@@pinosimini5376 per distanziare le esche e per dare filo in modo che l'esca rimanga sempre sul fondo. Se si alza perché lo scarroccio è troppo veloce, o si usa più piombo oppure si dà più filo.

@@fabryak7383 Grazie.

@@pinosimini5376 ciao, il piombo è proporzionato alla bottiglia. Io uso 50 grammi con la bottiglietta da 95 ml di Listerine. La bottiglietta ha un bracciolo di circa 1 metro mentre il terminale varia in base alla lunghezza della canna, diciamo 130/150 cm. Il vantaggio è avere un teaser vicino all'esca, un'esca che non affonda e non si incaglia, un'esca che in superficie ha poche possibilità di fuga, quindi un facile boccone per il predatore.

@@fabryak7383 Grazie mille, sei gentilissimo. Se il bracciolo della bottiglietta è lungo un metro e, come penso, parte all'altezza del piombo, vuol dire che il teaser viaggia a 50 cm dall'esca? e non si imbroglia con la lenza madre?

@@pinosimini5376 no perché quando traini viaggia dietro con un'angolazione di circa 45 gradi

@@alessandrocorucci799 grazie Alessandro

@@spinner4ever ti ringrazio molto. L'ecoscandaglio è il GARMIN striker 4 plus con trasduttore doppio cono. Lo stesso ecoscandaglio lo puoi comprare anche senza trasduttore e sceglietene uno che più ti piace, oppure anche in abbinamento col trasduttore GT20. Sì è un po' piccolo, soprattutto se dividi la schermata tra ecoscandaglio e carta GPS. Diciamo che legge bene fino a 30/40 metri. Se vuoi pescare più profondo devi salire di livello con un ecoscandaglio più performante associato ad una buona sonda. Un saluto, Fabrizio.

@@fabryak7383 grazie mille

@@ke5044 col minnow non hai bisogno di questa montatura. Basta scegliere quello che nuota alla profondità che desideri e il gioco è fatto. Il problema è far nuotare il vivo nella fascia d'acqua che vuoi tu, in questo caso quella superficiale. Un saluto, Fabrizio.

@@fabryak7383 grazie mille, scegli il vivo poiché è più efficace immagino

@@ke5044 sì, per i pesci più grandi è fondamentale

@@elo-crazy1013 grazie tante. Dalla tarda primavera all'inizio autunno uso i pantaloni leggings Olajan con protezione solare UPF50+ comprati da Decathlon. Sopra uso maglie sempre a protezione solare di varie marche: Columbia, Pelagic, Mojo, ma anche marche acquistate su Amazon che costano decisamente meno e rendono. Nel periodo più freddo uso una salopette impermeabile traspirante comprata da Bolsena Yachting di cui non ricordo la marca e sopra ho una giacca impermeabile con cappuccio della Geoff Anderson. Sotto mi vesto a strati con capi più o meno caldi a seconda della temperatura. Anche alcuni cappellini hanno la protezione solare. Spero di averti risposto. Un saluto, Fabrizio.

Thanks a lot Matt, I'm happy my video was helpful for you. Tight lines, Fabrizio!

@@gianniloco6688 purtroppo va assicurato, anche un piccolo motore elettrico da poche libbre.

@@corazon2002 normalmente uso 50 grammi di piombo. La montatura la puoi vedere nel video alla pesca del barracuda sul mio canale. E sì, normalmente uso un cavetto d'acciaio perché la mia zona di pesca è infestata dai pesci serra

@@corazon2002 l'attrito c'è, ed è proporzionale al diametro del tubo. È comunque minore rispetto a quelli con forma a barchetta

@@Arpino1975 c'è chi li usa a traina costiera attaccando un Minnow al posto del piombo. Io non ci ho mai provato francamente.

@@cristianpoledri1756 grazie Cristian

Cambiato!

