Vicende - Appunti di Storia della musica: Carlo Gesualdo da Venosa e il madrigale cinquecentesco

[@gattorosso71S]

Canale preziosissimo, felice di averlo scoperto :) (Molto apprezzabile anche quell' "asprissime" a fine video, superlativo d'epoca)

[@giuliagangi6690]

Bravissimo Ferdinando ! Chiaro, appassionato e bellissimo l’inserimento nell’affresco più ampio del momento storico-letterario. Guarderò i tuoi video con grande interesse, ne approfitto per ripassare un po’ di cose (... che è sempre utile !!)

[@ferdinandodurso]

Troppo buona, mi ascolti con le orecchie dell’affetto

[@mastroelia]

Che periodo fantastico! Grazie mille, tutto bellissimo!

[@carlagasparini9899]

Complimenti!

[@liberfango934]

I suoi madrigali pieni di cromatismi sono troppo belli

[@jesuslucaferrari8767]

Ottima dispensa video, ascolto più che piacevole Volevo sapere da quale libro di storia ha preso le informazioni, o meglio su quale libro fa studiare i suoi studenti?

[@ferdinandodurso]

Ciao, le informazioni vengono ovviamente da tante fonti; la più autorevole sono i libri della collana di storia della musica della EDT. A scuola, invece, usiamo un volume Zanichelli dedicato ai licei musicali

[@ProfCof]

Gran bella lezione su una forma e un compositore (Gesualdo) che amo tantissimo! Complimenti Prof!

[@ferdinandodurso]

Grazie infinite compare! Ho seguito anche la tua sul nostro principe: figura troppo affascinante per non dedicarle attenzione. Mi dicevi che siamo conterranei, dove insegni?

[@ProfCof]

@@ferdinandodurso hai perfettamente ragione! Io insegno a Milano e Magenta. Liceo musicale. Ma sono di Sciacca! E in questo periodo non sai quanto mi manca la Sicilia!

[@mihaelaneloska8191]

Vivissimi complimenti.

[@simonapiccolo3596]

Carissimo, riguardo Don Gesualdo da Venosa proprio ieri leggevo che egli avesse ucciso la moglie e l'amante in maniera atroce con un'esecuzione agghiacciante e che avesse esposto i corpi come esempio per tutti, ciò mi ha lasciata molto perplessa poiché la sua natura sensibile di musicista accorto e amante del bello non si concilia con l'atrocità volontaria del suo delitto. Mi chiedo se sia stato ingigantito un po' il fatto. Comunque si dice anche che soffrisse di depressione, la "Melancholia", di cui si parlava molto durante il Rinascimento e riconducibile alla depressione, secondo me era logorato dal senso di colpa di quel delitto che atroce o no che fosse in qualche maniera traspare anche dagli ultimi madrigali... Scusami se mi sono permessa ma questi gossip talvolta mi colpiscono. Ho compreso che non si può chiaramente disdociare la vita privata da quella pubblica... In qualche modo è spesso le due si influenzano. Ciao e buona giornata. I tuoi video come sempre sono molto fruibili e interessanti! Grazie. 😊

[@ferdinandodurso]

Ciao Simona, Pare proprio che il Principe si macchiò di questo delitto ma probabilmente fu costretto dalle regole del proprio ceto e dalla pressione sociale; lo strazio di un animo inquieto e scosso da un evento così tragico sono in effetti evidenti nelle molte dissonanze e nelle scelte di verticalizzazione delle voci ambigue e inusuali che costellano la sua musica e che la rendono per noi così tridimensionale e attraente.

[@simonapiccolo3596]

@@ferdinandodurso si esatto, ho appena finito di vedere un documentario sulla sua vita così frenetica, addirittura accostata al grande Caravaggio, meravigliosa e malinconica la loro vita! Grazie comunque per i tuoi spunti e stimoli ad approfondire! Alla prossima!

[@mauriziopauri6515]

Però mi risulta che Petrarca sia nato ad Arezzo e non ad Arqua’, dove è morto.

[@ferdinandodurso]

Sì, c’è infatti un’errata corrige in descrizione al video

[@alessandramolinari6771]

Molto interessante

[@darayawaus9227]

Petrarca nacque ad Arezzo da genitori fiorentini. Ad Arquà invece morì...

[@adr8169]

Una precisazione: Petrarca nacque ad Arezzo e non ad Arquà, dove invece morì.

[@ferdinandodurso]

Vero, errore mio