USO DEL COLTELLO BUSHCRAFT E SURVIVAL - FACCIAMO LE COSE IN GRANDE CON IL TERÄVÄ SKRAMA

[@carlomarianaccari5961]

Ciao Marco! Bel video, molto concreto e al tempo stesso rilassante! Riguardo luso del coltellone: forse l'unica uso in cui è effettivamente più prarico della combo coltello + seghetto è per sramare la legna più grossa, che con un colpo o due togli il rametto, mentre il coltello non riuscirebbe e con il seghetro ci vorrebbe più tempo e fatica. D'accordo con te su tutto quello che hai detto🔝

[@MarcoinMovimento]

ciao Carlo, ha ragione ma la domanda è. perché dovrei pulire legna grossa. poter trovare legna più alla mia portata :) Fortunatamente la natura ci offre un'infinita di scelte

[@stefanodinatale8942]

Ciao Marco mi dispiace averti scoperto da poco visto che i tuoi video sono estremamente interessanti, semplici nella divulgazione ma ricchi di spunti da prendere e farne tesoro. Se poi sei anche di Follonica ancora meglio. Grazie per i video

[@MarcoinMovimento]

Ciao Stefano, grazie per i tuoi complimenti! mi fa piacere averti a bordo di questo nostro viaggio :D

[@simonecora7252]

Ciao e complimenti per il video....ci voleva un canale come il tuo 😎

[@MarcoinMovimento]

Grazie Simone, mi hai fatto un complimento eccezionale :)

[@Max5-Cioccolatone]

Bravo molto bravo, mi piace la franchezza del tuo pensiero. Ci sono un sacco di video che parlano di survival, ma nessuno che come te entra nel merito della questione in modo onesto e direi pratico. Che dire continua così.

[@MarcoinMovimento]

Grazie Massimiliano, mi hai fatto un complimento che mi riempie di gioia :)

[@francoscaranari864]

Grazie Marco, sempre esaustivo! 👍

[@MarcoinMovimento]

Grazie davvero Franco!

[@SimoneBartolucci-mq2uf]

Grande Marco hai descritto alla perfezione l'uso è soprattutto il fascino del coltellone e l'hai fatto con il mio coltellone preferito lo skrama anche io come te la penso alla stessa maniera un coltello con lama da 4 pollici e un seghetto sono più che sufficienti per ogni occasione però ogni tanto giocare e divertirsi con un coltellone è una vera gioia.....😉 Come sempre video superrrrr 👍👏💯

[@MarcoinMovimento]

Grazie Simone :) sono contento che ti sia piaciuto il video e il suo messaggio

[@SimoneBartolucci-mq2uf]

@Marco_in_Movimento ti volevo chiedere che fodero hai nel video per lo skrama molto interessante..... Volevo cambiare il suo plasticone originale con qualcosa di più pratico ed estetico grazie Marco

[@MarcoinMovimento]

@@SimoneBartolucci-mq2uf Lo puoi prendere su Varusteleka tra gli articoli ex militari

[@robertomarra6510]

Bel video Marco apprezzo molto le tue osservazioni sempre onesto grande 💪👍

[@MarcoinMovimento]

Grazie mille Roberto!

[@giovannimediagraph]

Come al solito, giuste osservazioni. ottimo video e ottima riflessione.

[@MarcoinMovimento]

Grazie a te Giovanni! alla prossima

[@iacopo_1981]

Ottimo video come sempre Marco 🤙🏽

[@MarcoinMovimento]

Grazie mille Iacopo

[@sabra_cadabra]

Un ottimo video, senza nulla togliere a chi la pensa diversamente, ognuno se la gode come meglio crede. A me piace tritare tantissima legna per fare campo 2 o 3 giorni, senza un bel segaccio e un coltellone, non mi divertirei. Finito il lavoro grosso, metto via la bestia e passo ad un coltello normale per fare tutto il resto. L'importante è sempre rispettare la prima regola, come hai detto tu, IL BUONSENSO (che sia coltellone o coltellino poco cambia). Ciaoooo

[@MarcoinMovimento]

Grazie per il tuo pensiero, hai detto benissimo, ognuno fa quello che vuole e si organizza come vuole seguendo però la regola che ci piace tanto, quella del buon senso. Mi piace vedere che questo canale abbia una community di persone preparate e ragionevoli, non sopporto quando si danno dei giudizi assoluti come per esempio nel campo dei coltelli, è la pratica ad insegnarci

[@enricogottardi9761]

@@sabra_cadabra assolutamente d'accordo, il ragionamento non fa una piega.

