Without water. The drought in Italy: what is happening now and how can we prevent it in the future?

[@marte6839]

Siete il fiore all'occhiello della divulgazione scientifica e sociologica italiana, veicolata e convogliata in una forma registica, dialogica e giornalistica elegante, impeccabile e professionale. Siete la punta di diamante dei video-podcast italiani, sconfinando nel mondo dell'informazione e della documentaristica. Non sacrificate la qualità per il click. Siete una grazia. Non vi fermate, andate avanti: ne abbiamo bisogno.

[@willmedia]

Grazie per le tue belle parole, ci fa molto piacere sentirtelo dire e certamente ci danno la forza per continuare e la convinzione che siamo sulla strada giusta :)

[@marte6839]

@@willmedia immagino!!!

[@Alex-cl7zh]

Condivido e sottoscrivo al 100% Nel caso specifico ci sarà stato un lavorone di settimane per 20 min di video, ma di qualità eccelsa! Complimenti

[@yuripalazzo3512]

Ho sempre più attacchi di panico e crisi di pianto riguardo a questo andamento climatico. Speriamo che davvero si faccia qualcosa.

[@3p_m4cr0]

stessa cosa per me sia per il cambiamento climatico, siccità ma anche per l'andamento del economia

[@marinellacappuccio5946]

Steiner chi lo manipola per creare guerra anche climatica. Poveri animali 😭 Mentre loro sono bestie del demonio

[@simog.6975]

Tutti possiamo fare qualcosa, anche quotidianamente con azioni e comportamenti sostenibili e condividendo le informazioni sul tema. Un'ininteressse da parte della politica sarebbe auspicabile ma anche come società possiamo avere un certo impatto

[@Sara-lk2yr]

@@simog.6975 possiamo anche smettere di votare chi non fa nulla e pretendere azioni forti.

[@cdlikecdrom]

Non affliggerti su cose che non puoi controllare, comincia con qualcosa di piccolo come votare partiti che spingono su studi sull’energia rinnovabile e idee a lungo termine, camminare invece che usare la macchina per fare piccole commissioni, etc

[@agonaren.7011]

Un distillato esemplare di giornalismo online. Date speranza al giornalismo italiano! Grazie per il vostro lavoro🙏

[@RaksoLine]

Ottimo video davvero. Non è facile spiegare fenomeni così complessi ma voi ci siete riusciti.

[@willmedia]

Grazie!

[@cdlikecdrom]

Gran bel video italiano, io ho iniziato una dieta 90% vegana da più o meno Febbraio, e ho sostituto tanto prodotti animali che mangiavo con varianti plant based, motivo di questo cambiamento è stata la visione di “Planet of Humans” e “Cowspiracy”, occasionalmente mangio salumi e qualche fetta di carne e pesce, ma 1/2 volte al mese massimo, mentre prima era una cosa che mangiavo giornalmente sia pranzo che cena. Inutile dire che la mia salute è migliorata e vado in bagno tutti giorni senza dover mangiare you activia o pastiglie 10 erbe e simili.

[@alexfs9492]

Guarda che anche la roba plant based inquina non poco oltre che a lungo andare ha effetti deleteri sulla salute, ma tanto ti curerai con i soldi delle nostre tasse, cazzo te ne frega. Ah I documentari segnalati da te sono pieni di informazioni false, non fa male un giretto su internet invece di prendere tutto com'è senza un minimo di pensiero critico.

[@cdlikecdrom]

@@alexfs9492 Sei tu quella che giudica in modo arrogante dopo aver letto 10 righe di uno sconosciuto pensando di saperne di piú, io ho esposto la mia esperienza in breve, nessuno ti impone di fare niente, fa come credi.

[@alexfs9492]

@@cdlikecdrom beh hai dato informazioni fuorvianti e soprattutto hai citato fonti assolutamente non attendibili, conoscendo il livello medio dell'intelligenza dei fruitori di KZbin c'è da aver paura che abbocchino come pesci lessi, come hai fatto tu.

[@matteovigorelli4401]

@@alexfs9492 scusa ma perchè non spieghi perchè sarebbero fuorvianti e le fonti non sarebbero attendibili? È facile parlare male senza argomentare Ma poi lui ha citato documentari che ha visto e da li ha scelto di intraprendere una dieta vegana dove sarebbe il problema?

[@vittoriobottazzi6860]

Complimenti vivissimi per la Vostra competenza e per la chiarezza con cui trattate un argomento così delicato e fondamentale per la nostra esistenza.

[@stefanocanali6477]

Davvero bravi bravi bravi, abbiamo bisogno di un canale come questo. Fate un lavoro di divulgazione importantissimo e vi ringrazio come uomo e come cittadino per aver spiegato in maniera così chiara la situazione e avermi aperto gli occhi su ciò che anche il singolo può mettere in moto per cambiare ❤️

[@stefano4201]

Ahahahah.....é meglio passare all"emergenza intelligenza artificiale".....mi sa che in questo caso aveva ragione l un percento degli scienziati terrapiattisti,dato che sostenevano che con la"riattivazione"di El Nino sarebbero tornate abbondanti pioggie .....ma voi iniziate a rendervi conto che siete in balia di racconti incredibili del mainstream occidentali????iniziate a svegliarvi un attimo perché mi sa che siete voi i complottisti

[@raffaeleaquilanti1483]

Davvero bravi, non posso fare altro che complimentarmi con chi ha contribuito alla realizzazione di questa riuscita produzione. Nonostante i miei sforzi mirano continuamente ad attingere da fonti giornalistiche il più possibile preparate e capaci di andare in profondità nelle questioni piuttosto che limitarsi ad affiorare le apparenze, non vi conoscevo prima di vedere questo video e non ci sarebbe stato modo migliore di conoscervi. Voglio continuare a seguirvi senza fretta, compulsando i vostri contenuti a piccole dosi, per godermi il gusto della scoperta. Comunque da quello che ho visto ci sono tutte le condizioni per poter dire che state muovendovi nella giusta direzione per differenziarvi da tutto il ciarpame giornalistico fatto di scribacchini, dattilografi e banali sensali. Non lasciatevi circuire dalle lusinghe dei poteri forti ;)

[@mackyracky]

Tutte cazzate, il loro stile giornalistico è quello di molti media liberali occidentali, che si focalizzano sulle conseguenze senza mai nominare il vero elefante nella stanza, ovvero il Capitalismo occidentale che crea tutti questi problemi per poi delegare la loro risoluzione agli stessi che lo hanno creato.

