VINCERÀ le ELEZIONI, È UN DISASTRO? ANALISI con ALBERTO FORCHlELLI

LE ELEZIONI AMERICANE CAMBIERANNO IL MONDO, ANALISI con ALBERTO FORCHIELLI
---
Biglietti Evento: www.eventbrite...
---
NordVPN: nordvpn.com/iv...
---
Seguimi live tutti i giorni su Twitch alle 12.00 e alle 18.30 - / ivan_grieco
---
Abbonati al canale: / @ivangrieco
---
Patreon (contenuti esclusivi) : / ivan_grieco
---
Iscriviti al canale e attiva la campanella - bit.ly/3nIb6ZO
---
Link per codice sconto Cuffie ASTRO 5% :
astro.family/ra...
---
Instagram ► / ivangrieco
Twitter ► / ivan_grieco

[@frangarflectar8944]

Mah, a 21 anni tutto finito non credo. Senz'altro o ti fai le ossa a scuola imparando a studiare o difficilmente potrai avventurarti in qualcosa. Ad esempio ho cominciato medicina a 23 anni, e con me vedo molta gente anche più adulta, addirittura trentenni. Per carità, mai fare statistica in questo modo, però a 21 anni con i tempi che corrono si è ancora adolescenti alla fine (un male senz'altro, non lo nego).

[@Jojez02]

Ho 21 anni e sebbene sia abbastanza indirizzato, desidero iniziare gli studi universitari nella speranza di vivere un’esperienza unica e avere maggiori possibilità professionali. L’essere troppo “anziano” è una delle mie paranoie maggiori 😢 Il tuo commento mi ha rincuorato

[@umbertoferraris5787]

@@Jojez02 Tranquillo, non sei assolutamente in ritardo. Due o tre anni più in là non fanno differenza 🙂

[@Johnny_Savage]

ma diventa esponenzialmente più difficile cambiare rotta ogni anno che passa, quindi il messaggio giusto da dare è quello di forchielli, muoversi più presto che si può

[@marioserraghini2119]

Uno dei gravi problemi del mismatch delle aziende italiane è che offrono in molti casi posizioni lavorative sottoprofessionaliizanti, rispetto a quello che offrono i laureati. Molti dei lavori che i laureati dovrebbero andare a ricoprire sono lavori per diplomati. E' svilente e imbarazzante per un laureato. E non parlo neanche del salario, anche perchè quello è commisurato al lavoro. E se il lavoro svolto è da diplomato, il salario è da diplomato, NON da laureato. E' chiaro che questo ragionamento non coinvolge tutte le aziende, ma è comuqnue una componente del mismatch.

[@giupetr968]

il discorso è più ampio. Semplicemente, le aziende italiane sono piccole-medie imprese in otto casi su dieci, ciò comporta che le possibilità di carriera e stipendi elevati è nettamente più bassa di rispetto a uno che lavora in una grande multinazionale. Ultimo ma non ultimo: il livello di complessità di environment di una multinazionale offre molte più possibilità di crescita nel know-how e maturazione professionale rispetto alla piccola impresa.

[@fagianodorato]

la scuola e il mondo del lavoro sono due cose differenti. io posso laurearmi, ma poi avere la passione per il mondo dell'edilizia. avere la laurea o il diploma, non vuol dire che devi fare per forza determinati tipi di lavoro. la laurea non garantisce il posto fisso da dottore o da avvocato e soprattutto l'università non serve per lavorare o imparare a lavorare.

[@marioserraghini2119]

@@fagianodorato Non hai proprio capito il senso del messaggio. Qui non si parla di passione, ma di mansione da diplomato offerta ad un laureato. E' come comprarsi una Ferrari e andare a non oltre 100 km/h.

