VIVALDJ | Tommaso Vivaldi - Il 🎷Sassofono slaccato suona 💪meglio?

[@ilprofcoltrolley]

E alla fine cercando video su sax e dintorni l'algoritmo mi ha proposto i tuoi video! Sei molto bravo a spiegare quindi mi iscrivo al canale! Grazie e buon lavoro🎷🎼

[@giogio1755]

Sempre straaaaSIMPATICO SAGGIO DIVERTENTE E PERFETTO IN CIÒ CHE DICI E ANCHE PER IL MODO GARBATO CON CUI COMUNICHI !!!! Davvero e un grande piacere ascoltarti Tommaso ! Ricevi tutto il mio affetto e stima . Io Gio tedd

[@vivaldj]

Grazie di cuore

[@francescoabruzzese1983]

Video chiarissimo. Domando inoltre, quale baritono consiglieresti come primo tale strumento? Vengo da un tenore

[@vivaldj]

Ciao Francesco! Se lo devi usare come primo strumento andrei su Selmer! 100% !!!

[@francescoabruzzese1983]

Grazie mille Tommaso. Un modello in particolare? Poi mi taccio

[@vivaldj]

@@francescoabruzzese1983 Serie 2!

[@francescoabruzzese1983]

@@vivaldj grazie ancora

[@ivandeiana115]

Ciao Tommaso io ho il sax contralto yamaha yas 875 custom ex nero e non lo farei mai slaccare o splaccare se non con il naturale invecchiamento proprio perchè mi piace tantissimo la sua originalità che gli conferisce un'anima "black", appunto come il suo colore, nonostante prima di acquistarlo abbia visto anche sax con i colori simili al tuo questo li ha battuti tutti e a tutt'oggi sono felicissimo di averlo preso così e spero che la placcatura possa durare il più a lungo possibile... Anzi se hai qualche consiglio da darmi per conservarla più a lungo sarò felicissimo di metterlo in pratica grazie mille

[@vivaldj]

Ciao Ivan, bellissimo il sax nero...sono sempre stato tentato!!! Un giorno chissà... :-) !!! Non saprei che consiglio darti se non quello di pulirlo bene dal grasso naturale delle dita ogni volta che lo metti via..è più che altro quello che piano piano in base all'acidità della pelle lo rovina.

[@antoniotraverso6462]

Sono pienamente d'accordo.

[@vivaldj]

Grazie Antonio!

[@francescofantozzi9720]

Bel video! Il tuo sax che modello è Tommaso? Che ne pensi invece dei modelli copia del Mark VI, slaccati e non, prodotti in Taiwan da ditte europee, come Ripamonti, Shagerl, Paul Mauriat? Ciao, grazie

[@vivaldj]

Ciao Francesco, grazie. Il mio sax è un Selmer 1° serie (un po' modificato) 😋. Le copie come in tutte le cose rimangono copie, anche se molto simili. In ogni caso ho avuto modo di provare quasi tutte le marche da te citate e a me piacciono! Però se ho la possibilità preferisco avere "le cose originali" :-) !!!

[@francescofantozzi9720]

Certo, anche per me il vero Mark VI è il top! Certo con che alto, tenore e baritono la spesa lievita...

[@vivaldj]

Purtroppo il prezzo è un limite. :D

[@davidesferrazzasax6076]

Francesco Fantozzi il top dei selmer e il SBA Per il mk6 gioca molto il numero di serie che però tra alti tenori e baritoni le. Migliorie erano in fasi storiche diverse i soprarani meglio i giapponesi o il serie 3 i mk6 erano trascurati e Meno evoluti tanto che sino al mk7 le chiavi note alte mano sinistra erano ancora di costruzione obsoleta tipo conn anni 30’ Ciao

[@00DirectorsCut00]

Buongiorno colgo L occasione dell ottimo video per una domanda: sono possessore di un Yamaha UL; a parte cercare di asciugare velocemente anche l'esterno dopo suonato, ma per rimuovere gocce ormai secche e per una manutenzione dell esterno, cosa puoi consigliarmi? C'è un prodotto specifico tipo polish non aggressivo o come fare ? (Il mio timore a parte una macchiatura irregolare nel tempo, non so se L ossidazione possa portare a ruggine ed addiritttura a foratura) grazie

[@vivaldj]

buona domanda! Intanto ti rassicuro che addirittura la foratura per della condensa non succede.... sono ormai tantissimi anni che suono e ne ho viste di ogni...ma che la saliva possa portare dei danni così gravi mai, quindi vai tranquillo! .... Io personalmente asciugo senza angosce il sax dopo averlo suonato e per ora l'ho sempre scampata 😋! ... a parte gli scherzi...direi che se utilizzi un prodotto ogni tanto per "ripulire" va benissimo. Per il resto stiamo sempre suonando uno strumento a fiato...quindi è normale che ci siano un po' di gocce...