[@raffaeleaquilanti1483]

@@mackyracky mha...attribuire ogni nefandezza umana ed ogni esiziale conseguenza del nostro smodato stile di vita al solo capitalismo occidentale mi sembra un po' riduttivo. Anche io attribuirei la responsabilità di buona parte delle nostre miserie al potere, ma non escluderei dal banco degli imputati buona parte dei sistemi di governo che millantano una propria settaria identità e si differenziano, a parole, dal nostro edonismo sfrenato. Penso che il compito di un giornalista sia rivelare i fatti senza elucubrare eccessivamente sulle possibili soluzioni né puntando capziosamente il dito sui responsabili. Il vero giornalista penetra in profondità delle problematiche che tratta, senza lasciarsi traviare da partigianeria. Dovrebbe dare voce a chiunque abbia maturato con dedizione e scientificità un punto di vista ragionevolmente sensato, lasciando poi ai propri lettori/telespettatori il ruolo di giudice e la responsabilità di far maturare il seme della conoscenza che dovrebbe trasmettere. Ci sono molti individui che spacciandosi per rivoluzionari ed anti sistema finiscono con il rinnegare addirittura dinamiche come il cambiamento climatico o le più elementari nozioni scientifiche. E nonostante ciò molti dei più assennati detrattori del sistema capitalistico gli strizzano l'occhio anziché prendere le distanze. Il sistema è sbagliato, non ci vuole un genio a capirlo, ma se ci mettiamo a fare sterili polemiche dove non servono o a pretendere da tutti uno slancio anarcoide, si finisce per fare la rivoluzione nel salotto di casa

[@mackyracky]

@@raffaeleaquilanti1483 quello forse è il ruolo del giornalismo liberale da quattro lire che non si espone e non aiuta il lettore a capire le vere cause e i veri autori di tutti i nostri problemi, facile fare giornalismo così, mentre i VERI giornalisti d'inchiesta rischiano la vita per scovare notizie pesanti come i Panama papers.

[@raffaeleaquilanti1483]

@@mackyracky pretendere che tutti siano giornalisti d'inchiesta disposti ad essere avvelenati con il polonio oppure a subire un'estradizione vita natural durante mi sembra un po' pretenzioso... Non so in che mondo vivi, ma ad oggi è già encomiabile chi svolge questo lavoro senza essere al soldo dei padroni o evitando di diffondere strumentalmente fake news.

[@Ennio-nm2ck]

Questo video è una perla. Davvero complimenti per la divulgazione che state facendo

[@TalesfromRedroom]

Will è ciò che non meritiamo ma di cui abbiamo bisogno

[@riccardomariabertoni6066]

Qualità altissima, bravi davvero

[@linisy]

Complementi per il video molto informativo e le interviste. La situazione è veramente drammatica ma era anche prevedibile. Sono già un paio di anni che piove pochissimo.

[@Sgrillo93]

Complimenti per il video! Veramente bravissima

[@danielsoul3519]

Ottimo video, complimenti! Io sono sconcertato dal negazionismo che vedo in giro riguardo il cambiamento climatico, persino tra miei coetanei (35-40 anni). I danni che stiamo causando al pianeta sono evidenti eppure la maggior parte della gente continua a sostenere i nostri vizi scellerati.

[@marcofamaonline]

Cazzarola ragazzi… ma che bella scoperta questo video e canale. Bravissimi, e complimenti a te Silvia per come esponi. Sperando possa passarti il mio complimento, mi ricordi leggermente una giornalista freelance ed ex Vox che adoro e stimo all’infinito ❤️ che è Cleo Abram. Un abbraccio

[@silvialazzaris4868]

Wow Marco, che complimentone. Condivido con te la stima per Cleo Abram, quindi ti ringrazio di cuore. Sono contenta tu abbia apprezzato il nostro lavoro.

[@marcofamaonline]

@@silvialazzaris4868 Non so mai come dirle certe cose, in tanti provano persin fastidio, volevo "dirla delicatamente" ecco, ma anche Cleo ha questo modo molto piacevole di esporre le cose, anche con aiuto di "oggetti" - vedi la proporzione della quantità d'acqua sul pianeta, ad esempio, facile e semplice anche per un babbo 🤪 Sì insomma, hai davvero la mia ammirazione, bravissima davvero e da oggi hai un altro "fan" (seguace mi piace proprio poco, ma insomma... s'è capito il concetto, mi auguro!) Alla prossima, Silvia ;)

[@giorgio023]

Grazie mille per questo video , bravissimi 💪🏼

[@VincenzoBoccarusso]

Complimenti, format ben curato e info di qualità. Avete conquistato un nuevo iscritto ;)

[@jinxerific]

Gran bel servizio molto informativo ottimo canale!

[@danitro81]

Video di alto livello. Grazie. Abbiamo inquinato tanto da arrivare a questo punto, ora abbiamo tante soluzioni per rimediare, ma nonostante ciò i politici continuano ogni santo giorno a litigare tra di loro. Se ci fate caso, siamo condannati al peggio.

[@claudioquatela4072]

Servizio pazzesco merita 1M

[@emanuelagiaffreda3200]

mi ai aiutato tanto

[@stefanosalerno8176]

Grande lavoro: bravissimi.

[@christianzorzi7364]

Molto molto bello grazie

[@ludovicodejak3815]

Molto molto interessante! Grazie :)

[@joelemarrone]

Ottimo video, informativo e più che scorrevole!

[@StengXXVI]

17:25 come riassumere in una frase qualsiasi problema mondiale.

[@Austin-if4ht]

L’Italia è un paese dove non è, per un po’ di secoli, possibile che ci sia siccità! In Estate si è sempre verificato in abbassamento di flussi e di livello d’acqua. La campagna mediatica-terroristica è funzionale ad una nuova “privatizzazione” tendente a farci pagare a “caro prezzo” un bene di per se gratis di cui dovremmo pagare solo i costi di erogazione per la fornitura. Dandola ai privati, come succede già per elettricità, gas, verremmo spolpati e derubati con tariffe altissime. Qualsiasi azione tendente alla privatizzazione è un atto criminale.

