X Festival di Limes, Il fattore italiano nel mondo in guerra - la diretta di venerdì 10 novembre

"Il fattore italiano nel mondo in guerra", la X edizione del Festival di Limes a Palazzo Ducale a Genova in diretta. Gli eventi di venerdì 10 novembre. Offerta speciale sull'abbonamento digitale a Limes in occasione del Festival. Un anno a 49.99 (invece di 99,99). Offerta valida fino al 21 novembre. Tutte le info su www.limesonline.com. qui il link per abbonarsi
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sommario
00:00 Inizio diretta con tappo
17:11 Inaugurazione mostra cartografica “Caoslandie” - con Laura Canali.
1:22:20 L’apocalisse può attendere, noi no - con Lucio Caracciolo.
2:23:00 La storia rimossa - con Paolo Peluffo e Antonio Scurati, modera Lucio Caracciolo.
Tutte le dirette del Festival
Venerdì 10 ► kzbin.infoGI46m7eIRRo
Sabato 11 ► kzbin.inforyAWs5AuPH4
Domenica 12 ►kzbin.infoZWOmE_ziZCU
La playlist con tutti i video
►bit.ly/Genova23_LimesFestival
Info e programma del Festival (10-12 novembre 2023)
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#LimesFestival #Genova #geopolitica

[@MotoGP_Talk]

Chiamare Scurati è sempre e comunque una caduta di stile e di qualità.

[@claudiocioffi306]

Che intervento deludente quello di Scurati!

[@giovannicontino4968]

Ma Scurati l'avete chiamato intenzionalmente o ve l'ha mandato Gedi? Perché è abbastanza esilarante come intervento... spero che non siate autolesionisti

[@lucazanotta7349]

Peluffo ottimo e veramente interessanti. Scurati, mah.

[@BonaccorsoRoselliCecconi]

Cosa c’entra questo pistolotto con la geopolitica? Mi sembra ancora un espressione partigiana.

[@vanessasesma7444]

Grazie per la informazione in maniera gratuita anche per chi non può andare . Tutti di eccellenza

[@BCMZ]

Quanti figli ha Caracciolo? Lo ammetto, ho resistito solo ad 1 minuto scarso di Scurati.

[@ChrisSmith74627]

Federico Petroni spiega concetti estremamente bene. È veramente un piacere di ascoltare quello che dice

[@BonaccorsoRoselliCecconi]

Gli arditi descritti come la Wagner. Questa non è storia.

[@immacolatariccio5426]

Bello intervento del direttore Caracciolo ma come gli capita di solito dice meno di quanto vorrebbe dire. Io però lo intendo lo stesso. 😊

[@claudiob3139]

Spero che carichino il video su Roma con Caracciolo e Capogrossi Colognesi.

[@user-is9sx3tp5j]

Maestro mio figlio sta combattendo contro un mostro dove oggi mi ha detto miracolosamente prima di questo video che lui deve ritornare a vivere vuole rinascere ed io credo nella rinascita spirituale quando si vuole dopo aver attraversato l'inferno si aspira al paradiso terrestre interagire positivamente credo sia la mia missione 🙏👍❤️

[@tocalfa1]

Sig. Caracciolo sempre attento, osservatore acuto, onesto e reale con tutti, intelligenza sopraffina e garbata.grazie per le sue divulgazioni.

[@thomasfacchini2258]

Con Scurati una bella opportunità di approfondimento persa, peccato.

[@claudiob3139]

Condivido. Lui fa un altro lavoro, non quello dell'analista. Vabbè, pazienza.

[@meny82]

Concordo.

[@giacomolazzarini4872]

Minuto 2:03:00 non trovo riferimenti su Google rispetto al "senatore americano che si è presentato con una carta degli Stati Uniti dell'Oceano Pacifico". Qualcuno l'ha trovata? Grazie

[@francescorossetti3171]

Trovo paradossale che uno storico divida in bene e male la storia. È agli antipodi di un'analisi della storia lucida e distaccata che è la premessa irrinunciabile dell'accettazione che si vuole propugnare.

[@infoweedytm7593]

Vorrei fare i complimenti a tutti ma in particolare, alla dott.ssa Laura, che da eccellente cartografa, è riuscita, malgrado la sua timidezza, anche ad esporre, chiarissimamente, quanto sta avvenendo in terra "santa".