[@fagianodorato]

@@marioserraghini2119 è per forza necessario portare la Ferrari a oltre 100k/h? ti ripeto, la scuola non serve per lavorare, ma per acculturare. poi è ovvio che per fare il dottore venga scelto un laureato, ma ciò dipende da suo tipo di acculturamento, non per il foglio di carta fine se stesso, che è solo un punto di riferimento, che certifica che hai fatto determinati tipi di studi. e comunque non per forza avere quel foglio di carta ti deve portare a certi lavori, non è quello lo scopo di una scuola. oramai anche per fare il semplice operaio, solo in determinati casi sia chiaro, è richiesto un diploma. quindi più si va avanti e più i lavori umili, per essere praticati richiederanno un foglio di carta e questo non li rende più importanti o più nobili come mestieri, sempre umili e faticosi restano. capisco che può non essere bello avere un diploma e non fare un mestiere aulico, ma non c'è scritto da nessuna parte che il foglio di carta ti porti obbligatoriamente a fare un tipo di lavoro specifico.

[@marioserraghini2119]

@@fagianodoratoOk, hai ragione tu. E' questo quello che vuoi sentirti dire ? Aver studiato e faticato anni per prendere 1200 euro per tutta la vta ? Se ate va bene, prego. Non te li toglie nessuno.

[@kremis88]

Recuperare si può io ho finito ingegneria informatica; triennale e magistrale con voti più alti di molta gente che veniva dallo scientifico alla triennale e ho finito la magistrale con lode. Io sono diplomato come ragioniere programmatore. Sapevo di programmazione ma non sapevo molto di matematica. Mai visto ai tempi nessuna funzione trigonometrica né logaritmi. Si può ma devi tener conto che ogni lezione ogni finesettimana è importante e devi correre più degli altri... nulla è precluso se hai dedizione e coraggio sopratutto.

[@alinguanti]

Giusto. Bravo. Questi interventi sono importanti per sfatare il mito, solo liceo classico o scientifico che in Italia anche nel 2024 va sempre di moda. Complimenti!

[@Davidelombardi18]

La schiettezza e la dote di sintesi di Forchielli è una delizia ascoltarla

[@alinguanti]

Quindi, come dice Forchielli, tutti i giovani dovrebbero studiare STEM. Quindi tutti i giovani sono uguali, cioè, hanno tutti le stesse tendenze? Mah, non ci sono parole. Molto superficiale come analisi. In Germania ci sono gli Stati Fed. Per es, la Bavaria è molto più restrittiva riguardo quante persone possono entrare al liceo, la renania molto meno restrittiva ed in ogni caso, più in là, se non si è fatto il liceo, si può sempre studiare all'università. Per favore, non generalizzate. In Italia, liceo tutti, ed è al ribasso perché, appunto, possono andarvi tutti e le promozioni sono al 90%. Per favore,quando fate queste LIVE, ci vorrebbe tanta preparazione

[@diegoyuiop]

Non posso perdermi il Forchiellone

[@21Lettere]

Matteo, cosa intendevi con la frase “Putin sa benissimo che se toccasse un cittadino americano la Russia l’avrebbe detonata immediatamente “? Forse non sai che c’è un giornalista del Wall Street Journal prigioniero da mesi in Russia, detenuto per ragioni pretestuose. Il caso di questo giornalista è *stabilmente* in prima pagina sul Wall Street Journal da mesi…

[@lorenzosimeone00]

Il titolo non è molto comprensibile

[@lorenzosimeone00]

@@Vertyesterday penso sia "Se Trump" o "Se Biden"

[@pizzadeathmetalcover7987]

Bellissima Live! Io seguo il dottor Forchielli da molti anni... Sempre sul pezzo e sempre alla mano e simpaticissimo! Adoro quell' accento Bolognese che come dice lui in tanti anni non ha mai voluto perdere!!! Che dire... ❤

[@raulwaltersantagostini5875]

Sono un abbonato abbastanza critico, e questa volta devo farvi i complimenti! Per l’ospite che seguo anche con scacciavillani, ma anche a Matteo che, a mio avviso si sta trovando sempre più a suo agio. Per certe live su certi argomenti apprezzo il fatto che si facciano senza Ivan. Bravi!

[@lorenzotucci98]

Bellissima intervista! Grazie mille! Mica male sarebbe una live sulle prospettive immobiliari 👀

[@fabiobrandi2376]

Forchielli dice che la scuola italiana tiene anche nel confronto internazionale. Allora perchè la percentuale di studenti di scuola media superiore, in Italia, dimostrano una scarsa preparazione per il 40% quando la media europea è il 20%?

