Ciao, Grazie. Il video sull'installazione lo puoi trovare qua: kzbin.info/www/bejne/qmmzd3mGdsyDZsk

Ciao, io uso questi qui della aqara, ma vanno benissimo anche quelli della sonoff amzn.to/4fgZIOO

Ciao, in questo caso si tratta di hassio, per iniziare è la versione più semplice.

@alessandrosimonitto ti ringrazio per la risposta, ma se uno inizia con hassio poi e possibile passare alle altre versioni?

@@smarthome3835 si certo, basta farsi una copia delle cartelle di configurazione e poi sostituirle.

@@alessandrosimonitto grazie mille!! Aspetto con ansia i tuoi video

Ciao, considera che questo video è stato fatto prima del nuovo kit che hanno messo in commercio. Il router di gen3 ha piena funzionalità Wifi6.

Ciao, non è fondamentale ma è caldamente consigliato. Il firmware di default ha alcuni problemi di gioventù che ho riscontrato essere un pelo ostacolante se hai più di 40/50 dispositivi collegati, quindi se hai possibilità sarebbe il caso di farlo.

Grazie. No, sono dei nostri vicini

Ciao, sul canale puoi trovare una guida su come installarlo se hai problemi

Ciao, se non lo hai settato dalle impostazioni prima di mettere in piedi la rete, di default zigbee2mqtt usa il canale 11. Se lo devi cambiare in seguito purtroppo tocca dissociare e riassociare tutti i dispositivi connessi alla rete ed è un lavoraccio, perchè cambiando la frequenza del ricevitore i dispositivi non parlano più. Se dovessi farlo conviene staccarli prima e poi cambiare la frequenza in modo che si espongano da soli su mqtt alla riconnessione. Per quanto riguarda nabu casa io uso google home, ma da quanto ne so dovrebbe essere già impostato di default anche per alexa.

Grazie :)

Ciao, grazie! Migrando da zigbee a MQTT devi riassociare tutti i dispositivi dato che cambi la rete a cui sono associati. Sta per uscire un video a riguardo tra l'altro.

Volevo chiederti un'altra cosa, potresti fare un video sulle automazioni?mi interessava fare accendere le luci di una stanza con un sensore di movimento a in diverse ore della giornata.grazie.

​@@alessandrosimonittociao, scusa ma nel video, se non ho capito male, non lasci fare una ricerca a mqtt di tutti i dispositivi zigbee in rete? Una volta che li ha trovati non possono essere importati? Ho intenzione di migrare da zigbee ha a mqtt2 ma credo che aspetterò il tuo video a riguardo. Grazie

@pino2024nic ciao, quello vale solo per le luci della philips, devi dissociarle a mano una per una dal loro vecchio hub per associarle a quello nuovo. La procedura non è complessa, ma per fare più in fretta ti consiglio di dissociare tutti i dispositivi e poi fare la migrazione se usi la stessa antenna sia per zigbee che per mqtt

@@alessandrosimonitto grazie

Ciao, è un Neuson 1404

Ciao, prova a cambiare la stringa value_template, dovrebbe contenere degli errori all'interno (non mi quadra quell'uguale all'inizio e la mancanza delle" a inizio e fine). Prova a usare questa qui invece: value_template: "{{ (states.sensor.energy_meter_1_energia.state| float) - (states.sensor.inv_gar_out_energia.state| float) | round(1)" Se noti ho tolto l'uguale all'inizio e ho definito le virgolette che identificano il campo dati. Ho anche fatto il calcolo diretto senza usare le variabili intermedie che dovrebbe renderlo più snello. Prova ad aggiornare la configurazione e a farla eseguire e vediamo ora te lo riconosce. Un'altra alternativa che potresti seguire è quella di crearti un utility meter sotto gli assistenti.

@@alessandrosimonitto Grazie mille, appena possibile provo e ti do feedback. 🙏🙏

Ciao, dipende dall'antenna e da comesono connessi. I relè non si disconnettono, ma il dongle o l'hub di controllo potrebbe aver bisogno di essere riconfigurato con le nuove credenziali se sono connese via wifi. Se è invece connesso via cavo non dovrebbero esserci problemi e dovrebbe riconnettersi da solo (vedi il caso dell'hub della philips

Il raspberry lo puoi montare dove preferisci! Volendo ci sono anche le guide din da cassetta elettrica. Alla fine basta che gli fornisci un cavo LAN connesso alla rete di casa e un cavo di alimentazione. Dopo aver seguito la guida per la configurazione che ti mostro nel video, puoi accederci direttamente da qualunque pc o dispositivo connesso alla rete tramite browser Web. E' anche possibile montare direttamente mouse, tastier e monitor sul raspberry ma a quel punto vedrai la schermata di terminale del dispositivo, e se sei alle prime armi non è proprio facilmente accessibile.