[@lorenzoventura7701]

Ma non ha piovuto

[@Austin-if4ht]

@@lorenzoventura7701 da quanti anni non piove in in Italia?

[@lorenzoventura7701]

@@Austin-if4ht Da diversi decenni in Italia i pluviometri registrano un calo progressivo delle precipitazioni

[@leonardomigazzi5331]

In media il 50% dell'acqua si perde durante il percorso perché i tubi non sono mai stati manutenzioni. Si alzano gli stipendi ma non aggiustano i tubi.

[@enrix7163]

Super

[@francescagiopp3845]

MITICI!

[@armandoandreis1944]

Vedere le code agli autolavaggi in questi giorni mi fa dire che tutto questo lo meritiamo

[@ignazzzzzio]

bellissimo video molto informativo. secondo me però anche se lo avete menzionato nella parte delle soluzioni sarebbe la cosa principale da affrontare: smettere di usare i combustibili fossili che causano il cambiamento climatico

[@plastikmilkshake]

Perché avete omesso la relazione acqua/allevamenti intensivi? Credo sia importante fare accrescere la consapevolezza che l'industria zootecnica influisca negativamente sulle risorse idriche.

[@plastikmilkshake]

@Franco Di Francesco Perché è di scarsa qualità anche quella. Battute a parte credo che la mia osservazione sia oggettivamente corretta. Ciao!

[@marte6839]

Ps: apprezzo soprattutto il taglio/target dei contenuti, perché molti trattano con banalità i temi del cambiamento climatico, e dell'inquinamento. Per me invece non è al pari del gossip o delle ultime dal mondo della champions league, è un fatto più serio e di forza maggiore praticamente di tutte le notizie che sentiamo in un singolo TG messe assieme. Quindi... la serietà, la dovizia e la professionalità con cui le trattate sono davvero una ventata di ossigeno per l'informazione, e per la causa. Grazie, veramente.

[@gabriellariceputi1212]

Il 90 x 100 e colpa umana. Perché non lo dite?

[@marte6839]

@@gabriellariceputi1212 ???

[@cactuscanarion2540]

Bellissimo video, soprattutto la parte finale che si focalizza sulle soluzioni. Ognuno di noi può contribuire (anche se in maniera minima, ma, per restare in tema, è la somma delle gocce d'acqua che costituisce il mare...). Vivere secondo un certo minimalismo: eliminare i consumi inutili (come quelli di lasciare le luci accese in stanze vuote), chiudere il rubinetto mentre ci laviamo i denti o ci insaponiamo sotto la doccia; non acquistare vestiti che non ci serviranno e non useremo spesso... Vendere ciò che non usiamo più, piuttosto che buttarlo via... Riciclare il più possibile... Comprare libri, riviste e quotidiani in formato digitale piuttosto che cartacei... Preferire il consumo di proteine vegetali a quelle animali (come faccio io, nonostante sia onnivoro)... Usare detersivi concentrati o comprare fustini grandi; comprare detergenti o cosmetici in contenitori grandi (purché siano sicuri di poterli consumare prima della scadenza)... Preferire il vetro alla plastica... Al supermercato comprare confezioni più grandi e usare il congelatore per conservare quanto non si consuma...) Insomma ci sono cose che possiamo fare... Banalmente una bacinella d'acqua per rinfrescarci immergendo I piedi piuttosto che usare il climatizzatore a palla (vista tra l'altro la crisi energetica, oltre che ambientale)... Evitare gli sprechi e usare la testa... È semplice e può fare una grande differenza... Per ultimo aggiungo eliminare il consumo di alcol, droghe e sigarette (recuperando in salute, produzione di calore e confezioni inutili)... Essere il più possibile in salute è una nostra responsabilità! Anche occupare un letto d'ospedale ha i suoi costi in termini non solo economici per il sistema sanitario, ma anche come energia elettrica, emissioni legate ad essa e per produrre i farmaci e i macchinari che ci salvano la vita... Vacciniamoci, evitiamo di avvelenarci con sostanze tossiche, viviamo una vita felice, moderata, e rimaniamo sereni... La tecnologia e la scienza ci aiuteranno come sempre hanno fatto! Mai perdere l'ottimismo, una volta che ti comporti bene e fai il massimo nel tuo piccolo non hai motivo di scoraggiarti ed avere ansia.... Racconto ancora questa: a partire dagli anni 60-70 l'industria cosmetica ha scoperto gli spray per capelli che garantivano acconciature moderne e che sfidavano la forza di gravità... Quegli spray si scoprì poi che contenevano sostanze che hanno causato l'assottigliamento e poi la formazione del buco nell'ozono... A livello globale tutti gli stati si sono accordati in maniera sorprendentemente efficace e veloce nel proibire quelle sostanze e sostituirle con altre meno impattanti... Oggi la situazione si è quasi completamente sanata. Ci sono anche buone notizie. Seguire il minimalismo (non estremo, ma quello che deriva dal buon senso ambientale) è la migliore terapia per chi soffre di ansia da catastrofe ambientale. Grazie a chi ha letto e mette in pratica questo stile di vita. ❤️

[@occhidimatto]

Io cinicamente penso che una soluzione non menzionata sia anche il calo demografico. L'Italia é giá decisamente su quella strada in questo senso, altre parti del mondo invece no. Meno persone = meno consumi e meno consumi=meno inquinamento/pressione ambientale. L'aumento di efficienza va benissimo, ma non basterebbe se aumentassimo troppo di numero. In Italia stiamo perdendo piú di 200000 abitanti all'anno. É come se ci fosse una cittá che sparisce ogni anno. Non si puó negare che se invece fossimo stati 200000 in piú la crisi sarebbe stata peggiore.

[@raffaeleaquilanti1483]

Hai citato una scomodissima verità... Purtroppo viviamo in un paese in cui il calo demografico non è mai stato visto come un'opportunità ma come un esiziale stravolgimento. A ciò ha contribuito la chiesa e le organizzazioni padronali, che da sempre vedono la crescita demografica incontrollata come l'occasione per schiavizzare e sottopagare. In Giappone, per citare un esempio, la cosiddetta crisi demografica è stata usata a loro vantaggio, continuando a favorire lo sviluppo indolore della tecnologia e la massiccia sostituzione della manodopera umana con l'ausilio dell'intelligenza artificiale. Questo è possibile in altri paesi perché ancora hanno la dote della pianificazione, di cui noi abbiamo da tempo rinunciato

[@SOLIDToM77]

Tranquillo che se questo e l'andazzo a breve ci penserà i pianeta a toglierci di mezzo. E non mi sento di biasimarlo.