[@giupetr968]

La scuola italiana è molta teoria e poca pratica. Lo studente italiano ha una buona/ottima preparazione teorica che fa acqua appena lo si pone dinanzi a problemi concreti. Lo studente inglese o americano è molto meno preparato teoricamente, ma sa applicare ciò che ha imparato. Questo è un enorme gap che abbiamo.

[@mattiabelotti3609]

Mi permetto di aggiungere che la scuola italiana è ancora di stampo fascista, quindi è concentrata sulle élite. In altre parole nel formare i migliori tiene ancora (infatti Forchielli parlava di università) Dove è carente è sulla formazione generale, di coloro che sono nella media. E poi sull’alta specializzazione perché siamo un paese che non fa innovazione quindi quella parte manca proprio.

[@pietromeloni6486]

Conoscenze hard e soft. Fesserie. Diciamo meglio conoscenze spendibili e non spendibili nel mercato del lavoro. Senza contare che conosco fior di ingegneri che hanno fatto il classico. Solo luoghi comuni. "Se i giovani studiassero quello che serve, non ci sarebbe disoccupazione". Esattamente quel che accadeva nell'Unione Sovietica. A me non dispiacerebbe ma che i liberali e liberisti si mettano d'accordo. Molto meglio sui temi di politica internazionale.

[@thomasmerlin4990]

non si studia solo per il lavoro. Questo deve essere chiaro. E comunque una qualsiasi laurea ti dà una mano per vincere un concorso. Alla discarica vicino a casa mia il concorso per diventare operatore ecologico vedono sempre in testa i laureati e infatti è pieno di laureati che ci lavorano. Si è arrivati a tal punto che ormai la discarica è diventata una vera e propria agorà culturale. Un mio amico che ci lavora studia linguistica, ma non si pente del suo percorso perché la linguistica è ciò che ha sempre amato, la discarica gli serve solo per campare, ma la laurea lo aiuta nei propri interessi (oltre ad averlo agevolato nel concorso); in aggiunta fa tanti incontri culturali volontari per la scuola e per il comune. L'equazione laurea=lavoro vale sempre meno e vale pure per molti STEM (la mia mia ex ragazza si è laureata i biologia a pieni voti e oggi la bidella in una scuola in Germania).

[@pietromeloni6486]

@@thomasmerlin4990 Siamo d'accordo, allora.

[@raulwaltersantagostini5875]

Anche in Svizzera si deve scegliere molto presto l’indirizzo scolastico e c’è una ragione. Perché si vogliono mantenere quote di lavoratori a basso skills interni e quindi non avere immigrati a basso valore aggiunto ma solo immigrati con alti e precisi skills. Secondo me non è così sbagliato , rispetto all’Italia dove tutti vogliono andare all’università e poi c’è una dispersione enorme tra chi va e chi non la finisce

[@alinguanti]

In CH, dopo l'apprendistato, se si ha voglia, si può andare avanti fino a fare una fachhochschule che è una scuola universitaria professionale

[@raulwaltersantagostini5875]

@@alinguantivero. Perdendo 2 anni , inoltre non è paragonabile ad una università

[@alinguanti]

@@raulwaltersantagostini5875 ok perdendo anni, ma lavorare serve anche a maturare, si imparano skills necessari. Quanto al " non c'è paragone" dipende dall'università. Come in Italia. In ogni caso, si può guadagnare meglio con un degree.

[@raulwaltersantagostini5875]

@@alinguantiok non capisco dove vuole arrivare. Io ho messo in evidenza il perché il sistema svizzero/tedesco ha senso: lo stato istruisce e prepara dei lavorati a basso valore aggiunto, non c’è una grande dispersione scolastica in università , le quali si concentrano su pochi studenti preparandoli molto bene, e hanno una immigrazione di alto profilo. Non mi sembra così male no?