Mi sono dimenticato una parte fondamentale, devi trovare l'indirizzo IP del dispositivo sul tuo router di casa (ad es. 192.1698.100.50, avrà questo formato), se tu lo inserisci nel browser web si aprirà la schermata di connessione al dispositivo.

Ciao, probabilmente non si è avviata dperchè non hai fatto partire prima l'integrazione di mosquitto broker. Gli step di installazione sono: 1-Verificare di non aver attiva l'integrazione Zigbee su Home Assistant 2-Avviare l'integrazione aggiuntiva Mosquitto Broker 3-Avviare l'integrazione di Zigbee2MQTT Se fai partire prima Zigbee senza avviare il broker l'integrazione va in errore e non si avvia.

@@alessandrosimonitto Grazie per la risposta. Comunque le due integrazioni Mosquitto Broker e Zigbee2MQTT sono state avviate correttamente e nell'ordine giusto con l'integrazione Zigbee disattivata. Il problema è che non vedo più i sensori zigbee (che prima risultavano collegati) tra i dispositivi di Zigbee2MQTT anche se il "permit joint" è acceso. Ma l'integrazione Zigbee dell'antennivo alla fine va riabilitata? Ho fatto il tentativo di riabilitarla ma mi va in errore.

No, una volta che tu disabiliti l'integrazione zigbee basta che avvi mosquitto e z2mqtt. Naturalmente una volta migrato il sistema dovrai riassociare i dispositivi che hai in casa andando a rifare la procedura di associazione per ciascun dispositivo. Una volta che avrai fatto questo poi, ricordati di aggiungere l'integrazione MQTT all'interno di home assistant, altrimenti non li vedi esposti su home assistant

Ciao, dovresti vedere il tipo di errore che ti dà dai log che trovi nelle cartelle di home assistant e da li si dovrebbe riuscire in qualche modo a capire a cosa è dato l'errore. Cloudflare potrebbe essere un'opzione anche. Per quanto riguarda Fastweb non ho mai verificato dato che la mia zona onn è coperta ancora dalla fibra (mannaggia a loro).

Ciao, per quanto ne so io le valvole zigbee dovrebbe consumare un pelo meno, anche se serve un minimo di accortezza per farle durare per tutto l'anno. IN uno dei prossimi vidoe vi farò vedere come settarle bene per farle durare più a lungo. Io in linea di massima preferisco quelle zigbee per il fatto che funzionano anche se non hanno la connessione a internet

Grazie per il consiglio. Se facessi un video sul come dettarle sarebbe davvero apprezzato. Anche io ho letto nelle specifiche che la rete zigbee funziona anche senza Internet…questo però non l’ho capito; come è possibile comunicare con il sistema senza connessione?

@fabioferrara8635 perchè i dispositivi zigbee parlano con l'antenna centrale localmente tramite radiofrequenza, è poi quest'ultima che manda i dati al pc su cui è connessa ma tramite porta usb, quindi tutto quello che avviene sulla rete zigbee viene gestita da te. Sta poi al dispositivo su cui hai installato home assistant mandare e ricevere i segnali tramite la tua connessione e fare da interfaccia tra te e il sistema

CIao, allora, la risposta dovrebbe esere SI MA, nel senso che tecnicamente puoi farlo, ma dovresti cancellare il firmware preinstallato e andare a installarne uno custom per farlo parlare con Zigbee2MQTT. Purtroppo questi Hub, così come quelli delle altre marche, permettono di connettere i dispositivi tramite un'app che fa ponte col servizio cloud dell'azienda, quindi non avresti mai il pieno controllo del tuo dispositivo. Andando a riscrivere il firmware dovrebbe essere possibile far funzionare il tutto in locale tramite l'installazione di Home assistant, ma è una cosa che non ho mai provato. Sicuramente la soluzione migliore a mio avviso sarebbe quella di usare un Dongle della sonoff al posto dell'Hub

Ciao, credo che al momento ci siano solo 3 o 4 termostati che usano matter dato che lo standard 1.3 che ha dettato lo standard per questi dispositivi è stato rilasciato a maggio 2023. Che io sappia attualmente ci sono solo il termostato della Google Nest, quello della Tuya e la gamma Tado X, che forse ha già anche le valvole. Come valvole termostatiche invece non credo ci sia molto dato che presumo usino altri protocolli di comunicazione interni per comunicare tra dispositivi e poi usino matter solo per la comunicazione tra hub e termostato. Ricordati che dovrai abilitare anche un server Matter sulla tua installazione di Home assistant per farlo funzionare.

