Vinicio Capossela e il darwinismo: «Per evolversi bisogna invidiare»

S’intitola «Sciusten Feste n. 1965» il nuovo album di Vinicio Capossela. «Più che un disco di Natale, è un disco per le feste», spiega il cantautore in questa puntata speciale di Tre pezzi facili, la video-rubrica di Francesco Prisco su figure e figuri della musica contemporanea, stavolta ambientata alla Cùpa, l’«antro» in cui l’artista si rifugia a Milano. Tra il film «Natale Fuori Orario» presentato alla Festa del Cinema di Roma, il tour «Conciati per le feste», il singolo osteopatico «Voodoo mambo» che «nasce da una costola di “E allora mambo”», l’amore per Tom Waits, le «Campanelle» di Natale suonate live, la passione per «Il libro della giungla» e una certezza: «L’invidia è alla base dell’evoluzione».