Controlla la forma d'onda con l'oscilloscopio in uscita e frequenza che siano ok.

Alla fine sarebbe tutto troppo antieconomico per uno scooter classico. Il dc DC converter è già presente nello scooter perché è il regolatore di carica dello statore dello scooter. Certo che se va in sovratensione come spesso accade alla rottura del regolatore la situazione con il litio diventa pericolosa

Gia venduta dopo meno di un anno....baracca...il motore era 1000gpl turbo

Ciao, grazie! C'è uno dei miei video dove faccio vedere i caricabatterie che ho...bisogna forse aggiungerci l'HTRC duo

Si tramite il regolatore si carica che gestisce la potenza di alimentazione del rotore per generare più o meno corrente dall' alternatore

Grazie

Ciao, assolutamente non ne vale la pena .. comunque è già stato modificato il generatore...

Ha lavorato molto...fai conto che da quando inizio ad usarlo a quando finisco, consumo quasi sempre più o meno 3 o 4 batterie da 4Ah, prima di fermarmi..per il momento sta' funzionando bene...cominciano a rovinarsi i contatti dove lavora la batteria a causa delle vibrazioni.

@@evsgarage Ma per fare qualche buco passante nel cemento armato con punte da 20 mm secondo te è l'utensile adatto ? Grazie Michele

Io il muro di sasso da 40cm con punta da 22 l'ho passato, forando prima con punta da 12...ma ha fatto molta fatica...secondo me è piu indicato per punte da 12 se lunghe. Non picchia fortissimo. Poi la meccanica non mi dà l'idea di essere robustissima. Meglio un demolitore a corrente di marca secondo me per fare fori passanti grossi abitualmente. Se nel cemento armato to trovi la bacchetta di ferro auguri con questo parkside.

Io il muro di sasso da 40cm con punta da 22 l'ho passato, forando prima con punta da 12...ma ha fatto molta fatica...secondo me è piu indicato per punte da 12 se lunghe. Non picchia fortissimo. Poi la meccanica non mi dà l'idea di essere robustissima. Meglio un demolitore a corrente di marca secondo me per fare fori passanti grossi abitualmente. Se nel cemento armato to trovi la bacchetta di ferro auguri con questo parkside.

Io il muro di sasso da 40cm con punta da 22 l'ho passato, forando prima con punta da 12...ma ha fatto molta fatica...secondo me è piu indicato per punte da 12 se lunghe. Non picchia fortissimo. Poi la meccanica non mi dà l'idea di essere robustissima. Meglio un demolitore a corrente di marca secondo me per fare fori passanti grossi abitualmente. Se nel cemento armato to trovi la bacchetta di ferro auguri con questo parkside.

Può usare anche un alimentatore da banco ..quello dove imposti tensione e corrente ...ma suppongo che chi non ha il caricabatterie singolo non abbia neanche quello...si potrebbe fare anche con alimentatori generici ecc...ma non faccio vedere come si fa', perché se uno non se ne intende è pericoloso.

@@evsgarage sono elettricista ma come alimentatore così su due piedi ho quello di un pc fisso e forse uno di quelli variabili girando la rotellina col cacciavite

Ciao, i commenti per favore su un video e basta. Comunque c'è la email [email protected]. Le eve 18650-35e hanno una scarica continua di 10A a cella... quindi se ne hai 3 in parallelo avresti 30A...il bms da 20A secondo me è un po' piccolo...meglio metterlo da 30A...il monopattino ha un consumo di 350w a 36v quindi circa 10A al massimo, ma lo spunto ed in certe situazioni potrebbe avere un consumo molto maggiore. Avere un bms al limite comporterebbe un rischio di blocco per sovracorrente istantanea. La prova più corretta sarebbe misurare con un amperometro il picco massimo di corrente del monopattino {magari partenza da fermo in salita}, ed il consumo massimo in corrente alla velocità massima con fari accesi e leggermente in salita.

Ciao! Non saprei perché non mi è mai capitata la macchina.

Se hai accesso ai poli delle batterie singole, prova a ricaricarle una per una...se non prendono la carica fai prima a sostituirle. Se il tuo problema è che quando le carichi singolarmente il tuo caricabatterie 12v non fa' partire la carica per batteria troppo bassa di tensione, allore puoi collegarci un alimentatore settato a 13v e con amperaggio basso e vedere se prendono un po' di carica. Poi se arrivano a 11v ci colleghi il caricabatterie 12v e dovrebbe avviare la carica

Non ne avevo trovati altri...