[@00DirectorsCut00]

Tommaso Vivaldi grazie mille. Nella tua esperienza dunque qualche polish non invasivo ne conosci ? Saluti

[@robertasquillace696]

@@00DirectorsCut00 mi intrometto solo per dire che io, alla buona, uso "l'alito" ... Per quanto grezzo possa sembrare, se aliti sulla parte del sax in cui ci sono delle gocce secche e poi ci passi un panno asciutto, dovrebbe togliersi tutto senza problemi. Per il resto, il dentifricio é miracoloso ma devi stare attento a toglierlo per bene perché sennò si fa piú nero di prima😅

[@00DirectorsCut00]

Roberta Squillace grazie mille proverò ! Ho tutti strumenti slaccati anche se poi non mi piace molto quelle gocce verdi.. lo vorrei tutto slaccato pulito 😂. Grazie

[@robertasquillace696]

Buonasera maestro. É il primissimo suo video che vedo e sto pensando di fare slaccare da un esperto. Ho un selmer serie II, dorato con le chiavette argentate ma l'ho preso 6 o 7 anni fa già usato su eBay... Mi chiedevo se, data la veneranda età del sax, mi conviene aspettare che invecchi da solo e, nel caso, quanto tempo ci vuole in media. Il sax avrà almeno 10/15 anni

[@LuigiaBooksBlogger]

ciao Tommaso .... io ho un sax soprano in sib curvo dei primi anni '70 un ramponi e cazz... made in italy ed è Corpo: Ottone laccato (attualmente usurato/ossidato dagli anni) Chiavi: Ottone nichelato ... ma è il mio unico sax ...e ha un bel suona " vibrante" ... il mio maestro adora quelli " invecchiati e vissuti" anche io ... però quando sono belli nuovi darati sono meravigliosi .....

[@vivaldj]

grande Luigia! si l'ho visto il tuo sax è super! :-)

[@LuigiaBooksBlogger]

ti dico il mio parere .... appurato che il mio sax suona bene e ha un bel suono ... secondo me, al sax ci si affeziona ... il mio mi fu regalato ad 7/8 anni da mio padre e solo ora a anni ora l' ho ripreso ... potrebbe essere bello o brutto non importa, quello che importa è che suoni bene .... il suo valore o la sua bellezza entrano in secondo piano ... perchè il sax personale, il primo sax non si dimentica .... ciao Tommaso ....

[@vivaldj]

hai detto delle cose verissime! Io però il primo sax l'ho vendetti per comprarne uno più importante ormai tanti anni fa, e subito dopo ancora... Però questo che ho ora non lo venderei mai!

[@alessiopelusocoach]

Ciao maestro. Che ne pensi del Rampone Cazzani (se lo conosci il Due voci). Proprio oggi vado a ritirare il mio Selmer 80 super Action ll . Ho acquistato questo perchè in negozio mi hanno dato comode possibilità di pagamento...ma sono qui col magone rimasto per il Rampone.. Grazie per l'eventuale risposta.

[@vivaldj]

Ciao! UAU sono contento del tuo nuovo Selmer! Quel modello mi ha accompagnato per diversi anni! In realtà l'avevo fatto smontare e rimontare tutto da zero portandolo a performance superiori. Rampone e Cazzani fa indubbiamente ottimi strumenti...Magati in futuro acquisterai anche uno di quelli. In bocca al lupo e ci sentiamo qui sul canale. Tommaso

[@alessiopelusocoach]

Grazie. A presto

[@lucianobellocco3748]

Dalla mia esperienza come saxofonista vi voglio dire a tutti quel proverbio che dice: ( non è il violino che conta ma è il suonatore che suona).

[@Valentina-uc9dz]

ciao Tommaso! una domanda: io vivendo in appartamento non posso suonare in casa e devo uscire per studiare. mi consigli l'utilizzo del silenziatore? grazie

[@vivaldj]

Personalmente te lo sconsiglio! Piuttosto prenditi del tempo in sala prova e suona "libero" così puoi curare il suono.

[@liviomannini9886]

Anch'io vivo in appartamento e mi esercito regolarmente stando attento al l'orario (mai prima delle 16 e mai dopo le 20). La finestra deve restare aperta anche durante la stagione fredda. Ho scoperto di avere un pubblico di appassionati che quando capitano nei pressi di casa mia durante le mie prove si soffermano volentieri ad ascoltare!

[@sergioscarpellini9261]

Ciao Macca......non sono Tommaso ma ti posso consigliare per l'utilizzo del Silenziatore o sordina. Intanto sono contento che ci sia ancora qualche ragazzo che....Studia il Sax......note lunghe, scale ecc....dopo il solfeggio naturalmente. Spero che tu non debba...uscire all'aperto a studiare, in un appartamento condominiale ci sono degli orari nei quali tu puoi studiare/suonare tranquillamente qualsiasi strumento....anche la Batteria...in genere dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20. Chiaramente non nelle ore serali e/o notturne. La sordina è semplicemente un "panno con elastico" che si mette sulla campana. Lo puoi reperire in qualsiasi negozio di strumenti musicali attrezzato. Ciao io suono il Sax e mi chiamo Sergio. Se vuoi mi puoi contattare con una mail. [e-mail]

[@nevioanniballi6654]

