E quando arrivano giù botte

@@FrankMerendaTV assolutamente si ! Dobbiamo prepararli per le nuove aperture!!!

Grazie, facciamo con umiltà del nostro meglio :)

E si assolutamente grandioso

Ciao Emanuele. Il customer care non è solo un canale per risolvere problemi: rappresenta un momento fondamentale per costruire una relazione duratura e, soprattutto, per incrementare le vendite. Durante un’interazione con il cliente, c’è una preziosa opportunità per proporre cross-selling e up-selling. Ma come farlo senza risultare invadenti? La chiave è il tempismo. “Già che ci siamo” può diventare un approccio naturale per offrire ai clienti prodotti o servizi complementari che risolvono ulteriori problemi o migliorano la loro esperienza. Ad esempio, se un cliente contatta l’assistenza per informazioni o domande o anche lamentele su un servizio esistente, possiamo proporre un upgrade con uno sconto esclusivo, disponibile solo in quel momento. Le statistiche supportano questa strategia: secondo un report di HubSpot, il 49% dei clienti ha effettuato un acquisto in seguito a un’ottima esperienza con il customer service. Inoltre, uno studio di Forbes rivela che il cross-selling e l’up-selling ben gestiti possono incrementare le vendite fino al 30%. Questo dimostra che un team di assistenza clienti preparato può fare una grande differenza non solo nella risoluzione di problemi, ma anche nel guidare le entrate dell’azienda. Un elemento chiave è l’offerta segreta: un’offerta limitata solo ai clienti che hanno contattato il customer care, facendoli sentire esclusivi e incentivando l’acquisto immediato. Questa può essere una scontistica dedicata o l’accesso a un prodotto o servizio non ancora disponibile al pubblico. Trasformare l’assistenza clienti in una leva di vendita è quindi una strategia vincente: offrendo soluzioni personalizzate e mirate, i clienti percepiranno il valore aggiunto e si sentiranno compresi, aumentando la loro fedeltà al brand.

@@FrankMerendaTV grazie mille

👍

Sono d'accordissimo con te: la gestione e l'ottimizzazione dell'offerta è davvero uno dei fattori più sottovalutati da molti imprenditori, eppure è in grado di cambiare completamente le sorti di un'azienda, come stai già iniziando a vedere. Creare un’offerta straordinaria non riguarda solo la vendita immediata, ma ha molteplici funzioni strategiche. Innanzitutto, come hai notato, aiuta ad attrarre nuovi clienti con un valore percepito alto, ma va oltre: quando è strutturata in modo intelligente, può anche trattenere clienti esistenti, aumentando il loro Lifetime Value (LTV). Un aumento del 5% nella retention dei clienti può portare a un incremento del profitto fino al 95%, secondo un report di Bain & Company. Un’offerta ben studiata serve anche a riattivare clienti inattivi e a generare referral, creando una rete di nuovi clienti con un costo di acquisizione molto basso. E poi, tutto questo deve essere fatto senza mai danneggiare la percezione del brand. Questo è il cuore di Metodo Merenda: creare valore per il cliente senza scadere in offerte che sembrano svendite o sconti "disperati", ma invece rafforzano la fiducia e la fedeltà dei clienti, portando nel contempo maggiori guadagni per l'azienda. Le migliori offerte sono quelle che aggiungono valore reale e tangibile, sia per il cliente che per l’azienda, generando una crescita sostenibile e scalabile. Stai già seguendo una strada che porterà grandi risultati, e ricordati sempre che un’offerta ben costruita può essere una vera e propria arma segreta per il successo a lungo termine. Se ti ricordi fammi anche un bonifico di ringraziamento a piacere tuo.😄

@@FrankMerendaTV i bonifici sono sempre attivi, non ti arrivano gli importi grossi perché sono ancora piccolo e a basso profilo…😜poi potrò permettermi la tua consulenza all inclusive, del tipo io chiedo tutto quello che voglio e poi tu mi fatturi quello che desideri 😂😂 scherzi a parte…tutte le modifiche, implementazioni o follie che avevo in testa, chiaramente son state man mano messe in pratica potendo prendere a modello la tua persona e tua azienda, quindi che dire, complimenti davvero perché per quanto mi riguarda ACQUISIRE DELLE NOZIONI SUL MARKETING SULLA BASE DELLA TUA AZIENDA/PERSONA, che fanno rispettivamente da MODELLO/MENTORE, fa tutta la differenza del mondo …

Grazie Gianc

Cambia trainer 😂

@@magodario1 perché?

