Mi sono iscritto a informatica perché la materia mi appassionava. L'università ha cominciato a farmela odiare. Una volta laureato e iniziato a studiare quello che realmente mi interessava, l'amore per la materia è tornata. L'università non insegna nulla, mostra solo quelli che sono i diversi campi. Vuoi il 30? Impara quello che il prof vuole, non ciò che è utile.
@ragnarresh Жыл бұрын
A me è successa la sessa cosa. Però ancora non sono riuscito a superarla del tutto. Adesso mi tengo lontano anche dalle cose che effettivamente mi interessano. E a settembre inizio la magistrale 🥲
@playsuper5008 Жыл бұрын
@@ragnarreshmagistrale in cosa?
@ragnarresh Жыл бұрын
@@playsuper5008 sempre informatica
@prathix4339 Жыл бұрын
@@ragnarreshma se non ti piace perchè hai scelto di fare anche la magistrale?
@ragnarresh Жыл бұрын
@@prathix4339 non è che non mi piace. Ho fatto il tecnico informatico e mi sono diplomato con il massimo dei voti. Purtroppo ho scelto un'università che tratta l'informatica in modo molto matematico e fin troppo teorico. Oltre ad avere molti esami veramente inutili inseriti solo per raggiungere i 180 cfu. Nei tre anni ho vissuto l'informatica come una materia pesante e noiosa dato che molti corsi trattavano gli stessi argomenti che studi all'itis. Ora a settembre inizierò la magistrale in un'altra università e con corsi veramente interessanti. E dopo un periodo di pausa dallo studio mi sto pian piano riprendendo.
@manuelspoladore Жыл бұрын
Facciamo diventare rilevante il problema della qualità dell'università Italiana e i suoi problemi, ne abbiamo bisogno
@295libertyman Жыл бұрын
In realtà il problema maggiore sono i professori, sono troppo vecchi nelle università, oltre che sto facendo una tesi a riguardo,( specialistica in pedagogia e didattica ) i professori non capiscono i giovani, come al solito. Il mio studio ho preso come parametro l'età del professore e quanto sia immerso nel mondo attuale, ad esempio a trovergata vi è un professore molto giovane che fa esempi con cose di attualità come film o videogiochi, pur essendo una materia pesante i voti sono ottimi degli studenti. Mentre per i prof più anziani i voti tendono ad essere più " altalenanti.
@robinsoncrusoe3206 Жыл бұрын
Mattoni su mattoni da memorizzare, molti dei quali scritti alla come viene. Ritmi disumani e alienanti. Questa e' l'universita'. Perche' la vogliamo buttare per forza sulla motivazione, sull'aspetto psicologico e sul metodo?
@alessandrodeconcini-adc Жыл бұрын
Perché è l'unico modo per ottenere un buon risultato. La tua soluzione qual è? Lamentarsi?
@robinsoncrusoe3206 Жыл бұрын
@@alessandrodeconcini-adc Dipende sempre se si reputa conveniente affrontare un percorso del genere. Oramai con un corso professionale specializzato e un po' di esperienza si guadagna poco meno di un laureato medio e non si gettano 10 anni (quelli della gioventù, e quindi i migliori) della propria vita. Almeno in Italia. Non siamo più negli anni del boom economico e dell'italia contadina-operaia, quando una laurea ti garantiva prestigio, soldi, e una vita migliore su tutti gli aspetti.
@alessandrodeconcini-adc Жыл бұрын
Non sono d'accordo. Più il mercato è difficile, più è alta la competizione, più è orrida la situazione e più è sbagliato appiattirsi verso il basso. Se le cose sono difficili per i laureati figurati per i non laureati.
@lu9464 Жыл бұрын
MERAVIGLIOSO ALÈ 👍❤️❤️❤️
@ettoregarozzo5206 Жыл бұрын
Poi mettiamoci il fatto che si aggiungono le pressioni familiari e il peso delle tasse che purtroppo non fanno sconti a nessuno, oltre alla pazzia di certi docenti che ti fanno perdere letteralmente il senno e la salute mentale, spesso molte persone abbandonano per questo, inoltre tu studente non conti nulla, perché alla fine della fiera, sono sempre loro ad avere il coltello dalla parte del manico, senza contare il senso di inadeguatezza e frustrazione che ti lascia dietro.
@nunzioscevol5 күн бұрын
Secondo me la questione è molto più complessa. È proprio tutto il sistema istruzione che confonde le persone. Mi ricordo per esempio già in terza media nel momento in cui si fa orientamento per la scelta della scuola superiore che i professori già ti dicevano: se vuoi andare a fare l'università dovrai fare il liceo, altrimenti se vuoi andare subito a lavorare dovrai fare o un istituto tecnico oppure un professionale a seconda di quanta voglia avrai di impegnarti. Già ti mettono dei paletti ridicoli. In piú già in quinta liceo (o altro) ti spingono a scegliere l'università per non perdere tempo. Ma come fa dico io un ragazzo di 18/19 anni a fare una scelta universitaria ponderata ( che minimo gli condizionerà i futuri tre se non più anni oltre che il proprio orientamento lavorativo su cui costruirà la propria "carriera" ) se è solo stato sui libri oppure se ancora è dipendente economicamente dai propri genitori, e ancora non si conosce e non sa cosa vuole fare perché semplicemente non ha ancora maturato esperienza alcuna se non quella scolastica. Ci credo che poi uno va in crisi e l'università diventa un inferno. A me personalmente è successo. Sono stato tre anni in università subito dopo aver terminato il liceo tentando due facoltà differenti perdendo solo tempo. Quello che manca secondo me è una prospettiva reale pratica lavorativa che dovrebbe essere costruita nelle scuole superiori, soprattutto nei licei. Come fa a scegliere una persona se praticamente poi non sa cosa andrà a fare dopo l'università. Poi secondo me siamo ancora molto condizionati da questo mito dell'Università nato dalle generazioni del dopo guerra dove o studiavi oppure eri condannato ad essere una sorta di semianalfabeta con la terza media costretto a fare il muratore o lavorare nei campi. Purtoppo non è più così sopratutto perchè adesso siamo molti di più e ci sono molti più persone che studiano per cui questo sogno del posto fisso post università e vissero tutti felici e contenti non funziona più molto bene.
@LucaIIII3 күн бұрын
Questa cosa dei ragazzi dei licei che escono e non sanno nulla di quello che vogliono fare e neanche quello che li appassiona è una cosa comune. In teoria c'è l alternanza scuola lavoro per questo motivo, ma nei licei è spesso snobbata e facoltativa perché è presa più come una perdita di tempo che un qualcosa di utile. Ed è normale se i primi a snobbarla sono i professori, che nonostante l'alternanza, pretendono che gli studenti continuino a studiare le loro materie e prepararsi per fare verifiche. Invece negli istituti tecnici l'alternanza è obbligatoria e in quelle 2-3 settimane le lezioni si bloccano. Io sinceramente ho solo avuto esperienze positive con l'alternanza.
@nunzioscevol3 күн бұрын
@LucaIIII Io finito il liceo 11 anni fa. Sembra che l'obiettivo sia farti studiare a vita. Poi boh. Magari le cose adesso sono cambiate.
@matteodidone9801 Жыл бұрын
Ciao Alessandro, Farai un video intero dedicato a questo argomento? O se questo short è estratto da un video già fatto, puoi mettere il link nei commenti?
@aletom01 Жыл бұрын
Ho abbandonato proprio pensando di non essere in grado😢 Ora mi sto per iscrivere di nuovo allo stesso corso di studi