[@markmuller7962]

Nonostante io sia persona di sinistra ho trovato l'ultimo intervento troppo politico per essere su Limes, ancora più nel modus che negli argomenti stessi che tra l'altro erano abbastanza banali specialmente per gli standard di Limes

[@francescohispanico1248]

A me invece è sembrato ottimo. Il fatto che possa dare fastidio o essere visto come "troppo politico" secondo me deriva proprio da questa rimozione del fascismo. Per cui se uno mette in luce come la cultura "populista", "antipolitica" eccetera, (piaccia o meno), sia oggettivamente figlia del fascismo, attenzione: figlia culturalmente, non necessariamente politicamente, dà fastidio perché appunto sembra che tu stia facendo politica, ma invece no, stai facendo i conti col fascismo da un punto di vista culturale, cosa che non significa che ogni populista sia fascista o aspirante dittatore, che un populista non possa eventualmente anche fare proposte giuste, né che bisogna usare il termine populista come una clava per delegittimate ogni forma di dissenso, (cosa che avviene troppo spesso). Significa però che i populisti siano culturalmente discendenti dal fascismo senza rendersene conto perché appunto vi è stata questa rimozione, è un discorso non affrontato. Siccome dà fastidio, è troppo politico, meglio non farci i conti e rimuoverlo. La seduzione del fascismo appunto che dovrebbe mettere in guardia perché se inizi a capire come essa funzionò ti crei gli anticorpi, (il che non vuol dire votare a sinistra). Viene percepito troppo politico proprio perché non è stato affrontato dal punto di vista culturale, altrimenti dire certe cose non apparirebbe contro una parte politica, (infatti in Germania non verrebbe considerato un discorso faziosamente politico).

[@claudiob3139]

Comunque insisto sull'aspetto geopitico. Ammettendo e non concedendo che lo sia stato, che razza di stratega fu Mussolini? Le guerre vinte in Etiopia e in Spagna prodromi della rovina?

[@rassenlof]

@@francescohispanico1248 no, è proprio un intervento non all'altezza di Limes. Se lo ha considerato ottimo è solo per la pochezza delle sue analisi.

[@meny82]

@@francescohispanico1248 Come molti, hai obiettivamente difficoltà a comprendere la definizione di "oggettivo", altrimenti non utilizzeresti il termine a sproposito come in questo caso.

[@bianconos3967]

@@francescohispanico1248Be insomma, Scurati ha usato il suo intervento per attaccare tutto l’arco parlamentare fuorché il PD, che tra l’altro tra semplificazione della realtà e sfruttamento delle paure non è esattamente innocente.

[@carloberetta2161]

Siete saliti tutti compreso Caracciolo sul carro sbagliato

[@ilparone]

Dopo la lodevole dissertazione di Peluffo rimarco il mio malumore nel sentire le diverse castronerie esposte da Scurati. La vedo una deriva per Limes che ho sempre seguito volentieri per la ricerca della della veritá, e nel voler trovare l'orientamento in una mappa complicata e difficile da decifrare. Questo senso di colpa, il male e il bene, il giudizio, la morale l'etica lasciamola ai religiosi e ai tribunali. La storia va studiata per capire l'evoluzione del genere umano, per capire gli insiemi come societá, etnie, tribú si relazionano e cosa é capace di fare e inventare l'uomo. Io non posso giudicare un imperatore Romano come un pazzo sanguinario, o un conquistadores, o un certo periodo storico diverso dal mio. I tempi in cui viveva mio Nonno o un mio Bisnonno era un mondo completamente diverso, i fumi che si respiravano erano diversi, anche la mia infanzia e'stata completamente diversa dall'infanzia di mia figlia la quale e' nata in un era digitale, dove e'diverso il concetto di famiglia, di comunitá di societá, il mondo é piu'piccolo e il tempo é piú veloce. La mia opinione é che l'Italia non supera concettualmente il fascismo per due fattori uno perché l'Italiano e'un popolo tendente al fanatismo, se ne erano accorti anche i Greci quando conobbero i Romani, inoltre perché la corrente culturale dominante italiana dal dopoguerra é quella di sinistra coni suoi storici e i suoi intellettuali che affonda le radice in una matrice culturale cattolica creando uno dei peggiori matrimoni ovvero il cattocomunismo. Le caratteristiche fondamentali di questa formidabile coppia é l' ipocrisia, il bigottismo, la ricerca del colpevole e nella negoziane di una narrativa diversa. Io non pago le colpe di mio nonno o di mio padre, sarebbe il colmo che uno viene arrestato per dei crimini commesso da un fratello, padre o altro famigliare. Io non devo fare i conto con il fascismo, non sento assolutamente un senso di colpa non lo giudico, ne prendo atto. Mussolini, come altri grandi personaggi della storia, ha fatto cose grandiose e cose infime. Gli alleati dopo la resa dei tedeschi hanno raso al suolo cittá intere massacrando civili. Il fascismo nasce nella violenza del triangolo rosso nasce in un epoca violenta, la storia e'un intreccio di casualitá e causalitá. La cosa deludente é che l'uomo non migliora, dopo l'invasione dell'Ucraina e l'attacco di Hamas oggi dare dell' animale e' una lode non é piú dispregiativo dovremo cominciare a non considerarci piú animali superiori anzi....... MI raccomando Caracciolo Limes é una delle poche fonti serie di informazioni sulla geopolitica che abbiamo in Italia.

