La Bambina che era stanca, racconto di K. Mansfield

legge valter zanardi
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[@gigliobianco6263]

Un racconto così amaro e così poeticamente scritto, non uno sbavo, una parola di più, nè di meno... Straordinario Turgenev, sempre! La stanca bambina mi ricorda qualcuno...e immagino le condizioni emotive di questa bambina " non bambina"... Quanti infiniti scempi sui bambini, dalle società meno "evolute", a quelle per così dire, "più evolute"... Una " bambina non vista", se non per darle ordini e gridarle parolacce, purtroppo può fare di tutto! La rabbia sempre trattenuta qui irrompe in un gesto estremo! Una bambina troppo stanca per "amare" i bambini... Per una bambina che bambina non è, ma lo è...Troppo gli fu chiesto...TROPPO Grazie Valter, la tua è una lettura sul filo del rasoio, esattamente sulla scrittura di Turgenev...Sei sempre più bravo, ed è stupefacente ! Con la letteratura russa poi! Buona giornata!🙏💐

[@piccolastella3628]

Grazie ❤ La triste disperazione delle vite infelici qui rappresentate soprattutto quella della bambina stanca, vittima e carnefice, mi ha fatto molto riflettere. Qui il lieto fine non può trovare spazio... l'amore che muore insieme a tutto e a tutti. È questo più reale di qualsiasi altra cosa? Personalmente penso che comunque l'amore è più reale...

[@ariannamarzotto4658]

Mi ricorda molto "La voglia di dormire", di Cechov

[@valterzanardiraccontandoti]

Ma certo, diciamo che lo ha praticamente copiato con qualche adattamento da Cechov

[@marialuisacorti7806]

Esattamente 😢

[@MauroDOberti]

Buona notte Valter

[@tamaravalentini1481]

Grazie Sig.Zanardi 🩶