Vespup for Africa-Viaggio in Vespa in solitaria dall'Italia al Ghana a supporto della missione IMFH

Un viaggio in solitaria dall'Italia al Ghana con una Vespa P200E rossa del 1981 per andare nella missione In My Father's House gestita da Padre Peppino.
4 mesi di viaggio e 22.500 km percorsi, attraversando Francia, Spagna, Portogallo, Marocco, Sahara Occidentale, Mauritania, Senegal, Guinea, Costa d'Avorio, fino ad arrivare ad Abor in Ghana e ritorno per la stessa strada.
Un viaggio pensato e voluto per dare il mio contributo ad una missione che da quarant'anni supporta i bambini del Ghana, aiutandoli a crescere ed a formarsi per poter inserirsi nel mondo del lavoro nel proprio paese.
Durante il viaggio ho raccolto fondi e per questo ringrazio tutti quelli che hanno contribuito ed organizzato trasferte di volontari che con dedizione e passione sono venuti alla missione a dare il loro contributo.
Un viaggio impegnativo ed emozionante al tempo stesso, dove il territorio, a volte ostile e la solitudine, a bordo di una vecchia Vespa, ti forgiano per superare ogni problema che quotidianamente ti si pone davanti.
Elemento comune di tutti i Paesi attraversati è l'ospitalità e la cordialità della gente comune, quella di strada. Persone che nella loro povertà sono felici e si prodigano per aiutarti quando vedono che ne hai bisogno.
I Paesi più impegnativi direi i deserti del Sahara e della Mauritania per gli oltre 2.000 km che bisogna percorrere praticamente nel nulla, con tratti di anche 500 km senza un distributore. E poi Mauritania e Guinea per la loro povertà assoluta, macchine fatiscenti, assurde in Mauritania e strade super dissestate in Guinea, dove non sono mai riuscito a dormire in un posto con acqua corrente per potersi fare una doccia.
I problemi maggiori li ho avuti con la Polizia ed i militari che per strada ti fermano e cercano qualsiasi pretesto, anche futile, per bloccarti e chiederti dei soldi. Ancora peggio la situazione alle dogane, caso emblematico è quello della dogana di Rosso, tra Mauritania e Senegal dove il potere è in mano a persone che senza scrupoli non ti fanno passare (e non ti lasciano tornare indietro) se non paghi somme spesso importanti.
Che dire, in tutto questo una esperienza fantastica, di viaggio, di vita e di volontariato. Un'esperienza che auguro a tutte le persone di poter fare, almeno una volta nella vita.