[@ndrea66]

👋🏻😊... Silvia non so come finisce con l' acqua dei fiumi. Si potrebbe provare a cercarla trivellando nel sottosuolo... o che so utilizzando la tecnica dei desalinizzatori... Ma cara Silvia una cosa la so: ti inviterei a bere un bel bicchiere di acqua fresca, ghiacciata!!! Continua così, complimenti per il servizio.

[@areyoutubed]

Le sorgenti si sono asciugate progressivamente negli ultimi 50 anni, come conseguenza dello scioglimento dei ghiacciai sulle alpi per via dell'aria calda che risale le valli dalla pianura torrida. La pianura è torrida perché è stata deforestata completamente. La foresta avrebbe mantenuto la temperatura al suolo in estate di almeno 20 gradi più bassa, conservando l'equilibrio climatico nella zona e di tutto l'arco alpino. Come jolly abbiamo che la bolla di aria calda in risalita tiene lontana la pioggia quindi, siamo prossimi alla desertificazione. Tempo 10 anni in pianura non si coltiverà più niente. Possiamo invertire la tendenza? Si, nonostante il riscaldamento globale potremmo essere in grado di recuperare il nostro microclima originario, bisogna rimboscare a foresta oggi il 50% della pianura, prima che si desertifichi il suolo e sia troppo tardi.

[@giorgioedoardogreca9921]

Avete centrato il punto: le politiche di breve termine e visibili portano voti e quindi ti mantieni il tuo bel stipendio a discapito di politiche di lungo termine che effettivamente servono come il pane

[@Bactrim73]

👏👏👏

[@romolomilito2099]

mi raccomando, di ridurre/azzerare il consumo di alimenti di origine animale e derivati, ditelo ancora più in sordina, ancora più all'ultimo secondo. Tanto è solo la prima causa del problema.

[@robertomalfatti7786]

E di tanto in tanto, il Parlamento fa anche qualcosa di buono, approvando norme utili. Nel Decreto Legge c.d. PNRR2 - approvato poche settimane fa - è stata approvata una norma che incentiva l’agricoltura di precisione. Con l'agricoltura di precisione si risparmia il 30% di input agronomici - non solo acqua ma anche concimi, fitofarmaci e diserbanti - e si migliora la quantità e la qualità di produzione, soprattutto in momenti siccitosi come quelli che stiamo attraversando.

[@stefaniaviterbo8573]

Il fatto è che si era a conoscenza dell'inquinamento dal 1980 e nessun politico di quegli anni ha mai mosso un dito. Forse avremmo potuto ridurre il nostro impatto ambientale già 40 anni fa, ma ciò non è successo. Certo, al tempo non è che ci fosse un cambiamento climatico chissà di che tipo, ma si avvertiva qualcosa, adesso invece c'è chi pretende di correre e chi non ha voglia di fare niente. E parliamoci chiaro, chi non vuole far niente non sono i giovani, ma quelli che per anni non hanno mai fatto niente, gli stessi che hanno inquinato tanto. Comunque volevo chiedervi se ci potevate spiegare di quella ragazza, o signora, che aveva scritto sulla maglia un numero a tre cifre. Che cosa voleva intendere e perché?

[@giuseppegiadone8348]

Potreste fare un'intervista completa con giustino mezzalira?

[@fra6568]

Dalle mie parti stanno morendo molti alberi nei boschi, anche secolari.. Non so cosa fare.

[@ignazzzzzio]

Informarsi, parlare sul cambiamento climatico, manifestare

[@simog.6975]

Mi domando se tra gli sprechi di acqua si possa considerare anche quella parte di acqua dedicata al foraggio e alimentazione animale, se non sbaglio il 70% delle coltivazioni, a livello mondiale, sono destinate agli allevamenti di bovini e suini. Potremmo ridurre il consumo di prodotti animali (come avete accennato anche voi) eviteremmo anche di immettere metano in atmosfera..

[@Set10100]

Non potrei essere più d'accordo. Da diversi anni ormai la mia alimentazione e quasi completamente vegetale (la cosiddetta dieta plant based). Se tutti facessimo così (e non sto parlando di diventare vegani o vegetariani), avremmo risolto o attenuato sensibilmente la maggior parte dei problemi.

[@ClanIPartigiani]

Secondo te perché un agricoltore produce queste cose? Perché le sue terre sono povere di risorse idriche e pur di non tenerle vuote fa un po' di fieno...se avessi l'irrigazione pensi che non ci sia altro di decisamente più remunerativo?

[@simog.6975]

@@ClanIPartigiani Ci saranno anche delle situazioni come tu descrivi. Mi riferisco al fatto che la maggior parte delle terre coltivabili a livello mondiale siano destinate alla coltivazione di foraggio, tra cui mais e soia, che sono altamente dispendiose dal punto di vista del consumo di acqua e di fertilizzanti

[@ClanIPartigiani]

State tranquilli, che con l'agricoltura non si prende più un soldo, quindi prima di tutti questi investimenti, le aziende chiuderanno e compreremo gli ogm resistenti alla siccità che arrivano da dove si possono coltivare

[@giuseppe1912]

I brividi.

[@alessandrozaltron6419]

la siccita sara sempre piu estrema ,secondo le previsioni ,per produrre un kilo di carne ci vogliono 15000 mila litri di acqua e per produrre un litro di latte ci vogliono circa 140 litri di acqua al giorno ,la carne e i latticini sono prodotti che non ci si puo piu permettere per il grande consumo di acqua che serve per produrli ,bisogna riflettere su quello che veramente si puo produrre ad un minore impatto ambientale ,i vegetali richiedono un minore consumo di acqua un impatto minore di deforestazione se non si cambia produzione alimentare la specie umana si estinguera '

[@maddalenaalesse8091]

A chi mai è interessato la salute dell'ambiente??? A nessuno....tutte le schifezze che sono state introdotte dalle lobbi, dalle multinazionale, dai miliardari serve solo a fare sparire più persone possibili, figuriamoci se gli interessa l'ambiente....Greta l'ecologista, le sardine tutto manovrato per coprire leggi malsane, non a favore dei popoli, sempre fatto per agevolare quella gentaglia li, perciò mettiamoci il cuore in pace tanto nessuno farà nulla, anzi questo sarà un'altro motivo in più per affamare i popoli....

