Ciao Grazie!❤

Bellissimo video, grazie 🙏

Buona sera Guido. Grazie! ❤

Ciao Guido , Grazie! 🙏

Grazie Guido! Mi riconosco in ciò che dici, l’ego prende il controllo spesso!

Grazie ❤

Una domanda, o meglio un argomento che forse sarebbe utile trattare. Il rapporto con la morte. La propria e quella degli altri. Chissà cosa ne pensi tu ... Grazie in ogni caso ❤

Spiegazione chiara. Si vede che la sofferenza non è solo stata studiata ma anche vissuta.

Ciao Guido, anche in questo video sei stato splendidamente chiaro. Ed anche in questo caso mi trovo molto in sintonia con te ed, in particolare, ammiro come tu hai fatto evolvere la tua esistenza, anche in relazione a ciò che può averti fatto soffrire. Condivido molto di ciò che dici e penso che questi principi siano validi solo se rapportati alla consapevolezza, che si può raggiungere, di non essere quel "ego" che credevamo di essere. Credo che SOLO nella vera dimensione del nostro Essere, nella sua dimensione più Pura possiamo attuare quell'accettazione (che io preferisco definire "ammissione") di ciò che il nostro ego continuerà a non accettare. Penso che, il più delle volte, le due cose debbano coesistere. Si può continuare a piangere disperati per ciò che ci fa soffrire (che fa soffrire il nostro ego) e, contemporaneamente, sentire di non essere infelici per quella stessa situazione, nel nostro più Puro Essere, nella nostra dimensione di "testimone" di tutto ciò che ci accade, compreso quella condizione che crea sofferenza a quel ego che, con assoluta normalità, continuerà a proiettarsi nel presente e/o nel futuro. In definitiva io credo che l'ammissione della sofferenza appartenga alla nostra dimensione del Puro Essere che, trascendendo l'ego, può anche concedere allo stesso ego di fare il suo consueto "lavoro", con tutti i patimenti del caso (che purtroppo, inevitabilmente, continueranno a presentarsi, di tanto in tanto). Sul tema delle gioie e dei dolori della vita, anch'io ho realizzato un modestissimo video sul mio canale: kzbin.info/www/bejne/ppeZi2x3ra5jhJYsi=th_39-dNQm04hAVB

Bravissimo a spiegare il concetto io e mia moglie ti seguiamo sempre. La pratica della consapevolezza l’abbiamo imparata con te. Grazie

Grazie Guido il mio problema è in. Grande parte il disordine, che mi porto i. Tutto ciò che faccio, questi esercizi sono validi anche per questo, ho potresti fare un video, specifico? Grazie attendo tue notizie

Grazie per le tue parole, mi riconosco assolutamente in tutto ciò che hai detto. Così come nella capacità di osservarmi .

Anch'io ho creduto molto nelle relazioni di coppia come uno degli scopi principali della mia vita. Ma l'ultima relazione è stata veramente tosta. Dopo 26 anni di convivenza ci siamo lasciati. Immagina quello che ho sofferto e come mi sono sentito perso. È successo un anno fa. Questo però mi ha dato in seguito la spinta a guardarmi sempre più interiormente e a scoprire chi sono veramente. Ho fatto molte esperienze da circa vent'anni ad oggi. Seminari, percorsi spirituali vari, ecc. ecc. ... però l'errore era stato quello di non mettere in pratica ciò che avevo scoperto. Pensavo che la semplice conoscenza bastasse per cambiare. Attraverso questa esperienza molto dolorosa però ho sentito profondamente la necessità di sperimentare in prima persona ciò che avevo compreso a livello di conoscenza. Ho iniziato a studiare la Quarta Via di Gurdjieff. Sto anche seguendo Roberto Potocniak, che trovo molto preparato e tecnico. Ho letto i libri di Eckhart Tollle. E seguo la sua pagina. Pensa che i suoi libri li avevo comprati vent'anni fa, ma non mi colpirono più di tanto. Dopo averli letti, non capendo profondamente il suo significato, li riposi nella libreria. Ora li ho ritrovati e.... a quanto pare mi stanno servendo proprio adesso. Sto praticando la presenza e l'osservazione quasi tutti i giorni e mi sento molto meglio. Naturalmente il lavoro è lungo ma questo è l'obiettivo principale della mia vita. Ti ringrazio per il prezioso canale che hai messo a disposizione e soprattutto per la semplicità ( e umiltà) con cui esprimi concetti molto importanti. Anche se da poco che ti conosco e quindi ti seguo, continuerò a farlo con molto piacere. Ciao Guido. Grazie.

Ciao Guido, devo dire che sono molto d'accordo con te. Ho una visione abbastanza simile alla tua riguardo l'ego e la sua relazione con la personalità (ne parlo anch'io nel mio canale, molto più modesto del tuo: kzbin.info/www/bejne/r2iVYoiNncmFesUsi=r-6qgBakbqaAL1yq) Io credo che la vera consapevolezza, la vera capacità di essere testimoni anche e soprattutto di sé stessi può non essere né facile né piacevole. Siamo abituati a stare intrappolati dentro le maglie del nostro ego, dentro le maglie dei nostri giudizi e delle nostre credenze semplicemte perché queste ci sono state anche utili a vivere ed a relazionarci con il mondo esterno. L'ego (inteso come personalità) è uno strumento utilissimo, ma è SOLO uno strumento ed identificarsi troppo con esso può, spesso, crearci dei problemi. Identificarci con l'immagine che abbiamo creato di noi stessi ci impedisce di osservare quello che siamo realmente. E per osservare noi stessi ci vuole anche coraggio, il coraggio di affrontare la "delusione" di scoprirci diversi da quel che credevamo. Ma solo da questa "delusione" può nascere un sincero amore per quel che siamo veramente. Tutto ciò non è facile ed io sto solo cominciando a provarci...