Hi Tommaso, io ho un Alto Selmer MK6 1958 non mi viene pensato nemmeno per un momento di toccarlo, semplicemente perchè penso che per primi siamo noi alla nostra comformazione della bocca, palato che fa il suono poi il resto. Ma poi ci pensi cosa vuol dire smotare un sax in tutte le sue minuziose parti per slaccarlo, il 90 % delle volte tramite sabbiatura procedimento molto invasivo e anhce non vantaggioso per il fusto del sax che riceve delle violente scosse con sabbia sparata a cira 7/8 atmosfere mmmmm non mipiace per niente. Poi, rimontare il tutto sperando che tutto rivada alla perfezione al suo posto per ottenere cosa solo "secondo me" l' illusione che il sax vibri di più rispetto a prima non ci saimo. NON NE VALE LA PENA un saluto Nevo Anniballi

[@vivaldj]

Ciao Nevio! Sul non fare la sabbiatura sono d'accordo sopratutto se si tratta di strumenti vecchi (quindi costruiti come si deve). Mentre su i sax nuovi (sopratutto quelli di fascia medio bassa) conviene sempre dargli una bella registrata (perché li montano con i piedi ad occhi bendati e dopo l'aperitivo).... Io ho smontato quasi tutto il mio sax più di una volta per sistemarlo hihih :P , per ora ho capito come si fa ma non vado oltre per non fare danni! :-) Un abbraccio Nevio! (chissà come suona bene il tuo markino)

[@dremix9837]

io ho splaccato il mio sax baritono causa ossidazione in un pochissimi anni di uso.. è uno jupiter modello intermedio nemmeno uno schifoso :(

[@davidesferrazzasax6076]

Non sono d’accordo se consumi la laccatura al metallo in modo naturale col consumo al passare del tempio migliorerà .. se lo immergiamo in soluzione chimica rovina e perde le sue caratteristiche sonore se lo si raspa alla Mola perde lo spessore e anche solo qualche micron pregiudica il suo stato sonoro prove è effettuate da svariati tentativi in passato Allora regola n*1 non toccare mai uno strumento e lasciarlo andare così il tempo penserà da solo il da farsi figuriamoci poi se di interesse storico tutte le volte che riparo o ritampono uno strumento Piango nel vedere toccato il malomodo un sax irripetibiile Di Mk6 ne ho ripararti non so quanti conosco addirittura le caratteristiche delle varie numerazioni io stesso ne ho avuti 7 e la mia scelta. E però ricaduta sui SBA o The Martin Saluti DAVIDE

[@vivaldj]

Grazie Davide. Infatti ciò che consiglio alla fine è di NON toccarlo! il tempo farà il suo corso e se lo strumento è buono migliorerà. :-) Tutto il resto è prettamente estetico. Grazie ancora Davide dei tuoi consigli. Un abbraccio

[@davidesferrazzasax6076]

Tommaso Vivaldi 😜

[@giogio1755]

Anche noi invecchiando miglioriamo , ....a patto di non incappare nella sclerosi ...!!! Ha ha ha !!!! Era comunque una battuta per rubare un sorriso ! A tutti voi musicisti un caloroso abbraccio ( io ... malato d amore per tutti gli strumenti che emettono suoni . Baci . Vs amico gio tedd

[@Ginogizio]

Questa è un altra leggenda metropolitana, il sax slaccato semplicemente dovrebbe indicare gli anni dello strumento e da quanto tempo quel sassofonista lo suona, un tempo era cosi! Oggi molti lo rendono opaco o consumato per due motivi, uno per quanto detto sopra e cioè falsare l'età dello strumento l'attività vera del suo strumentista, e l'altra più comune perche gira voce che suoni meglio. La laccatura su uno strumento a fiato è solo un fattore unicamente estetico e non ha niente a che fare con la qualità di risonanza della lega, tantomento con il suo colore. Il colore semmai lo fa il becco, l'ancia, il sassofonista ed i tamponi che davvero influenzano la struttura del suono sopratutto il tipo di risuonatore. Il resto sono solo stupidaggini.

[@dremix9837]

io ho slaccato il baritono a mano(😮‍💨) perché aveva delle macchie già da qualche anno di cloruro di rame anche detto ossido che non fa bene alla lastra

[@globe81sassofono]

Ho avuto diversi sax nelle piu disparate finiture addirittura un micropallinato e quello che dico è che il 99% dei saxofonisti d'Italia non noterebbe differenze,ed io faccio parte di questa percentuale.

[@vivaldj]

ben detto! succede anche con i bocchini molto spesso! :-)

[@globe81sassofono]

Tommaso Vivaldi il discorso imboccature é ancora piu ampio ed una bella lezione su questo argomento ce lo aspettiamo. Il discorso é che molte volte si spendono migliaia di euro in cambi sax credendo di aver grosse differenze nel suono quando poi basterebbe un'ancia diversa per stravolgere il tutto pertanto con una spesa minima. Ma si sa.....boi musicisti siamo malati e ci piace soffrire. Colgo l'occasione per dirti continua così che stai facendo un ottimo lavoro.