[@monicaaggio6578]

Desalinizzatori come in Spagna e ad Abu Dabi

[@silvanofasan6408]

possibili pazze soluzioni + IL METEO IN PIEMONTE Molte volte le analogie aiutano a comprendere i problemi. Circa venti anni fa,vidi in TV un documentario, che raccontava della fine di una grande vallata verdeggiante, che sorgeva nel deserto degli U.S.A. Se ben ricordo, si parlava di una zona piuttosto vasta,percorsa da un fiume che scendeva da un arco di piccoli monti; ricoperta da fitta vegetazione e popolata da animali di vari tipi. Per secoli, questo piccolo eden rimase immutato; ma un brutto giorno, venne scoperto dall’uomo, che iniziò ad abitarlo, sconvolgendo l’equilibrio che lo governava. L’isediamento umano portò, l’abbattimento degli alberi, per la costruzione delle abitazioni e per il riscaldamento invernale. Nel periodo di poche generazioni, quella verdeggiante vallata, divenne ciò che vediamo oggi; un arido canalone bruciato dal sole. Cosa è successo, dal punto di vista prettamente meteorologico? L’uomo ha distrutto l’oasi; tagliando e bruciando gli alberi, ha tolto l’umidità del suolo, e non ha più concesso alle nubi di passaggio, di abbassarsi per lasciar cadere il loro carico vitale. Nell’oasi, l’aria arriva fresca dall’alto, per spostarsi poi nel deserto circostante; questo cono aspirante, cattura le nubi di passaggio che scendono portando la pioggia; questo a causa della bassa pressione,creata dall’umidità. Il Piemonte è una grande vallata, con alti monti nei versanti Ovest e Nord, con gli appennini liguri a Sud ed è aperta verso Est. Nel periodo, fine autunno e tutto inverno, il calore sviluppato per riscaldamento, produzione industriale e traffico, creano una continua corrente ascensionale, stabilizzando un clima di alta pressione, “dimostrazione, la continua diminuzione della nebbia.” Le nubi in arrivo da Nord - Ovest, sollevate oltre i duemila metri, dalle catene alpine, vengono mantenute in quota, riducendo le precipitazioni nella sottostante pianura. In questo periodo, l’acqua e la neve, che naturalmente sarebbero destinate al mantenimento dei ghiacciai e alla vallata piemontese, vanno a scaricarsi, nelle regioni orientale e meridionale, con effetti inattesi ed indesiderati. Questa situazione tende ad attenuarsi, negli anni in cui, qualche alluvione autunnale, consente il persistere di maggiore umidità al suolo. Ad inizio primavera, il germogliare della vegetazione, tende localmente a creare zone di bassa pressione; l’aria comincia a muoversi in maniera convulsa, le nuvole, scendono e salgono, ma comunque si notano solo precipitazioni isolate all’arco alpino. Le prime vere piogge, arrivano grazie al riempimento d’acqua delle risaie ed alle nubi provenienti da Sud, che spinte dai venti passando attraverso le valli appenniniche, provocando effetti torrenziali poco desiderati. Arriva poi l’estate; viene a mancare il riscaldamento delle abitazioni, la produzione industriale cala, si va in ferie, le città si svuotano; così il clima temporalesco d’agosto, tende a ripristinare almeno in parte le condizioni naturali. Cosa si può fare perché il clima piemontese non continui diventare sempre più secco? Perché le precipitazioni non divengano sempre più rare e violente? Si potrebbe, provare ad attuare un semplice progetto che consenta alla natura di comportarsi come vorrebbe, almeno nei periodi invernali. Le previsioni meteo ci consentono, di prevedere in anticipo, l’arrivo delle nuvole ed i barometri ci sanno indicare la pressione atmosferica presente nella vallata. Il problema diventa: “Come,realizzare per il giorno successivo, un campo di bassa pressione e di conseguenza, una minore spinta verso l’alto che consenta l’abbassarsi delle nubi, con maggiore possibilità di precipitazione.” La soluzione è “FAR SCENDERE LA TEMPERATURA.” Quando le nubi si trovano sopra il Piemonte, da almeno sei ore: 1)Le fabbriche, le centrali termiche,le auto devono essersi fermate. 2) I Riscaldamenti devono essere stati spenti. In pratica, realizzare dei giorni di non attività, in clima di AUSTERITI invernale, regolati dalle condizioni meteorologiche. Indubbiamente i settori produttivo e commerciale, soffrirebbero notevoli scompensi economici; ma sarebbero compensati, da quelli: idrico, agricolo ed ambientale. Si spenderebbe decisamente meno per le calamità naturali, per le siccità, per le alluvioni; i fondi destinati a questi settori, andrebbero a coprire le carenze di carattere produttivo e commerciale. I benefici non sarebbero solo per il Piemonte,ma anche per le altre regioni e per il clima italiano che tornerebbe più naturale e prevedibile; molto più simile a quello di tanti anni fa. Sono passati circa 20anni da quando scrivevo queste cose sulla nuova provincia di biella ma la situazione è sempre più critica; in primavera la siccità è interrotta a volte da temporali, permane comunque un clima di emergenza idrica, derivante dal fatto che comunque i ghiacciai stanno scomparendo principalmente a causa del biogas prodotto da allevamenti e discariche.. Fasan Silvano

[@tommasodinoto5390]

é possibile che i miei commenti spariscano? c'è qualche filtro automatico? Ho provato 3 volte a scrivere un commento e sembra sparire dopo qualche minuto. Era un commento con dei suggerimenti e due link esterni per le fonti citate

[@willmedia]

Strano! Ti possiamo assicurare che da parte nostra non c'è stato nessun intervento. Riprova :)

[@tommasodinoto5390]