@@alessandrosimonitto ok, grazie mille per le risposte sotto a entrambe le domande. Se posso approfittare, ti chiedo a questo punto, quale sarebbe la migliore soluzione nel mio caso, a parte questi prodotti matter? Ho tre cronotermostati da sostituire, credo una quindicina di caloriferi e una casa su tre piani. Esiste qualcosa che non debba per forza interfacciarsi col cloud del produttore? Perché a casa ho già la domotica di bticino dei primi anni 2000 e nonostante l'azienda esista ancora, hanno smesso di produrre le componenti e non posso quindi sistemare alcuni problemi che ho adesso. Vorrei quindi qualche prodotto che anche se l'azienda sparisce, mi continui a funzionare senza troppi problemi. Non so se chiedo l'impossibile.

No anzi, hai perfettamente ragione. Utilizzare Zigbe 2 MQTT serve effettivamente a questo, ovvero a sganciarsi il più possibile dai cloud e dai servizi esterni dei produttori e creare un sistema autonomo per la gestione di tutti i dispositivi. Nel tuo caso la soluzione migliore sarebbe quella di utilizzare appunto delle valvole termostatiche zigbee e riversare il tutto sull'integrazione Zigbee2MQTT. Devo però vedere la effettiva compatibilità con Matter dato che non ho ancora avuto mano di provarlo. Volevo giusto fare a breve un video su come ho risolto io andando a togliere tutti i bridge esterni in modo da non dover più dipendere da cloud proprietari, che dovrebbe rispondere un pò alle domande che mi avete posto in questi giorni.

Ciao, credo che al momento ci siano solo 3 o 4 termostati che usano matter dato che lo standard 1.3 che ha dettato lo standard per questi dispositivi è stato rilasciato a maggio 2023. Che io sappia attualmente ci sono solo il termostato della Google Nest, quello della Tuya e la gamma Tado X, che forse ha già anche le valvole. Come valvole termostatiche invece non credo ci sia molto dato che presumo usino altri protocolli di comunicazione interni per comunicare tra dispositivi e poi usino matter solo per la comunicazione tra hub e termostato. Ricordati che dovrai abilitare anche un server Matter sulla tua installazione di Home assistant per farlo funzionare.

ciao, in effetti mancano i primi step della prima accensione, farò iun video a breve per rimediare. Se hai fretta di completare le operazioni di avvio basta che segui questa guida www.home-assistant.io/getting-started/onboarding/ Alla fine ci sono tre step fondamentali: 1 - premi create my smart home e crei il primo utente con username e password 2 - inserisci la posizione della tua casa, la valuta e la nazionalità per configurare i primi step automatici 3 - dai il consenso o il rifiuto alla raccolta dei dati statistici per l'uso A questo punto ti compariranno una serie di integrazioni suggerite trovate in automatico sul sistema, le configuri con le credenziali corrette se necessarie e a questo punto ti troverai sulla schermata principale di home assisstant.

Ciao, dipende dal modello. Alcune valvole ad esempio possono essere montate anche senza l'hub centrale, ma ovviamente in quel caso le puoi pilotare solamente dai comandi sul display e in locale. L'hub serve solo per poter accedere da remoto ai vari dispositivi e a fare da "centralina" ai dispositivi associati.

Ciao, dovrebbe essere possibile importare i comandi attraverso vari sistemi, nella guida di home assistant dovrebbero esserci più dettagli a riguardo, ti lascio qua il link: www.home-assistant.io/integrations/broadlink/ Non dovrebbe essere complesso, di quella marca non mi è ancora capitato di dover configurare nulla ma avendo visto altri dispositivi simili non dovresti avere problemi.