[@MANOLITO-90]

Condivido 100% ogni concetto che hai espresso, senza aggiungere assolutamente nulla, come sempre concreto, onesto e pacato, è stato un piacere vederlo😁 Bello anche lo scroscio della pioggia di sottofondo. Figo il fodero che hai adattato allo skrama! ⚔️ , prenderò spunto al 100% 😂

[@MarcoinMovimento]

Il fodero ha riscosso un grande successo e costa 4€ :D

[@MANOLITO-90]

@@MarcoinMovimento le cose migliori sono quelle che valgono tanto e costano poco 🤣

[@enricogottardi9761]

Bravissimo, tutte ottime riflessioni e considerazioni che condivido. Con un buon segaccio e un Mora (ad esempio) si può fare praticamente tutto, ma sapendosi adattare e avendo predisposizione/ inclinazione (e predilezione) per l'utilizzo del coltellone, ben venga! Pensa ho lo stesso tuo setting per lo Skrama 240, stesso fodero creato con il frog color verde che si adatta benissimo al coprilama in materiale plastico (che ha anche un'ottima e sicura ritenzione). È veramente portentoso, sono più di tre anni che lo uso e lo "malmeno" e non fa una grinza, è davvero efficiente e prestante. Favoloso il rumore della pioggia sul tarp mentre fai i ricciolini, crea una bella atmosfera, funge da sottofondo rilassante. Natura, Acqua & Fuoco ☔ 🔥 💚

[@MarcoinMovimento]

Ciao Enrico! Grazie mille per il tuo pensiero! Lo Skrama è il migliore in assoluto secondo me, comprato lui non ti serve altro, a meno che non sei un appassionato

[@enricogottardi9761]

@@MarcoinMovimento sì, per utilizzo in senso stretto e praticità, senz'altro. Come utensile non si batte. Al limite personalmente lo "associo" come funzionalità, dimensioni e peso (più o meno) ai validissimi Ka-Bar BK9 e Kershaw Camp10, ma lo Skrama resta il top sotto ogni aspetto 🔥

[@enricogottardi9761]

@@MarcoinMovimento ovviamente sempre buon senso in tutto e rispetto scrupoloso delle regole e leggi vigenti, è imperativo. Ma tra il coltellone e un'accetta qualsiasi in mezzo ad un bosco lontano da chiunque non fa alcuna differenza a livello legale, credo. Personalmente se voglio praticare del bushcraft vado solo ed esclusivamente dove non c'è anima viva, non passa nessuno, insomma non mai avuto problemi di sorta. Nel trasporto da casa al luogo del trastullo bushcraftiano l'attrezzatura è tutta nello zaino, e lo zaino va nel bagagliaio, questo è quanto (per quanto ne so). Mai stato fermato e men che meno mai stato perquisito, anche perchè (credo) prima ti osservano e valutano chi sei, come sei vestito, che intenzioni hai, ecc.., e se sei uno a posto, senza alcun precedente penale, denuncia o insomma qualsivoglia guaio con le giustizia, non credo abbiano motivo di farti passare guai. Poi eh, tutto può succedere, sicuramente. La questione "porto giustificato" non credo sia in senso assoluto, del tipo: certo che posso farne a meno, posso ben lasciare a casa il coltellöne, insomma non mi è indispensabile, ma visto che lo possiedo e mi diverto ad utilizzarlo come attrezzo tanto quanto un'accetta o un segaccio, lo uso. Sempre ed esclusivamente in luoghi consoni dove, ripeto, non c'è anima viva nel raggio di chilometri 🙂

[@andrearampazzo1708]

Grazie Marco ottimo video 🙋💯

[@MarcoinMovimento]

Grazie Andrea!!! un saluto e alla prossima

[@CristianPozzessere]

Grazie del bel video. Lo skrama 240 come il 200 , è sempre utile proprio per la sua forma semplice e il tagliente da paura ,da stare attenti .

[@MarcoinMovimento]

Lo Skrama è uno dei top in assoluto…

[@fabiobasile8909]

Video fatto molto bene,spiegare i perché delle scelte fatto è fondamentale per far crescere gli utenti. Grazie.

[@MarcoinMovimento]

Grazie Fabio, mi fa piacere che ti sia arrivato il messaggio del video :)

[@alessandrogiuseppecolombo4116]

Bello il video considerazioni che mi trovano completamente d’accordo. Coltello normale e segaccio di buona qualità e si è a posto. Continua così e grazie per il tuo lavoro.