@@nucciovinci1750 sì, devi inclinare il trasduttore in modo che rimanga sempre perpendicolare. Il braccetto è abbastanza lungo e almeno sul mio rimane sempre dentro l'acqua. Forse tu hai il modello di braccetto più corto. Railblaza ne ha 2 tipi.

Allora prima avevo quello corto,ora ho preso quello XL lungo.....mi sono informato è mi hanno detto o levo lo snodo quindi resta rigido e fermo in acqua o dentro lo snodo c'è una vite che si deve stringere cmq gentilissimo grazie lo stesso

@@pasquale23scorpio78 grazie. In questo video la distanza piombo/esca era circa 8 metri mentre la distanza tra bottiglietta e piombo era circa 1 metro e mezzo, compreso il bracciolo della bottiglietta

E la stessa e identica montatura che ho visto negli altri video per serra e lampughe?

@@pasquale23scorpio78 non esattamente. La vario in base al fondale e al pesce che voglio prendere. Per le lampughe il terminale dietro al piombo è estremamente corto

Ok grazie mille per le info!! Aspetto nuovi video

@@Thewolf-jc7jk Guarda il video sulla pesca al barracuda. Oggi la faccio più corta, nel senso che la lenza a valle della bottiglietta è più corta. La bottiglietta puoi attaccarla anche su una girella tripla montata sulla lenza o su uno scorrevole. Ampia scelta.

@@fabryak7383 grazie mille sono delle tue zone perciò mi interessava

@@fabryak7383mi interesserebbe sapere anche come si fa per avere il permesso per pescare nelle file se possibile averlo

@@Thewolf-jc7jk È un permesso annuale che rilascia la Capitaneria di Porto di Gaeta in numero limitato. Ogni anno chi già lo ha viene chiamato per il rinnovo, se non rinnova subentra un'altra persona. Io ce l'ho dal 2016. Inoltre devi fare obbligatoriamente la tessera FIPSAS perché con essa hai una copertura assicurativa contro eventuali danni che puoi causare agli impianti di mitilicoltura.

@@fabryak7383 grazie mille delle informazione è stato gentilissimo

@@BenitoAmilcareAndreaSecci ciao, per la spigola e le occhiate trovi due video dedicati sul mio canale. I serra preferisco pescarli a traina col vivo perché richiedono velocità maggiori di traina con gli artificiali. Per barracuda non ho artificiali specifici, anche per loro preferisco la traina col vivo. Comunque, in linea di principio, se prendi artificiali Rapala e Yo Zury non sbagli.

@@DaniloSacchini grazie mille

E' la montatura che uso sui bassi fondali, anti-incaglio. Metto un bracciolo di circa 1 metro con una bottiglietta che si attacca alla lenza madre con un attacco a sgancio rapido collegato o ad un'asola sulla lenza o all'occhiello di una girella tripla. Subito a valle c'è il piombo, normalmente uso un 50 gr, anch'esso attaccato ad un'asola o ad una girella tripla. E infine il terminale per il vivo a due ami che io uso spesso con il cavetto terminale in acciaio per i serra. Sul terminale trovi un video tutorial dedicato sul mio canale per la sua realizzazione. Un saluto, Fabrizio

Grazie

Felice di esserti stato d'aiuto. Buon mare, Fabrizio.

Dipende da che prede vuoi prendere: io mi manterrei su un libraggio basso, soprattutto se la traina costiera si rivolge a sugarelli sgombri, palamite, tonnetti, lampughe, spigole. Direi la 4, massimo 8 libbre.

@@fabryak7383 la tubertini crossover 2 4/8?

@@brunomusiu9323 questa canna è lunga 220 cm, che in kayak sono lunghezze un po' scomode da gestire. Io opterei per una canna più corta, sui 180 cm, massimo 2 mt. Se invece peschi dalla barca va benissimo.

@@fabryak7383 ma come lb 4-8 va bene anche con artificiali come il pin's minnow 5 cm?