@@adrianoandretta8435 era una battuta

Ciao Adriano, grazie per avermi contattato direttamente. Come sai dato che mi segui da molto, il nostro obiettivo principale è sempre quello di fare ciò che è nel miglior interesse dei nostri clienti, seguendo il nostro codice etico e le linee guida aziendali. Questo in contro-tendenza rispetto ad altre aziende e spesso anche contro il nostro diretto interesse economico poiché pur guadagnando ovviamente dalla vendita di corsi e servizi, ci facciamo sempre mille scrupoli prima di procedere con una richiesta di denaro. Se il tutor ha scelto di non spingerti verso l'acquisto di un nostro corso, nonostante ne tragga un beneficio personale, è perché ha valutato attentamente la tua situazione durante il periodo di prova iniziale. A volte, può succedere che un determinato percorso non sia il più adatto per un cliente in quel momento specifico, e il nostro team preferisce essere trasparente piuttosto che incoraggiare un investimento di tempo e denaro che non sia pienamente in linea con le tue esigenze e il tuo contesto attuale. Detto questo, se c’è qualche aspetto che vorresti approfondire o se pensi che ci siano state delle incomprensioni, siamo a disposizione per discuterne con te e capire meglio come possiamo eventualmente aiutarti nel modo più efficace. Scrivi pure a chatmetodomerenda.com Buon lavoro.

Fai porta a porta?

Ciao Paolo. Hai perfettamente ragione, molti imprenditori non capiscono l'importanza di un flusso costante di lead qualificati per il successo del loro business. Pensano di poter improvvisare o di poter delegare interamente ai venditori la ricerca di nuovi clienti, senza rendersi conto che questo approccio è estremamente inefficiente e costoso. Il marketing, invece, quando fatto bene, permette di attirare e qualificare i potenziali clienti, fornendo ai venditori una base solida su cui lavorare. In questo modo, i venditori possono concentrarsi sulla chiusura delle vendite, aumentando la loro produttività e il loro rendimento. Per quanto riguarda la questione delle provvigioni, è importante trovare un equilibrio che premi i venditori per il loro lavoro, ma che allo stesso tempo riconosca l'importanza del marketing nel generare lead qualificati. Un sistema di provvigioni ben strutturato dovrebbe tenere conto sia del numero di vendite chiuse che della qualità dei lead forniti dal marketing. In definitiva, marketing e vendita devono lavorare in sinergia per raggiungere gli obiettivi di business. Gli imprenditori che lo capiscono sono quelli che hanno maggiori probabilità di successo. Giusto per condividere due dati aggiornati: ecco alcuni dati statistici a supporto dell'importanza del marketing nel generare lead e aumentare le vendite: Generazione di lead: Content marketing: Il content marketing è 3 volte più efficace nel generare lead rispetto al marketing tradizionale e costa il 62% in meno (Demand Metric). Blog: Le aziende B2B che hanno un blog generano il 67% di lead in più rispetto a quelle che non ce l'hanno (HubSpot). Email marketing: L'email marketing ha un ROI del 4200%, ovvero per ogni dollaro speso se ne ricavano 42 (DMA). Social media: Il 52% dei marketer B2B ha acquisito clienti tramite Facebook, e il 43% tramite LinkedIn (HubSpot). Aumento delle vendite: SEO: Le aziende che investono in SEO hanno un tasso di conversione quasi 9 volte superiore rispetto a quelle che utilizzano metodi di marketing tradizionali (Search Engine Journal). Video marketing: L'84% delle persone ha dichiarato di essere stato convinto ad acquistare un prodotto o un servizio dopo aver visto il video di un'azienda (Wyzowl). Customer experience: Le aziende che offrono un'eccellente customer experience hanno un fatturato fino al 18% superiore rispetto ai loro competitor (Qualtrics). Altri dati interessanti: Spese in marketing digitale: La spesa globale per il marketing digitale è in costante aumento. Nel 2023, si stima che raggiungerà i 584 miliardi di dollari (Statista). Importanza del mobile: Oltre il 50% del traffico web globale proviene da dispositivi mobili (Statista). Crescita dell'e-commerce: Le vendite online globali supereranno i 6,3 trilioni di dollari nel 2023 (Statista). Detto terra terra, chi si ostina a non voler integrare e capire il marketing è destinato a scomparire :)