[@maxvivi943]

esatto, condivido lo spirito di questo commento. Aggiungerei anche il pippone sui populismi europei ed americani attuali e pericolosi, un vero intervento di orientamento politico.

[@bianconos3967]

Scurati ha fatto un comizietto che poteva riassumere in due parole: “Meloni brutta”.

[@michelemazzocchi6160]

L'idea di Mussolini come archetipo del leader populista, e il fatto che abbiamo fatto i conti con la violenza del fascismo ma non con la sua fascinazione, mi ha molto convinto. Scurati non nasconde le sue simpatie politiche ma al netto di queste il nocciolo del discorso è molto interessante anche per un dibattito. Purtroppo dal suo commento percepisco soltanto le sue simpatie e antipatie.

[@OperatoreDelMiniCalcolatore]

​@@michelemazzocchi6160citando il vecchio film, se a Scurati togli il fascismo di cui sproloquiare è "il nulla mischiato col niente".

[@michelemazzocchi6160]

@@OperatoreDelMiniCalcolatore beh, se a qualcuno togli l'argomento del quale è stato invitato a parlare...

[@francescopalazzolo2319]

La differenza tra la relazione di Peluffo e quella di Scurati sta nell'impostazione storica della prima ed in quella meranente ideologica e dogmaticamente conforme alla vulgata della seconda. Spero che una rivista seria come Limes trovi a poco a poco la capacità di elevarsi, quando si parla, dal punto di vieta storico, di Fascismo da simili bigottismi ideologici. Certo è pur vero, ma bisogna in qualche modo superarlo, che Don Abbondio disse, dopo essere stato minacciato dai bravi di Don Rodrigo pressappoco così:" Se uno il coraggio non ce l'ha come fa a darselo?"

[@filouberni4276]

Diciamo che del fascisimo sono state rimosse anche parecchie cose in un modo opposto rispetto a quello inteso da Scurati

[@AbrahamJMoni]

Dubito che gli USA molleranno mai il loro ruolo. E quand'anche ciò accadesse, le operazioni svolte da altri, dovrebbero di necessità essere concepite, pianificate e svolte, sotto l'egida della Nato e quindi degli USA.

[@FlackBlag_34]

previsione (provocazione) azzardata: se gli USA si chiudono su se stessi avremo una nuova ondata migratoria europea verso gli stessi Usa, ma non più composta da una massa proletaria ma invece da chi ha mezzi economici e/o competenze di alto livello (meglio tecniche). Quanti nuovi conflitti si riaprirebbero (anche in Europa)?

[@Operator-zw3zw]

Inizia da 17:10

[@vincenzotranchini9748]

Grazie dei sentimenti nobili da divulgare.

[@boltthrower142]

@3:19:33 pensavo che stesse per dire "e questo nemico è un virus" ::

[@michelapalmisano3563]

🍀💚

[@ilmelangolo]

Non ci si confronta col fascismo perchè altrimenti bisognerebbe ammettere di essere stati fascisti? Capirai che scoperta... Secondo me anche Caracciolo è rimasto deluso da questo "dialogo" Peluffo/Scurati. Nessuno dei due ha minimamente toccato il punto, non hanno colto l'assist che Caracciolo gli aveva fatto; il tema della rimozione della storia patria è rimasto intonso. Sarà per la prossima volta... Magari con Galli della Loggia, Rusconi, Emilio Gentile o qualche altro ospite che vada molto più decisamente al dunque...

[@francescohispanico1248]

Però hanno tirato fuori tante nozioni e informazioni che non vengono insegnate a scuola, né le trovi facilmente in molti libri, il che non può che far bene. Però, non è così scontato che non si faccia i conti col fascismo per non ammettere di essere stati fascisti, a molti soprattutto a sinistra costa immensamente e tale affermazione dà fastidio.

[@OperatoreDelMiniCalcolatore]

​@@francescohispanico1248non so che insegnano oggi (ho studiato negli anni 90) ma sui manuali su cui ho studiato io l' impostazione era esattamente quella di Scurati: di parte, ascientifica e ideologica.