[@MarcoinMovimento]

Grazie a te Alessandro per il tuo pensiero e i tuo apprezzamento per il lavoro del canale, sono felice di averti tra di noi

[@klaush725]

Ciao Marco, è un argomento di cui ho parlato diverse volte, anche con Doricchi, alla fine la conclusione è sempre la stessa, un coltello piccolo, nel mio caso un puukko, ed un segaccio, uniti ovviamente a manualità ed inventiva, consentono di fare tutto. Nel bosco troviamo anche legna più piccola, non è necessario tagliare un tronco da 15 o 20 cm di diametro. Il divertimento poi è un'altra questione, il coltellone ci da belle sensazioni e ci fa divertire. Se dovessi portare un solo strumento, al momento non ho ancora un'idea ben precisa, per adesso porto un leuku da 18cm (mi piacciono le lame nordiche), più precisamente uno stromeng, il coltello dei Sami, però non sono del tutto convinto, forse propendo anche in quel caso per il più piccolo puuko. Alla prox grande, complimenti 🤙

[@MarcoinMovimento]

Ciao! Si anche io ho ascoltato molto Doricchi è quello che dici lo riscontro poi sulla pratica, indipendente da quello che uno sceglie, la cosa importante e fare distinzione tra necessità e divertimento

[@sc-ww8tv]

Pienamente d’accordo… bel video 👍🏻

[@MarcoinMovimento]

Grazie mille, sono felice di vedere che sia passato il giusto messaggio

[@langwolfendaniel]

super perfettamente d'accordo! si dice che più ci si allontana dalla civiltà più il coltello sarà grosso , e anche su questo sono d'accordo, ma è una premessa parziale , perchè come giustamente hai detto , dopo il primo periodo di lavoro duro , gli attrezzi pesanti diventano superflui, e ce la si può fare anche con attrezzi più piccoli, è questo che spesso la gente non comprende, o non considera nel modo e nei tempi giusti , perchè appunto è questioni di tempistiche e di fasi! quando sento certi che dicono : " ho il coltellone grosso e posso farci tutto e non ho bisogno di altro " ecco che mi vien da pensare che è l'ennesimo estremista che non ha capito nulla ahhhaha ! perchè il giusto messaggio spesso arriva alla maggioranza abbastanza ridotto o fuorviato! ma non arrivano i concetti satellite che non bisogna dimenticare o tralasciare. lo skrama è strepitoso una bella lama potente, ma come tutti i coltelloni ha i suoi limiti , per questo chi fa certe attività seriamente non può e non deve affidarsi ad un solo unico attrezzo! o meglio se lo fa per scelta consapevole partendo da casa e uscendo dalla sua confort-zone, con un solo unico attrezzo, be è da sprovveduti, se si è in reale situazione d'emergenza / sopravvivenza e si ha a disposizione solo un unico attrezzo già è un altro paio di maniche! le prospettive cambiano, per lo più si considera emergenza se la circostanza o lo scenario nel quale siamo rientra nelle 72 ore e fin li tutto ok , il bello viene appunto dopo , se dobbiamo sussistere e lì che vengono i problemi! cmq io di solito la combo sega, coltellone e coltellino la considero una cosa imprescindibile , per chi invece il buon senso non ce la , si limita ad usare solo il coltellone e basta! pregando che risca a sopravvivere nelle prime 72 ore ahahahah. P.S. ho notato una clip sul fodero non è fattto a pposta per essere agganciato ad unaltra clip corrispondente fissa sulla cintura in modo che scenda sulla coscia anziche averlo in vita ? forse sul cosciale sarebbe piu comodo?

[@MarcoinMovimento]

Pensiero che condivido in pieno e aggiungo che, se i nostri antenati, che facevano sopravvivenza davvero, sceglievano tutti due strumenti, uno per lavori pesanti e uno per lavori di fino, un motivo ci sarà :D Non so bene a cosa possa servire quella clip, è un fodero che ho preso come surplus militare forse era pensato per un equipaggiamento specifico, non lo so in tutta onesta..

[@langwolfendaniel]

@@MarcoinMovimento cmq ha delle potenzialità quel fodero ,se trovi il clip femmina corrispondende della giusta misura puoi realizzarci un wrangler(non so se si scrive cosi) che si tiene in cintura fisso e quando serve si aggancia al clip velocemente e quando non serve altrettanto velocemente si sgancia e si rimette in zaino , poi dimmi se risulta più comodo !

[@salvatorecesaregrisafi9091]

Condivido a pieno le riflessioni che hai fatto ed è vero , in fin dei conti noi ci si diverte e il limite è una nostra scelta che per nostra natura è comunque già inconsciamente calcolato….