​Grazie Frank per la risposta dettagliata! ​@@FrankMerendaTV

@@FrankMerendaTVquesta risposta va assolutamente salvata utilizzata nel reparto marketing e approfondita seriamente

Speriamo che il video più importante sia sempre il prossimo :D

@@FrankMerendaTVcome insegnava Enzo Ferrari speriamo che la prossima macchina sia migliore di questa

Io so benissimo quanto costa un'ora con me. Sarebbe il caso che lo sapessi anche tu, prima o poi, se vuoi imparare a fare marketing e vendere :)

Si puó fare come è spiegato nel video. Se non sai fare quello non devi pensare a “ma si puó fare anche…”

Ciao!Se non comunica l’attributo è meno efficace. Soprattutto in un mercato affollato i nomi di fantasia nel senso di “a casaccio” non vanno bene. A meno che tu non abbia 50 anni per ripeterlo in televisione a tutti 😄

Non è una ipotesi fantasiosa. Avviene ogni giorno, da anni.

Paghi, facciamo un’analisi dettagliata e te lo diciamo 😂

@annaluisacorvaglia_skingym è difficile dirti "cosa sbagli" con così pochi dati da analizzare. Potrebbero essere mille cose: target sbagliato, qualcosa non è piaciuto e c'è da lavorare sull'esperienza, mancanza di abilità di vendita nella persona che ritelefona ai clienti, ecc. Da qui non lo posso sapere, e le mie sono tutte supposizioni basate sui "casi più comuni". Ma a proposito di "casi più comuni" c'è anche da menzionare l'evenienza per la quale l'offerta a cui hai pensato per "riattivare" i clienti non sia poi così irresistibile. Scrivici qui ==> chatmetodomerenda.com/ per parlare con un Tutor e spiegagli bene la situazione. Sicuramente saprà dirti la mossa migliore da fare nel tuo caso specifico.

Le spese fisse te le schiaffi nduculu! Ma chi ti ha insegnato a fare i conti così 😄 ? Pappagone il commercialista contafagioli del rione?

@@FrankMerendaTV 🤣🤣 Devo ammettere che questa risposta proprio non me la aspettavo! 🤣 E che ho una idea (probabilmente sbagliata) della parola margine... Infatti intendo come margine il mio utile, cioè quello che mi resta in tasca pagate le spese fisse che nel mio caso sono del 35% il mio fatturato. Nel mio caso specifico ogni euro che entra viene suddiviso in 35% spese fisse (dipendenti, affitti, automezzi, ecc...) e 50% spese variabili (spese direttamente collegate al prodotto)... Se non aggiungo una percentuale a quel 35% la mia attività si ripaga solo le spese, non fa utili... Forse diciamo la stessa cosa con parole diverse... cmq credo di aver capito il concetto

Non proprio. Fai conti proprio da bottega e male male ;) Il margine sono ció che aggiungi al costo vivo della merce. E con quel margine poi con i giusti volumi andrai a coprire i costi fissi. Tu fai veramente i conti di nonno per una microattività. Non so chi ti abbia insegnato a fare i conti così ma ti assicuro che oltre una certa soglia sono proprio inaccurati. E non ti sono utili per capire il fare impresa. Infatti fai confusione. Sei come quelli che hanno ristorante o attività e per definizione fanno “Costo merce x 3!”. Sono quelle perle da “saggezza popolare” tramandate di generazione in generazione per fare conti a occhio per microattività, senza dover imparare davvero a gestire i numeri.