[@hanshadler5252]

Volevo capire cosa comportera' il genocidio palestinese - protetto dagli USA - ma non è stato accennato. Molto più aderente l'analisi dello scenario ucraino dove è chiaro che Europa ed Ucraina hanno perso a prescindere. In Africa altre analisi obiettive e realiste salvo il termine 'subdolo', ma penso sia dovuto alla non totale proprietà della lingua Complimenti per il resto

[@giovannilazzarotto7264]

Ritengo che l'essere umano abbia interessi esistenziali legati alla specie d'appartenenza e all'ambiente in cui si trova. Pertanto, il rapporto con qualsiasi altra forma d'esistenza, sarebbe mosso da istinti di sopravvivenza finalizzata alla conservazione. Lo sviluppo tecnologico è un modo per compensare ad una mancanza di.....🤔.... caffè ? 😁👌👽

[@ugocollini7920]

Seguo il canele e sono abbonato a Limes propio per non dover leggere o sentire analisi banali e palesemente ideologizzate come quella di Scurati

[@andreamacchiarelli3748]

Peluffo e scurati sono personaggi blasonatissimi. Personalmente i loro interventi non mi sono piaciuti. Preferisco alla grande Spinosa Petacco Dennis Mack Smith Montanelli Claudio Pavove ecc. Per me sono un altro pianeta.

[@herzerskerzer]

Non capisco tutti questi commenti negativi all'intervento di Scurati e a questa stigmatizzazione in quanto "politico". Credo invece che la rimozione del fascismo, il non esserci presi nessuna responsabilità di ciò che abbiamo fatto, il mancato studio approfondito della materia e la relativa retorica che ne è nata, siano alcuni dei danni maggiori dell'attuale pedagogia italiana. La pedagogia è politica, ma è fondamentale nella proiezione della Nazione a livello internazionale e globale, dunque è uno strumento importantissimo a livello geopolitico. Finché non ci diremo apertamente e ammetteremo che siamo stati fascisti ma che ora pensiamo che il fascismo faccia schifo, finché non ne prenderemo atto in maniera lucida e rifiuteremo di tornare in quel baratro (dove sembra invece stiamo tornando), non potremo mai arrivare alla coscienza nazionale di noi, a quanto di grande abbiamo fatto in millenni di storia e a quanto centrali potremmo ancora essere.

[@user-dg8vw6lg3i]

Grazie a Scurati per la splendida lectio magistralis sul fascismo; dovrebbero trasmetterla in tutte le scuole.

[@monterminienrico1]

Amen!

[@mackenzie540]

Io credo che Scurati abbia fatto un ottimo intervento e il fatto che diverse persone pensino che fosse un intervento "politico" dimostra che quello che dice è vero; ancora molti italiani non hanno capito niente del fascismo e hanno una predisposizione mentale ad accettarne di nuovi.

[@claudiob3139]

Io credo che di fascismo, a sproposito o meno, e di politica si parli e si scriva in abbondanza. Speravo che si potesse trattare il ventennio da un punto di vista geopolico, e non politico, al Festival di Limes. In quanto a "nuovi" fascismi, comunismi, nazismi, guelfismi, ghibellinismi, borbonismi, "monarchismi" ecc. sarebbero così diversi dagli originali che forse bisognerebbe definirli in altro modo. :o)

[@maxvivi943]

puo' anche essere stato ottimo come intervento ma era totalmente fuori tema, bisognava parlare della rimozione della storia da parte del nostro paese e non una rievocazione storica e morale del fascismo e dei populismi cattivi e pericolosi (Trump, gli altri populismi europei sottintendendo ORban, Putin e altri).....

[@rassenlof]

No, mi spiace, ha fatto proprio un intervento assolutamente non all'altezza degli altri, andando su un'etica spiccia invece dell'analisi accurata. Tra l'altro con idee veramente banali e superate da tempo. Basta sentire un qualsiasi discorso di storici decisamente antifascisti, anche Barbero, per capirlo. Quest'ultimo, nei suoi interventi su Caporetto, lega le radici della violenza fascista nell'immane dose di violenza che la popolazione ha subito durante la prima guerra mondiale, quando l'Italia Liberale aveva fatto capire chiaro e tondo e inculcato al cittadino italiano comune che la sua vita era assolutamente insignificante. Barbero ha ritrovato testi in cui i soldati, ormai inculcati a morte in questa idea, inneggiavano all'uso dell'olio di ricino sui loro commilitoni "vigliacchi e traditori" che erano fuggiti a Caporetto...non sapendo che questi erano morti tutti, altro che fuggiti. Il fascismo ha avuto facile, in un retroterra simile. Scurati invece mostra di non aver neanche mai letto Limes, quando parla del dover imitare i tedeschi che avrebbero autonomamente svolto questo lavoro di "mea culpa". Peccato che proprio a Limes hanno detto ottantamila volte che col cacchio, che è stato autonomo, questo processo. Anzi, è stato un processo simbolico di "evirazione" (termine Limesiano, non mio) imposto dai vincitori agli sconfitti, autonomo un cavolo!

