problemi, litigando se necessario, a patto di trovare un punto d’incontro. In poco meno di una settimana poi è successo tutto, lei ha ritrovato vecchie conoscenze che mi hanno messo in secondo piano, e ci stavo davvero male per questo. Ciò che mi fa aprire gli occhi, a distanza di troppo, è che ora mi accorgo che lei era totalmente indifferente a come stessi realmente io, tutti si erano offerti di aiutarmi, mentre lei l’aveva ignorato, oppure non se ne era neanche accorta. Tante volte l’ho inseguita e le ho chiesto di parlarle del problema, ricevendo puntualmente un “non ne ho voglia” come risposta. Non trovavo la forza dentro di me per arrabbiarmi e reagire come avrei dovuto, e alla fine mi ha lasciato lei. È tanto che non parliamo e tra pochi giorni dovrò rivederla, però l’unico consiglio che vi posso dare è: una persona che vi ama si impegna sempre al massimo perché il vostro bene venga sopra a tutto, e magari lo ha fatto, ma nel momento in cui ciò finisce, per quanto sia difficile e ci sono passato, bisogna trovare la forza di accettare che tutto ciò è passato e andare avanti. Dove avete fatto del bene e non ci siete più mancherete sempre, e poi sarà vostra la scelta riguardo il tornare o no. Ma fino a quel momento, finché non capiranno e non mancherete, voi andatevene, avete perso qualcuno che non si preoccupava di farvi stare bene, quindi non ci avete realmente perso, e magari lungo la strada troverete qualcuno che non vi faccia accontentare ma vi ami come meritate❤
@Girls_on_film_924
@Girls_on_film_924 15 күн бұрын
Vorrei tanto raccontare in questo commento l'amicizia (o quasi relazione) tossica in cui sono da circa un annetto, ma non sono abituata a scrivere commenti su argomenti personali, quindi vorrei solo ringraziare davvero tanto Enrico per questo video perché mi ha aiutato a riflettere, e soprattutto perché non faccio che pensare in modo quasi ossessivo su come allontanarmi da questa persona o su come gestire le mie paure, ma anche solo sentire qualcuno che ne parla e leggere i commenti di chi ci è passato e ne è uscito aiuta tanto, ma davvero tanto. Grazie di cuore ❤
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