​@@willmedia grazie mille per il video, interessante e accurato come sempre! Per i prossimi video suggerisco di soffermarsi di piú sul consumo di prodotti animali (che qui è stato solo velocemente accennato). Come consumatori questo puó comportare un risparmio di acqua notevolmente superiore rispetto alle quotidiane abitudini dentro casa (es: chiudere l'acqua mentre ci si lava i denti). Una buona fonte per comprendere i consumi d'acqua legati ai cibi che compriamo/mangiamo è "Our World In Data" (cercate "water withdrawals per kg of food product"). Basti pensare che produrre un hamburger ad un fast food consuma circa 1300 galloni (circa 5900 litri!) di acqua (fonte: Wall Street Journal, cercate "How much water goes into a burger")

[@tommasodinoto5390]

E lo stesso avviene in termini di emissioni di gas serra. Ció che mangiamo ha un impatto molto maggiore rispetto al mangiare "locale" (fonte: Our World In Data - You want to reduce the carbon footprint of your food? Focus on what you eat, not whether your food is local)

[@michelecontu91]

Meritate 5 milioni di iscritti non 50k

[@lucabevilacqua1001]

Aggiungo anche un altro pensiero...perché purtroppo abbiamo l'abitudine di girare la testa quando c'è un problema grosso.....il pianeta Terra NON PUÒ OSPITARE, al nostro grado di civilazzazione, 7,5 MILIARDI di persone!!! È troppo!!! Con proiezioni per il 2050 di 9,5 MILIARDI!! Ci rendiamo conto?? Purtroppo la maggior parte della popolazione sembra non rendersene conto, ma i potenti della Terra non lo ammettono, ma lo sanno benissimo....pensate che non hanno piani a riguardo? Come far calare drasticamente la popolazione mondiale? Sul serio pensate che siano solo complotti?? Allora non avete capito un cazzo....in futuro ne vedremo di tutti i colori...e sono preoccupato, ma non per me, non sono vecchio, ma un pezzo di vita l'ho vissuta....il mio pensiero va a mio nipote di 6 anni e tutti i bambini del pianeta.....cosa si troveranno tra 30 anni?? Se ci.pensate bene, c'è da star male...altroché i brividi... Ps. Vi dico già di evitare commenti come "ecco il.solito complottista" ecc ecc...perché non lo sono, parlo di cose che conosco di persona.

[@silvanofasan6408]

Ciclo del carbonio, OK il peggiore è quello contenuto nel metano, gas leggero che stratificando ad alta quota riflette i raggi infrarossi provocando lo sciogliendo dei ghiacciai crea l'effertto serra esponenenziale. La CO2 è pesante crea inquinamento ma non sale, Altro problema i contenitori delle scorie atomiche inabissate si stanno corrodendo riscaldando gli oceani, provocando le bombe d'acqua e destabilizzando l'equilibrio dei clatrati, fanno bollire i mari e portano metano in atmosfera. Non parliamo poi delle perdite del sistema scistoso e il peggior crimine serra provocato dall'esplosione dei nort stream.

[@jordanmale8518]

Tutto normale arriverà la pioggia e tornerà il sole... è inevitabile. Dopo ci lamentiamo quando piove troppo...

[@oscardanesin4753]

È una "grande" occasione per sistemare tutti i letti e argini dei fiumi ; perché noi facciamo sempre le cose al contrario!!! Sempre dopo!! I disastri.🤔🤔🤔

[@lauragaravaglia9424]

Si potrebbe iniziare con la manutenzione delle tubature sotterranee mai fatta ...

[@zendo6851]

Non vedo cosa stanno aspettando a farci pagare un euro per ogni goccia d'acqua che sprechiamo.

[@kazumainforge7922]

Ma candidatevi alle elezioni che no so mai a chi votare!!! Voto sempre il meno peggio.. :(

[@cristianofrenda6155]

Come mai a Rimini per rifare l asfaltatura dei marciapiedi usano acqua dell'acquedotto in piena emergenza ?

[@carolinaplaza7744]

Purtroppo la gente ancora non ha capito la gravità della situazione... Sono veramente preoccupata 😢

[@dannydusatti]

Ottimo video, mi unisco ai complimenti! Unica cosa, come viene calcolato il dato sul riempimento/svuotamento dei laghi? Mi sembrano nettamente fuori scala.

[@willmedia]

Ciao Danny, la fonte è l'Osservatorio Associazione Nazionale Bonifiche Irrigazioni (ANBI), e il loro bollettino di questi tempi sembra quasi un bollettino di guerra 🥵 Qui puoi trovare i dati di fine giugno, che abbiamo citato nel video, riportati da Coldiretti: www.coldiretti.it/meteo_clima/siccita-il-po-piu-in-secca-che-a-ferragosto

[@dannydusatti]

@@willmedia Grazie. Non sono ancora del tutto convinto della base di calcolo. Lo dico da residente sul Garda, che oggi appare alla vista né più né meno che identico a sempre. Certo i livelli idrometrici sono più bassi del 2021 (80cm circa in meno), ma non capisco davvero cosa significhi che l'invaso è al 50% o giù di lì. Su 300 metri di profondità dovremmo averne quindi di media 150 di acqua, quindi dalle spiagge dovremmo vedere chilometri di rocce e detriti. Voglio dire, la situazione è grave e preoccupante, ma questo dato è furoviante.

[@bastachemilasciregis]

@@dannydusatti i laghi sono molto stretti nella parte bassa e molto "piatti" sulle spiagge, quindi il 50% di portata non e' il 50% di altezza.

[@dannydusatti]

@@bastachemilasciregis Questo mi è chiaro (anche se il Garda non è propriamente "piatto" sulle spiagge, anzi in larga parte specialmente nella parte occidentale se ne va giù a picco), ma il ragionamento è volutamente "spannometrico". Quello che voglio dire è che riportare che il Garda sarebbe "al 50% dell'invaso" ingenera la sensazione che ci sia metà dell'acqua dello scorso anno, ma così non è. E' più basso di 80cm circa, ed è TANTISSIMO, ma visivamente cambia praticamente nulla. Io credo che ci sia un'imprecisione e che quel dato si riferisca più al livello sullo zero idrometrico che all'invaso (capienza complessiva).