[@MarcoinMovimento]

Esatto salvatore, hai capito in pieno il senso del messaggio

[@michi_beckett]

Ciao Marco grazie sempre per le tue info ....io per le mie uscite uso qualita' prezzo Schrade SCHF36 per lavori relativamente pesanti ma riesco comunque a fare riccioli per il fuoco ed è un coltello con una misura compatta ..... certo non è un SOG ma per divertirsi e avere un coltello robusto ...mi trovo bene

[@MarcoinMovimento]

ciao Michi, credo che l'importante sia trovare quello che funziona bene per noi, non ci sono giudizi assoluti ma solo lezioni impartite dall'esperienza

[@SimoneVirgili_minierafonica]

Ciao Marco! Ottimo video come sempre! Considerazioni che non fanno una piega, riassumerei un po’ la questione dicendo che a seconda di quello che devi andare a fare devi dotarti di conseguenza! 🙂 Sicuramente un coltellone è un qualcosa di esuberante, ma magari nel momento in cui servisse sarebbe lo strumento perfetto! 😅 Comunque considerando che non si fanno le uscite in condizioni disperate, quello che dici, lo ripeto, non fa una piega. Un abbraccio!🤗

[@MarcoinMovimento]

Grazie Simone! Apprezzo molto il tuo pensiero riassuntivo… Le avventure le spedizione, si pianificano così abbiamo la possibilità di scegliere che strumenti portare

[@giannigiaganini3586]

Belle considerazioni

[@MarcoinMovimento]

Grazie mille!

[@paoloa5590]

Un bel video! Il bivio tra gioco e realtà è fondamentale, se facciamo uscite anche di piu giorni in contesti locali possiamo permetterci di provare vari setup piu o meno validi. In uno scenario reale di sopravvivenza soprattutto in terre a noi non note dove flora e fauna la fanno da padrone li il setup deve essere mirato! Come giustamente dici il tubo e' pieno di video dove si trova di tutto alla ricerca spesso di visualizzazioni copiando qua e la cose gia viste. Si dice che nel piu ci sta il meno....il coltellone consente di fare lavori pesanti, consente di procedere dove la vegetazione e' piu fitta, è sicuramente piu longevo di un coltello piu piccolo che per quanto possa essere blasonato, famoso, bello, resterà sempre un coltello per tagliarci il salame, lasciamo i lavori pesanti a oggetti dimensionati, che siano coltelloni, asce, machete, pennati, non deluderanno, teniamo in tasca un chiudibile o un full tang di giuste dimensioni. Il tempo dei trapper è finito... alla fine basta poco per divertirsi, la cosa fondamentale è fare meno riccioli, tribolare forse per accendere il fuoco ma godere appieno di Madre Terra..immergersi in natura nn ha prezzo.

[@MarcoinMovimento]

Riflessione impeccabile, cerchiamo con questo canale di scendere con i piedi per terra e analizzare bene cosa ci serve davvero e cosa invece serve solo a farci divertire

[@massimoferri5500]

Ciao, Marco. Le tue considerazioni sul perché ci piacciano i coltelloni non fanno una grinza. Se dovessimo permanere in natura per diverso tempo solo con una grossa lama, quanti tagli alle dita durante i lavori di fino! E chi lo sa! Forse i grossi coltelli piacciono anche perché, sotto sotto, nell'immaginario. al coltellone è legato il concetto di "grande avventura nella foresta"😊. In fondo siamo tutti un po' giocherelloni e meno male che sia così, è questo che ci unisce. Comunque, alla fine, le tue sensate riflessioni arrivano inevitabilmente al pensiero del buon vecchio grande G. W. Sears: coltello, accetta e multiuso. Bravo, Marco! Il video è, come sempre ricco e gradevole grazie alla tua preparazione e alla tua simpatia. Ciao!

[@MarcoinMovimento]

Ciao Massimo! grazie per i complimenti comunque si quello che dobbiamo fare è imparare da chi sopravvivenza la faceva davvero :)

[@gianmarcoalberti8837]

Ciao Marco, ottimo video la penso come te, ho preso coltelli molto grossi e nel lungo tempo gli ho trovati scomodi nell'utilizzo, soprattutto nei lavori di fino, negli ultimi due anni mi sto trovando molto bene con accetta (Fiskers quella più piccola) e il Gerber strongarm (con la lama seghettata, per tagliare i cordini é molto utile), con questa combo sono riuscito a fare di tutti, ma nell'ultimo periodo con in mente un progetto un po' più complesso avevo pensato di sostituire l'accetta con il segaccio. Per concludere sono pienamente d'accordo con la tua idea i coltelloni affascinano ma quando si va sul pratico si é abbastanza limitati soprattutto quando si lavoro in piccolo, a dirla tutta personalmente preferisco le accette ai coltelli di grosse dimensioni.