Ciao, ma lo stai usando con hassio o con la versione da docker? se usi le integrazioni interne ad hassio ricordati di settare i dati di accesso di configuration.yaml, altrimenti non funziona

​@@alessandrosimonittohassio e cmq si ho inserito le stringhe in yaml di nginx

Dai registri che tipo di errori ti passano le integrazioni? magari c'è qualche parametro da configurare che ti è sfuggito

@@alessandrosimonitto [22:31:16] INFO: Merging options & variables for template [22:31:17] INFO: Generating nginx.conf from template in /etc/nginx/nginx.conf.gtpl [22:31:17] INFO: Running nginx... s6-rc: info: service legacy-services: stopping s6-rc: info: service legacy-services successfully stopped s6-rc: info: service crond: stopping [22:31:26] INFO: Service crond exited with code 256 (by signal 15) s6-rc: info: service crond successfully stopped s6-rc: info: service nginx: stopping [22:31:26] INFO: Service nginx exited with code 0 (by signal 0) s6-rc: info: service nginx successfully stopped s6-rc: info: service legacy-cont-init: stopping s6-rc: info: service legacy-cont-init successfully stopped s6-rc: info: service fix-attrs: stopping s6-rc: info: service fix-attrs successfully stopped s6-rc: info: service s6rc-oneshot-runner: stopping s6-rc: info: service s6rc-oneshot-runner successfully stopped s6-rc: info: service s6rc-oneshot-runner: starting s6-rc: info: service s6rc-oneshot-runner successfully started s6-rc: info: service fix-attrs: starting s6-rc: info: service fix-attrs successfully started s6-rc: info: service legacy-cont-init: starting s6-rc: info: service legacy-cont-init successfully started s6-rc: info: service nginx: starting s6-rc: info: service nginx successfully started s6-rc: info: service crond: starting s6-rc: info: service crond successfully started s6-rc: info: service legacy-services: starting s6-rc: info: service legacy-services successfully started [22:34:24] INFO: Merging options & variables for template [22:34:24] INFO: Generating nginx.conf from template in /etc/nginx/nginx.conf.gtpl [22:34:25] INFO: Running nginx...

@@alessandrosimonitto ho controllato anche attraverso GRC Shields Up per verificare l'effettiva apertura della porta annessa ad nginx e risulta in ascolto SSL con https , tramite comando da CMD la controprova su tale canale mi risulta attiva e in LISTENING ... sono sfinito . Il servizio DDNS che ho fatto mi fa accedere alla pagina di login del mio modem, non è così come per il dominio HA,come se il mio modem in ingresso blocchi la richiesta https in entrata ...bhooo, in locale accedo tramite il dominio senza problemi. C'è qualche problema con https ma non so come controllarlo.Non credo di aver fatto errori nelle config in home assistant perchè sono davvero banali e ti dico in una settimana avrò rifatto tutto almeno 20 volte senza scherzare. Sulla testa dei registri nginx mi era spuntata però questa ""Failed to get core_nginx_proxy logs, Error in input stream" in rosso proprio nel momento in cui provo ad accedere tramite il dominio che ho registrato su Duckdns/nginx che poi è scomparsa se ti risuona qualcosa... Ho inserito questa nello yaml http: use_x_forwarded_for: true trusted_proxies: - 172.30.33.0/24

Ciao, provo a rispondere al volo alla tua domanda. Nel caso di assenza di connessione al cloud i dispositivi ovviamente, non funzionano. Nel caso di zwave e zigbee invece, essendo tutto gestito in locale, salvo problemi di interferenze elettromagnetiche, dovresti essere in grado di comunicare a patto che: per zigbee, tu abbia l'antenna del coordinatore accesa e funzionante e nel caso di zwave, che tu possa connetterti ad un nodo coordinatore. Attraverso le app in locale dovrebbe poter comunicare tutto. Altrimenti puoi integrare il tutto su mqtt e usare home assistant per gestire il sistema. A breve farò un video a riguardo comunque dove spiego meglio il tutto.

in genere bisogna capire più o meno gli usi che uno fa della casa, ma in linea generale ti direi prese lan in ogni stanza, frutti compatibili con il sistema zigbee, antifurti ed eventuali predisposizioni per vmc e sistemi di scambio di calore. Per le luci di cablato si può anche usare il protocollo uniwire.

ciao, devi impostare la temperatura del termostato e successivamente quella sulle valvole, altrimenti non si accende la caldaia. Tieni in considerazione come dicevo di controllare il tipo di pompa se modulante e in basea a quella regola le valvole.

ciao, grazie mille! No non perdi nulla, anzi! Home assistant fa letteralemente da concentratore di connessioni, permettendoti di avere tutto sotto un'unica applicazione al posto di avere i dispositivi separati da più applicazioni diverse.

@alessandrosimonitto grazie mille 👍🏻💪🏻

ciao, guardato ma non mi pare che mi sia arrivato nulla, prova a vedere se è stata inviata correttamente

Ciao, proviamo a pensare un attimo come fare. Che tipo di router stai usando? il seconda generazione? Hai visto per caso se ci sono danni al cavo che va all'antenna? potrebbero esserci un sacco di fattori. Sotto avanzate hai visto quanti cicli di riavvio ha all'attivo l'antenna?