@@FrankMerendaTV ti ringrazio frank, non lo dico per essere sarcastico... in realtà ho una contabilità della mia attività da "maniaco"... scontrino medio €6,09 - frequenza media ogni 10 giorni - vita media clienti 4anni - età media clienti 63 anni - ebitda 12,83% - margine (oltre le spese fisse) 17% - margine secondo quello che mi dici 78% - spese fisse 34,85% - spese variabili 51,72% - numero clienti medi a settimana 280 - numero clienti medio al giorno 46 e potrei proseguire con tutto il resto... non mi sento far parte dei bottegai medi dove si fa un per 3 e la mia domanda iniziale era per avere la certezza di un calcolo accurato. Cmq ti ringrazio ancora per la tua risposta e per il tempo che hai deciso di dedicarmi 😊

Non “devi” fare nulla. Devi avere una strategia finanziaria per la tua azienda (che ti non hai evidentemente) e creare offerte con quella funzione.

Fanne buon uso!

Dedicarti alla tua attività e non avere il mutuo di casa non sono informazioni correlate. Se poi sapere di non avere un debito ti aouta dal punto di vista psicologico e ti fa stare più sereno, allora hai fatto bene.

Diamoci da fare

haahahhaahahha

La parte con Catanzaro tanta roba, vista dal vivo ancora meglio. Ovviamente ora ti segnalo perché io per vederla dal vivo ho pagato.😂

Non male dai...

Bene 😄

Sono Frank Merenda. Veda lei! 😄

@@FrankMerendaTV io ero ironico però!!! 😇🤣🥸

Nick pure io 😂

Cose delle quali, io che le ho portate in Italia 15 anni fa, ovviamente non so nulla vero?

@@FrankMerendaTV😂😂

La premessa della spiegazione era proprio che serve prima un posizionamento

Concordo

Una truffa in pratica.

@@FrankMerendaTV una truffa legale

Hai imparato dai fuffaguru onlainn vedo! 😄

@@FrankMerendaTV in realtà l'unico che seguo sei tu 🤔

Hahahahahah

👍

Ciao Lorenzo. Noi invitiamo i già clienti chiedendogli di portare referral. È il modo più efficace piuttosto che spendere tutto in ads. Poi ovviamente una strategia multicanale è sempre consigliata chiaramente quindi puoi benissimo fare "un po' e un po'" e vedere che dati ti porta per regolarti per le edizioni successive.

😉

Grazie a te Emanuele: ricordati di seguire anche la newsletter open.substack.com/pub/frankmerenda/p/i-brand-come-riflesso-dei-cambiamenti?r=17g6gq&

Gracias!!

Fabio solo altri 30? Speravo qualcosina in più 🤣

@@FrankMerendaTV lavorativamente vai oltre i 77!!! Direi che anche bastano per sentirsi appagati. Poi detto fra noi tanto non ci legge nessuno (😂😂😂) siamo già usurati di lavoro e soprattutto “La Fuori” sono tutti sabotatori siamo CIRCONDATI!!!

hahahaha vero

Temo che tu non comprenda bene il punto della focalizzazione. Che non significa, come probabilmente hai capito tu, "FAI UN SOLO TRATTAMENTO". Non necessariamente almeno. Certo se hai un grande bacino di utenza e riesci a sostenere il tuo centro con meno servizi possibili, senza perdere clientela che va altrove, è una ottima cosa. Il punto è appunto che devi progettare il tuo centro sulle specificità del tuo bacino di utenza essendo un business geolocalizzato e non in maniera fideistica "perchè Tizio ha detto così". Certo non bisogna cadere nel fare il centro "multitutto" perché diventa una follia. Ci mancherebbe. Bisogna fare il "minimo possibile" per sostenere il tuo centro in profitto senza fare quei 5-6000euro di nero al mese con i quali ti dai uno stipendio. Perchè se per pagarti lo fai con l'iva non versata in sintesi, il tuo centro in realtà non funziona. Anche se ti compri la borsetta di Gucci tutti i mesi. Ecco perché ogni centro va progettato specificamente e non può avere una formula "standard".