@@brunomusiu9323 va benissimo, anche con le piume o i Raglou

Grazie Giacomo. Punto 1: il sedile è molto essenziale ma piuttosto comodo, la sua stabilizzazione si basa su una levetta che ruotando di 90 gradi blocca la barra d'alluminio. Probabilmente la tua è un po' lenta e non chiude bene e magari si sposta. Prova a controllare la durezza con cui muovi la leva e se è troppo lassa o la stringi oppure con del nastro crei uno spessore sul sedile affinché non si muova così facilmente con un minimo movimento. Io comunque non ho mai riscontrato questo tuo problema. Punto 2: il Passport ha una porta per l'inserimento dell'albero vela più larga rispetto agli altri kayak Hobie, in più manca un pomello a cui agganciare l'elastico che blocca in basso l'albero in caso scuffiassi. Puoi risolvere mettendo un pomello pieno o con occhiello alla base per bloccare l'albero e per mettere un laccio per legare i preziosissimi pedali. Punto 3: i kayak Hobie non hanno tappi per chiudere i fori di svuotamento. In più il Passport ha dei fori molto ampi ed è composto da due parti incollate. Avrai notato che nel foro di svuotamento dell'acqua questo incollaggio avviene con una aggiunta di materiale lì dove i due pezzi si incollano. Questo a mio avviso è un punto di minor resistenza se uno volesse mettere un carrello plug-in che sforzerebbe su quel punto di incollaggio e creerebbe punti di frattura. Ti consiglio di usare un carrello non plug-in, ottimo é il Railblaza Ctug che ha l'opzione di usare anche ruote da sabbia.

Thank you Dennis. Garmin Striker 4 plus is a cheap and effective fishfinder, ideal for a small kayak like the Passport 10.5. I use a Powery Max lithium battery 12 v 5 Ah, that's enough to use it for about 18 hours. My favorite technique is live bait trolling, and for this purpose it makes a good job. But if you're looking for structures and rocks for slow pitch jigging and stuff like that, you should consider a fishfinder with side vision function.

Esatto!

Dipende dalla lunghezza della canna. Più è lunga e più li puoi fare lunghi, e da quanti raglou vuoi mettere sulla lenza, più raglou ci sono e più corti saranno i braccioli. Comunque il diametro tra lo 0,25 e lo 0,33, in base a cosa vuoi catturare e la lunghezza tra i 25 e i 45 cm in base a quanto detto sopra. Un saluto, Fabrizio.

@@fabryak7383 ok grazie mille

Ciao Vincenzo. Io ho 2 set-up di canne da spinning, una più leggera con trecciato 20 lb e spezzone di fluorocarbon 0,33, l'altra con trecciato 30 lb e fluorocarbon dello 0,45. Entrambe hanno uno snap della SeaSpin o similare per il cambio rapido dell'artificiale. Questo ti permette di usarle sia a spinning che a traina. Se usi girella e moschettone sicuramente per la traina va bene, non saprei per lo spinning. Un saluto, Fabrizio.

Ti ringrazio. Il piombo lo puoi agganciare in tanti modi alla lenza. Sicuramente puoi metterlo anche scorrevole. Un saluto, Fabrizio.

Ciao Orlando. Io ho una seconda casa a Formia dove vengo per passare le ferie e per pescare. Se capita che le nostre uscite coincidono, molto felice di fare la tua conoscenza. Spero di riuscire domenica 26 maggio, tempo permettendo. Se sei in zona scrivimi e ci diamo appuntamento in mare. Un saluto, Fabrizio.

Il piombo è collegato tramite delle bead con occhiello in cui inserisco un moschettone. Uso piombi con girella per evitare le torsioni. Poi c'è girella e moschettone preceduti da shock leader morbido e finale che è in fluorocarbon lungo circa 1 metro e 30 con l'ultima parte con cavetto d'acciaio perché solitamente ci sono molti serra in giro.