[@photonicenrico]

I cambiamenti climatici consequenza delle attività industriali è evidente . Le condizzioni metereologiche nella parte West Europe è dittata dalla corrente marina dell Golfo del Messico chè raggiunge l'UK , I modelling del cambiamento climatico lo davano certo già 8 anni fà. L'agricoltura può usare il 60 - 70 % di acqua in meno basta vedere come in Isdraele coltivano , infatti gli idraeliani hanno vigneti è frutteti nell deserto! Cambiare usando il sisteme isdraeliano non è molto costoso o difficile da implementare, il problema maggiore è la mancanza di visione degli amministratori politici chè come il centrodestra mostra non hanno una sensibility ecologica o la mentality per usare nuovi metodi , cosi come molti agricaltori . Sè non si cambia si perde tutto . Il prossimo anno sarà peggio e non migliore sfortunatamente. Cambiare è un Imperativo per sopravvivere . L'energia rinnovabile deve essere una priorità insieme a nuove tecniche di agriculture , vedi I risultati eccezzionali in Isdraele.

[@giancarloarchetti2548]

Argomenti trattati molto bene. Ma le strumentazioni assai scadenti.

[@willmedia]

Grazie per il feedback Giancarlo, cercheremo di migliorare :)

[@abraxas1983]

il Veneto si lamenta sempre. vorrebbero essere autonomi. non capisco perche in generale devoni sempre puntare il dito su chi gestisce per il 90% le proprie tasse locali. a prescindere dal problema siccita

[@francop3407]

Allarmismo meteo ovvero terrorismo

[@eduardorossi7310]

Ma falla finita e guarda i dati. Che internet non serve solo per commentare senza avere le basi. Createle.

[@Luca88SS]

​@@eduardorossi7310quis custodiet ipsos custodes?

[@giuseppethesantis]

Se non cambiamo e abbandoniamo definitivamente lo stile di vita occidentale capitalista progressista liberale, tutte queste sono solo toppe che procrastinano i tempi della fine.

[@andreapato2230]

Vedrai che quest inverno si riempie...

[@daniele.blandino]

Mi spiace cliccare "mi piace"!!! Ma l'ho fatto! I video sono veramente belli, purtroppo molto meno i contenuti. Contenuti che nella maggior parte dei casi si rifanno al comportamento di molti, troppi, esseri umani che privi di ogni scrupolo sfruttano smodatamente ciò che il pianeta regala loro. A volte sogno persone che si fanno la doccia chiudendo l'acqua mentre si insaponano! Sogno che chi scarta una caramella butti la carta in un apposito cestino. Apposito, appunto, non inesistente perché danneggiato o bruciato. Sogno una bottiglia di plastica che galleggia in un contenitore creato per lei che si è riempito di acqua piovana. Sogno una gallina che razzola spensieratamente. Sogno un pesce che scappa dalla rete dei pescatori. Sogno...e basta! Grazie

[@abraxas1983]

il punto di non-ritorno lo abbiamo gia passato. vivo in Baviera e la siccità é arrivata pure qui…

[@landog59]

Ma se il Trentino è così ostile con il Veneto per quello che riguarda l'acqua, forse il Veneto dovrebbe iniziare prendere su firme per togliere il loro statuto speciale.

[@animeop5029]

Posso stare senza gas e benzina ma senza acqua mai

[@fabiocat7260]

Fino a quando ci saranno gli oceani e i mari non può esserci un problema di acqua, al massimo parlerei di acqua contaminata ma sempre acqua è

[@renatovismara1362]

Niente di strano.... Si chiama magra estrema...... Succede ogni 50 anni in media

[@ale86a]

Sono convinto che abbiamo già superato il punto di non ritorno per agire anche in condizioni straordinarie

[@giuseppegiadone8348]

Un report dice che nel 2028 non potremmo neanche più uscire di casa.

[@giuliabuzz674]

Manca poco.

[@andreaenfo2901]

Perche

[@giuseppegiadone8348]

@@andreaenfo2901 Farà troppo caldo...

[@andreaenfo2901]

@@giuseppegiadone8348 già non esco piu adesso e insopportabile

[@rinopalumbo7192]

I Dissalatori di ultima generazione con recupero della salamoia di scarto nell'industria

[@deathforall2045]

Si, l'agricoltura sarà anche il settore più colpito, ma mantenere in vita allevamenti intensivi che richiedono che l'80% o giù di dei terreni siano coltivati a mais per alimentare animali, con disastrose consequenze in termini di emissioni, deserificazione, antibioticoresistenza e, almeno per me, etica (assente), è da idioti. In buona sostanza occorre investire in tecnologia, vedi carne coltivata, e in buon senso, con diete a base vegetale (oltre al piantarla di comprare cose a caso, viaggiare a caso, vivere a caso senza nessuna consapevolezza). Io non ho interesse a non avere acqua dal rubinetto per ingrassare i conti correnti degli allevatori latifondisti, non so voi. Ah, ora nel 2023 è anche peggio del 2022, pensiamo al nostro interesse e a quello delle giovani e future generazioni (a cui non stiamo lasciando nulla perchè ogni risorsa ce la stiamo mangiando noi) e non a quello di assicarni o amadori

[@danielegattel9126]

Non sta succedendo niente sono fatti ciclici tanta paura per niente

[@andreapecaro7541]

Acquedotti che perdono per strada oltre il 50% dell' acqua, poi ti chiedono di chiudere il rubinetto mentre ti lavi i denti😂😂😂😂😂 nel dubbio mi faccio 20 docce al giorno, visto il caldo

[@giancarloarchetti2548]

Audio e video a desiderare.

[@prigionierodeltubo]

Certo, cose che capisco benissimo ma se devo usare mio fratello e mia sorella come metro di misura abbiamo 2 terzi di persone che se ne sbattono di ogni avvertimento dato, e sai un poco comincio a sbattermene anche io visto che quando ho gridato aiuto la gente mi diceva: stai zitto e guai a te se ti lamenti oppure mangia questo è stai zitto! Che non vogliamo saperne dei tuoi bisogni.