[@alinguanti]

@@raulwaltersantagostini5875 certo che non è male, vivendoci ed avendo figli, lo so. Da Italiana è stato uno choc all'inizio, però. Poi ho capito il sistema. Volevo solo estendere quello che lei ha scritto per poter capire il sistema. Grazie per sua risposta 😊

[@marcopietrzela4820]

Ma Ivan è invecchiato e diventato saggio tutto de botto?

[@raffaellodepaola3123]

sempre interessante ascoltare forchielli; solo un consiglio che applicherei in generale alle interviste di ospiti con carriere interessanti e di successo come appunto quella di alberto: avrei approfondito anche brevemente la sua storia e la sua attività imprenditoriale (toccata per caso nei minuti finali) invece di andare dritto a domande specifiche su temi di attualità

[@mic7921]

Da quando c'è Matteo Zullo ho ripreso a seguire La Miniera. Ragazzo preparato e domande intelligenti. Bravi

[@francescodallemolle3700]

Alberto Forchielli vale il biglietto, sempre.

[@luigicaporicci8455]

Il 2024 rischia di finire male e il 2025 rischia di iniziare peggio.

[@simonepavarana9739]

Confermo quello che dice Matteo sulla Germania. Tuttavia c’è da dire che, seppur obbligati a scegliere a 10 anni, in Germania i percorsi sono molto più flessibili ed è più facile cambiare in corso d’opera o anche gli ultimi anni. Inoltre, hanno un sistema educativo post scuola superiore molto più vario del nostro (oltre a università, ci sono gli Hochschule e gli Ausbildung) che offrono una maggiore varietà e anche possibilità di riqualificarsi in tarda età.

[@alinguanti]

@@Vertyesterday infatti, non è corretto dirlo così

[@simonepavarana9739]

@@Vertyesterday concordo. Ho usato le stesse parole di Matteo, per dargli credito sul fatto che effettivamente in Germania c’è una componente di scelta in età precoce. Ma non direi che il sistema scolastico tedesco non è da considerarsi un modello. Sicuramente ha dei difetti ma mi sembra di gran lunga migliore rispetto a quello Italiano, Francese e spagnolo. E i risultati si vedono.

[@alessandrolittera4733]

Giuro che prima che iniziasse il tuo filmato è partita la pubblicità del Fatto Quotidiano. Il Tubo ti odia Ivan.

[@nobbiestyles]

Quando si ha un ospite, in più qualificato, si fa parlare lui. Non si fanno comizi lustrandosi presunte medaglie.

[@CarloArrigoni-r7t]

un commento sull’europa. non capisco perché si continui a non guardare la realtà: l’europa è SOLO un accordo economico e finanziario con una moneta comune fra paesi indipendenti. L’europa inizierà a contare il giorno che si unisse in una federazione di stati ma diventando un’unica nazione, con una difesa comune, una fiscalità comune, una politica estera comune e delle linee guida per tutto il resto comuni. Come la Germania, gli Usa o la Svizzera. La lingua non è determinante, determinante è che la struttura sia di un paese unico con doveri e diritti uguali per tutti. Senza questo l’europa continuerà a contare sempre meno.

[@davidglc]

Nell'impero austro-ungarico, oltre alle due lingue ufficiali (tedesco e ungherese) erano parlate: italiano, sloveno, serbo, croato, romeno, polacco, ceco, triestino, friulano, veneto, slovacco, ruteno, yiddish, mòcheno, cimbro, ladino e tergestino. L'inno dell'impero austro-ungarico era anche in italiano ! "Sempre d'Austria, il soglio unito, sia d'Asburgo col destin !" Tschüß aus Südtirol !

[@CarloArrigoni-r7t]

@@davidglc … ma era un impero non una democrazia ;-)

[@arpetr3458]

io ho fatto dannare milioni di professori di matematica, non era proprio cosa mia, addirittura molti si sono tagliati le vene ahahahha. Ognuno ha le sue predisposizioni. C'è chi si trova a suo agio nel ruolo di mezzala, chi puo fare il terzino e chi non puo proprio fare il portiere. Spagnolo è una lingua che negli Stati Uniti si parla tantissimo a causa degli ispanici. Se parli Tedesco e vai in Germania o Austria hai la strada spianata.