Ciao,il cavo è stato sostituito con uno nuovo,non si collegava. Dopo 2/3 ore che staccavo e riattaccavo la spina del router,ho provato a lasciare stare staccato per 20 minuti e poi dopo riattaccarlo alla spina. L’antenna si andata online e adesso funziona

@@alessandrosimonittol’assistenza mi ha pure confermato una sostituzione dell’antenna gratuitamente

fai attenzione che se togli e metti velocemente la spina per tipo 5 o 6 volte si resetta il router. A me è capitato qualche mese fa che l'antenna mi si disconnettesse in modo randomico al riavvio classico che fa la sera e la ritrovavo disconnessa alla mattina quando mi svegliavo, ed era necessario poi andare a riavviare il router perchè i due non si accoppiavano. Ho poi scoperto in seguito che il problema di riconnessione si risolveva andando a riavviare il router che non riconosceva il nodo associato all'antenna, senza staccarlo dalla presa della corrente ma facendolo dall'app

Se non hai bisogno di internet nell'immediato puoi provare a sostituira per sicurezza, almeno se lei era difettosa dovresti risolvere in fretta.

è relativamente semplice. Devi prima di tutto scaricare l'app di home assistant sul tablet, poi una volta che hai verificato di aver connesso tablet e raspberry sulla stessa rete inserisci nella selezione del server l'indirizzo homeassistant.local:8123 (scrivilo così come l'ho messo io, altrimenti non funziona) e vedrai che funziona senza problemi. Attenzione solo che naturalmente funziona solo se sei nella stessa rete del raspberry.

Ciao, purtroppo per quello possiamo farci limitatamente dato che il sistema ha proprio come limite il ping che si aggira intorno ai 50 / 60 ms. Puoi però controllare se una parte del problema sia dato dalla connessione non ottimale tra i dispositivi. Controlla che il segnale Wifi (se lo usi) sia ottimale e verifica che i dispositivi intermedi (switch o router) siano del tipo 10/100/1000. A volte può essere quello che rallenta il tutto. Non risolve il problema ma aiuta.

@@alessandrosimonitto no prima navigavo con 35 ping fisso poi sono attaccato via cavo ethernet.. 🤷‍♂️

in che senso inserire? intendi come inserire il contenuto all'interno delle plance?

Ciao, stavamo giusto progettando di fare un sistema simile nel camper di mio padre. La soluzione che secondo me potrebbe essere interessante nel contesto camper è di tenere tutto il sistema su raspberry (pi3 o 4, il 5 ha un consumo troppo elevato attualmente). In questo modo non hai bisogno di usare trasformatori a 220v, ma ti basta un alimentatore da 12 a 5v che è sicuramente più efficiente, e a livello di carico hai sicuramente una durata maggiore dato che il consumo è molto più basso e devi poter alimentare il tutto a batterie.

@@alessandrosimonitto scusa non ho capito cosa consigli per via del consumo (logicamente deve essere il meno possibile e a 12v)

Secondo me sarebbe meglio, visti i consumi minori, montare il tutto su un raspberry pi come faccio vedere nella guida. Sicuramente i consumi sono minori rispetto a un mini pc e hai il vantaggio di poterlo alimentare direttamente con un alimentatore 12v ingresso /5v uscita.

@@alessandrosimonitto sul raspb. si possono montare SSD? se non sbaglio anche (alcuni) miniPc hanno l'ingresso 12v quelli meno potenti consumi da 24W (2A)

Si, c'è una basetta da aggiungere sopra per adattare gli ssd. In alternativa home assistant fa direttamente un componente aggiuntivo per aggiungere il supporto agli ssd e ai dispositivi matter e zigbee, qua trovi il link: www.home-assistant.io/yellow/

Ciao, è sempre tutto gestito tramite Home Assistant. In uno dei prossimi video farò vedere come gestire il tutto se ti interessa.

Ciao, una soluzione che potrebbe essere interessante è usare un trasformatore con presa usb da incasso, tipo quella della vimar. In questo modo basterebbe portarsi solo il cavo usb dalla presa fino al tablet senza avere tutto il trasformatore che sporge dalla scatola di derivazione. Ricordati anche che eventualmente puoi creare una automazione sul tablet per attivare la carica del dispositivo solo quando scende sotto una certa percentuale, in modo da preservare la batteria, perchè lasciarla alimentata costantemente non fa bene alla cella. Per i supporti a parete io ho usato i koala mount della dockem, li trovi su amazon a circa 12 euro: amzn.to/3YlkJmv