[@stefaniaviterbo8573]

Se dovessi prendere come paragone di misura le persone con cui ho a che fare, la mia famiglia in primis, forse siamo solo due che su una decina si prende a cuore questo problema, ma ciò non mi fa mica smettere, anzi, tu continua invece di gettare la spugna e non so quanti anni tu abbia, ma se vivi con loro fai in modo che siano costretti a fare quello che fai tu. Se devi fare la differenziata inizia a mettere i bidoni della differenziata per casa o altri metodi. Per non sprecare l'acqua è un po' difficile, ma se ti ci metti penso che capirebbero. Il fatto è che dentro casa a noi basta aprire un rubinetto, vedere l'acqua che scorre e il problema per noi non esiste, ma non è sempre così.

[@sergiosergio6642]

Intanto dovremmo ripulire i fondali dei fiumi ecc

[@umbertotomassi9200]

Cominciamo a rallentare la corsa del Po in adriatico con salti di quota e sbarramenti regolamentati durante l'inverno milioni di metri cubi di acqua piovana vanno a versarsi nel mare e quale periodo migliore per imbrigliarla.Naturalmente non soltanto nel po ma nella maggior parte dei fiumi d'Italia.👌

[@ErZama]

Ragazzi ma parliamoci chiaro, non è un problema di caldo, sicuramente la mancanza di precipitazioni influiscono, ma andando alla radice del problema capiremo che non è il caldo bensì il sistema idrico italiano con un spreco d’acqua pari al 40%. Su ogni litro d’aqua che scorre nelle nostre tubature quasi la metà viene “persa”. Cercate di dare delle informazioni che possano arricchire le persone…

[@matteovigorelli4401]

Prova a riguardare il video per intero e ascolta

[@ignazzzzzio]

Questo lo hanno detto

[@marte6839]

BBC chi?

[@ilmaidosato8036]

Se se come no. C'è gente che si lava le macchine nelle piazzette. Altro che emergenza

[@alexfs9492]

Perché tra i consigli non leggo mai quello di non figliare e di non avere animali domestici, due delle peggiori fonti di consumo risorse? Ipocrisia?

[@XFHU]

6:25 mi sembra un'esagerazione

[@willmedia]

Ciao! Purtroppo non è un'esagerazione, ma anche noi siamo rimasti molto colpiti quando lo abbiamo scoperto. Il fatto è che l'acqua si trova sul 70% della superficie della Terra come un involucro, ma poi in volume rispetto alla Terra è pochissima. Puoi vedere qui una resa in grafica della US Geological Survey, e della Woods Hole Oceanographic Institution: www.usgs.gov/media/images/all-earths-water-a-single-sphere. Per rappresentare la situazione abbiamo scelto i prodotti che più si avvicinavano a questa visualizzazione. Anzi, probabilmente il semino era pure un millimetro più grande del dovuto 😅

[@berthawoodtli648]

Allarmisti vi pagano???

[@maxmax-vy4co]

cè poca acqua negli oceani ? :-) non stai mica bene

[@paolopisano7182]

Bisogna chiedere a chi ha sparso le sciee chimiche per condizionare il tempo

[@maxmax-vy4co]

mai sentito parlare di geoingegneria ? racconti sempre le stesse puttanate della tv

[@elinacaschera3942]

prendete esempio dall'Iran

[@ilsantosimontemplar5649]

Estate 2014 ha piovuto tutti i giorni....

[@damianobravissimo8706]

Clima e meteo è la stessa cosa

[@willmedia]

Ciao Damiano è riconosciuto che clima e meteo sono due cose ben diverse: il clima non misura gli andamenti di temperatura giornalieri e non prevede le precipitazioni/nevicate di un determinato giorno (è il meteo). Il clima infatti misura tutte le variazioni meteorologiche nell'arco di 30 anni e in una specifica area o regione del Pianeta. Il cambiamento climatico sta rendendo più frequenti e intensi i fenomeni climatici estremi, come siccità, tempeste e alluvioni. Ne abbiamo parlato in maniera più approfondita qui: kzbin.info/www/bejne/oqqomHydoriLeZY

[@gianlucastrada548]

ma perché non date soluzioni?ci speculate su notizie negative. lo sappiamo cosa succede, date soluzioni. video inutile!!

[@dariosansotta7566]

Io credo che anche fare informazioni sia importante, personalmente non sono d'accordo le scelte scenografico sono semplici e di impatto ma trasmettono un messaggio molto chiaro. Le soluzioni dovrebbero coinvolgere cittadini, istituzioni e società a scopo di lucro e le conosciamo tutti benissimo non prendiamoci in giro.

[@willmedia]

Ciao Gianluca, le soluzioni che possono essere adottate, sia nel breve che nel medio-lungo periodo, le abbiamo raccontate nel finale del video, dando soprattutto voce ai vari esperti che abbiamo intervistato. Purtroppo per affrontare l'attuale crisi idrica, a parte il razionamento, perché i rimedi sono di carattere ingegneristico e richiedono tempo per essere implementati; nel breve termine, per esempio, è necessario un aiuto concreto alle aziende colpite da questa per supportarle. Per il medio-lungo periodo è necessario fare ricorso a un mix di soluzioni sia a livello tecnologico (es: come irrigazione di precisione attraverso foto satellitari e l'irrigazione a goccia) che agro-forestali (es: riforestazione, con alberi in grado di "pompare acqua" dalla profondità del terreno e liberarla in superficie, oppure colture meno "idro-esigenti"). E indubbiamente ci sono anche soluzioni di carattere culturale e politico: a partire dalla riduzione degli sprechi dal punto di vista di noi cittadini e consumatori, fino una maggiore presa di responsabilità da parte della politica per adottare politiche che non portano risultati nell'immediato. Abbiamo inoltre affrontato il tema anche in questi due video, raccontando alcune soluzione concrete che sono state adottate in vari Paesi del mondo: kzbin.info/www/bejne/apbYgpl6msujecU, kzbin.info/www/bejne/boLYoGl3qZ6nrc0)

[@lorenzomariani503]

Perchè non è il loro compito. Il loro compito è trasmettere la brutta notizia, il resto lo deve fare lo Stato.

[@pincopallino684]

Unisciti a EXTINCTION REBELLION è l'unica soluzione. kzbin.info/www/bejne/fqDchmika7J_f9U

[@francescoenricoteofilo]

Ma il video da 15:23 in poi l'hai visto?

[@Fabio-vt5xh]

Però la gente porta a lavare l'auto tutte le settimane ed è uno spreco esagerato