[@MarcoinMovimento]

Grazie per il tuo commento Gianmarco, hai perfettamente ragione, io non ho mai preso in considerazione l'accetta perchè ho paura che pesi troppo rispetto ad un segaccio, e magari il segaccio riesco a infilarlo nello zaino più facilmente, pero è uno strumento che devo assolutamente provare perchè devo capire pregi e difetti di ogni setup per costruire al meglio il mio

[@claudiodelsette435]

Ciao i cortelloni sono molto affascinanti. Per la sopravvivenza credo sia migliore un'accetta. Meno faticosa e più resistente di un coltello, spesso anche più leggera ma con una massa battente maggiore. Per tutto il resto un mora robust e passa la paura se si vuole spendere poco. Ma i coltelloni soprattutto quelli artigianali hanno un fascino tutto particolare. Grazie

[@MarcoinMovimento]

Ciao Claudio, sono d’accordo con te! Forse i coltelloni rispetto ad una accetta sono un pochino più versatili però per lo spacco non c’è paragone

[@sabra_cadabra]

@@claudiodelsette435 si anche l'aspetto "affascinante" di un bel coltellone artigianale non é da sottovalutare, io sono per così dire "fan" di un artigiano che mi ha fatto ormai diversi coltelli e con cui ho ormai un rapporto così tanto pieno di fiducia, che proprio mi diverte usare le sue lame, probabilmente questo meccanismo mi porta ad usare sempre e volentieri questi bei bestioni d'acciaio per il lavoro più duro. Poi, come anche tu hai detto, si mette via il bestione, e tra salamini, caciotte, paracord e riccioli, un qualsiasi coltellino ben fatto (mora ad esempio) ti soddisfa a pieno per il resto dell'uscita. Idem vale per accette e segacci, ognuno di noi si diverte nella sua dimensione, non andrò MAI a rimproverare qualcuno dicendogli che con un altro utensile farebbe le stesse cose ... é avvilente spegnere gli entusiasmi di un appassionato... usciamo per svagarci e divertirci... non per sottostare ad altre regole e diktat, soprattutto quando derivano dal marketing di presunti guru di youtube 😉 Quello su cui ahimè non ho mai potuto dare un vero parere riguarda la "sopravvivenza/sussistenza"... siamo in Italia, se ti butto nudo nella foresta, ci vogliono massimo due ore per trovare la civiltà...non penso proprio che il 99% degli escursionisti o bushcrafter che dir si voglia, abbia mai praticato l'esperienza della sopravvivenza nel significato proprio del termine...

[@claudiodelsette435]

@sabra_cadabra ciao io di artigianale ho un DARIO TRIFELLI . È una FA VO LA

[@Cicciobarilon]

Bella, Marco in movimento tanta roba. Mi piace molto il "taglio" che hai dato al canale. Da quali boschi fai le avventurette?

[@MarcoinMovimento]

Ciao, grazie davvero per i tuoi apprezzamenti, io vivo in provincia di Grosseto giro qui per le mie zone

[@federicoorlandi-ql8hw]

Ciao Marco su molti aspetti condivido....in altri condivido meno..

[@MarcoinMovimento]

Ciao Fede, dimmi pure! siamo qui a posta per parlarne :) e sono sicuro che interessa anche agli altri ragazzi

[@federicoorlandi-ql8hw]

@Marco_in_Movimento per il trasporto consiglierei l'occultamento totale del coltello dentro lo zaino ( art. 4 vieta il trasporto totale di qualsiasi lama) Per quanto riguarda la sussistenza è vero che un coltello con lama da 12cm è più facile da utilizzare, ma allo stesso tempo come dici fai un campo per piacere penso che allo stesso modo ti eserciti ad usare la lama che ti sei portato altrimenti ti porti dietro una ferramenta di attrezzi e non ti manca nulla. Per piacere mi sono messo alla prova più di una volta con la supervisione di Daniele e in alcuni contesti ho portato il risultato grazie al coltellone. Poi di amici che usano chopper come fossero taglierini ne conosco, uno dei più bravi è (Orso dai lunghi coltelli) con il suo kodiak ci fa di tutto e parliamo di 36 cm di coltello.