[@mauroorso1963]

Alberto Forchielli 👏👏👏

[@maxthunder4134]

Intendevi Crozza o sbaglio

[@rezilandi3020]

I machinari se tagli il corrente e l'aqua dopo 10 giorni li devi buttare perche si riempiono di polvere divi fare una pulizia che sano fare solo i specialist con alcuni soluzione giaponesi e se pasano al tre settimane che paserano sicuramente a causa dei combattimenti servono i técnici olandesi per smontarli pulirli e rimontarli che nel Taiwan ocupato non verrano e li devi butare

[@aldosoverini2647]

Minuto33 auto elettriche: chi produce,monta auto a combustione interna e relativo indotto,tutti a casa?

[@azambon]

Dopo questa live ho preso l'accento bolognese anch'io

[@postfactumlauda]

Complimenti, spettacolare intervista. Bravissimo Matteo, bravi tutti, temi importantissimi. Siete la prova che la TV è meglio lasciarla spenta.

[@frankfesta119]

Splendida live complimenti ragazzi 🙌🏻

[@dusenstrahlverfahren]

In Germania non é proprio cosi. Se non si fa il Gymnasium, che sarebbe il liceo, che permette di andare all'universitá, si possono fare uno o due anni integrativi per gli altri tipi di scuola (non per tutte le scuole) che permettono di poi accedere all'universitá. Anche alla Gesamtschule si puó fare l'Abitur (maturitá) che permette di fare l'universitá.

[@francescacaporlingua3619]

Il liceo classico però è necessario anche oggi, AI ha bisogno di filosofi e di filosofi della scienza per essere programmato in modo ottimale.

[@saulobuonuomo6150]

Il liceo classico non forma filosofi, al massimo forma persone con alcune nozioni di storia della filosofia, spesso imparate in modo puramente mnemonico e confuso.

[@thomasmerlin4990]

il liceo classico esiste solo in Italia, San marino e Svizzera Italiana. Quindi mi stai dicendo che fuori da questi paesi nessuno potrebbe mai lavorare nell'industria dell'IA ?

[@Blizzard4135]

Il liceo classico è una delle piaghe di questo paese, detto da una persona che l'ha fatto.

[@francescacaporlingua3619]

@@Blizzard4135 non mi ha risposto nel merito, ma solo fatto partecipe di una sua opinione non supportata da razionali.

[@daviderusso1851]

Non ho capito ma uno che dopo finito le superiori va a lavorare è un deficente ?

[@GerardoPiccinini]

Live molto interessante e non noiosa grazie alla competenza e alla frizzantezza dell ospite, alle domande di Matteo e ( finalmente ) alle considerazioni di Francesca. Da emigrato in Repubblica Ceca mi sento di condividere soprattutto la considerazione sulla lingua. Attualmente se voui lavorare in un paese UE devi imparare la lingua di quel paese. Non parlo dell ambito lavorativo( in azienda parliamo inglese), ma se vuoi avere una vita sociale e sessuale( eh già alla fine si finisce la ) allora devi studiare la lingua del posto. La soluzione più semplice sarebbe insegnare solo in inglese, ma poi mi chiedo se è davvero possibile. Cioè se avessi fatto ingegneria in inglese allora ci avrei messo il doppio. Magari un Einstein non lo facciamo laureare perché non capisce niente di inglese? Sarebbe interessante una live proprio su questo argomento.

[@mariarucci78]

Anche in Inghilterra si scelgono le materie dei GCSE intorno al 9 anno di secondary school (circa ns terza media). Non si boccia ne’ si rimanda ma lo sbarramento avviene al momento dell iscrizione agli anni integrativi pre universitario (A levels) e infine all’ università. L istruzione statale e’ molto meno approfondita ma lo sbarramento per L ammissione all’ universitaria sembra voler dire una quota di voi NON deve accedere.

