JIMI HENDRIX, mancino maledetto! Una chiaccherata con Enrico Merlin sul (più) grande chitarrista

[@giovannifilippo2834]

Dimenticavo... grazie mille per questi video!

[@edoardo4152]

Enrico……un piacere ascoltarlo, Top

[@lorenzor2555]

Interessantissima chiacchierata, grazie

[@ilfunkalaro4622]

Fantastico Merlin!

[@sisto4871]

Siamo all'università, grazie !

[@salvatorecostigliola9190]

Grazie, è fantastico stare ad ascoltarvi

[@robertofenini4255]

GRANDI !!!!!| Finalmente chi dà il giusto valore a Mitchel , e pure a Redding.......se ne avete voglia di ascoltare i passaggi di batteria in Hey Joe ......Un nostalgico settantenne

[@andandoandando]

… complimenti per il video.. Merlin un gigante.. e che disco avete tirato fuori un Velux Luna… pazzesco!!!!!

[@EnricoMerlin1000dischi]

Grazie infiniteeeee

[@sergiopiscitello9377]

Grazie. Mi avete fatto emozionare quando parlavate di Hendrix

[@alessandrograldi4334]

Enrico che parla di Jimi... un magnete! Ho pensato molto a quale fosse la vera grandezza di Jimi, dopo aver ascoltato tante chitarre incredibilmente virtuose e nella tecnica anche (volendo) superiori, mi riascolto Jimi e penso alla capacità di tradurre in musica l'istinto e l'anima così diretta, senti queste note apparentemente sporche ma volutamente tali, ti rendi conto che non suonava con le mani ma con la pancia. Queste cose non sono codificabili per cui il mio pensiero é che la grandezza di Jimi sta proprio nel non essere codificabile, lo si può solo ascoltare e lasciarsi trasportare dove vuole lui, con la tecnica arrivi in cima alla montagna, poi il volo, il distacco, l'ascetismo, quello che giustamente Enrico accomuna a Arturo Benedetti Michelangeli. Grazie per questo video che trasuda passione in ogni secondo girato.

[@andreafoglia9422]

bellissimo video! di enrico merlin consiglio il volume 1000 dischi per un secolo, davvero imperdibile

[@armandosirini843]

Bellissima chiaccherata su Hendrix, ho scoperto un lato di lui che non conoscevo.

[@michelegiacomazzi9883]

Complimenti a Enrico per la competenza musicale e le rivelazioni comunicate in questo bellissimo video. Jimi genio musicale, mai col pilota automatico ma sempre esposto a osare di più dell’esecuzione precedente, prendendo rischi come solo i grandi sanno fare. Ascoltare Jimi è come vedere un funambolo o uno scalatore privi di protezione. Marco hai condotto altrettanto bene l’intervista. SRV ci ha lasciato testimonianza musicale di Jimi, e anche se non l’ho seguito come avrei dovuto il buon Tolo Marton si avvicina a Jimi molto più di altri.👏🎸❤️

[@EnricoMerlin1000dischi]

Cerco di fare meglio che posso, e Marco è un grande a darmi questi spazi. Grazie per le tue considerazioni

[@markustyle13]

Che periodo musicale!!!!

[@robertofenini4255]

........dimenticavo. BAND OF GIPSY......PER ME eccezionale

[@giovannifilippo2834]

L' elemento straordinario di Jimi Hendrix è il suo orecchio "assoluto" ,una dote di cui pochissimi musicisti possono ventarsi,uno di questi è Amadeus Mozart. Certo l' accostamento di Hendrix a Mozart è assai ardito e sicuramente lo stesso chitarrista avrebbe implorato di non essere accostato ad un genio immortale come il compositore austriaco ma è tuttavia vero che entrambi proprio grazie a quel dono erano in grado di memorizzare all' istante una melodia o un tema e di riprodurlo all' impronta su due piedi con una facilità disarmante. Hendrix ha prodotto pochi album,non ha potuto realizzare il suo sogno di fermarsi e studiare musica,non ha attraversato i decenni che hanno portato a stili chitarristi come il jazz-rock o la fusion, nessuno può dire (purtroppo) come (e se) Jimi Hendrix avrebbe suonato in quegli stili. Sicuramente quel "poco" che ha realizzato è grandissimo e ha influenzato assolutamente tutti i chitarristi che hanno suonato il rock dopo o contemporaneamente a lui,compresi coloro i quali lo snobbano

[@calogerobuttacavoli78]

E come disse Eric Clapton: "Jimi emanava spiritualità". Jimi Hendrix era un mistico!