[@RobertoAtanasio7346]

Ciao Marco ti posso solo dire che quando hai il giusto atrezzo per la sua funzione fatichi di meno quando utilizzi uno strumento che non è nato per quella funzione fatichi di più e svolgi il lavoro se sei preparato se sei un un inesperto non porte a termine il lavoro e magari ti fai pure male . Certo sono delle ovvietà ma la cosa da portare sempre è la testa ed esperienza come la tua 👍

[@MarcoinMovimento]

Grazie Roberto! aggiungo al tuo corretto ragionamento che la pratica ti aiuta nella scelta dell'attrezzo giusto :)

[@mariopolito1318]

Ciao Marco, bel video: se permetti solo un consiglio. Forse meglio portarlo nello zaino, chiuso, il machete. Ovviamente in caso di controlli dichiararlo subito, prima di eventuali richieste. Che ne pensi? Complimenti e saluti.

[@MarcoinMovimento]

Ciao Mario, si penso sia una buona idea, in quel caso non mi entrava nello zaino :D, era un 25 litri. comunque si portalo come uno strumento da lavoro e che non sia di immediato accesso, se fossimo nella foresta amazzonica avrebbe senso portato in cintura ma nei nostri boschi spesso è solo esibizionismo

[@antoniomoltoni5443]

Un coltello superlativo. Definirlo eccezionale è più che riduttivo. Inoltre, se pensiamo che si porta a casa con poco più di 80 euro lo pone ai vertici. Si pappa a colazione i suoi omologhi del valore di quasi 500 euro. “Ci siamo capiti vero?” Si può inoltre optare per il 200 senza rimpianti. E se vogliamo avere giustamente il nostro piccolino, la serie 80 ci toglie ogni dubbio. Il divertimento nel bosco è assicurato.

[@enricogottardi9761]

@@antoniomoltoni5443 vero, confermo. Anche lo Skrama 200 va che un piacere! È solo più compatto e più leggero, ma davvero ottimo 👊🏻

[@enricogottardi9761]

@@antoniomoltoni5443 pesa un pelo meno di un KaBar BK7 (che è tanta roba, un must che uso da piùdidieci anni, ma che costa praticamente il doppio), e ha due centimetri in più di lama (che fanno comodo) e taglia meglio. Molto utile anche la zona sul filo affilata a 20°, per i lavori di fino.

[@MarcoinMovimento]

In generale i prodotti della Tereva sono tutti eccezionali e sono acquisti definitivi, presi loro potresti essere a posto per sempre! Anche secondo me lo Skrama batte tutti ad occhi chiusi anche perchè c'è de fare una considerazione, per la necessita che abbiamo noi di utilizzare lame del genere in Italia, lui è più che sufficiente

[@antoniomoltoni5443]

@@MarcoinMovimentoPiù che d’accordo. Essendo un carbonioso e’ solo sufficiente avere qualche piccola accortezza e ci sopravvive. 👍👍

[@lucawolf796]

Ciao marco è da un po che ti seguo sul canale video sempre interessanti complimenti pienamente d accordo con te... io prediligo di più coltelli più piccoli ma ho anche quelli grossi 😅😅 infondo siamo malati...

[@FrancescoOglialoro]

👍💕💕💯

[@MarcoinMovimento]

Grazie Mille :)

[@Tiama85]

Buongiorno Marco, complimenti per il video sempre molto interessante quello che porti. Vorrei chiederti come hai reperito la copertura verde che utilizzi per il fodero dello Skrama grazie

[@enricogottardi9761]

@@Tiama85 è nel sito della Varusteleka nelle "eccedenze" militari, si chiama "frog" e costa solo 4,99 euro

[@MarcoinMovimento]

Mi ha già anticipato Enrico pero si, lo trovi su Varusteleka tra i surplus militari, spesso puoi sceglier tra diversi colori

[@Tiama85]

@@enricogottardi9761 grazie mille 🙏🏻😊

[@Tiama85]

@@MarcoinMovimento grazie mille ora ci guardo 😉

[@dellaroccaluca]

Terävä Skrama 240 il mio prossimo acquisto Natalizio insieme ad una bella "SAS Smock Jacket" Coyote Brown 🥳🤩

[@MarcoinMovimento]

Vedrai non te ne pentirai :) è un coltello pazzesco

[@MaximilianPX]

Buone le considerazioni, ma lo skramasax era prima di tutto un attrezzo da lavoro, utilizzato in sussistenza. Se vogliamo parlare di combinazioni di utensili dipende molto dalle attitudini dell'opertatore. Piacciono anche a me i coltellini, ma prediligo quelli fino ai 5", in combinazione con altri strumenti.