Grazie Benedetto, la batteria è la Ultralight di Full Baits. Quella che vedi nel video è una 12v da 50 Ah e costa 439 euro. Esiste anche in versione 80 Ah e 130 Ah. Di seguito ti metto i link. Un saluto, Fabrizio. ultralightbattery.it/products/batteria-ultra-light-50-ah ultralightbattery.it/products/batteria-ultra-light-80-ah ultralightbattery.it/products/batteria-ultra-light-130-ah

@@fabryak7383 grazie x l'informazione 👍👍

Bella domanda! Non è facile risponderti per tanti motivi. Primo perché il pedale va abbinato ad un kayak che può essere più o meno lungo e più meno largo e quindi più adatto ad un tipo di pesca piuttosto che ad un altro. Ti faccio un esempio: molti yaker che pescano alle Hawaii hanno l'Hobie Revolution 13, un kayak a pinnette molto stretto e lungo ideale per battere tanto mare e che è perfetto per la traina col vivo che è la tecnica da loro praticata nel 90% dei casi. Quando hanno grossi pesci vicino al kayak estraggono con una sola mano le pinnette per evitare che il filo si incastri nel meccanismo e li faccia capovolgere (questo col pedale a elica non è possibile farlo). Non hanno quai mai bisogno della retromarcia. Per contro, chi fa tecniche verticali, una volta trovato un punto, ha bisogno di starci sopra, quindi la retromarcia lo aiuta se ci è appena passato sopra. Ora viene il secondo punto di vista che è il costo. I kayak a pinnette con la retromarcia sono solo quelli della Hobie con costo superiore ai 3 mila euro. I modelli base e più economici come il Passport non ce l'hanno. Quindi se si vuole la retromarcia volendo spendere meno occorre ripiegare su un pedale a bicicletta di fabbricazione cinese. Questo perché purtroppo i modelli americani come Native, Old Canoe etc non vengono importati in Italia. Io il mio Native Manta Ray 12 propel lo acquistai in Slovenia. Quindi tutto ciò che trovi con quel tipo di pedale a bicicletta, con cui puoi pedalare al contrario, è una copia del pedale della Native, che è stato il primo pedale al mondo con la retromarcia (Hobie lo ha fatto parecchi anni dopo). Altra considerazione, il pedale a pinnette lo puoi facilmente riparare da solo, se puoi accedere ai pezzi di ricambio (leggi rete assistenza), il pedale a bicicletta no. Se si rompe devi mandarlo in assistenza e ci possono volere diverse settimane se non mesi. Quindi cosa ti posso consigliare: Prendi un prodotto di qualità. La spesa iniziale la ammortizzerai nel tempo nel non dover spendere in manutenzione o dover passare a un kayak di categoria superiore.

Grazie per la risposta, io ho visto il Triken 380 big mama ne parlano bene o il passport 12 hobie o compass, ma la mia incertezza ne l'una o nell'altra è proprio nel capire è logico che poi è molto personale, ma volevo sapere da chi la provati entrambi la preferenza per movimenti, comodità , alcuni dicono che il pedale è scomodo perché i ginocchi ti arrivano al petto e se ai un pesce in canna da fastidio o ti devi fermare, chi a le pinnette a altri problemi, ecco te che li hai provati dove ti trovi meglio ? GRAZIE

@@robysuegiuisoladelba2474 tra i tre kayak che hai menzionato, io sceglierei il Compass, per dimensioni e peso contenuti, pedali a pinnette di fabbricazione americana e con retromarcia, ottima chiglia affilata che taglia bene l'acqua, ma al tempo stesso stabile che ci puoi pescare in piedi. Il Triken 380 l'ho visto in fiera ma non mi ha fatto una buona impressione, ingombrante, pesante, almeno per i miei gusti che prediligono kayak più filanti e meno pesanti. Il fatto che con i pedali a bicicletta hai le ginocchia più vicine al petto è vero ma questo fatto non mi ha mai pregiudicato il combattimento con un pesce.