@@evsgarage ed alla fine hanno retto i 5kw cioè erano originali o si sono rotti sottocarico ? (Può essere che avevano contenitore diverso ma comunque caratteristiche adeguate)

Fino ad adesso hanno funzionato. Però è un inverter che uso come secondario. Il principale è quello da 3kw verde. Questo lo uso nelle giornate di brutto tempo perché ho collegata una batteria da 12kw e mi dura 2 giorni.

@@evsgarage complimenti comunque per il video e per la ripazione. Ciao.

Per le batteria piombo a bagno d'acido....ma logicamente prese una alla volta...se troppo grandi di amperaggio non ha efficiacia

Salve, non credo so trovi...ma per quello che costa tutto il trapano non ne vale proprio la pena secondo me.

Ciao, non è il mio campo quello dei droni, mi dispiace

Grazie! Purtroppo il tempo che ho è questo

Grazie

Ciao, per le batterie da accumulo è più consigliabile creare un impianto solare che te le tengono cariche...poi al limite ci affianchi il generatore che carica le batterie in emergenza o senza sole. Avr e 50hz è come il mio, poi non ti so dire che cosa butta fuori il tuo come forma d'onda, ma se lo usi per caricare le batterie va bene

Sono contento ti sia piaciuto il video! Grazie

Ciao, ci sono alimentatori da server ma non arrivano a quelle potenze. Inoltre non ne vale la pena secondo me, spendere tanti soldi per convertire in 12v la 220v per poi riconvertirla in 220v tramite inverter. Sono più le perdite che il resto.

Ciao, non lo so se prima gira poi si ferma, magari gli viene a mancare qualche segnale o potrebbe esserci qualche filo che si è interrotto sul controllo della batteria. Non ti so dire di preciso...anche perché la mia è andata del tutto con i carboncini consumati e l'ho buttata

Potrebbe essere la caduta di tensione di qualche diodo o transistor o mosfet in uscita...ai capi del pacco batterie dovresti avere la tensione reale.

Secondo me male non gli farebbe...in fase di carica sono uguali a fine carica ma in fase di scarica potrebbero avere differenze in tensione e carica

L'errore che ho fatto e stato tra scambiare l'uscita 220 con l'ingresso 220 . Il bus DC che alimenta la Batteria e andato in corto . Ho trovato sia i MOSFET lato dc in corto che igbt rovinati . Hai un consiglio dove reperire in modo celere i ricambi JT050N065WED x4 NCEP15T14 x8 spero che siano solo questi speriamo bene grazie

Ciao, prima cosa verifica che quei due alimentatori possono essere parallelabili o ne bruci subito almeno uno. Seconda cosa hai bisogno che il regolatore di carica solare abbia il parametro che regola la potenza di carica verso la batteria. Se non hai quel parametro succede che il regolatore si surriscalda {se gli entra troppa potenza in ingresso}, Oppure il reglatore tiene {perché accetta potenza maggiore in ingresso} ma gli alimentatori non riescono a dargliela e bruciano loro {o vanno in blocco se fatti bene}.

@@evsgarage sisi il regolatore ha il parametro da settare in A verso la batteria ma gli alimentatori swicting non sono tutti parallelabili?come si fa a sapere se sono parallelabili?

Non lo so se sono tutti parallelabili...non me ne intendo più di tanto. Però meglio pensarci prima... Dovresti cercare qualche scheda tecnica o chiedere a qualcuno che ne sa più di me a riguardo. Mi dispiace di non esserti utile

Ciao, se l'ossido dei connettori è andato avanti o l'altra volta ha compromesso qualcosa potrebbe essere quello il problema. Se invece i contatti sono perfetti {sia lato bms che lato connettore batteria}, e non c'è nessun segno strano sulle piste o componenti del circuito stampato bms; allora potrebbe essere il bms Attenzione che però il problema non derivi da surriscaldamento o da tensioni di qualche cella che sotto sforzo si abbassa troppo e fa andare in protezione il bms.

Se ha il ponte diodi raddrizzatore sulla 220v controlla che funzioni correttamente {non ricordo se c'è o no}. Il condensatore si può gonfiare per tensione alternata invece di continua, inversione di polarità, errato voltaggio {troppo alto}, surriscaldamento {generato dalle altre condizioni}.

Ho controllato anche il ponte raddrizzatore il quale funziona perfettamente, a vista non risulta alcun componente compromesso, purtroppo ne ho ordinate un’altro, perché mi serve, grazie di tutto ciao

Lo so che si fanno con acqua distillata, ma è un acido molto molto blando molto diluito.

La batteria era solfatata da prima, non era mai stato rabboccato niente. Ascolta prima di scrivere.

Ciao se è in garanzia mandalo in assistenza spiegando bene il problema per iscritto. Non smontare niente o poi si attaccano a tutto per non farti la garanzia