[@thomasmerlin4990]

che sistema di merda

[@marcoirrera3763]

Relativamente alla decisione europea del 2035… ma vogliamo davvero collocarlo nella categoria degli errori? E se dietro vi fosse un’azione di corruzione da parte della Cina? Insomma sembra evidente che le iniziative industriali e tecnologiche cinesi rientrino nel contesto strategico imperialista di pechino. L’Europa non ha alcuna strategia di autotutela militare, industriale, politica? Non dispone neanche di una postura strategica in tal senso… non c’è e non ne millantiamo alcuna… neanche per darci un tono. per me qualche venduto potrebbe esserci.

[@thomasmerlin4990]

è stata votata in parlamento, che fai corrompi un così grande numeri di parlamentari ?? E poi sono le case automobilistiche stesse a dichiarare che il motore ICE è al tramonto.

[@galaxy-express-999]

comunque avete anche un attimo rotto il cazz con sti titoli in copertina diversi da quelli del video.

[@VonClusewitz]

6:07 la matematica è questio e di sforzo... invece il greco! Non c'èatematica che tenga contro la grammatica greca

[@dfolegna]

Concordo sul fatto che studiare fa sempre bene, almeno fino a 18 anni e che le scelte sui percorsi andrebbero fatte per chi vuole continuare gli studi. Le stem sono sicuramente piu rivendibili ma a tre condizioni: ci vuole predisposizione, interesse e volonta. E la prima di solito stimola la seconda e la terza. E ricordiamo che non ha senso, dopo i 18, fare per forza studi superiori e trascinarsi fuori corso o abbandoni, meglio allora imparare skills artiginalie mettersi sul mercato. Un titolo stem se ben preso e' utile fuori dall Italia, qui per la maggior parte delle piccole o medie imprese non servi e non interessa quello che sai, ma quanto poco costi. Forchielli, chi mi sta simpatico, ha detto elettronica: in Italia oramai pochissimi la studiano perche' il poco lavoro nel settore e' pagato molto male.

[@thomasmerlin4990]

falso, ci sono molti fuoricorso che hanno trovato lavoro.

[@dfolegna]

​@@thomasmerlin4990ci sono anche quelli che vincono al lotto. Vero. E' anche vero che non capisci un discorso articolato e quindi usi il tono aggressivo qualunquista. Adesso parlati addosso, non ho tempo per menti semplici.

[@mirkodibattista4570]

Le politiche europee in campo automotive sono state scellerate, era necessario seguire un multy path approach simile a quello che sta facendo l’unica casa automobilistica con una visione seria e non annebbiata, ovvero Toyota

[@alessandrozuccaro4054]

Io non penso che le prossime elezioni americane possano determinare la fine dell'occidente!! Anzi penso che questo porterà diversi paesi europei a svegliarsi e rendersi conto che in Europa ci sono ottime fabbriche, ottimi ingegneri militari e ottimi soldati in grado di formare un vero esercito Nato interamente europeo!! Non possiamo più elemosinare aiuti militari da americani e inglesi,queste elezioni americane devono x forza di cose smuovere la coscienza Europe e capire che bisogna investire in maniera collettiva x la sicurezza di tutta l'Europa!!

[@fagianodorato]

non lo facciamo per elemosinare, ma per furbizia. perché faticare e sfruttare delle risorse che pesano sulle tasse, quando puoi scroccare l'esercito da un alleato? ovviamente concordo con la creazione di un esercito europeo, però per fare ciò, secondo me, bisogna creare gli stati uniti d'Europa.

[@alessandrozuccaro4054]

@@fagianodorato prima o dopo gli americani abbandoneranno la Nato x loro è stato solo un discorso di convenienza geopolitica solo ed esclusivamente interessi economici!! Gli americani non sono nuovi ad abbandoni clamorosi è quando questo succederà con la Nato, l'Europa non sarà pronta se continua a non capire che i problemi europei devono essere risolti da noi europei!!

[@fagianodorato]

@@alessandrozuccaro4054 non credo che l'abbandoneranno. le basi gli fanno comodo in Europa, per tenere sotto controllo l'est e per attaccare più velocemente in caso di guerra con la Russia. però concordo che bisogna essere pronti per le evenienze, meglio prevenire che curare.