Ciao Paolo, io il preterminale lo faccio solo sulla canna da traina col vivo, dove metto circa 8/10 metri di fluorine dello 0,50. Per la traina costiera con gli artificiali uso canne da spinning polivalenti che hanno trecciato in bobina e uno spezzone di fluorocarbon di circa 60/70 cm perlina in gomma morbida salvanodo e uno snap a sgancio rapido tipo Seaspin per l'aggancio degli artificiali. E' chiaro che sulla canna da traina col vivo potrei montare anche gli artificiali, ma per la traina costiera sono sufficienti e più pratiche le canne da spinning. Un saluto, Fabrizio

Grazie Fabrizio molto gentile alla prossima ciao

Fabry mi ero dimenticato di chiederti la misura dei Raglou usi il 6,5 e 8,5 cm. ? Il 5,5 cm e unghietta per le occhiate non le usi? Grazie ancora ciao

@@paolooliva9269 uso sia il 6,5 che l'8,5. Dipende dalla grandezza del Minnow che gli abbini. Quello da 5,5 tendo a no usarlo perché troppo piccolo. Ho provato l'unghietta ma con risultati non esaltati come col Raglou e con una percentuale di slamate maggiore.

@@fabryak7383 Grazie Fabry per la tua disponibilità , alla prossima ciao

Molto semplice: trecciato in bobina 0.10/0.12, spezzone di fluorocarbon di circa 60/70 cm del diametro dello 0.25/0.28 perlina morbida verde fluo salvanodo, girella e moschettone. Poi attacco la totanara alla quale aggiungo uno snap con un piombo di peso variabile in base alla profondità a cui pesco: dai 10 grammi per bassi fondali fino ai 25/30 grammi per fondali sopra i 10 metri o forte scarroccio in ma ora di rimanere attaccato sul fondo. Un saluto, Fabrizio.

Grazie per la stima. Buon mare.

Ciao Giovanni è grazie per la stima. La bottiglietta serve a tenere l'esca viva in superficie per diversi motivi: il primo è non fare incagliare l'esca su fondali rocciosi o su cime sotto la superficie dell'acqua. Il pesce nuota tra il metro e il mezzo metro sotto il pelo dell'acqua ed è visibile a tutti i predatori che lo giudicano un ottimo bersaglio perché è isolato e non ha via di fuga. Terzo, la bottiglietta è un teaser, attira l'attenzione dei predatori allo stesso modo un wtd. Per quanto riguarda la seppia, facendo molto gola a mia moglie e ai miei figli, mi proibiscono di usarla come esca. Comunque penso che faccia gola alla spigola. Un saluto, Fabrizio.

@@fabryak7383 grazie😀

Ciao Pasquale, questi motori non hanno il kill switch che consente di bloccare il motore in caso di emergenza. Francamente non so se è possibile montarlo su questo motore. Ovviamente se prendi un pesce importante devi spegnere il motore, ritirare eventuali altre lenze in pesca, e se hai i pedali toglierli dall'acqua.

Grazie Pasquale, uso tutte canne tendenzialmente corte per una questione di praticità di uso sul kayak. Canne da jigging con mulinelli Penn Spinfisher o Slammer che resistono alle infiltrazioni di acqua salata. Ultimamente ho 2 Slammer live liner, un 8500 associato a canna Penn Battalion Jigging 50/80 libbre, ed un 6500 associato a canna Penn Conflict Jigging 100/300 grammi. Queste come canne da traina col vivo. Poi ho canne da spinning con cui faccio un po' di tutto, dalla traina costiera con artificiali ai Sabiki, light jigging o spinning. In kayak bisogna ottimizzare gli spazi e usare canne che si adattano a più tecniche, anche se per una specifica tecnica non sono il massimo. Se poi uno vuol fare una specifica tecnica allora è giusto usare una canna specialistica

@@fabryak7383 canne da jigging quindi polivalenti ti permettono anche di fare altre tecniche tra cui la proprio 👍🏼 pesco nelle tue zone dalla spiaggia e dalle scogliere tra un po’ acquisterò anche io un kayak magari ci si vede a mare a presto sei grande 👍🏼

@@pakovarr volentieri. Buon mare

Grazie Simone, le aguglie cominciano ad accostare a luglio e rimangono fino all'autunno.

