VERONICA TOSCANO

La prima boutique Veronica Toscano apre nella Capitale.L'inaugurazione del negozio monomarca nella lussuosa sede di piazza Cola di Rienzo 60 su due piani. Circa seicento gli ospiti che hanno brindato al nuovo «salotto» dell'alta moda in Prati. Originale la presentazione dei capi in vetrina e l'arredamento all'interno. «Mi sono ispirata prevalentemente alla favola di Alice in particolare al Bianconiglio e al tempo che fugge per rappresentare la società di oggi - dice la stilista - il viaggio di Alice è un break nella sua vita attraverso il sogno. Ho rappresentato il sogno in una stampa personalizzata dove i meccanismi dell'orologio del Bianconiglio sono tutti fuori. Ho personalizzato i manichini che sembrano figurini alti due metri, silouhette alungate. I visi li ho disegnati personalemnte così come i capelli in bianco gesso». Come sono i suoi vestiti? «Propongo linee anni Cinquanta perché oggi non ci si veste più. Le donne sono sciatte, non si vogliono bene, non valorizzano la loro femminilità. E invece devono riconquistare la voglia di vestire bene. Mi ispiro al periodo in cui questo piacere esisteva. Oggi si tende a svalutare quelli che sono i nostri valori principali, l'arte, la moda , la cucina» Il suo stile? «Guardo al passato con un' evoluzione . È il trionfo del made in Italy. A partire dai tessuti ,come le sete. Vorrei riportare in auge Dolce Vita. Propongo interpretazioni bon ton in chiave giovanile, scollature davanti o dietro, gonne a ruota, gonfie a più strati, tubini e abbinamenti inusuali la felpa o il jeans con il macramè». Al piano di sopra la produzione sartoriale di capi da cocktail a richiesta anche esclusivi. Tra i vip presenti Carlo Vanzina, Veronica Maya, Rossella Brescia e Laura Garofalo del gruppo omonimo.