[@alessandrozuccaro4054]

@@fagianodorato sicuramente fanno più che comodo le BASI Americane in Europa concordo e confermo x attaccare la Russia!! Visto che i primi missili russi cadrebbero sul suolo Europeo e solamente molto dopo sul suolo americano!! Tanto vale spendere e svenarci x la nostra Nato una nuova Nato tutta Europa!! Magari qualcuno oggi ci avrebbe tenuto in considerazione e perché no anche con un po'di timore!!

[@andreamazzoni2806]

Una delle chiacchierate più interessanti che abbia sentito sul canale. Ritengo che Matteo sia molto in gamba e debba avere un ruolo più di rilievo nell’interazione con gli ospiti.

[@GPIsraeli]

Argomenti molto interessanti vi seguo con soddisfazione Bravi grazie

[@general111084]

Pessima diretta, soprattutto nei contenuti, Zullo scandaloso

[@cinghialandri]

Albertone nazionale 🤩

[@emilypeek1]

Liceo linguistico, laurea triennale e laurea magistrale in Informatica entrambe con il massimo dei voti, 30 in Analisi 1 e 2. L'importante non è COSA si studia, ma COME si studia.

[@A.L.Y779]

Idem. Liceo linguistico, 20 anni compiuti a dicembre e adesso mi manca un solo esame ( + tirocinio e tesi) per finire la triennale in statistica. Molti miei compagni/e che avevano studiato allo scientifico hanno avuto molte più difficoltà ( parecchi hanno lasciato). Penso che la cosa più importante che la scuola dovrebbe insegnarti è un buon metodo di studio. Se hai capito come si studia è fatta.

[@davidglc]

@@A.L.Y779 Almeno ai miei tempi (maturità scientifica 1998) il liceo preparava per un solo scopo: superare l'esame finale. Secondo il professore del corso di analisi matematica 1 della facoltà di ingegneria elettronica, gli studenti che avrebbero trovato minori difficoltà sarebbero stati proprio i diplomati al liceo classico.

[@Alessio-su2fz]

​@@A.L.Y779verissimo, lo scientifico semplifica semplicemente gli esami di analisi 1 e un minimo di fisica 1 (anche se già in questo caso pochissimo visto che viene fatta con una matematica leggermente più complicata). Saper studiare è molto più importante alla fine, io ho molti compagni che han fatto altro e non hanno avuto problemi, al limite hanno dovuto studiare maggiormente il primo semestre.

[@Blizzard4135]

Vero, vero, però credo che la predisposizione personale sia il fattore chiave.

[@Alessio-su2fz]

@@Blizzard4135 quello semplifica, ma alla fine importa molto di più la voglia e la passione. Se una persona non è predisposta, ma studia costantemente e ama ciò che fa non avrà problemi, viceversa una persona predisposta che studiacchia una volta arrivata a esami impegnativi si potrà tranquillamente bloccare.

[@annanensibertini7502]

Grazie a voi. Certo, dibattito deprimente ma purtroppo reale....che dire 🤞🤞🙏🙏

[@pcnoproblem]

Complimenti per il SUPER ospite!

[@erhsetgw]

Secondo me vincerà un candidato o una candidata di colore contro Trump, non credo la Harris

[@osteriadelpoggiotommaso2642]

Bravissimi….e l’intervista a prodi top di Alberto!

[@luigichesini9039]

Tante patenti in Cina? Certo

[@marcoperetti4390]

Cosa buffa ma in 270 to windanno biden in vantaggio

[@FrancescoDAgostino-f4q]

Forchielli: un gigante.

[@sandramorselli6837]

bellissimo, bravi ragazzi+

[@silviastocco4789]

Chiacchierata interessante e riflessiva. Forchielli top!

[@PiergiorgioMarchi]

bravissimo questo Matteo. Forchielli vabbè ça va sans dire😍

[@mariatasinato6048]

W il classico! Matematica e fisica per fortuna la studiavamo già (anni '60) in maniera pilota.