@@fabryak7383 capito graxid mille...

@@fabryak7383 a quanti nodi la traini la matassa?

@@simonesalis5742 tra il nodo e mezzo è i 3 nodi

Ciao Simone, purtroppo non ho nessun link da poterti dare perché questi artificiali li ho comprati in fiera e non sono più riuscito a trovarli.

@@fabryak7383 capito ... una domanda come crei i terminali per trainare con artificiali? Fai il preterminale?

@@simonesalis5742 per la traina costiera normalmente uso canne da spinning. Normalmente ne ho due, una da 5/18 grammi e un'altra che arriva a 45 gr. Sono canne con cui faccio un po' di tutto, spinning, Sabiki, jigging, e traina, sia con artificiali che con il vivo. Entrambe hanno una lunghezza di 180/190 cm e hanno uno spezzone di circa 70 cm legato con nodo Tony Pegna al trecciato che monto in bobina. Per agganciare gli artificiali uso uno snap tipo quello della Seaspin per intenderci. Il diametro del fluorocarbon varia dallo 0,28 allo 0,45, in base alla potenza della canna. In kayak non puoi avere tante canne e quelle che hai devono adattarsi a più tecniche di pesca perché magari esci con un'idea e poi devi cambiare strategia in corsa perché le condizioni sono diverse da quelle che ti aspettavi, anche rispetto al giorno prima.

La bottiglietta ha un bracciolo di circa 1 metro, mentre il terminale è lungo circa 1 metro e mezzo. Quindi poco più di 2 metri

@@fabryak7383 grazie mille

Sì è vero. È stato sostituito successivamente.

Sarà un piacere anche per me. Fammi sapere quando di preciso, quest'anno maggio è un mese affollato di eventi tra cresime, comunioni e matrimoni, oltre agli Internazionali di Tennis di Roma. Spero almeno per fine mese di uscire col kayak.

Grazie per la risposta Fabrizio io il 17/18/19 sono la giù ma non porto il kaiak anche perché non avrei dove lasciarlo quindi era solo per un caffè ci si può vedere da gema a Formia caso mai

@@lovepesca1970purtroppo il 17 e il 18 ho un Master all'Università di Roma Tor Vergata, mentre il 19 ho una comunione.

Ciao Stefano, la borsa è super collaudata e te la consiglio vivamente. Mettere la rete di fianco al kayak oppone resistenza all'avanzamento e altera la direzione del kayak dal lato dove la posizioni, per cui dovresti sempre stare ad aggiustare la direzione. Mantiene meglio il fresco in confronto a quella della Omer, che non è più prodotta, perché è meglio imbottita. Le uniche alternative sono le borse della Hobie, ma a parità di dimensioni costano circa il doppio. Per uscire assieme questa estate nei w.e. non ci sono problemi. Scrivimi quando vuoi venire e tempo permettendo si organizza.

Dai che sta arrivando la primavera... Tieni duro! Un saluto, Fabrizio

Striscia sul fondo. La profondità tra i 5 e i 12 metri.

Uso un moschettone che ha 2 aperture. Su quella piccola e scomoda da aprire metti un piombo con la girella. La parte col gancio più grande la attacchi alla totanara. Per quanto riguarda i colori, non c'è una regola universale. A volte funziona meglio un colore, a volte un altro. Dipende dalla luce, dal colore dell'acqua. In generale sì tendo a privilegiare i colori scuri anche se nelle ore con più luce i chiari danno ottimi risultati.