[@MarcoinMovimento]

Ciao Max, si lo Skrama è palesemente uni strumento de lavoro, è nato per dare mazzate tutto il giorno, però come hai detto già tu bisogna ragionare la scelta del coltello in combinazione con gli altri strumenti decidiamo di portarci dietro

[@marcoleuci7831]

Personalmente non ho mai usato il coltellone. ho fatto uscite lunghe fino anche ad un mese ma senza volere arrivare a tanto anche per uscite di 3 o 4 giorni ho sempre usato un coltello decisamente più piccolo. anche per i lavori più pesanti come spaccare legna più grossa, con un coltello piccolo potrei farci un cuneo ad esempio. quello che voglio dire è che più che lo strumento quello che conta è l'inventiva ed un coltello più piccolo mi offre più possibilità di utilizzo

[@MarcoinMovimento]

Hai fatto un'analisi impeccabile! non ho altro da aggiungere e ti ringrazio

[@giuseppecusumano4815]

Ciao Marco, io di solito porto un coltello più grande e un semplice Neck , sul utilizzo del seghetto posso essere d'accordo, ma ti è mai successo che si spezza la lama?? È molto probabile che possa succedere. Il survivalista non è un masochista, ma sa con l'esperienza non incorrere in una situazione di sopravvivenza . Il campo di un due giorni in sicurezza è nient'altro che stare in contatto con la natura . Un saluto dalla Sicilia 😊

[@MarcoinMovimento]

Ciao Giuseppe, no non ho mai spezzato una lama di un segaccio! Se succedesse sarebbe un per problema! Hai ragione, un buon survivalista evita le situazioni di sopravvivenza

[@MarcusRoma65]

L'unico ragionamento che mi viene in mente è se portarsi un coltellone o un accettina , si riescono a fare praticamente tutti lavori simili , il coltellone permette meglio di farsi strada attraverso una vegetazione fitta in virtù della lama lunga come un machete rispetto ad un accetta , però l'accetta è piu pratica per lo spacco vero e proprio, per il resto siamo li ,quindi è proprio una scelta individuale tra le due tipologie, certo è che anche un coltello di normali dimensioni è sempre meglio averlo , senza contare che un segaccio sostituirebbe su molte cose il coltellone 👍👏👋

[@MarcoinMovimento]

Hai già detto tutto tu! hai espresso a pieno il senso del messaggio!

[@Abc25907]

Ciao Marco...cosa.ne pensi del Versa di extrema.Ratio?

[@MarcoinMovimento]

Ciao! Non l’ho mai avuto per le mani, ovviamente sarà un bell’oggetto ER è una garanzia…però il prezzo boh…non so Io non gli spenderei per quel tipo di coltello lì

[@Abc25907]

@@MarcoinMovimento 160 euro per essere extrema non é molto.dai

[@MarcoinMovimento]

@@Abc25907 Extrema o no 160 euro sono un bel prezzo per una coltello scheletrato molto piccolo, extrema è una bella realtà ma non è che sia meglio di tante altre

[@Abc25907]

@@MarcoinMovimento ti copieró il fox core....lama flat peró...la.scandi mi piace meno

[@federicoorlandi-ql8hw]

Ciao Marco io posso darti la mia opinione derivata dalle mie esperienze. Diciamo che se ti metti alla prova in una situazione che ti ritrovi solo con la prima linea.. Costruire un riparo naturale è fondamentale il coltellone. Al corso tracce che dovevamo fare assieme li ho portato il sethlans e ti confido che ho faticato da bestia ( ci voleva il selvans) Nell'ultimo corso in laguna ( per me secondo attitude) ho praticamente choppato quasi tutti i pali per il riparo della mia squadra ovviamente sta volta c'era il mio selvans con me.

[@MarcoinMovimento]

Ciao Federico, hai ragione però dobbiamo essere obbligati a portare uno strumento solo… Per costruire un riapro secondo me segaccio accetta sono molto più efficaci del coltello… Anche io porto spesso il Slevans ma praticamente non ho mai bisogno della sua potenza se non per divertirmi o per mettermi alla prova, quando si pianifica un’uscita, difficile o facile, pianifichiamo anche il nostro equipaggiamento che prevede spesso due strumenti da taglio. Se poi per qualche ragione dobbiamo portare per forza uno strumento il coltellone è fondamentale, ma non trovo in applicazione reale a questa regola se non quella di un ambiente volutamente creato Nei corsi di Daniele è lui ad stabilire le regole che servono per insegnare e creare delle situazioni per mettere sotto stress i corsisti. Quindi lui da professionista decide equipaggiamento e ambiente di lavoro per massimizzare il corso. È una situazione volutamente creata, sforzata in una direzione, nella vita reale spesso non abbiamo nemmeno bisogno del coltello, grande o piccolo per costruire un riapro, perché usciamo con i nostri kit compresi di tarp cordini e picchetti. Anche durante lo SNAKE in Kenya abbiamo usato per il 99% del tempo il segaccio per fare i riapri, e poi avevamo tutti amache, poncho cordini ecc..e li eravamo in una situazione reale Ma vedrai nel video ne parlo e mi farebbe piacere sapere cosa ne pensi :)

[@federicoorlandi-ql8hw]

@@MarcoinMovimento molto volentieri

[@Matt82C.]