[@paoloaurispa3559]

Io metto sempre “ mi piace “ e stimo Ivan Grieco

[@annamariapavone4262]

No sarebbe una fortuna per l' Europa Questo è quello che penso

[@gabrismaele]

E se la russia ci attacca siamo fottuti

[@gabrismaele]

@@MaryPia-r1g i paesi dell'est euopa, nostri alleati politici, ah ce la siamo cercata, grazie per avermi data la conferma che siete nemici dell'italia e dell'occidente

[@shibumi9058]

Con tutto il rispetto, ma l'incipit sui percorsi di studio è, passatami il termine, una cazzata di dimensioni inenarrabili. Sono laureato in medicina, ho un PhD in system biology e faccio ricerca in oncologia molecolare (non è un discorso da colonnello Petrucci "grazie alle mie due lauree") e sono assolutamente convinto che senza competenze in materie non-STEM nella società moderna saremmo semplicemente spacciati. Faccio un esempio: durante il PhD ho partecipato a diverse simulazioni di comitati di bioetica in cui si parlava di staminali, fine vita e aborto (per citarne alcuni), senza i dottorandi laureati in giurisprudenza e filosofia, il livello del dibattito sarebbe stato 10 spanne più basso. Nei comitati di bioetica trovi bioeticisti laureati in filosofia che svolgono un ruolo fondamentale nel fare da raccordo con la società per rendere accettabili determinate decisioni. Questo vale per "n" altri ambiti dell'innovazione, ma non solo, letteralmente senza arte e cultura potremmo tranquillamente ammazzarci domani, almeno è questo quello che sento se penso ad un mondo governato solo dalla tecnica che non abbia anche un contrappeso di una parte di società, che per quanto moderna, sia in grado di farci sentire parte di un tessuto collettivo ancora umano.

[@LeoBarbareschi]

❤❤❤❤❤❤❤❤❤

[@mariateresasorella7177]

i medici devono andare via dall'Italia... nessun riconoscimento nelle strutture pubbliche anche se si ha un P&d

[@ettorefieramosca5460]

Vincerà Biden

[@GerardoPiccinini]

E poi morirà felice 😀

[@francescovallone6870]

Bravi

[@HairBilly]

👍👍

[@alessandrociapica5180]

Grande Forchielli

[@maurobambozzi8921]

Io continuo ad ascoltare ma non capisco qual è il senso di interviste del genere. A parte che consigliare a tutti di studiare materie stem perché si guadagna tanto è proprio un ragionamento gretto e basso, tipico di qualsiasi imprenditore che non riesce a capire il valore della cultura. Lamentarsi che l'Italia è un paese di vecchi e consigliare a un giovane di andarsene mi sembra un ragionamento da cicalone. Vuol dire non credere nel futuro. Credere nell' Unione Europea e poi augurarsi che tutti parlano inglese... Ma se ti piace una federazione di stati uguali che parlano inglese perché devi farla in Europa, falla América,no? l'Italia è un paese di vecchi ma dovremmo tutti parlare Inglese, ora ci sarà la scuola trilingue come in India per insegnare a mio nonno cosa dicono i politici. Ma quale cosa avete detto di utile per una persona normale?

[@teresacaruso588]

il liceo classico rimane la scuola migliore anche per poi fare le facoltà scientifiche I migliori ingegneri al mondo erano e sono a tutt'oggi i migliori Il classico insegna a pensare !!!

[@alinguanti]

Quindi, noi che non l'abbiamo fatto, non pensiamo? Personalmente, ho letto e leggo tanto tutt'ora, fiction e non fiction. Questo mi aiuta a pensare.

[@dfolegna]

Infatti i Cinesi, gli Indiani, gli anglosassoni non possono fare scienza perche' non studiano il latino. Non possono pensare !!!! O forse, vale il sillogismo che se qualche bravo scienziato e' uscito dal classico, allora per forza solo gli studi classici servono? Si vede proprio che mancano le basi, ma di logica del primo ordine.

[@Blizzard4135]

Il liceo classico insegna a pensare, ma quello che serve nella vita è ragionare (sentita da un mio professore all'università).

[@enzobertolini2932]

Forchielli non capisce na mazza.

[@albertob2205]

Che succede Forchielli ? Anche tu hai la cagnotta dagli armaioli ammerricani ?