[@christiangozzi7613]

Bello bello ma che bello un grande piacere ascoltarvi video lungo??? Ma dove troppo corto!

[@marbru7829]

Cari Marco ed Enrico, grazie di questa chiacchierata a ruota libera su Jimi Hendrix ed altro. Sulla falsa riga mi viene in mente un attuale giovane talento italiano Matteo Mancuso che ha inciso il suo primo disco per un etichetta indipendente olandese ... sarebbe bello averlo nella scuderia Velut Luna magari proponendogli una scaletta jazz che ruota intorno ai weather report dei quali sono presenti su internet pregevoli video ... un abbraccio, Massimo

[@marbru7829]

PS : molto bella la versione di Jessica on the mainline ... l'ascoltai per la prima volta forse 40 anni fa eseguita da Ry Cooperativa in quel bell'album dal titolo Show Time. In quell'album Ry era accompagnato da molti musicisti e svariati strumenti quindi una esecuzione più "ricca" tuttavia la versione più "intimistica" qui registrata non è da meno per pathos ed emozioni regalate ... complimenti a tutti e 3

[@marbru7829]

Ops : Jesus on the mainline (maledetti correttori automatici)

[@mariocaponnetto9439]

Il suo cantare!

[@mariogallegati5613]

Eh, Chandler ebbe l'intuizione della sua vita , portando Hendrix nell'unico luogo del mondo in cui in quel preciso momento storico avrebbe potuto esplodere. Grazie per la "chiaccherata".

[@fabiobrandi2376]

Non è certo da trascurare come Jimi ha vissuto la sua infanzia e adolescienza per capire l'intrigo di sofferenza e genialità che lo ha caratterizzato.

[@progressive7682]

Like a prescindere quando si parla di Hendrix, amo tutta la sua musica, dall'album capolavoro electric ladyland (il piu bello per me dei tre album ufficiali in studio) al live più riuscito (sempre mia opinione personale) live at barkley. Bella disamina. 👍

[@mauriziomiorini5390]

Questo video genera un numero talmente esteso di riflessioni che sarebbe impossibile solamente citarle tutte: il tutto si può però sintetizzare già dai primi minuti e cioè che esiste un "prima" ed un "dopo" Hendrix. Il "suo" suono e la "sua" tecnica (strumentale e compositiva) sono frutto di un approccio certo istintivo ma anche pragmatico e "cercato", tra l' altro in un periodo dove tutto era ancora da divenire: si passa dal set up della chitarra assolutamente originale (scalatura ed accordatura delle corde, capotasto, etcetc) alla caratteristica direi "morfologica" delle sue mani (che gli permetteva un particolare utilizzo del pollice sul Mi basso (spesso utilizzato per generare le ritmiche durante gli assoli) e, non ultimo, la sperimentazione sui "malcapitati" amplificatori la cui durata era segnata dallo stress imposto da regolazioni al di fuori dei loro "parametri vitali". Oggi, che tutto sembra facile e scontato e dove sento ragazzini di 20 anni snocciolare fraseggi ad improponibili (quanto asettici) velocità di metronomo, penso che, senza la "discesa in terra" dell' uomo venuto da Seattle, la chitarra rock - e non solo - semplicemente non esisterebbe: considerata la mia passione per questo strumento - e parafrasando il titolo del mitico film di Verdone (tra l' altro girato con una Buy in stato di grazia) - mi verrebbe da concludere dicendo: "maledetto il giorno che l' ho incontrato"!😮😩

[@danielemarchesoni8222]

Buonasera a tutti

[@carminepongelli6902]

Imprescindibile Enrico [l'ambidestrismo vale, o varrebbe, anche per batteria e percussioni in genere (52 minuti volati in un attimo, grazie)]

[@usernane3652]

mi sarebbe piaciuto sentire anche carlo verdone su hendrix

[@giovannignan1348]

Un piacere ascoltarvi, una chiacchierata che spero si ripeta in futuro, magari parlando proprio di Dylan o Clapton (altre due divinità, per quanto riguarda il mio gusto personale). Complimenti ad entrambi per la disamina, Merlin ha detto delle sacrosante verità.