[@bianconos3967]

Scurati ha fatto un intervento riassumibile in: “tutti i partiti brutti tranne il PD”.

[@OperatoreDelMiniCalcolatore]

È l' ultima risorsa del PD: votate noi o tornano le camicie nere. Il trucco ha funzionato a lungo, ma ora non più. O tornano a occuparsi del popolo (salari, famiglie, periferie, degrado urbano) o di voti ne vedranno ben pochi. Ma non credo che avverrà a breve. Da un partito che usa i mestieri come insulti (giornalaio, bibitaro, pescivendola) che cosa vuoi aspettarti?

[@romanoromano2929]

A quanto pare Gedi ha un po' forzato la mano , certi interventi ottimi per un centro sociale occupato .

[@lorenzoimperialeurbinati4626]

Infatti, Peluffo ha parlato con scientificità a differenza di Scurati.

[@claudiob3139]

Condivido le vostre perplessità o critiche. Mi avrebbe interessato la geopoltica del Fascismo. La strategia di Mussolini. La Grande Italia, l'Impero e la disfatta. Meno politica, ideologia e moralismi, più geopolitica, Storia, strategia, tattica ... Abbraccio.

[@mackenzie540]

Gedi? Perchè secondo te gli Elkan sono di sinistra? Prima di interessarti di geopolitica forse dovresti capire qualcosa di politica

[@marcosanna2806]

Accostare Gedi ad una presunta impostazione "di sinistra" fa sorridere. Tra tutti i quotidiani e periodici del gruppo editoriale, Limes è l'unico soggetto in cui vengono fatte analisi scientifiche e imparziali. Per il resto, da Repubblica fino a la Stampa arriva solo la solita propaganda spiccia

[@mackenzie540]

@@marcosanna2806 sono d'accordo, però mi chiedo quale sia lo scopo dell'editore nel possedere una rivista di geopolitica, visto che non è nemmeno italiano. Con De Benedetti si poteva capire, ma con Elkan? Magari la rivista fa degli utili e la tiene per quello, ma chissà se detta anche la linea editoriale ( secondo me si, perchè le strategie di un Paese sono dettate principalmente da interessi economici e quindi l'editore mette in primo piano i propri di interessi).

[@alyonayarkova9887]

Narrazione prettamente atlantista. Definire gli USA lo stato non coloniale fa veramente ridere ( ci siamo dimenticati degli indiani sterminati), Giudicare Putin con questa ironia che sta in contatto con la Katerina la Grande per dire che vuole prendersi l'Ucraina ancora peggio... No la Russia doveva aspettare che venissero gli americani con le loro basi militari in Ucraina. Putin aveva fatto capire dal 2014 che quella era la linea rossa per la Russia ma l' establishment americano ultimamente non vuole comprendere la dialettica diplomatica, comprende solo la forza....

[@davide6404]

Scurati mi ha ucciso… ho pensato a mio nonno… alla seconda guerra mondiale raccontata dai suoi occhi e dalla sua prigionia in Germania dopo l’8 settembre… da ascoltare e riascoltare

[@claudiob3139]

Tuo nonno sicuramente. Scurati ... pure, dài. Tutti hanno il diritto di parlare. Salvo i fascisti. :o) Paradossi della democrazia. Per resistere non può essere veramente ciò che prrsume di essere. Normale.

[@lorisaiudi8456]

A cono

[@meny82]

Genoa =/= Genova

[@odiplomato12]

Amo la Russia

[@claudiob3139]

Amo l'Italia.

[@giancarloancora4949]

Amo l' Ucraina!

[@odiplomato12]

@@giancarloancora4949 il bene dell' ucraina è stare con la russia non certo con l'europa. Questa guerra porterà tutti gli uomini ucraini a morire e l' ucraina verrà invasa dal capitalismo occidentale con uomini occidentali che ingravideranno tutte le donne ucraine. La vera cultura ucraina scomparirà. Per questo è una guerra esistwnziale che la Russia come saprai non sta affatto perdendo. Gli americani si ritireranno e falliranno come hanno già fallito in Afghanistan e come perderanno anxhe Taiwan