Domanda stupida (sono un neofita) il fuoco lo hai fatto sotto il tarp visto che piove ?

[@MarcoinMovimento]

farlo sotto al tarp e rischioso perchè rischi di affumicarti...comunque si cerchi di farlo il più vicino possibile, magari un può fuori e un po dentro

[@mariocampagnol227]

Ciao!!... purtroppo in italia non si potrebbe accendere fuochi tagliare legn,anche se secca non accamparsi....e se ti fermano i forestali e ti fanno svuotare lo zaino e salta fuori il coltello....sono c....i!.. purtroppo siamo in italia...

[@MarcoinMovimento]

Ciao Mario… Si hai ragione ma esistono dei comportamenti che si possono tenere per non infrangere la legge…dipende molto da regione e a regione ma per esempio in Toscana, durante il periodo non a rischio incendio, si possono accendere fuochi nei boschi se hai necessità di asciugarti o scaldarti, o per cucinare o scaldare un pasto. Ci sono delle regole da seguire come, non lasciamo incustodito, evitare nelle giornate di vento, circoscriverlo con sassi e terreno pulito e altri accorgimenti. Anche per la legna so che con strumenti manuali si possono tagliare piante e rami caduti spontaneamente… Comunque si Massimo bisogna osservare delle regole per il bene di tutti, l’Italia è un paese piccolo e noi siamo in tanti :)

[@blackwoodh]

Preferisco sempre l’accetta con un coltello tra i 9 e gli 11cm

[@MarcoinMovimento]

I due strumenti da taglio non si battono mai

[@fabiofalsetti6950]

Per mutuare una vecchia pubblicità, non serve un coltello grande ma un grande coltello, intendo una lama di buona qualità, come dici tu da 10-12 cm. E in ogni caso un coltello di ragionevoli dimensioni e con geometrie visibilmente da bosco eviterà di norma discussioni con le Forze dell’Ordine così contribuendo segnatamente a vivere la natura con meno sbattimenti.

[@enricogottardi9761]

Per carità, tutto giusto e coerente. Abbinato a segaccio e accetta il coltellino è top. Ma se si vuole choppare, con un coltello piccolo neanche si comincia: a mio avviso per menare colpi almeno almeno 350/400 gr di coltello sono il "minimo sindacale" (oltre alle dimensioni generali, che aiutano).

[@fabiofalsetti6950]

Ovvio, do per scontato che il coltello debba essere accompagnato. Di solito io uso un Gomboy 270 e una accetta da 490 grammi. Non sento necessità del coltellone. Fra l’altro, anche se modesto, il coltello lo tengo nello zaino, in cintura solo a campo e spesso nemmeno li.

[@enricogottardi9761]

@@fabiofalsetti6950 ci sta 😉 Alla fine è questione di gusti e di feeling personale, di preferenze, ecc... Io per dire mi trovo benissimo con i segacci (che uso per lavoro, sono treeclimber), sia fissi che folder, e anche con accette e scuri di varie fogge e dimensioni. Quelle compatte intorno al mezzo chilo vanno bene e stanno nello zaino, essendo di minimo ingombro. Però allo stesso modo ho una "insana" passione per i coltelli e i machete, che utilizzo e colleziono da tanti anni, inclusi i coltelloni 😁 Ma anche diversi coltelli compatti che sono imbattibili (lame sui 12/13cm), piuttosto versatili e davvero prestanti, e dal peso contenuto.

[@MarcoinMovimento]

Non sottovalutiamo mai l'aspetto legale :D

[@fabiofalsetti6950]

Esatto, se possibile evitare di esibire significa far diventare un controllo delle Autorità da incubo a piacevole chiacchierata.

[@andreac6472]

Ciao Marco mi permetto di darti questo feedback. A me il tuo canale piace molto soprattutto la qualità degli argomenti trattati. Quello che veramente faccio fatica a sopportare è il montaggio. Tutti questi tagli, interruzioni, “flash”, personalmente mi fanno venire il mal di testa non sto scherzando 😅. Alla luce proprio del fatto che mi piace il tuo canale.. se potessi rendere i video più naturali e meno frammentati ti seguirei ancora piu volentieri.

[@MarcoinMovimento]

Ciao Andrea, ci lavorerò su promesso!!