[@fly9107]

Anche i live band of gypsy a filmore sono incredibili. Alcuni assoli di chitarra sono surreali. E buddy miles e un batterista fantastico con una bella voce.

[@marcodorighi6535]

C’è un qualcosa di diabolico in quei concerti, una di quelle cose che ti cambiano la vita, per sempre!

[@markustyle13]

Anche un promettente attore americano si tolse la vita a 27 anni: Barry Brown, protagonista in Daisy Miller, anno 1978.

[@lorymmm]

mi piacerebbe una sua recensione di Grace di Jeff Buckley

[@patriziobracony8027]

Forse rahandy roads chitarrista queit riot e dopo ozzy osburne

[@Marco-eh5wu]

eddie kramer, mitch mitchell, billy cox, buddy miles, jimi hendrix...fantagruppo. il piu grande chitarrista della storia non esiste, ma forse e stato il piu iconico. personalmente credo che a segnato la storia della chitarra elettrica e della musica moderna, come pochi altri. ascoltare i dischi di hendrix non mi stanca mai, sono pieni zeppi di roba, e bella musica. nei live a volte un po rumoristico lo era...ma ha inventato un mondo suo sulla chitarra, cose che se non le creava lui, probabilmente oggi non ci sarebbero

[@Marco-eh5wu]

...ha segnato

[@oscarrecchia6884]

Nella teoria dei cicli settennali della vita il 4 settennio (21-28 anni) e’ il settennio dell’ambizione e dell’anelito al successo ed al riconoscimento sociale. Il 5 settennio (28-35 anni) e’ quello della ricerca della stabiita’ e la fine della spensieratezza. "Non ti fidare di chi ha più di trent’anni" dicevano i figli dei fiori. Si potrebbe ipotizzare che il 27esimo anno sia un lungo rettilineo col quale termina il 4 settennio e certe personalita’ consapevolmente o inconsapevolmente, o solo perche’ sono troppo veloci, non sono pronte al tornante dei 28 anni. PS: Hendrix face sessioni anche con K. Emerson, io personalmente chiesi a Emerson dettagli su quelle sessioni ma lui mi liquido' dicendomi che era una storia troppo lunga ..... 😔

[@paologrua332]

Mi sono sempre chiesto cosa avrebbe fatto Jimi nei 70. Mi avete dato la risposta, grazie.

[@EnricoMerlin1000dischi]

mi sbilancio, guarda... Credo sia stata la più grande perdita della musica nel '900. Per il potenziale inespresso.

[@paologrua332]

Concordo pienamente, al di là dei gusti personali, avrebbe contribuito in maniera significativa all'apertura e contaminazione con altri generi. Grazie ancora per le vostre testimonianze

[@eziozaia1738]

🤟

[@EnricoMerlin1000dischi]

Grazie Ezio

[@SteDi54]

Marco l'istigatore ed Enrico e Max Prandi i malandrini. LIVING BLUES cosa hanno fatto questi tre assieme!

[@EnricoMerlin1000dischi]

Grazie Stefano!!!

[@massimobal9608]

nella sua biografia, Pete Townsend, definisce Hendrix uno sciamano

[@stefanolai508]

Fare ancora la domanda se Hendrix era il migliore e una cosa di una banalità pazzesca e interrompo la visione. " ovvio che non interessa a nessuno" ciao!!

[@tubaz1]

Peccato averla interrotta. Video estremamente interessante e ricco di passione

[@giuliopedrali4794]

Certo se si pensa che oggi va Taylor Swift perché è come tutti o soprattutto tutte, cioè fa e dice quello che farebbe un giovane qualsiasi, all'epoca c'era Jimi Hendrix...

[@mircobalzano2455]

In línea con il tuo credo: Bob Dylan è Dio. O ci assomiglia