Grazie

Grazie Guido per la tua semplicità e chiarezza

Mi sono spesso identificato col senso di inferiorità, di inadeguatezza, di non essere all'altezza o abbastanza, per cui spesso accondiscendevo a ciò che altri volevano, provocando in me rabbia e risentimento. Un ego quindi passivo. In pratica abbastanza simile a ciò che hai raccontato nel video riguardo la tua storia. Non mi sono quasi mai identificato in un ruolo di lavoro. Per quanto riguarda invece il discorso sul senso di colpa, quando dici che talvolta può anche essere positivo sentirlo per ammettere dove veramente abbiamo fatto un errore, soprattutto nei confronti degli altri, devo dire che più che senso di colpa ho sentito "rimorso".....il classico rimorso di coscienza, che poi mi avrebbe fatto fare un passo indietro o scusarmi per aver compreso ciò che avevo commesso. Comunque bellissimo video. Grazie.

Ottimo! Grazie mille!

Sei bravissimo Guido!❤

Bravissimo complimenti per la spiegazione meglio che uno psicologo

Ciao Guido, buon natale. Io ho sperimentato sul mio vissuto che per avere la conferma e soprattutto non rimuginare le scelte fatte in passato sul giusto o sbagliato, guardo alle sincronicita` che accadono durante il corso della realizzazione di una determinata scelta, poiché sono proprio le sincronicita` che ci fanno capire di stare sulla strada giusta. Aggiungo anche che se nel frattempo riusciamo a seguire il proprio sentire interiore piuttosto che la razionalità, vuol dire che è tutto giusto per il nostro cammino e percorso di crescita. Quindi non bisogna avere, a maggior ragione, dei sensi di colpa o rabbia su come sono andate le cose oppure sul fatto che poteva andare diversamente. A tutto c'è un motivo, a tutto c'è un perché.

Caro Guido ti sto seguendo da pochissimo tempo e devo dire che il modo in cui ti poni, umile e comprensibile, ma soprattutto umano, mi ha veramente aperto il cuore. Tutto è dettato poi da tue esperienze personali e quindi non è solo sapere, ma esperienza diretta. Ho seguito alcuni coach, e anche se sono molto bravi e preparati, con una dialettica non comune, ho però avuto spesso la sensazione di un certo egocentrismo nel loro modo di fare, che traspariva nelle loro comunicazioni. E molto spesso la loro verità o ciò che stavano comunicando, era considerata universale. In pratica quella era la strada e si doveva fare così e basta.... per sviluppare sempre più coscienza e consapevolezza. Tu in questo fai la differenza. E sono sicuro che continuerò a seguirti, anche per il fatto che concetti molto importanti e profondi, li rendi semplici e comprensibili. Quindi la tua semplicità e umiltà sono ingredienti fondamentali per chi ascolta e decide di mettere in pratica questi insegnamenti. Naturalmente anch'io seguo Eckhart Tolle e ho letto i suoi libri più importanti. Grazie.

Grazie 😊Sei forte!😊

Grazie....il mio corpo di dolore riemerge periodicamente con grande invadenza.... specialmente a dicembre gennaio ed in momenti particolarmente difficili...ci lavorerò con più intensità e consapevolezza....grazie

L'arte giapponese del kintsugi rimette insieme i pezzi di oggetti andati in pezzi con un amalgama d'oro . Le ferite diventano così preziose e fonte di luce . Quell'oggetto, dopo aver subito le ferite assume un valore molto maggiore . Lo stesso potremmo fare noi , idealmente, con le esperienze che ci hanno inizialmente distrutto o portato dolore . Grazie sempre Guido ❤

C'è tutta una tradizione cristiana - da Gesù ai Padri del Deserto ai Mistici Renani a Meister Eckart- che in questo tipo di video (e nei filosofi o psicologi che li ispirano) sono semplicemente ignorati

molto chiaro.grazie

Sei bellissimo e meraviglioso Ho letto i libri di Tolle piu volte...condivido il tuo pensiero. Il mio passato è stato talmente brutto che per sopravvivere ho rimosso. Però lui torna!.. Ti prego consigliami una lettura che mi possa aiutare...ho fatto anche sedute molto utili. Ti ringrazio buon Natale un abbraccio sincero

Sei stato bravissimo! Io stessa non avrei saputo spiegare meglio il mio corpo di dolore. Complimenti

Ciao Guido, adoro tutti i tuoi video e la tua newsletters! Grazie per tutto il lavoro che fai 🌸

Più ti ascolto e più ti apprezzo Guido . Da anni ascolto vari personaggi, ma la concretezza del tuo approccio trovo sia quanto di più utile per tante persone . Proprio in questi giorni sto cercando di aiutare e sostenere una persona a me vicina che non ha.mai avuto la fortuna di avere apertura verso lo sconfinato mondo di un percorso di crescita personale . Volevo parlarle ma temevo di non riuscire a farmi capire . Tu hai quesra dote , oltre che di umiltà, di grande capacita comunicativa pratica, concreta e semplice .Le invierò questo video .grazie ❤

Grazie Guido,mi sono ritrovata nella parte iniziale del video... Spiegazione molto chiara. Come la goccia scava la pietra, spero che la mia costanza nell'essere attenta a questi temi, nel praticare un po questi insegnamenti, mi aiuti nell'accogliere le emozioni negative che talvolta mettono le radici in certe giornate 😊 buon Natale a tutti